Non l'uomo, ma il sole è la causa del riscaldamento globale e varie... - EnergeticAmbiente.it

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Non l'uomo, ma il sole è la causa del riscaldamento globale e varie...

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  • scusa, ma stai trascurando un particolare

    L'ossigeno atmosferico è stato prodotto e viene prodotto per la stragrande maggioranza dalle alghe monocellulari presenti praticamente in ogni specchio d'acqua del pianeta

    Mari, oceani, fiumi e laghi che al tempo stesso possono disciogliere o rilasciare in atmosfera molti più "gas serra" di quanto possiamo fare noi
    Tutto quello che gli occorre è una variazione di temperatura media di pochi decimi di grado, variando la quale, varia la solubilità dei gas in acqua

    Io starei sempre attendendo una risposta ad alcune domande

    La prima è sicuramente:
    quale temperatura media considerate ideale per il pianeta terra ? (da glaciazione o da coltivazione della vite in inghilterra, come non avviene ormai dal tardo medioevo o dal periodo imperiale romano)
    Perchè, se si dice che è colpa nostra, occorre anche assumersi la responsabilità di decidere e governare il clima del pianeta

    Visto che le variazioni climatiche sono una costante nella storia della terra, dalle glaciazioni ai periodi caldi interglaciali (come quello in cui stiamo vivendo) perchè dobbiamo perdere tempo a tentare di controllare fenomeni contro cui non possiamo nulla (almeno per ora), invece di concentrarci sull'unico vero problema, cioè, quello eterno, sopravvivere anche a questa rogna ??

    Odisseo

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    • CITAZIONE (odisseo @ 26/4/2007, 02:22)
      L'ossigeno atmosferico è stato prodotto e viene prodotto per la stragrande maggioranza dalle alghe monocellulari

      in virtu della sua bella barba,Le rammento che l'ossigeno era presente sul globo prima ancora che si originassero le alghe.

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      • ciao a tutti

        vorrei ricordare che 80% della biosfera e ''concentrata'' negli oceani ed e questa parte della biosfera che ha le piu alte possibilita di provocare cambiamenti sostanziali.........naturalmente dopo il sole e le attivita geologiche....tutto il resto mi pare poco influente....questo senza considerare le leggi del caos.
        ciao.......graziano

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        • CITAZIONE (odisseo @ 26/4/2007, 02:22)
          scusa, ma stai trascurando un particolare

          L'ossigeno atmosferico è stato prodotto e viene prodotto per la stragrande maggioranza dalle alghe monocellulari presenti praticamente in ogni specchio d'acqua del pianeta

          In qualsiasi modo venga prodotto il fatto che si stanno usando combustibili fossili ( quindi materiali appartenenti , ad un'atmosferea diversa da quella attuale ) dovrebbe evincere che e' OVVIO che si sta' cambiando quella attuale.

          Ed e' ovvio che la risultanza sara' quella di un pianeta 'diverso'.

          Ricorda che la CO2 e' raddoppiata in 50 anni... raddoppiare la concentrazione di un gas in una biosfera come la nostra vuol dire che stiamo vivendo un'era di chiara INSTABILITA' tra organismi produttori e consumatori.

          L'ossigeno e' un gas che si e' formato grazie alla nostra biosfera.. non'e' un regalo divino averne il 21 per cento.

          Ciao,
          F.



          Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
          Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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          • Esimio ing lungabarba.
            QUOTE
            in virtu della sua bella barba,Le rammento che l'ossigeno era presente sul globo prima ancora che si originassero le alghe.

            Apprezzo la Sua stringatezza nei messaggi.
            In questo caso sarebbe, però, stato opportuno evidenziare che nell'atmosfera primaria del pianeta l'ossigeno era presente in forma legata con altri elementi (esempio con il carbonio)
            Solo successivamente, dopo miliardi di anni, grazie all'attività fotosintetica delle alghe, la molecola biatomica dell'ossigeno si rese disponibile.

            I miei rispetti
            Tersite

            Edited by tersite3 - 26/4/2007, 09:32
            Ogni problema complesso ha una soluzione semplice. Ma è sbagliata
            Quando gli dei sono adirati contro un popolo mandano un filosofo a governarlo

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            • Riguardo al GW, ho scaricato i grafici della temperatura globale media degli ultimi decenni, e la diminuzione registrata negli anni tra il 46 ed il 72 è veramente un colpo pesante alla tesi dell'aumento per effetto serra. Si è mai vista una serra che diminuisce la propria temperatura a parità di energia radiata ricevuta?. C'è qualcuno in grado di dare una spiegazione scientificamente valida? (per evitare di equivocare, allego grafico delle temperature, con media mobile su dieci anni)

              [IMG]image[/IMG]


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              • Caro Steven,

                rispondo volentieri alla tua domanda.

