Originariamente inviato da ale62
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Thermorossi Compact 32 – Migliore configurazione
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Originariamente inviato da ale62 Visualizza il messaggioho una caldaia a biomassa tipo marina, e penso che i principi di funzionamento siano tutti simili a parte la carica o dal basso o a cduta...
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Ciao a tutti!
Ricapitoliamo altrimenti ci perdiamo e cadiamo in una serie di discussioni che poi non centrano con il titolo iniziale:
In questa lunga discussione si sono trattati tre aspetti di utilizzo della thermorossi compact 32 e sua gestione:
caso 1:
Caldaia collegata a riscaldamento senza puffer, con valvole zona e termostati
caso2
Caldaia collegata a piccolo puffer (5-600 lt)
caso3
Modifiche hw alla caldaia con aggiunta di spondine.
Questi tre aspetti sono stati ben discussi, con proposte, foto e limiti delle varie impostazioni.
Se si leggono i vari post, si possono trovare settaggi, valori, prove etc
I problemi riscontrati sono:
1-consumo esagerato in fase di mantenimento (work 1)
2-velocita' troppo elevata della spatola pulitrice alla basse potenze
3-rumori della coclea di caricamento in certi modelli
4-nessuna sonda fumi, con problemi in caso di mancato avvio
5-presenza esagerata di pellet incombusto nei cassetti (cenere grossolana e scura)
6-resa media generale della caldaia sotto le aspettative (opinioni!)
Spero vi sia utile, a riprendere il filo del discorso!!!!
Ciao e buon lavoro!
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x romo: ho appena messo le due lastre ma rispetto a te ho ristretto un po' il braciere mettendole un po' piu' inclinate (che ne pensi?) ; dopo la partenza la bestia mi ha dato 'no temp resist'; ho pensato che fosse causato da un "buco" della coclea (ne ho osservati spesso) in quanto avevo anche settato on1=5 e off1 240. Adesso ho messo on1=8 e off1=230. Aspetto e vedo
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Ciao a tutti, se avete fatto modifiche-miglioramenti, perchè non postate qualche foto?
Interessante anche quelle della cenere nei cassetti, Ad esempio quella nel cassetto sotto il braciere, dopo aver posizionato le griglie laterali, dovrebbe essere sempre grossolana, al contrario di quella degli altri cassetti... vero?
Quindi fotografate, postate e scrivete le vs impressioni!!
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Originariamente inviato da dodes60 Visualizza il messaggiox romo: ho appena messo le due lastre ma rispetto a te ho ristretto un po' il braciere mettendole un po' piu' inclinate (che ne pensi?) ; dopo la partenza la bestia mi ha dato 'no temp resist'; ho pensato che fosse causato da un "buco" della coclea (ne ho osservati spesso) in quanto avevo anche settato on1=5 e off1 240. Adesso ho messo on1=8 e off1=230. Aspetto e vedo
non andrei mai a coprire la prima fila di buchi laterali, mia opinione personale.
Tu work1 l'hai settato proprio al minimo possibile, vedo.
Con i settaggi attuali (che non ho più modificato dall'ultimo post sui settaggi messo qui)
1 58-10-200
2 56-16-165
3 54-28-140
4 54-45-135
5 54-60-135
(questi settaggi sono, a mio parere, molto efficaci per workA)
sono a 2 sacchi al giorno con 2 accensioni per un totale di 17/18 ore giornaliere
Se lascio le le 7 ore rimanenti acceso (se fa molto freddo) a work1 per non far scendere troppo la temperatura il consumo ovviamente sale a 2,5 sacchi al giorno
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Originariamente inviato da scresan Visualizza il messaggioCiao a tutti, se avete fatto modifiche-miglioramenti, perchè non postate qualche foto?
Interessante anche quelle della cenere nei cassetti, Ad esempio quella nel cassetto sotto il braciere, dopo aver posizionato le griglie laterali, dovrebbe essere sempre grossolana, al contrario di quella degli altri cassetti... vero?
Quindi fotografate, postate e scrivete le vs impressioni!!
E' la prima volta che la pulisco dopo l'inserimento delle griglie laterali
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Originariamente inviato da stupe Visualizza il messaggioromo ma la gira 24h su 24 in modalità A? hai termostati o cronotermostati su zone diverse? se si, quante zone hai? su che temperature li hai programmati?
