Tesla PW 2e Trifase...

[p04]

Sono in fase di preventivi e “chiacchierate” con i vari installatori per un impianto da circa 10kw .

Con molta probabilità passo al trifase, quindi anche inverter trifase. Per vai motivi uno dei miei punti fermi è l’installazione di un Powerwall 2 + Gateway. Ho letto dei vai aggiornamenti da parte di tesla per l’utilizzo su impianto trifase, ma mi chiedo: è una forzatura? Meglio orientarsi su altre batterie?

[athxp]

beh, dipende dal tipo di casa, il tipo di vita che fai e i consumi che hai.
se hai casa interamente elettrica, riscaldamento elettrico, magari anche una auto elettrica allora può avere un perchè.
ma ripeto, va valutato. non farti abbindolare dal 110% per zeppare la casa di cose superflie.

[p04]

beh, dipende dal tipo di casa, il tipo di vita che fai e i consumi che hai.
se hai casa interamente elettrica, riscaldamento elettrico, magari anche una auto elettrica allora può avere un perchè.
ma ripeto, va valutato. non farti abbindolare dal 110% per zeppare la casa di cose superflie.

Condivido, sono per la semplicità anch’io.

Comunque... casa già enerverà (già 6kw) verranno aggiunti caldaia ibrida (con pdc da 6/8 kw termici , in definizione) , già macchinina elettrica... quindi ritorno alla mia domanda, visto che il trifase sarà quasi sicuramente necessario : tesla Pw e trifase... una forzatura o no? Meglio andare su altri storage?


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[athxp]

SE hai già fatto il possibile per migliorare i consumi di casa
SE come isolamento sei al top
SE il tuo limite è davvero la potenza contrattuale

allora potresti valutare un eventuale passaggio alla trifase. MA metti in conto le spese del gestore per installazione del nuovo contatore ed eventuale modifica alla tratta dalla prima sottocabina (se non già presente la trifase). in oltre in casa l' impianto elettrico andrà rivisto in quanto dovrai suddividere i carichi a 220V sulle 3 fasi.
in fine per la batteria...io parlo da possessore di impianto FV ad isola con accumulo da 11kw nominali e 6 effettivi (pb-agm). una parola sola = antieconomico. l' ho solo perchè acquistando casa era già presente.
ora, col 110 tutti spendono e spandono, ma in realtà accumulare nelle batterie non conviene.

[rob_nosfe]

Credo di aver capito il senso della tua domanda, e il mio parere è: no, non è una forzatura.
Un inverter da 9 o 10 kW deve necessariamente montare un ponte diodi trifase bilanciato, ma a valle soprattutto in ambito domestico non vi è alcuna garanzia che gli assorbimenti avvengano in modo bilanciato sulle 3 fasi. Anzi, vi sono ragionevoli certezze che questo non avvenga mai.

Purtroppo per come sono costruiti gli inverter trifase non è possibile squilibrare la produzione in base ai consumi, quindi amen. In questi casi in genere ci si limita a suggerire al cliente un inverter trifase equivalente (se esiste la doppia variante mono/tri) ma più per correttezza impiantistica che per altro.

Se a questo sistema ci aggiungiamo un inverter di batteria il discorso non cambia. Non dico che peggiori, ma un secondo inverter trifase lo squilibrio non te lo risolve di certo.
Sarebbe impiantisticamente più corretto peccato che a parte gli ibridi, di accumuli con inverter trifase ce ne sono pochini.

Io non mi farei comunque problemi ad usare la versione monofase. Semmai l'accortezza sarà quella di scegliere in fase di installazione su quale fase collegarla, non perché cambi qualcosa in tasca tua (l'autoconsumo in trifase è virtuale), ma perché è impiantisticamente corretto farsela, questa domanda.

[gordonm]

Quindi state dicendo che sarebbe più conveniente, se esiste già un impianto, aggiungere pannelli allo stesso inverter e se necessario aggiungere batterie in serie in modo tale da non passare in trifase?

Richiesta: 2 batterie tesla in serie collegate allo stesso Gateway hanno sempre un picco di 5 kWp ?