Il ministro Brunetta e il Solare - EnergeticAmbiente.it

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Il ministro Brunetta e il Solare

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  • #61
    La situazione italiana conta un piffero. Gli USA hanno la possibilità ed ora molto probabilmente anche la volontà politica (Clima, rinnovabili e meno petrolio con Obama gli Usa si scoprono verdi - ambiente - Repubblica.it) di creare letteralmente un nuovo settore economico.
    Questa creazione ha un costo, inutile girarci attorno. Anche i consiglieri di Obama lo sanno, anche se la campagna elettorale ovviamente ha messo poco in luce questo aspetto.
    Se però gli USA dovessero gettarsi seriamente su questa strada all'Italia, come all'intera Europa non resterebbe che accodarsi.
    “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

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    • #62
      Per l'Italia vale sicuramente il tuo discorso, ma non penso che sia l'Europa intera a doversi accodare.
      Ad esempio, la Germania e la Spagna in questi anni hanno sviluppato la loro industria del rinnovabile (fotovoltaico, solare a concentrazione ed eolico) e dell'efficienza energetica (vedi PassivHaus) e si trovano in posizioni di leader a livello mondiale sia per ricerca che per prodotti commerciali.

      Riguardo i veicoli elettrici la Francia sembra essere in buona posizione sia come produzione di batterie (Bollorè) che come case automobilistiche (Renault è ben inserita e a quanto pare crede ed investe nel cambiamento alla trazione elettrica, al contrario della FIAT).

      Per i costi della riconversione dell'industria, sono molto ottimista in quanto gli inerventi di efficienza energetica si autoripagano (spesso in tempi velocissimi) e liberano risorse ingenti da spendere nella generazione distribuita da rinnovabili, compresi i costi di adattamento della rete.

      Ti faccio un esempio, nemmeno tanto teorico, di spesa virtuosa:
      1) Riduco della metà la dissipazione della mia casa con interventi passivi.
      2) Sostituisco la caldaia a metano (n=0,8) con un sistema a pompa di calore con COP =3,5
      3) Con la risorsa in metano che rimane inutilizzata produco l'elettricità necessaria alla pompa di calore.
      ==> risultato: utilizzo 1/4 del metano iniziale per fare esattamente la stessa cosa di prima (se vuoi ti posto i conti)

      Stjopa70

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