                L'interpretazione di quella specie di plateau nella curva della temperatura fra gli anni 50 e 70 è legata all'effetto di raffreddamento provocato dagli aerosol di particelle di sali di solfato. Tali particelle hanno diametri che vanno dai 50 nanometri a 1 micron e raffreddano l'atmosfera perché ne aumentano la riflettanza.
                Questi aerosol si formano a seguito dell'ossidazione in atmosfera del diossido di zolfo che si produce nella combustione di sostanze contenenti zolfo. L'origine di questa SO2 è sia naturale (ad es. emissioni vulcaniche) che artificiale, perché i combustibili fossili contengono sempre una certa quantità di zolfo. Fra gli anni 50 e 70 la quantità di SO2 immessa nell'atmosfera dall'uomo è cresciuta molto a causa del massiccio utilizzo dei combustibili fossili. Questo fatto ha avuto come altra conseguenza il noto fenomeno delle piogge acide. Una volta acquisita la consapevolezza del problema, la frazione di zolfo nei combustibili è stata praticamente eliminata in fase di raffinazione (basta confrontare il gasolio di oggi con quello di trent'anni fa). Insomma, quel temporaneo "global cooling" è cominciato e finito per opera dell'uomo.

                Per maggiori dettagli, puoi leggere l'articolo "Climate Forcing by Anthropogenic Aerosols," R. J. Charlson, S. E. Schwartz, J. M. Hales, R. D. Cess, J. A. Coakley, Jr., J.E. Hansen, D. J. Hofmann, Science, 1992, vol. 255, pag. 423.

                Spero che questo contributo charisca le idee anche al solito noto dalle idee "originali", che evidentemente non ha studiato molto a fondo, dato che si tratta di cose note da 15 anni... E dire che glielo ha spiegato anche il prof. Franco Prodi, in un recente convegno organizzato dall'Ateneo più antico del mondo, che gli aerosol influenzano il clima in modo importante e spesso imprevedibile.

                Buon weekend a tutti

                Believe

                Commenta


                • CITAZIONE (Believe24 @ 27/4/2007, 18:06)
                  Caro Steven,

                  rispondo volentieri alla tua domanda.

                  L'interpretazione di quella specie di plateau nella curva della temperatura fra gli anni 50 e 70 è legata all'effetto di raffreddamento provocato dagli aerosol di particelle di sali di solfato. Tali particelle hanno diametri che vanno dai 50 nanometri a 1 micron e raffreddano l'atmosfera perché ne aumentano la riflettanza.
                  Questi aerosol si formano a seguito dell'ossidazione in atmosfera del diossido di zolfo che si produce nella combustione di sostanze contenenti zolfo. L'origine di questa SO2 è sia naturale (ad es. emissioni vulcaniche) che artificiale, perché i combustibili fossili contengono sempre una certa quantità di zolfo. Fra gli anni 50 e 70 la quantità di SO2 immessa nell'atmosfera dall'uomo è cresciuta molto a causa del massiccio utilizzo dei combustibili fossili. Questo fatto ha avuto come altra conseguenza il noto fenomeno delle piogge acide. Una volta acquisita la consapevolezza del problema, la frazione di zolfo nei combustibili è stata praticamente eliminata in fase di raffinazione (basta confrontare il gasolio di oggi con quello di trent'anni fa). Insomma, quel temporaneo "global cooling" è cominciato e finito per opera dell'uomo.

                  Per maggiori dettagli, puoi leggere l'articolo "Climate Forcing by Anthropogenic Aerosols," R. J. Charlson, S. E. Schwartz, J. M. Hales, R. D. Cess, J. A. Coakley, Jr., J.E. Hansen, D. J. Hofmann, Science, 1992, vol. 255, pag. 423.

                  Spero che questo contributo charisca le idee anche al solito noto dalle idee "originali", che evidentemente non ha studiato molto a fondo, dato che si tratta di cose note da 15 anni... E dire che glielo ha spiegato anche il prof. Franco Prodi, in un recente convegno organizzato dall'Ateneo più antico del mondo, che gli aerosol influenzano il clima in modo importante e spesso imprevedibile.

