Caldaie a legna e biomasse Tatano - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Caldaie a legna e biomasse Tatano

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Originariamente inviato da termica
    Daniel,ma hai letto i miei interventi o no?cosa vuoi spiegare a me di quella valvola,
    Te lo spiego perchè continui a dire che va collegata alla rete elettrica. Il che non è vero, non ci va collegata la rete elettrica (ossia, alimentazione elettrica), anche se a sto punto presumo che tu stia usando il termine 'rete elettrica' in modo improprio, forse più che spiegarti come funziona quella valvola dovrei insegnarti un po' di terminologia.
    Quot homines tot sententiae

    Commenta


    • senti hai finito di fare il professore?tu a me non devi insegnare nulla,vai alla pagina n. 4 di questo link e dimmi cosa c'è scritto.....per un corretto collegamento alla rete elettrica....bla,bla,bla,leggo male io o sei tu che non sai cosa dici?secondo te,per esempio, un interruttore che interrompe una fase non è collegato alla rete elettrica?cosa vuoi insegnare,insegna al tuo socio...se hai voglia d'insegnare
      http://www.fimet.it/images1/13/pdf/54-0025-vtfn.pdf
      D
      imenticavo ,nelle caratteristiche c'è scritto 220 50 hz

      Commenta


      • Mah, chi legge puo' ben farsi un'idea su chi sia il casinista.

        Ma veniamo alla tua domanda, così finalmente impari:

        Va collegata alla rete elettrica?
        NO, se intendi che necessita di alimentazione.
        SI, se se superi i 35kw e la devi collegare secondo come previsto dall'ISPESL (cioè la usi come interrutore per la caldaie e gli allarmi)
        NO, se sei sotto i 35kw di potenza e non ti interessa collegarci allarmi (la cosa diventa facoltativa)
        Quot homines tot sententiae

        Commenta


        • finalmente una descrizione precisa di cosa si deve o non si deve fare.
          riscaldamento a biomassa e PDC
          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

          Commenta



          • Note di Moderazione:
            ULTIMO AVVISO: Ho cancellato una quindicina di messaggi pieni di flame e accuse varie. Sembra di stare all'asilo invece che in un forum tecnico.
            Dal prossimo messaggio anche solo parzialmente accusatorio e non tecnico partono le infrazioni.
            STOP
            Eroyka

            Essere realisti e fare l'impossibile

            Commenta


            • Ragazzi chiedo scusa x il ritardo ma ho avuto problemi con internet. Comunque x tornare alla discussione, io so bene che la watts e'una valvola che funziona a cera ma dalla stessa esce un cavo elettrico che dovrebbe essere collegato allo stop che in caso di temperatura troppo alta spenge la caldaie ed eventualmente ad un lampeggiante .Ora se ci riesco. Inserisco le foto dell'impianto.
              File allegati

              Commenta


              • ASSOLUTAMENTE non togliere alimentazione alla caldaia in nessun caso !!!
                la tua caldaia ha una funzione interna di scarico sovratemperatura, il parametro A04 che deve essere impostato a 85° e forza la pompa del riscaldamento.

                Ragazzi, non giochiamo con quello che non si conosce.....


                P.S.: quel vaso di espansione azzurro è per riscaldamento o acs?
                riscaldamento a biomassa e PDC
                Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                Commenta


                • Il cavo che esce dalla valvola e'staccato proprio perche'non intendo toccare niente non essendo eserto, ma se non serve allora perche' l'anno montato?. Comunque secondo te e'normale che dirante il normale funzionamento la pressione dell'impianto sale a 3bar?