La faccio partire in automatico la mattina dalle 3/4 alle 7/8 a work2 o work3.
Poi la faccio ripartire in automatico alle 11.30 a work2 o work3 fino alle 23.30/24.
Ma a partire dalle 13/14, chi c'è a casa la mette a workA fino a quando non raggiungere la temperatura di 19/20 gradi, quindi la faccio rimettere a work1 o work2 o work3 (a seconda del clima esterno).
Ho provato il cronotermostato in dotazione, ma non sono rimasto molto soddisfatto.
Confermo inoltre che per decidere a che livello settare l'accensione automatica, basta farla spegnere in automatico al livello desiderato (come già detto in questo post).
Di fabbrica è settata a workA, quindi prima di uno spegnimento automatico basta portarla al livello desiderato per la prossima accensione (faccio un esempio work3). Quando si riaccenderà in automatico sarà sempre a work3, fino alla prossima variazione sul livello prima di uno spegnimento.
Io per ora ho settato il livello a work3, perchè la mattina in 2/3 ore riesce a scaldarmi la casa
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Originariamente inviato da alexraffa Visualizza il messaggioSaluti a tutti,
leggendo questa discussione mi sembra di capire che di utenti soddisfatti... non ve ne sia uno...
Io sono abbastanza soddisfatto della c32, perchè rispetto a quando andavo a metano mi scaldo di più e spendo meno (sopratutto).
Ovviamente cambia tutta la concezione della gestione (prima non si faveca nulla, si accendeva la caldaia a metano e basta).
Però ci sono dei difetti che vanno risolti mettendo mano alla caldaia rispetto alle proprie esigenze.
Io sono rimasto deluso dall'eccessivo consumo dei settaggi base. Ma con qualche accorgimento il consumo scende abbastanza
DA valutare comunque che novembre, dicembe e gennaio ha fatto molto freddo e quindi forse il consumo ci sta.
Vedremo su una media di almeno 2 anni quanto sarà l'effettivo consumo.
E sopratutto in offseason si potrà verificare se è il caso di aiutarsi con un puffer
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Originariamente inviato da romo Visualizza il messaggioALT!
perchè rispetto a quando andavo a metano mi scaldo di più e spendo meno (sopratutto).
Originariamente inviato da romo Visualizza il messaggioOvviamente cambia tutta la concezione della gestione (prima non si faveca nulla, si accendeva la caldaia a metano e basta).
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Originariamente inviato da ale62 Visualizza il messaggioapriamo un confronto?
Va bene! facciamo il confrontone, anche a3 o 4 caldaie diverse... sai che risate! ma non c'è nulla da ridere in realtà
Questo dimostrerebbe che in quanto a regolazioni, noi italiani siamo molto indietro, per pigriziaindustriale penso...
Aprirò una nupva discussione intitolata confronto regolazioni caldaie, tutti gli interessati sono invitati a postare le proprie esperienze...
Ciao
Alex
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Originariamente inviato da stupe Visualizza il messaggioNon sono d'accordo...il consumo è esagerato più di 4 sacchi al giorno...è troppo...fatti due calcoli non so se conviene più del metano (quasi 20€ al giorno)!!!
caldaia a metano - accensione 2 ore di mattina e 4 di sera + aiuto fondamentale con camino a legna
spese: 1800 euro bollette gas + 700 euro di legna
Quest'anno: 5 bancali di pellet (375 sacchi) 1089 euro + 200 euro di legna, ma la legna non la uso per il camino per ora e tengo 17 ore accesso.
Se poi conto che per i prossimi 3 anni avrò il pellet gratis che si ripaga con la detrazione del 55%
+ caldo e - spesa.
comunque sono in media di 2.5 sacchi al giorno nei mesi novembre dicembre e gennaio
Le variazioni del Work come le fai tu sono manuali, mentre avendo i termostati la dovrebbe variare il Work in automatico...cosa che invece non avviene...e se succede lo fà in modo scorretto
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mi dispiace vedere che non siete soddisfatti del vostro acquisto..... io ne sono veramente contento del mio.