                  Buon weekend a tutti

                  Believe

                  tutta la spiegazione soprastante è errata.
                  purtroppo trombetta non conosce la letteratura o conosce solo quella che fa comodo alla ideologia precostituita sua e del trombone che non s'azzarda a contraddire: se fosse quella la spiegazione, applicandola - come è stato fatto - a TUTTO il periodo di emissioni antropogeniche che avrebbero causato il GW attuale, la T media globale dovrebbe essere ben inferiore a quella osservata.

                  inoltre, gli aerosol sono emessi più dove c'è industrializzazione, cioè nell'emisfero nord del pianeta e quella spiegazione dovrebbe far conseguire un maggior "rinfrescamento" dell'0emisfero nord rispetto al sud. ebbene: si osserva il contrario. i fatti contraddicono la spiegazione di hansen (e che trombetta acriticamente beve).

                  franco prodi - che è uno serio - non mi ha spiegato proprio niente in proposito e non capisco come lei dica balle, visto che ha dichiarato qualche tempo fa di non essere presente a quella conferenza.

                  Rimane ancora un mistero che trombetta non svela: l'attuale GW è cominciato nel 1700 quando l'industrializzazione era assente e la popolazione mondiale meno di 1 mld, ed è continuato sino al 1940, quando l'ind. era alla sua infanzia, limitata a poche nazioni e la popolazione mondiale 1/3 della odierna.

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                  Edited by francobattaglia - 28/4/2007, 12:33

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                  • Su, battaglia, si calmi. Alla sua età troppe emozioni forti possono essere pericolose.

                    Capisco che la trombetta nelle orecchie dia fastidio. D'altra parte è stato lei, con la sua consueta cortesia, ad appiopparmi questo buffo nomignolo.

                    Quando controbatte, cerchi di addurre qualche argomentazione.
                    Io ho argomentato. Magari mi sono sbagliato, ma ho argomentato.

                    La verità è che lei racconta solo delle gran ca....te e molti del forum se ne sono accorti.
                    Dimostri di essere qualcosa di più di un anonimo, triste, maleducato professorino di un'università di provincia.

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                    • CITAZIONE (Believe24 @ 30/4/2007, 08:57)
                      Quando controbatte, cerchi di addurre qualche argomentazione.
                      Io ho argomentato. Magari mi sono sbagliato, ma ho argomentato.

                      ma sa leggere? copio e incollo dal messaggio precedente.

                      1. se fosse quella la spiegazione, applicandola - come è stato fatto - a TUTTO il periodo di emissioni antropogeniche che avrebbero causato il GW attuale, la T media globale dovrebbe essere ben inferiore a quella osservata.

                      2. inoltre, gli aerosol sono emessi più dove c'è industrializzazione, cioè nell'emisfero nord del pianeta e quella spiegazione dovrebbe far conseguire un maggior "rinfrescamento" dell'0emisfero nord rispetto al sud. ebbene: si osserva il contrario. i fatti contraddicono la spiegazione di hansen.

                      se 1 non fosse sufficientemente chiaro: le emissioni di CO2 e di S sono parallele da quando ci sono, cioè dall'industrializzazione. perché mai solo quelle del periodo 1940-1975 S sarebbe preponderante? perché non nel periodo ANTECEDENTE? inoltre, il poeriodo di boom industriale si ebbe dal 1950 con sfasamnento di 10 anni rispetto all'inizio del cooling; inoltre, gli abbattimenti delle emissioni di S cominciarono nella seconda metà degli 80 con sfasamento di 10 anni rispetto alla fine del cooling.

                      TUTTA la teoria del GW antropogenico è in contrasto coi tempi dello stesso.
                      ed è in contrasto anche coi luoghi (si veda punto 2 e la faccenda della troposfera.

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                      • Parto da un dato di fatto, pubblicamente verificabile in base alla sua produzione scientifica, che lei non è un esperto di scienza del clima (in realtà appare che lei è esperto di un bel niente, ma questo ha poco a che vedere con la discussione in corso).

                        Allora, mi faccia vedere gli studi a sostegno delle sue affermazioni (autori, rivista, anno, volume, pagina), come ho fatto io, poi ne riparliamo. Il solito messaggio-fiume, pieno di cifre sparate più o meno a caso (in assenza di riscontri non posso che concludere questo) può forse far presa con i più sprovveduti, ma non convince le persone dotate di raziocinio.

                        In assenza di adeguati riferimenti a fonti che io stesso posso controllare io NON CREDO A UNA SOLA PAROLA di quello che lei dice.

                        Vado in Cina a parlare a un congresso, ha una bella decina di giorni per fare i compiti. Già che c'è si beva un pò di camomilla.

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                        • CITAZIONE (Believe24 @ 30/4/2007, 13:55)
                          1. Allora, mi faccia vedere gli studi a sostegno delle sue affermazioni (autori, rivista, anno, volume, pagina), come ho fatto io, poi ne riparliamo.