                  Commenta


                  • Appunto x quello ti ho chiesto di quel vaso.....
                    riscaldamento a biomassa e PDC
                    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                    Commenta


                    • Originariamente inviato da ragno58 Visualizza il messaggio
                      ma se non serve allora perche' l'anno montato?
                      Ragno58,chi ha detto che il cavo non serve a niente? se vengono prodotte con cavo per collegamento alla rete elettrica un motivo penso ci sia,o no? probabilmente a te non servirà,dico probabilmente.Detto questo,dal momento che ne sei in possesso,quei fili li fai collegare all'alimentazione della caldaia, se la vavola apre....blocca l'alimentazione della caldaia.In merito alla pressione,ad impianto freddo quanto segna? Ciao

                      Commenta


                      • ragno, come ti ho detto controlla il parametro A04 e non collegare nessun filo della valvola alla caldaia, altrimenti infici le funzioni che deve fare la caldaia stessa.
                        riscaldamento a biomassa e PDC
                        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                        Commenta


                        • sig, nord est ,la invito al rispetto di quanto viene scritto da altri utenti,non le consento di oltraggiare quanto da me consigliato ,asserendo che il collegamento della valvola all'alimentazione della caldaia risulterebbe dannoso per la stessa.Le ricordo che lei non ne conosceva neanche l'esistenza del possibile collegamento elettrico,pertanto la invito ad informarsi, evitando affermazioni prive di fondamento tecnico,dettate solo dallo spirito di contraddizione........mi sembra evidente.Lei ha tutti i diritti di dire ...bianco io ho tutti i diritti di dire...nero,se lei subito ripete bianco io ripeto nero...bianco...nero...bianco....nero = juventus....arriviamo a S.Silvestro ...bianco/nero ecc.ecc.Aspettiamo che risponda l'interessato ed ognuno potrà dare tutte le informazioni del caso

                          Commenta


                          • ragno, mi raccomando, A04 impostato a 85° e la valvola non si aprirà mai
                            P.S.: se non erro dalle foto, la pompa mandata riscaldamento è collegata giusta sullo spinotto apposito, altrimenti non funzionerebbe la A04 (scarico di sovratemperatura)
                            riscaldamento a biomassa e PDC
                            Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                            Commenta


                            • Originariamente inviato da ragno58 Visualizza il messaggio
                              ....in caso di temperatura troppo alta spenge la caldaie.....
                              Ciao, ti confermo quanto detto da Daniel1980 e, ovviamente, da Dott Nord Est.

                              Quei contatti di quella valvola li puoi collegare in due modi:

                              su tutte le centraline K9 - K12 - K14 dalla vesione 1.0 alla versione 2.6s.i , puoi utilizzare il contatto crono settando il relativo parametro che in caso di apertura contatto la caldaia vada in OFF (Pompa On nei due casi previsti). Se il contatto crono è stato utilizzato, puoi mettere in serie in contatto Portello. All'apertura di questo contatto la caldaia si ferma (coclea Off, aria Off, Pompa On nei due casi previsti). Tali contatti sono da ritenersi puliti, quindi la valvola di sicurezza NON deve essere alimentata con nessun tipo di tensione. Nelle successive versioni delle centraline, 2.6 c.i. e 2.8 esiste un contatto apposito denominato pressostato che può essere utilizzato anche per questo caso specifico.
                              Come giustamente ha detto Dott Nord Est, il parametro A04 lo devi settare a 85°, così facendo è molto difficile che la valvola di sicurezza entri in funzione per alte temperature. Ovviamente perchè la pompa entri in funzione, se la temperatura della caldaia supera gli 85° gradi, la centralina della caldaia deve essere alimentata. Ecco perchè la valvola di sicurezza NON deve assolutamente togliere tensione alla caldaia. Inoltre nel caso in cui si superasse la soglia di sicurezza comunque la caldaia si porta in stato di OFF e un cicalino entra in funzione.