Io ho la H2o 34 praticamente la stessa ma "vestita" da festa e a parte gli inconvenienti iniziali risolti velocemente con l'aiuto del venditore, vado a meraviglia, spendo la metà di quando andavo a metano (con 2-3-4 sacchi al giorno a seconda del freddo esterno) e ho caldo in casa. Uso un cronotermostato collegato alla presa del termostato, ho trovato un pellet che rende molto (castagno) e, cosa più importante, la mia signora non reclama più del freddo ......meglio di così.
Luca.
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Originariamente inviato da Murphie Visualizza il messaggiomi dispiace vedere che non siete soddisfatti del vostro acquisto..... io ne sono veramente contento del mio.
Io ho la H2o 34 praticamente la stessa ma "vestita" da festa e a parte gli inconvenienti iniziali risolti velocemente con l'aiuto del venditore, vado a meraviglia, spendo la metà di quando andavo a metano (con 2-3-4 sacchi al giorno a seconda del freddo esterno) e ho caldo in casa. Uso un cronotermostato collegato alla presa del termostato, ho trovato un pellet che rende molto (castagno) e, cosa più importante, la mia signora non reclama più del freddo ......meglio di così.
Luca.
Che pellet usi e quanto lo paghi al sacco?
Io ho solo criticato gli alti consumi (perchè mi era stato prospettato il consumo di circa 200 sacchi a stagione) invece sarà di più (circa 300).
Ho già detto che per il resto sono soddisfatto:
ho calore, spendo meno della metà e neanche mia moglie si lamenta più del freddo, certo ho dovuto fare delle modifiche (come puoi leggere in questo 3ad).
consumi del periodo aggiornati
- settembre e ottobre non li prendo in considerazione per calcolare la media mensile/giornaliera
- Novembre 65 sacchi da 15 kg pari a 2,17 sacchi/giorno
- Dicembre 72 sacchi da 15 kg pari a 2,32 sacchi/giorno
- Gennaio 77 (presunti) sacchi da 15 kg pari a 2,48 sacchi/giorno
media tre mesi 214 per 92 giorni pari a 2,32
spero di non aver sbagliato i calcoli
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Inizialamente ho avuto qualche problemino con un chip difettoso che mi è stato subito sostituito.
Ho avuto difficoltà di approvigionamento del pellet quindi lo prendo una volta a settimana e ne ho trovato uno di castagno con una resa notevole, purtroppo lo pago 3,80 ma in questo periodo è fatica trovarne a meno. Tieni presente che anno scorso ho speso 2400 euro in metano.
Luca.
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Siete vivi?
io penso di aver piu' o meno risolto; con gli ultimi settaggi postati sono giunto ad un consumo di circa 1,5 Kg/ora per 24 ore; una volta portata in temperatura la caldaia lavora a work1 lampeggiante mantenendo la temperatura sui 18/18.5 °C andando in automatico a work A.
ho risolto il problema delle accensioni programmate con partenza in work A con la sostituzione di due chip (il chip è lo stesso hanno aggiornato il programma;nell'ultimo che mi hanno dato la spatola ha parametri diversi: 002 SEC BRU ON e 120 SEC BRU OFF ma non ho avuto né tempo né voglia di verificarne il movimento) con minimo impegno; io lavoro con:
- 1 CT (cronotermostato) per gestire le eventuali accensioni (lo usero' per esempio in primavera
quando farà meno freddo) collegato sulla presa cronotermostato (quella in alto)
- 1 un TA orario (termostato ambiente) collegato al jack termostato ambiente (quella in basso)
-alla prima accensione da CT (con TA impostato a temperatura piu' alta di quella ambiente e quindi in condizione di ON) si porta manualmente la caldaia in WORK A e questa lavora in automatico
-prima di uno spegnimento programmato da CT si fa in modo che TA sia ON
-alla successiva riaccensione programmata prima che CT riaccenda la caldaia occorre che TA si precedentemente posto in ON ( con un TA programmabile la cosa è semplice: basta rimettere in avanti di qualche minuto l'orologio interno del TA
quando si fa partire la prima volta si parte) e la caldaia riparte in WORK A
All'inizio può sembrare macchinoso ma una volta preso il giro..
per pulire la caldaia non è necessario togliere l'alimentazione (altrimenti siamo di nuovo da capo).
Dopo aver messo le lamiere laterali, inoltre, non c'è più il problema dei pellet che cadono nei racoglitori della cenere.