                          2. In assenza di adeguati riferimenti a fonti che io stesso posso controllare io NON CREDO A UNA SOLA PAROLA di quello che lei dice.

                          1. lei non aveva bisogno di citare nulla: il lavoro di hansen lo conosco bene: è sbagliato.
                          se lei non conosce i lavori relativi alle mie affermazioni non posso farci niente: vada a studiare prima di parlare. questo è un forum non la redazione di una rivista scientifica.

                          2. la differenza tra me e lei è che io - consapeviole di essere in un forum - credo alle sue affermazioni senza bisogno che lei mi citi alcun lavoro. se le sue affermazioni sono errate gliielo dico.

                          la verità è che lei NON è in grado di rispondere ad alcuna delle mie obiezioni. gliene ripeto una:

                          il GW cominciò nel 1700, dopo il minimo della piccola glaciazione (non le dò alcun riferimento: o lo sa o è inutile che lei partecipi ad una discussione di cui ignora l'abbiccì) :
                          1) che ci azzecca l'uomo?
                          2) sa che in corrispondenza dii quel minimo (1670-1720 circa) ci fu il minimo di Maunder? (non le dò alcun riferimento: o lo sa o è inutile che lei partecipi ad una discussione di cui ignora l'abbiccì).

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                          • La replica di Battaglia è una vera perla, proprio esemplificativa del suo personaggio.
                            Egli mette in dubbio una teoria largamente condivisa dal mondo scientifico - cosa di per sé assolutamente lecita, per carità - senza portare uno straccio di prova. Anzi, a chi gliele chiede dà dell'ignorante!

                            QUOTE
                            il lavoro di hansen lo conosco bene: è sbagliato

                            Il punto è: dobbiamo credere a
                            1) i risultati delle ricerche di uno scienziato oggettivamente esperto nel suo campo, riportati sul mezzo di comunicazione scientifico più importante del mondo e per questo attentamente vagliati da esperti anonimi
                            oppure
                            2) alle libere affermazioni, non supportate da alcunché, di un professore di provincia oggettivamente non esperto di questo campo (senza offesa, prof., né per lei né per la formidabile provincia italiana).
                            Lascio giudicare a voi.

                            QUOTE
                            questo è un forum non la redazione di una rivista scientifica

                            Infatti, con tutto il rispetto per il forum e i suoi partecipanti, gente come Battaglia solo qui può dire (quasi) indisturbato le proprie "verità". Mi piacerebbe che questa gente si confrontasse con chi se ne intende per davvero (il sopra citato Hansen, per esempio), non con noi poveri ignoranti. Ah, che risate ci faremmo tutti quanti.

                            QUOTE
                            la verità è che lei NON è in grado di rispondere ad alcuna delle mie obiezioni

                            Eh no, io a una ho risposto. Non le è piaciuto quello che ho detto e si è arrabbiato secondo il solito copione.

                            QUOTE
                            la differenza tra me e lei è che io - consapeviole di essere in un forum - credo alle sue affermazioni senza bisogno che lei mi citi alcun lavoro. se le sue affermazioni sono errate gliielo dico

                            Bé, se andiamo sulla fiducia, allora creda a questo: lei è un provocatore e un disinformatore, e non sta facendo nulla per dimostrarmi che mi sbaglio.

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                            • CITAZIONE (Believe24 @ 30/4/2007, 17:08)
                              CITAZIONE
                              la verità è che lei NON è in grado di rispondere ad alcuna delle mie obiezioni

                              Eh no, io a una ho risposto. Non le è piaciuto quello che ho detto e si è arrabbiato secondo il solito copione.

                              Tanto per cominciare io non mi sono arrabbiato: il mio motto in proporsito è: se c'è rimedio perché t'arrabbi? se non c'è rimedio perché t'arrabbi?

                              Allora, ricominciamo da capo.

                              Alla domanda: “come mai dal 1940 al 1975 c’è stato un cooling?”
                              Lei ha risposto: perché alle emissioni di C si aggiungono quelle di S il cui effetto è rinfrescante e che si sono interrotte grazie alla successiva attenzione verso l’ambiente. E ha aggiunto una bibliografia (irrilevante perché se 1+1=2 o no è irrilevante se lo dice lei o un altro). Io la sua risposta la prendo per buona senza bisogno che lei si faccia forte di citazioni. Nella scienza la verità è stabilita dai fatti e non da alcuna autorità.

