Originariamente inviato da misterpellet
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Thermorossi Compact 32 – Migliore configurazione
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Originariamente inviato da claudik Visualizza il messaggioa dire il vero la compact 32 sul retro ha anche DUE ulteriori contatti fatti apposta per due SONDE da mettere in un puffer denominati S1 e S2.
questi contatti permettono di ACCENDERE la caldaia se il puffer scende sotto una soglia di temperatura (prefissabile dal menu caldaia) e spegnerlo quando RAGGIUNGE la temperatura superiore voluta (anche questa impostabile da menu caldaia)
insomma con due sonde economicissime gestisci il PUFFER.
ovviamente, con beneficio del rendimento d'uso, quando si accende funzionerà ALLA MASSIMA POTENZA. il miglior rendimento infatti dovrebbe essere a questo regime.
Questa unita ad un abbassamento della potenza in tutte le fasi di work (perchè è sovradimensionata per casa e puffer) per me può funzionare.
Originariamente inviato da stingray Visualizza il messaggiofaccio fare a chi?!?
MPIMHO ovviamente.
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Originariamente inviato da stingray Visualizza il messaggiodescrizione impianto:
la caldaia scalda un volano di 600lt tramite la funzione thermocontrol con s1 a 73 e s2 a 60 (adesso non mi ricordo perché la s1 più alta di s2, fu il tecnico a dirmi di fare così).L'acqua dal volano,a richiesta,passa da un collettore dove sono collegate la pompa risc. piano terra(zona giorno), pompa risc. primo piano(zona notte) e pompa ACS. L'ACS è un bolly da 300lt ed è gestito da una centralina solare, la temp nell' ACS è di 55° d'inverno. D'estate naturalmente ho i pannelli.
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Pertanto ti stai dedicando a modificare parametri, pensare di modificare il tuo impianto, ecc... ecc..,
senza neanche sapere quello che consumeresti in un inverno con la tua attuale configurazione???????
Secondo me i conti dei consumi si fanno dopo una stagione, non dopo pochi giorni di utilizzo.
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Originariamente inviato da EcoRoby Visualizza il messaggioPertanto ti stai dedicando a modificare parametri, pensare di modificare il tuo impianto, ecc... ecc..,
senza neanche sapere quello che consumeresti in un inverno con la tua attuale configurazione???????
Secondo me i conti dei consumi si fanno dopo una stagione, non dopo pochi giorni di utilizzo.
Io i conti ho fatto presto a farli: 31 giorni gennaio x minimo 3 sacchi il giorno= 93 sacchi x € 3,95= € 367,00 secondo me sono tanti
L'impianto non si tocca!! Con quello che speso. Sarò ostinato o boccalone ma mi voglio fidare dell'ingegnere
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Originariamente inviato da tuonoblu Visualizza il messaggioDomanda semplice semplice per gli "smanettoni" della C32: come si entra nel menù di competenza del tecnico e come ci si muove al suo interno??? Grazie!
Inviato dal mio GT-I9300 utilizzando Tapatalk
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Originariamente inviato da stingray Visualizza il messaggioIo i conti ho fatto presto a farli: 31 giorni gennaio x minimo 3 sacchi il giorno= 93 sacchi x € 3,95= € 367,00 secondo me sono tanti
ipotizzando che quelli siano i consumi reali medi, allora io mi chiederei piuttosto dove va a finire tutto quel calore.
Magari ci sono dispersioni termiche di cui uno non si rende conto.
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Se vuoi utilizzare la caldaia in maniera più logica, in presenza di un puffer piccolo, alza la s1 a 80 e la s2 a 50. La caldaia funzionerà per un tempo più lungo, con meno ripartenze.Je suis Charlie e amo mamma e papà.
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Il calore va a finire in spegni-accendi-spegni-accendi-spegni-accendi.......nella fase di START la stufa non rende......fondamentalmente butta 1 sacch al gg.....Non e' segreto che una sola accensione conviene proprio per questo motivo....massacri inoltre la candeletta.....Ultima modifica di termoguzzi; 11-11-2015, 21:48.
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Originariamente inviato da mgc Visualizza il messaggioSe vuoi utilizzare la caldaia in maniera più logica, in presenza di un puffer piccolo, alza la s1 a 80 e la s2 a 50. La caldaia funzionerà per un tempo più lungo, con meno ripartenze.
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girando per il forum ho trovato questo pdf, qualcuno riesce a leggerlo?
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ho trovato anche questo, mi sembra interessante
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Sulla carta e' tutto molto bello, ma anche gli ing. hanno i loro angeli.....i loro angeli sono i tecnici bravi.....
Detto questo Stin possiamo leggere tutti i trattati del mondo, il rapporto che hai tra puffer e caldaia non e' per me adeguato.....Una soluzione forse ci sarebbe......ammesso che te non voglia aumentare di ulteriori 900 litri il volano potremmo fare una prova....
Per evitare lo spegni accendi spegni accendi continuo perche' non depotenziamo la caldaia che ne dici?
Sappiamo tutti che il massimo rendimento lo da a w5.....ma purtroppo il minimo rendimento lo da' in fase di start ....dunque un punto di equilibrio lo dobbiamo pur trovare....
Che dici proviamo a fargli erogare circa 16-17kw percui a rendere piu' adeguato il rapporto caldaia/puffer??
Fai una cosa, porta i valori di VEL 4-5, ON 4-ON5, OFF4-5 e rendili tutti uguali a vel3, on3, off3.