                              Saluti

                              Commenta


                              • plasok,"ovviamente quello detto da nord est",infatti non ne conosceva neanche l'esistenza,detto questo,è unitile fare gli avvocati difensori,fino a prova contraria quel tipo di valvola entra in funzione in extrema ratio,considerato che comincia ad aprire a 95°,significando che una caldaia a pellet per il normale funzionamento ha il termostato dove regolare la temperatura,pertanto se viene regolata a 70, il bruciatore raggiunta la temperatura si ferma,inoltre ha per legge un termostato di blocco a riarmo manuale che agisce da 90°.Detto questo se si arriva a far aprire la valvola a 95° vuol dire che esiste un problema su tutti i sistemi di sicurezza,quindi è giusto che valvola agisca sull'alimentazione della caldaia,in modo da bloccare qualsiasi operazione,considerato che lo scopo della valvola è proprio quella di bloccare il bruciatore,alimentazione combustibile e l'apporto di aria,non per niente il suo funzionamento è ad azione positiva, il che significa che per il suo funzionamento non abbisogna di interventi esterni alla valvola stessa.Plasok,io faccio il ......pasticcere mica l'idraulico e tanto meno vendo i fazzoletti al semaforo...non so se ho reso l'idea.Quindi è inutile che dite che il collegamento della valvola all'alimentazione blocca le operazioni della scheda,quando entra in funzione la valvola i giochi sono belli e fatti.Saluti

                                Commenta


                                • ma cosa vuoi conoscere la caldaia,sono i sistemi di sicurezza che bisogna conoscere o pensi che che la partenza del circolatore a 80/85 c'è la solo quella caldaia? sarebbe opportuno conoscere i sistemi di sicurezza e il loro impiego.I giochi sono fatti....... a 95°.Saluti

                                  Commenta


                                  • Dott Nord Est non ha certo bisogno di avere avvocati difensori....
                                    Quanto da lui affermato corrisponde al vero. Quello che ho scritto funziona alla perfezione ed è stato sperimentato ogniqualvolta ce ne sia stato bisogno, con relativo bene placito del progettista e del perito che segue i lavori. E' bastato spiegare loro come funziona caldai e centralina

                                    Commenta


                                    • Originariamente inviato da Dott Nord Est
                                      Il post di plasok è dettagliato e interessante, e tu come sempre la butti in casino...... Boh...
                                      Già altre volte ti ho detto che non ti consento di sindacare quello che scrivo,fino a prova contraria io non butto niente in casino,non sei certo tu ha dare giudizi sul mio scritto,non ne hai titolo.Esprimo democraticamente il mio pensiero in un forum pubblico , non di tua proprietà,fino a prova contraria sono io che ho aggiunto dettagli,i tuoi giudizi valgono meno di niente,pensa ai tuoi bla bla.....parli di un qualcosa fino a 1 giorno fa a te sconosciuta.

                                      Commenta


                                      • auguri e buon natale,chi ha più buon senso lo usi,chiudo io,altrimenti il 31 a sera siamo quì...evitiamo anche un'interpellanza parlamentare.Plasok,come già scritto io faccio il pasticcere e giardiniere, prima ancora vendevo mangimi per animali, cosa ne posso sapere io d'impianti.Piano piano ,frequentando i forum inizio a carpire qualcosa...per esempio questo forum mi ha insegnato tanto sull'uso del puffer e sull'uso della valvola AC,per questo sono grado a tutti gli intervenuti.Ok,di nuovo auguri

                                        Commenta


                                        • qualcuno mi sà dire cos'è questa?
                                          riscaldamento a biomassa e PDC
                                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                                          Commenta


                                          • Obiettivamente quando quella valvola scatta, probabilmente sarà già scattato sia il termostato di sicurezza a bordo macchina, sia quello eventuale esterno obbligatorio omologato INAIL. Quando apre poi la pressione calerà e scatterà anche il presostato di minima. Di fatto l'importante è che queste sicurezze blocchino la produzione di calore....se poi il circolatore eventualmente continua a girare, tanto meglio, anche quello magari contribuisce a dissipare calore....finchè c'è pressione nell'impianto però, perchè quelle valvole sono a riarmo manuale, quindi se qualcuno non pigia il bottone continuano a scaricare acqua dell'impianto, anche se nel frattempo si è raffreddato.
                                            Quot homines tot sententiae