                              Ribadito che non mi sono arrabbiato, è vero che non mi è è piaciuta la risposta e le ho detto perché. Lo ripeto:
                              1. Da quando l’uomo immette C ha immesso anche S: Hansen non spiega perché il cooling è solo dal 1940 e non anche da prima; infatti l’Ipcc si inventò un “cooling factor” che “spiegava” il cooling 1940-75 ma che, se applicato a partire dal 1900 NON spiega le T osservata. Insomma, senza cooling-factor non si spiega il periodo 1940-75, col c.f. non si spiega il periodo 1900-40.
                              2. In ogni caso: il boom industriale cominciò nel 1950, mentre il cooling cominciò 10 anni prima; e l’attenzione verso la questione delle piogge acide cominciò 10 anni dopo che terminò il cooling.
                              3. I tempi di residenza di S ne rendono gli effetti più locali e dalla congettura di Hansen dovrebbe conseguire un “effetto cooling” più accentuato nell’emisfero nord e meno accentuato in quello sud: si osserva il contrario (si guardi le T come riportate nei rapporti dell’Ipcc).

                              Tutto quanto sopra è roba nota. O lei SA che non è vera (cioè non sono veri i punti 1-3 sopra e io me li sono inventati), e allora mi premurerò di fornirle le “prove” (naturalmente, se lei dice che SA che non è vera e poi io fornisco le prove allora siamo titolati a non crederle più e, viceversa, se non porto le prove siete titolati a non credermi più: insomma a nessuno dei due conviene barare) oppure provi a dare LEI una risposta ai punti 1-3.

                              Naturalmente, lei può sempre dire di NON avere la risposta, di NON sapere se i punti 1-3 sono veri o no, e di NON voler credere alle mie affermazioni. In quest’ultimo caso non so cosa farci: questo è un forum e il tempo che posso dedicarvi non mi permette di “provare” tutte le mie affermazioni: posso farlo solo a chi dichiara di SAPERE che sono false, non a chi decide di non crederci a priori. Immagino che questo valga per tutti.

                              ad esempio ci fu uno del forum (ENERGO mi pare) che dichiarò di sapere che le importazioni di EE italiane sarebbero tali che la mia affermazione secondo cui sono 50 mld di kWh quasi tutte da nuke era una affermazione falsa e tendenziosa, mirata a magnificare il nuke. io ho riportato questo

                              http://www.autorita.energia.it/dati/eem49.htm

                              ed energo (se era lui) ha fatto una magra figura: la prossima volta bisognerà fare la tara alle sue affermazioni.

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                              • CITAZIONE (francobattaglia @ 30/4/2007, 18:47)
                                ad esempio ci fu uno del forum (ENERGO mi pare) che dichiarò di sapere che le importazioni di EE italiane sarebbero tali che la mia affermazione secondo cui sono 50 mld di kWh quasi tutte da nuke era una affermazione falsa e tendenziosa, mirata a magnificare il nuke. io ho riportato questo

                                http://www.autorita.energia.it/dati/eem49.htm

                                ed energo (se era lui) ha fatto una magra figura: la prossima volta bisognerà fare la tara alle sue affermazioni.

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                                Questa la segno....

                                Prof. lei è gravemente malato.

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                                • Quante paranoie che vi state facendo... <img src=">
                                  L'eccesso di anidride carbonica uccide? L'anidride carbonica e i gas serra possono aumentare la temperatura terrestre?
                                  La risposta è scontata, quindi poche chiacchere e facciamo il possibile per ridurre le emissioni, no diamo la colpa ai dinosauri o al padre eterno

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                                  • CITAZIONE (Armando de Para @ 30/4/2007, 19:45)
                                    CITAZIONE (francobattaglia @ 30/4/2007, 18:47)
                                    ad esempio ci fu uno del forum (ENERGO mi pare) che dichiarò di sapere che le importazioni di EE italiane sarebbero tali che la mia affermazione secondo cui sono 50 mld di kWh quasi tutte da nuke era una affermazione falsa e tendenziosa, mirata a magnificare il nuke. io ho riportato questo

                                    http://www.autorita.energia.it/dati/eem49.htm

                                    ed energo (se era lui) ha fatto una magra figura: la prossima volta bisognerà fare la tara alle sue affermazioni.

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                                    Questa la segno....

                                    Prof. lei è gravemente malato.

