Delta T sonde caldaia a legna 41kw - EnergeticAmbiente.it

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Delta T sonde caldaia a legna 41kw

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  • Delta T sonde caldaia a legna 41kw

    Buonasera Gruppo, grazie per avermi accettato e come di consueto per i nuovi iscritti parto subito col chiedervi aiuto.
    ho una caldaia a legna 41kw con accumulo tecnico da 1500lt, all impianto ho abbinato una miscelatrice motorizzata con sonda esterna a 10 punti, l impianto è a radiatori in acciaio, nel puffer sono presenti 2 sonde posizionate partendo dall alto al 2 foro( punto alto) ed al 4 ( punto basso) la mia domanda da neofita e a quanto posso impostare le 2 sonde per avere la massima resa?
    al momento ho impostato
    t.a. Caldaia 76
    sonda bollitore alta a 65
    sonda bollitore bassa a 72
    la pompa bollitore parte a 60
    grazie in anticipo

  • #2
    Benvenuto!

    Se è un puffer, acqua tecnica, e la caldaia ha la gestione del puffer (cioè utilizza 2 sonde per regolare la sua potenza) e se hai la mix in uscita lato termosifoni, puoi settare la caldaia a Max T (tieni conto dell' isteresi, ma puoi arrivare a 82-83 gradi per un massimo di 85 gradi) senza avvicinarti a 87° T in cui la valvola di scarico termico inizia a gocciolare o col tempo rovinarsi....

    Non capisco per quale motivo utilizzi 2 sonde sul puffer, se non in funzione di controllo e gestione della caldaia (non del puffer).

    P.S.: bollitore di solito è riferito ad accumulo di ACS! e va gestito con 2 sonde, una di massima T (in basso) ed una di minima T (in alto), come da te descritto.

    Chiarisci meglio!

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    • #3
      Ciao grazie per la risposta,
      si è un puffer non un accumulo non sapevo che le 2 parole indicassero cose differenti.
      tu come imposteresti il tutto?
      temperatura caldaia e le 2 sonde?
      per una corretta gestione meglio togliere la sonda alta?

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      • #4
        Pensandoci bene, si potrebbero togliere tutt e due le sonde e far lavorare la caldaia con la sua sonda di mandata, quando l acqua arriva a t impostata la caldaia ferma la pompa puffer, e da tenere conto poi del fatto che la caldaia salirà qualche grado in più, cosa ne pensi?

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        • #5
          Provo a descriverti come dovrebbe funzionare, con delle premesse:

          1- la caldaia a legna deve poter funzionare, quando accesa, fino ad esaurimento legna nel suo magazzino, ovvero senza che a causa del raggiungimento della T imposta, la centralina la faccia andare in "mantenimento". Il mantenimento per una caldaia a legna è il peggio che ti possa capitare, forse peggio della sovratemperatura (escluso una tipologia di caldaia particolare...)

          2- sul ritorno della caldaia deve essere installato un sistema anticondensa (T min ingresso in caldaia 65°C, con legna secca, 72-75 con legna umida )

          Detto questo:

          1- la T di avvio circolatore della caldaia puoi settarlo a 50 gradi
          2- la T di setpoint della caldaia puoi settarlo a 80-82 gradi (o sotto se la centralina ha isteresi di 3-4-5 gradi)
          3- le sonde nel puffer servono per "vedere" quanto è carico dal display della caldaia, o se la caldaia è evoluta, a regolare la sua potenza allo scopo di evitare appunto il mantenimento (la centralina si accorge che il puffer si sta caricando troppo velocemente e modula la potenza fino al 40-50% della nominale per evitare di "fermarsi" con ancora legna dentro... spero di essermi spiegato)
          4- la caldaia va "caricata" di una quantità corretta di legna, cioè al bisogno ne metti 1/3 o 1/2 del carico a seconda della stagione, o se devi produrre solo qualche hl di acqua calda sanitaria (si dice che devi "condurre l' impianto", appunto)

          5- oppure le due sonde si possono utilizzare, insieme al relativo circolatore, per "caricare" un boiler acs impostando la T min in alto e quella max in basso....

          Devi leggerti il manuale relatico alla centralina di controllo della caldaia, e ragionare e programmare i valori di conseguenza.

          In generale la T di setpoint della caldaia deve essere almeno 5 gradi maggiore della t max impostata nel boiler/puffer.

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          • #6
            Ciao, grazie per il tempo sei stato molto esaustivo, arrivando da una caldaia a pellet ( anche se datata) non avevo considerato il carico in base al fabbisogno, sulla caldaia e installato un sistema anticondensa che parte a 30 gradi, mi consigli di portarla a 65 se ho capito giusto?
            Al momento lei è programmata con le 2 sonde in modo che quando quella bassa sia arrivata in T si fermi e riparte quando la sonda alta e scesa sotto la T impostata , come indicato da te sopra però per acs.

            La mia idea di impianto(considerando la miscelatrice) e quella di lasciar sfogare la potenza della caldaia nel puffer, anche 85 gradi se possibile, per quello pensavo a togliere le sonde e lascire il controllo di tutto all sonda di ritorno posta sulla caldaia,
            la caldaia è una Arca spiro da 45kw

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            • #7
              .... questo è il manuale:

              https://www.arcacaldaie.com/Apps/Web...d=459&lang=ita

              a pag 23 devi settare la caldaia a seconda della configurazione del tuo impianto

              P37----->0002 (???)

              (schema pag.40)
              Come sistema anticondensa la caldaia ha un circolatore specifico (vedi schema).

              Controlla che le varie sonde siano posizionate al loro posto e che leggano le T in modo corretto.

              Setta i valori consigliati (già corretti) con T caldaia =80 gradi ed il resto secondo manuale di instalalzione.

              Se hai un sistema anticondensa diverso (miscelatrice a punto fisso, gruppo anticondensa) per me devi settare tutto come da loro schema, solo che non avrai quello che loro chiamano "pompa anticondensa" collegata ai fili....

              La centralina per me non se ne accorge, ma la logica di funzionamento rimane quelle prevista dal costruttore...

              E' una caldaia semplice e solida.

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              • #8
                Caio, impostato a 80 gradi il t caldaia
                le sonde lèggono correttamente e sono al loro posto.
                ho abbassato a 87 la partenza della pompa puffer per smaltimento sovrattemperatura ( fatto bene?)
                le sonde alta e bassa sono adesso alla stessa temperatura 72 ( puo andare bene cosi o meglio lasciare qualche grado di differenza?)
                al momento è gia da 4/5 gg che non c e piu stato bisogno di riaccendere la stufa la trovo sempre con un po di brace sia la sera che al mattino è una buona cosa? Funziona correttamente?
                in pratica la carico la sera ql mattino ce ancora puffer da 1500 caldo e lei ha ancora brace, la ricarico e la sera idem come al mattino tra una carica e l altra passano anche 12 ore.
                non capisco se è corretto fare cosi, oppure se e corretto lasciarla spegnere e poi riaccenderla
                grazie per l aiuto

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