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Gli ingegneri del MIT sembra stiano ottenendo buoni risultati per l'estrazione dell'umidità dall'aria ai fini di un utilizzo come acqua potabile, utilizzando un nuovo sistema basato sull'utilizzo di idrogel (utilizzato anche nei pannolini e che può mantenere 10 volte la sua massa in umidità), in miscela con cloruro di litio (un sale essiccante).
Attualmente, nelle varie ricerche si era riusciti a infondere 6 grammi di sale per ogni grammo di idrogel, limitando di fatto la sua capacità assorbente.
I ricercatori del MIT questa volta hanno lasciato infondere il sale con l'idrogel per un periodo molto più lungo del solito, circa 1 mese invece di un paio di giorni con il risultato che l'idrogel è riuscito ad assorbire il quadruplo di sale (circa 24 grammi) aumentando di molto il potere assorbente.
Nella pratica, anche con solo il 30% di umidità relativa nell'aria, questo composto è riuscito ad assorbire 1,79gr di acqua per grammo di materiale.
Con tale potere di cattura si potrebbe davvero avere dei buoni risultati nei deserti di notte per la raccolta di acqua potabile.
L'articolo è stato pubblicato sulla rivista Advanced Materials.