                                    battaglia, sei tutto un autogol, dal tuo grafico (che per altro sono dati già da me presentati) risulta che:

                                    1) sei falso quando affermi che importiamo 50 TWh/anno dalla francia

                                    2) come osservato anche da Tersite "Che siano idro o nuke è un discorso che lascia il tempo che trova, gli elettroni sono uguali" quindi se proprio vuoi insistere con questa stupidaggine per regolaci possiamo dire che importiamo nuke in proporzione a quanta energia si produce con il nucleare per singola nazione

                                    image
                                    come vedi meno della metà è nucleare: sei falso quando affermi che l'energia che importiamo è tutta nucleare

                                    3) dopo l'ennesima ripetizione dimostri di non aver ancora capito che comunque senza bacini idrolettrici quell'energia sarebbe inutilizzabile, quindi oltre che falso sei anche tardo ( nella migliore delle ipotesi sei falso perchè tardo)

                                    4) dici stupidaggini tipo "in un anno noi importiamo dalla F 6400 MW" e come se non bastasse aggiungendo "che a a 4 eurocent al kWh fanno quasi 3 miliardi" come se un anno avesse decine di migliaia di ore, e non è neanche la prima volta che spari più cazzate in una sola frase.

                                    5) dopo tutto ciò hai ancora la faccia tosta di sostenere che ho fatto una magra figura, e questo su un 3d diverso da quello della discussione, chiaramente con la speranza che non me ne accorgessi, infatti non me ne sarei accorto se non fossi stato avvertito
                                    ma pensa te!

                                    e pensare che per non infierire troppo avevo lasciato perdere alcune tue stupide battute.
                                    e pensare che poi pretendi venga accolto l'appello di Francescomat di lasciar perdere il passato e discutere serenamente...sei chiaramente ipocrita!

                                    francesco

                                    Edited by en.ergo - 1/5/2007, 08:52

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                                    • CITAZIONE (francobattaglia @ 7/4/2007, 10:35)
                                      Non l'uomo, ma l'energia dal sole è la responsabile del riscaldamento globale:

                                      fb

                                      Riporto sotto la sintesi finale del mio lungo intervento a sostegno dell'ipotesi che :" Non il SOLE ma l'UOMO consuma la natura".
                                      ---------------------------------------------------------
                                      Mentre si cerca di capire se è il sole ad innalzare la temperatura del globo o è l'uomo ha influire sul sistema in modo incontrollato, possiamo osservare come la società occidentale e oggi anche orientale ha, forse con inconsapevole dolo, sfruttato senza ritegno la natura.

                                      I macro processi relativi al sistema sole/terra hanno ben poco da esser presi in ballo. Quello che un onesto osservatore non può che dire di osservare, è il modo in cui la terra viene usurpata, violentata, consumata.

                                      Quelle che noi chiamiamo RISORSE non ci appartengono, piuttosto dovremmo pensare che ci sono date in prestito.

                                      Fortunatamente la cultura sta evolvendo e quindi trasformado il tipo di relazione che, almeno noi occidentali, abbiamo con le "risorse" disponibili. La nuova cultura che si sta affermando è quella relativa alla sostenibilità ambientale. Questo è il risultato di una presa di coscienza, di un aumento del livello di RESPONSABILITA'.

                                      Stiamo facendo i conti con un livello di percezione dell'ETICA della sopravvivenza.

                                      Chi si pone a dire che "non l'uomo ma il sole" è responsabile dell'innalzamento della temperatura media del pianeta, può darsi stia affermando una verità tecnicamente ineccepibile ma, c'è spesso un ma, affossa la nascente cultura della sostenibilità ambientale dei processi umani.

                                      La confusione che ne deriva non fa di certo bene al processo di miglioramento TECNOLOGICO, AMMINISTRATIVO, ETICO di cui abbiamo bisogno per portare ad una ulteriore evoluzione la società umana e del suo modo di usare l'energia (a questo tempo non più locale ma globale).

                                      Le scelte ENERGETICHE che compiamo (ad esempio a cosa porterebbe una generalizzata rinuncia al controllo delle emissioni di CO2?), indirizzano l'evoluzione del nostro sistema d'uso del mondo nel senso o di una maggiore possibilità di sopravvivenza o, viceversa, verso un lento ma inesorabile declino.

                                      La nostra RESPONSABILITA', la nostra abilità a rispondere nel giusto modo alle sfide che ci poniamo o che ci vengono poste, viene meno se aggiungiamo al nostro ragionamento l'influenza più o meno palese del SOLE, delle macchie solari.

                                      Nel caso, alcuni potrebbero sentirsi liberi moralmente di continuare ad agire furtivamente (alibi) senza minimamente preoccuparsi dei danni provocati dalle loro azioni.

                                      Fortuna vuole che, almeno per quello che conosciamo, danni all'ambiente simili a quelli fatti dall'industria chimica negli anni 70 (ad esempio a Marghera) non passerebbero indisturbati così come invece passano senza sufficenti denunce in India o in Cina.

