Buongiorno a tutti,
da poco ho installato a casa una caldaia a fiamma inversa a legna con due puffer da 800 lt l’uno.
Provengo da 25 anni di riscaldamento a legna con caldaia “tradizionale” ed ho qualche dubbio sulla gestione più efficente della nuova caldaia.
Con la vecchia concezione di caldaia ero abitutato ad averla sempre accesa, da quanto ho appreso sul web, invece una volta che i puffer sono “caldi” non ha senso caricare la caldaia ma è preferibile caricarla una volta che viene consumata l’energia immagazzinata all’interno dei puffer, è corretto?
(Praticamente faccio due mezze cariche al giorno).
Altra domanda, i puffer sono collegati in serie, “alla tedesca”; nel momento in cui partono i circolatori vedo che su un puffer la temperatura scende mentre sull’altro resta fissa, è normale?
Mi aspettavo che sotto una certa soglia del primo accumulo invervenga il secondo.
Ringrazio chi saprà darmi una mano….
da poco ho installato a casa una caldaia a fiamma inversa a legna con due puffer da 800 lt l’uno.
Provengo da 25 anni di riscaldamento a legna con caldaia “tradizionale” ed ho qualche dubbio sulla gestione più efficente della nuova caldaia.
Con la vecchia concezione di caldaia ero abitutato ad averla sempre accesa, da quanto ho appreso sul web, invece una volta che i puffer sono “caldi” non ha senso caricare la caldaia ma è preferibile caricarla una volta che viene consumata l’energia immagazzinata all’interno dei puffer, è corretto?
(Praticamente faccio due mezze cariche al giorno).
Altra domanda, i puffer sono collegati in serie, “alla tedesca”; nel momento in cui partono i circolatori vedo che su un puffer la temperatura scende mentre sull’altro resta fissa, è normale?
Mi aspettavo che sotto una certa soglia del primo accumulo invervenga il secondo.
Ringrazio chi saprà darmi una mano….
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