                                            Commenta


                                            • Apro e chiudo un piccolo OT
                                              Come detto alcuni giorni fa, avevo problemi di sbalzi di pressione. La mattina, prima che la caldaia partisse, l'impianto era 0.5bar talvolta anche 0.4 mentre con impianto caldo saliva a 2.0/2.2bar
                                              Mi sono state dette varie ipotesi sulla causa e alla fine il mio caso era l'ipotesi meno gettonata (anzi non mi pare l'abbia detta nessuno).
                                              Riepilogo delle possibili cause:
                                              1) Vasi sottodimensionati (si raccomanda il 10% dell'acqua dell'impianto ma secondo me anche il 5% sono sufficienti).
                                              2) Vaso/i forati
                                              3) Vasi sgonfi
                                              4) Aria nell'impianto
                                              e...
                                              5) Vasi TROPPO gonfi.

                                              Il mio caso era il 5. Messo la pressione dei vasi a 1.2/1.3bar (la mattina), finalmente con impianto caldo l'acqua è entrata dentro i vasi e adesso non mi supera 1.8bar. In pratica prima era come se non avessi i vasi di espansione...

                                              Commenta


                                              • Quindi non te ne eri mai accorto ma la pressione era sempre salita!

                                                Commenta


                                                • Ho letto di formule matematiche che reputo assurde per calcolare il dimensionamento dei vasi o il loro precarico. Sfido qualunque idraulico ad applicarle. Alla fine la taratura l'ho fatta così: la mattina, con l'impianto alla minima pressione (0.4bar) ho portato la pressione dei vasi a 1.5. Poi ho caricato l'impianto di acqua fino a fargli raggiungere 1.0bar
                                                  Essendo 1.0 inferiore a 1.5bar dei vasi, l'acqua ancora non entra ed i vasi fanno da tappo.
                                                  Appena l'impianto si è scaldato (72°C nel mio caso) ho guardato la pressione che era già scesa rispetto a prima (quando avevo i vasi a 1.7 probabilmente). Ho tolto un'altra po' di aria per dare modo all'acqua di entrare ancora un po' dentro i vasi e raggiunta la pressione di 1.7/1.8bar per l'acqua, mi sono fermato. Adesso vado da 1.0 la mattina a 1.7 la sera. Direi che ci siamo.

                                                  Commenta


                                                  • Riguardo al parametro A04, c'è modo di mettere mano alla programmazione della centralina? Vorrei apportare un paio di modifiche che secondo me i programmatori hanno "scazzato".

                                                    Commenta


                                                    • Cioè? Cosa vorresti modificare? Mi sembra che la scheda sia ben programmata, devi solo adattarne il funzionamento all'impianto o alle tue esigenze