                                      La discarica che è il nostro mondo è una nostra responsabilità e non possiamo nasconderci in presunte o reali influenze esterne al clima della terra.

                                      Promuovere l'affossamento del movimento AMBIENTALISTA è un crimine non tanto per le ragioni più o meno veritiere a cui ci si appoggia, piuttosto per quello che verrebbe impedito con una diminuzione dell'impegno per l'ambiente che si avrebbe con una diminuita sensibilità ambientale nel nostro paese, nel mondo intero.

                                      La RESPONSABILITA' , la capacità di dare risposte risolutive alle questioni ambientali, passa solo attraverso un'accresciuto senso ETCO dei singoli individui. Se le persone in CAMPAGNA non si mettono a fare la raccolta differenziata in modo diffuso come avviene in Veneto, la questione RIFIUTI non sarà mai risolta in quella terra.

                                      L'ETICA è al di sopra del controllo morale. Possiamo inasprire tutte le leggi che vogliamo, ma se i singoli individui non fanno da soli la scelta di inquinare di meno, non ci sarà soluzione di causa.

                                      Per questo dico l'UOMO è non il SOLE ha la responsabilità di aumentare la propria CONOSCENZA dei termini legati al benessere ambientale in modo da essere in grado di aumentare il proprio CONTROLLO su quello che produce a discapito dell'ambiente in cui vive.
                                      Soluzioni, Azioni, Risultati per la vita...

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                                      • CITAZIONE (en.ergo @ 30/4/2007, 23:07)
                                        2) come osservato anche da Tersite "Che siano idro o nuke è un discorso che lascia il tempo che trova, gli elettroni sono uguali" quindi se proprio vuoi insistere con questa stupidaggine per regolaci possiamo dire che importiamo nuke in proporzione a quanta energia si produce con il nucleare per singola nazione

                                        image
                                        come vedi meno della metà è nucleare: sei falso quando affermi che l'energia che importiamo è tutta nucleare

                                        ma che razza di fonte è la sua? e che razza di stupido calcolo?

                                        La rete europea è interconnessa e gestita come tale dal centro di controllo europeo di Darmstadt. Il transito sulla rete non implica che il paese di transito sia il produttore.

                                        come già detto, attraverso la CH passa più EE della differenza tra le produzione e il consumo svizzero.

                                        Quel che conta non sono i corridoi di passaggio, ma con chi abbiamo i contratti: quasi tutti con EDF.

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                                        • continui a non arrivarci: non è un semplice passaggio, la svizzera importa e.e. di notte dalla francia, la accumula per mezzo dei bacini e la esporta nelle ore di picco giornaliero in italia.

                                          va bene, ci rinuncio a fartelo capire, continua pure a sparare cazzate, io sono stanco di darti inutilmente preziose informazioni a gratis

                                          francesco

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                                          • Non vuole ammettere di aver sbagliato e ora fa la figura dello GNORRI....

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                                            • CITAZIONE (Armando de Para @ 1/5/2007, 12:26)
                                              Non vuole ammettere di aver sbagliato e ora fa la figura dello GNORRI....

                                              già...
                                              senza contare che nel 2006 le importazioni sono drasticamente crollate, alla faccia del presunto contratto da 6400 MW con la francia, anche questo già detto ma pazienza....

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                                              • CITAZIONE (en.ergo @ 1/5/2007, 12:12)
                                                non è un semplice passaggio, la svizzera importa e.e. di notte dalla francia, la accumula per mezzo dei bacini e la esporta nelle ore di picco giornaliero in italia.


                                                francesco

                                                concordo con lei.
                                                ma, secondo lei, da quale fonte la F produce l'EE che esporta in CH (e che questa accumula per poi passarla a noi)?

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                                                • finalmente!

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                                                  mettiamo il caso di importare sedie in plastica dalla svizzera, la quale le produce da rifiuti plastici francesi, tu diresti che importiamo sedie in plastica dalla francia ?

                                                  non solo lo dici ma addirittura lo scrivi sui giornali!

                                                  Senza contare che, se la svizzera non avesse modo di utilizzare quei rifiuti plastici e se l’italia non avesse modo di piazzare quelle sedie, alla francia rimarrebbe solo il conferimento in discarica quei rifiuti plastici !