In questo modo la caldaia pur spingendo al max non andra' oltre la potenza di w3, ovviamente vedrai accendersi le 5 tacchette sul display ma di fatto non andrai oltre w3 allungando di molto gli intervalli di funzionamento....non escludere neanche un massimo di w2...Ultima modifica di termoguzzi; 12-11-2015, 07:20.
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Originariamente inviato da termoguzzi Visualizza il messaggioFai una cosa, porta i valori di VEL 4-5, ON 4-ON5, OFF4-5 e rendili tutti uguali a vel3, on3, off3.
In questo modo la caldaia pur spingendo al max non andra' oltre la potenza di w3, ovviamente vedrai accendersi le 5 tacchette sul display ma di fatto non andrai oltre w3 allungando di molto gli intervalli di funzionamento....non escludere neanche un massimo di w2...
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Non direi Roby.....e ti spiego ovviamente il perche'....Lasciandola in w2 o w3 la caldaia non tiene d'occhio la temperatura obiettivo impostata al display.....Facendo la modifica come dico io la caldaia invece lavora in AUTO percui tiene d'occhio i 65 gradi (esempio) e pian piano si porta a w1 che se depotenziato allunga ulteriormente la sessione di lavoro.
In soldoni in auto modula, a w3 lavora a potenza fissa....e' una differenza macroscopica
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Si, ok, questo lo so. E sono d'accordo che allunga un po' i periodi di lavoro della caldaia. Ma non penso che influisca + di tanto sui consumi.
Io sulla mia ad esempio a volte nel periodo estivo (solo ACS) e i periodi di clima mite la tengo su w1 fisso, per poi passare a w2 quando fa un po' + freddo, e se poi il freddo aumentasse di molto vado in AUTO.
Nei diversi anni ho già provato in vari modi, e alla fine non ho mai riscontrato differenze sostanziali sui consumi.
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Si ma da te l'impianto e' dimensionato....da Stin NO......non e' una differenza da poco....se Stin va w3 fisso la caldaia gli si spegne ancora di piu creando ulteriori start stop.....
Te Roby hai un puffer grande mi sembra oltre i 1000 e abiti a Cuneo in una casa grande...
Stin vive in toscana in 100mq con un puffer da 600l.....l'obiettivo e' evitare il piu' possibile l'accendi spegniUltima modifica di termoguzzi; 12-11-2015, 11:18.
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Dottore volevo proprio un tuo parere sembrerebbe un documento importante, che sia solo un' errore di scrittura? Per esempio dice che per il calcolo del puffer si considerano 20l/kw(è l' informazione he cercavo io), tu che sei del mestiere, è veritiera questa cosa?
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Originariamente inviato da termoguzzi Visualizza il messaggioSulla carta e' tutto molto bello, ma anche gli ing. hanno i loro angeli.....i loro angeli sono i tecnici bravi.....
Detto questo Stin possiamo leggere tutti i trattati del mondo, il rapporto che hai tra puffer e caldaia non e' per me adeguato.....Una soluzione forse ci sarebbe......ammesso che te non voglia aumentare di ulteriori 900 litri il volano potremmo fare una prova....
Per evitare lo spegni accendi spegni accendi continuo perche' non depotenziamo la caldaia che ne dici?
Sappiamo tutti che il massimo rendimento lo da a w5.....ma purtroppo il minimo rendimento lo da' in fase di start ....dunque un punto di equilibrio lo dobbiamo pur trovare....
Che dici proviamo a fargli erogare circa 16-17kw percui a rendere piu' adeguato il rapporto caldaia/puffer??
Fai una cosa, porta i valori di VEL 4-5, ON 4-ON5, OFF4-5 e rendili tutti uguali a vel3, on3, off3.
In questo modo la caldaia pur spingendo al max non andra' oltre la potenza di w3, ovviamente vedrai accendersi le 5 tacchette sul display ma di fatto non andrai oltre w3 allungando di molto gli intervalli di funzionamento....non escludere neanche un massimo di w2...
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Originariamente inviato da termoguzzi Visualizza il messaggioSi ma da te l'impianto e' dimensionato....da Stin NO......non e' una differenza da poco....se Stin va w3 fisso la caldaia gli si spegne ancora di piu creando ulteriori start stop.....
Te Roby hai un puffer grande mi sembra oltre i 1000 e abiti a Cuneo in una casa grande...
Stin vive in toscana in 100mq con un puffer da 600l.....l'obiettivo e' evitare il piu' possibile l'accendi spegni
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tra l'altro stamani alle 7:00 l'ho ritrovata spenta, credo sia stato un problema di coclea bloccata, non arrivava più pellet, qualcuno ha mai smontato la coclea? non capisco se è il pellet (mi fa strano) che la fa bloccare o c'è qualcosa....Ultima modifica di stingray; 14-11-2015, 07:01.
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Si Stin, e' come aver comprato una ferrari per girare a Siena nella zona a traffico limitato.....ora la 32 si spegne meno perche' e' piu freddo e magari hai aperto tutti i termo, a dicembre e gennaio andra' benissimo.Ultima modifica di termoguzzi; 13-11-2015, 05:31.
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mi è venuto in mente questo tipo di settaggio:
w1: off1 a 50 o più fin dove regge (per il temp ok)
w2: un off regolato in modo da non fargli fare continui salti a w1, perché secondo me il salto è una "perdita", considerato che il w1 serve solo a non spegnere la caldaia e non a fare calore
w3: i settaggi di w2
w4: i settaggi di w3
w5: neanche a dirlo i settaggi di w4
opinioni?
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