Insomma, a questo punto posso dire di essere abbastanza soddisfatto.
Devo anche dire che, comunque, se non mi fossi infilato in questo forum sarei ancora nei guai e quindi ringrazio fortemente tutti quelli da cui ho potuto attingere inforazioni e idee.
Se qualcuno vuole informazionio ulteriori sono a disposizione.
Ciao a tutti.
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Ragà,
sono nuovo nel forum, ho letto diverse opinioni e credo che fra tutti voi di essere stato il primo ad avere una thermorossi a pellet. Pensate che ho la 32 KW ma in realtà, 4 anni fa la omologavano per 22KW ed invece è una 32KW, così mi hanno spiegato. Ebbene, nessun problema avuto sino ad oggi che mi si è rotto il ventilatore. Mi pare di capire che usate pochino il termostato a onde radio che ha in dotazione. Questo è un grosso sbaglio, solo con questo accessorio la caldaia modula egregiamente la sua potenza. Per quanto riguarda gli START, aumentate un pò la velocità del ventilatore durante questa fase in modo di accelerare l'aumento della temperatura dell'acqua cosicché vi troverete lacqua già in circolo nei radiatori (62 C°) benché sia ancora nella fase START. Questo vuol dire sfruttare la potenza della caldaia in questa fase morta di preaccenzione. Considerate che in meno di 5 minuti lei si accende, quindi, fate un pò di conti!! Cercate di modulare il dosaggio del pellet nella fase START, anche questo fa risparmiare notevolmente. Soprattutto evitate più di due accensioni il giorno. La cosa ancora più importante, e qui voglio scherzare un pochino:-) comprate le case un pò più piccole.Dovete riuscire comunque ad ottenere un consumo medio giornaliero di 2 sacchi MAX nei mesi più freddi. Io dico che è una grande caldaia. L'assistenza che ho, e voglio citarla per la competenza che mi ha dimostrato (DVL SERVICE di Gallicano - LU- ) è sempre rimasta a disposizione per risolvere qualsiasi prblema anche di consumo. Reperibile giorno e notte nonché festivi e festivi particolari. La ditta ha risposto fin d'ora con celerità e attenzione alle problematiche. Spero sia ancora così! Tuttavia posso dire di avere un consumo annuo di circa 700 euro con una operatività media di funzionamento di circa 10 ore il giorno e due accenzioni giornaliere in una zona di montagna, per cui, se non si pretende di avere l'oasi con la palma in casa, credo che questo sia un risultato ottenibile da tutti, salvo problemi tecnici ovviamente. Modulate gente, modulate. Sapete come si fa?? Come anche nelle TV, ci sono i pulsanti giusti da pigiare per entrare nei menù!!
Saluti
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Magari metti anche la cubatura oltre ai consumi, forse dà qualche dato in più.
Daniel.
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Finalmente sono tornato online e posso rispondere (questo mese ci si è messo anche il telefono). Dopo molte peripezie ho in pratica costretto il mio elettricista a collegarmi la c32 ai cronotermostati ambiente di casa (3 tutti in parallelo collegati al jack in alto) e già così riesco a gestirla molto meglio... cmq dodes ha scritto una cosa molto interessante: per trasformare una c32 versione 2007 in versione 2008 basta aggiornare il programma del microchip se ho capito bene.
Io attualmente per la spatola ho
001 SEC BRU ON
001 SEC BRU OFF
basterebbe sostituire con
002 SEC BRU ON
120 SEC BRU OFF
giusto??
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Originariamente inviato da ArChOoN Visualizza il messaggio
Io attualmente per la spatola ho
001 SEC BRU ON
001 SEC BRU OFF
basterebbe sostituire con
002 SEC BRU ON
120 SEC BRU OFF
giusto??
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Originariamente inviato da dodes60 Visualizza il messaggioSiete vivi?
io penso di aver piu' o meno risolto
(CUT)
Se qualcuno vuole informazionio ulteriori sono a disposizione.
Ciao a tutti.
Hai il consumo di 2.4 sacchi tenendo acceso 24 ore oppure al giorno (a prescindere dalle ore)?
Io ora sono (con settaggi e 2 accensioni postati precedentemente) a un po di più di 2 scacchi al giorno ma le ore effettive di accensione sono 17/18
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