                                                  Senza contare che nel 2006 l’italia ha acquistato il 70% in meno di sedie dall’estero

                                                  Alla prossima
                                                  francesco

                                                  Commenta


                                                  • CITAZIONE (en.ergo @ 1/5/2007, 23:40)
                                                    l’italia ha acquistato il 70% in meno di sedie dall’estero

                                                    Azz...e dove mi siedo adesso? <img src=">

                                                    Scusate ma nonostante gli innumerevoli post sull'argomento non riesco a capire dove si vuole arrivare dicendo che importiamo energia nucleare dall'estero......io lo vedo come un incentivo in più per impegnarsi nell'utilizzo di fonti alternative...

                                                    Commenta


                                                    • CITAZIONE (sssuper @ 1/5/2007, 23:55)
                                                      CITAZIONE (en.ergo @ 1/5/2007, 23:40)
                                                      l’italia ha acquistato il 70% in meno di sedie dall’estero

                                                      Azz...e dove mi siedo adesso? <img src=">

                                                      Scusate ma nonostante gli innumerevoli post sull'argomento non riesco a capire dove si vuole arrivare dicendo che importiamo energia nucleare dall'estero......io lo vedo come un incentivo in più per impegnarsi nell'utilizzo di fonti alternative...

                                                      Ciao Super,

                                                      Battaglia proporrebbe di costruire centrali nuke e produrci l'energia in proprio e lasciare che i francesi si arrangino con le loro eccedenze, invece il governo nel 2004 ha autorizzato la costruzione di altri 20.000 MW di TG a ciclo combinato e a carbone, adesso dovremo capire noi come fare con le eccedenze...questo governo poi non è che sia tutta un altra cosa...poche idee ma ben confuse...

                                                      a presto
                                                      francesco

                                                      Commenta


                                                      • CITAZIONE (en.ergo @ 2/5/2007, 01:31)
                                                        Battaglia proporrebbe di costruire centrali nuke e produrci l'energia in proprio e lasciare che i francesi si arrangino con le loro eccedenze,

                                                        io avrei proposto che l'epr da 1600 MW che stanno costruendo in F lo costruissero in I. per esempio.

                                                        posto che la sua metafora della plastica e delle sedie non ci azzecca, posto che è falso che nel 2006 l'I ha acquistato il 70% di EE in meno dall'estero (se così fosse me ne compiaccio, ma lei piange per i francesi, che però mentre perderebbero il loro più importante cliente pianificano nuovi reattori nuke: valli a capire 'sti francesi), le dò ragione lo stesso su tutto e la chiudo qui: gli altri del forum sapranno valutare.

                                                        saluti,

                                                        fb

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                                                        • CITAZIONE (en.ergo @ 2/5/2007, 01:31)
                                                          Battaglia proporrebbe di costruire centrali nuke e produrci l'energia in proprio

                                                          Il mio primo post di risposta a Franco Battaglia era riferito al NUKE in Italia; se non sbaglio l'ho fatto più di un anno fa... :shifty:

                                                          Quello che in soldoni dicevo era:"E' inutile parlare di NUKE in Italia, non ci sarà mai un politico che tenterà di farlo vista la situazione in cui ci troviamo".

                                                          La maggioranza degli Italiani infatti insorgerebbe solo all'idea del nucleare in Italia.

                                                          Un'esemplificazione più chiara l'ha data ieri a "Porta a Porta" Rubbia a Battaglia:"Lei in pratica propone di fare circa 30 centrali nucleari in Italia. All'incirca una o più di una per regione. Faccia la proposta e vediamo cosa ne penserebbero gli italiani. "

                                                          Detta così credo che la proposta di FB sia irrealizzabile.

                                                          Fernando
                                                          Soluzioni, Azioni, Risultati per la vita...

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                                                          • Battaglia, da dove arrivano quei 3 watt per metro? <img src=">

                                                            Penso che per chi ha avuto l'occasione (occasione mica tanto :blink: ) di vedere Porta a Porta, possa considerare questa discussione ormai trapassate

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                                                            • CITAZIONE (francobattaglia @ 2/5/2007, 07:15)
                                                              è falso che nel 2006 l'I ha acquistato il 70% di EE in meno dall'estero

                                                              Per il 2006 abbiamo dati solo di gennaio e febbraio, su questa base ho estrapolato questi dati

                                                              Come vedi la tendenza è grossomodo un 50% di riduzione delle importazioni, se tieni conto delle nuove centrali entrate in funzione nel 2006 (3-4 GW) arriviamo ad un ipotetico -70% .

                                                              Poi in italia tutto può essere…personalmente preferirei che il sistema internazionale fosse ottimizzato e si riciclasse tutta l'energia possibile dalle centrali non modulabili, quindi il sistema attuale non mi dà fastidio, se continuiamo ad importare energia da svizzera e francia non mi scandalizzo, anzi...

                                                              francesco

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