                                                      Commenta


                                                      • Se fossero ben programmate, non ci sarebbero nè aggiornamenti firmware nè revisioni hardware...
                                                        Ti faccio un paio di esempi: quando imposti un valore di temperatura di cambio di stato (ad esempio da normale a modulazione o da modulazione a mantenimento) non puoi impostare la tolleranza inversa. Ovvero, se imposti 75°C come temperatura di passaggio da Modulazione a Mantenimento, non puoi impostare la temperatura a cui la caldaia, scendendo di temperatura, passa di nuovo in modulazione. Stessa cosa per la partenza pompa. Se imposti 60 e la temperatura ha un abbattimento, lei continuerà a girare fino a 57, imbarcando molta acqua fredda, mentre io per esempio potrei voler impostare l'arresto a 59.
                                                        Arriviamo al problema specifico del valore A04. Se io imposto 85°C cosa succede? La caldaia va in MAN mettiamo a 75. Poi siccome ha brace, continua a salire pian piano fino a 85. A quel punto parte la pompa per scaricare il calore. La caldaia dopo qualche minuto scende. Ma non si ferma a 84 e neppure a 83. Si ferma 3°C sotto il valore di A04. TROPPI. Perchè quando la pompa stacca a 82, si è imbarcata talmente tanta acqua dal ritorno che poi la caldaia continua ad abbassare. Nel mio caso, nonostante la VAC, la caldaia scende fino a 70°C e questo comporta che la caldaia riparta di nuovo per tornare al mantenimento. E' un concetto sbagliato, se non in maniera assoluta, almeno relativa a qualche caso, perchè ad esempio nel mio caso basterebbe fermare la pompa appena scende di 1°C dal valore A04 per limitare l'abbattimento successivo e impedire la nuova ripartenza della coclea.
                                                        Miglioramento n.2: se la caldaia è in MAN e parte il termostato ambiente, scatta la pompa. La caldaia scende di temperatura, passa in MOD appena raggiunge il valore di MAN-4°C (anche questi non impostabili) e senza magari avere neppure il tempo di azionare la coclea va subito in normale. Intanto i fumi sono magari a 80°C e se non hai nè VAC nè soprattutto puffer, sei nella m...a.
                                                        Cosa vorrei fare? Semplice: quando la caldaia è in MAN, appena si chiude il termostato ambiente e i fumi sono più bassi di un determinato livello (ad esempio sotto i 100°C), invece di aspettare che la caldaia passi lentamente in MOD e poi in normale, far partire subito la STABILIZZAZIONE per riportare la brace a livello ottimale nel minor tempo possibile. Era così sbagliato pensarci?

                                                        Commenta


                                                        • Originariamente inviato da fabio75 Visualizza il messaggio
                                                          Arriviamo al problema specifico del valore A04. Se io imposto 85°C cosa succede? La caldaia va in MAN mettiamo a 75. Poi siccome ha brace, continua a salire pian piano fino a 85
                                                          errato
                                                          io ho la tua stessa caldaia, e se imposto man a 75, arriva al max a 78°
                                                          se il tuo va oltre, significa che hai la fase MOD sbagliata
                                                          riscaldamento a biomassa e PDC
                                                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                                                          Commenta


                                                          • Giuseppe la tua è una considerazione che può essere giusta o sbagliata ma è un modo per aggirare un problema di programmazione. Perchè se la pompa partisse a 85 e si fermasse a 84, sarebbe sufficiente per limitare l'eccesso di temperatura e allo stesso tempo non farebbe crollare la caldaia di almeno 15 gradi.
                                                            Riguardo alla mia modulazione, ho 3.5 di coclea e 26.0 di pausa. Ho già abbassato (prima avevo 4.5, poi 4.0 ora 3.5) e ho pure abbassato il valore A05 da 5 a 4 in modo da mettere la caldaia in MAN a 74 invece che a 75 senza modificare la temperatura di passaggio tra normale e modulazione (che rimane 70).
                                                            Il problema (se problema si può definire) è che ho un pellet molto "caloroso" e con i turbolatori, anche quando la caldaia si ferma, continua a scaldare bene. Comunque ora provo con una MOD più scarsa e poi vediamo. Resta il fatto che l'errore di programmazione c'è

                                                            Commenta


                                                            • la tua caldaia crollava prima di montare la VAC, ora non crolla più così velocemente....
                                                              inoltre la tua è una caldaia marina, con bracere eruttivo. Nel bracere rimane sempre una tot quantità di pellet che piano piano si consuma e scalda.
                                                              quindi la regolazione non potrà MAI essere al grado...
                                                              per fare questo, serve una caldaia con sistema a caduta e con bracere che contiene solo alcuni grammi di combustibile, dove l'inerzia termica data dal combustibile è nulla.
                                                              riscaldamento a biomassa e PDC
                                                              Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X