Caldaia a pellet + 2 caldaie a gpl - EnergeticAmbiente.it

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Caldaia a pellet + 2 caldaie a gpl

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  • Caldaia a pellet + 2 caldaie a gpl

    Buongiorno a tutti, ho letto vari post sull'argomento ma più vado avanti e più mi si confondono le idee, quindi sono qui a chiedervi gentilmente un aiuto. Attualmente gestisco due appartamenti adiacenti ognuno con caldaia a gpl, da me il metano non arriva, queste due casette 60 mq l'una circa sono in locazione turistica, quindi la gente viene e va e c'è chi la vuole cruda e chi la vuole cotta come si suol dire. Giustamente ognuno ha le proprie esigenze. Questo mi comporta dei consumi notevoli di gpl e quindi sto valutando l'acquisto di una caldaia a pellet di 18- 20 kw per poter migliorare la situazione. Il problema è come integrarla con le caldaie, per il semplice motivo che se la nuova caldaia a pellet dovesse andare in blocco mentre non ci sono le caldaie a gpl dovrebbero entrare in funzione automaticamente per garantire il giusto confort agli ospiti. E' ben accetta qualsiasi soluzione e consiglio. Grazie.

  • #2
    intendi fare impianto unico per le due unità abitative ?
    riscaldamento a biomassa e PDC
    Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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    • #3
      Grazie per l'interesse, si un impianto unico per il pellets ma ogni caldaia gpl deve entrare in funzione solo per il proprio appartamento

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      • #4
        a che pro?
        non ti conviene fare caldaia pellet + puffer riscaldamento/acs + 1 caldaia a gpl + due contacalorie ???
        così hai meno generatori da gestire, ottimizzi il tutto e ogni appartamento sai cosa consuma
        riscaldamento a biomassa e PDC
        Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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        • #5
          le due caldaie vorrei tenerle per la fornitura acs, portare le tubature al puffer sarebbe un bagno di sangue e oltretutto non ho così tanto spazio per installare un puffer grande

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          • #6
            ma passare all'elettrico?
            due boiler epr acs + split freddo/caldo?
            ovvio si deve vedere la zona / ciobentazione casa ma con discorso riscaldamento potresti anche controllarli tu da remoto, e con opportuni apparecchi (tipo sonoff) potresti fare la stessa cosa con i boiler per acqua calda ( ideale se in pdc).
            Dove l'ignoranza urla...l'intelligenza tace...è una questione di stile...
            Fv 3,6kw - 14 pannelli benq + Inverter Abb 3.0 out.

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            • #7
              Simonez è un cambiamento troppo drastico, modifiche anche all'interno degli appartamenti e poi come dicevo sono appartamenti dove la gente entra ed esce, cambia in continuazione e non riesci ad immaginare quanto alcuni possano smanettare con telecomandi, crono, giocano anche con temperatura frigo, settaggi tv ecc. ecc., avevo pensato anche alla centrale honeywell con termovalvole ma credo che avrei passato il resto della mia vita a settare ogni volta termo e centrale, mi serve qualcosa di esterno dove le mani non possono arrivare.

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              • #8
                fare delle piccole modifiche costerebbe forse meno che fare acs con il gpl.....
                secondo me, avere tre caldaie da controllare, tre canne fumarie, ecc ecc non ha senso....
                cmnq, contento te.... (hai esordito lamentandoti dei consumi di gpl... o no?)
                riscaldamento a biomassa e PDC
                Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                • #9
                  Originariamente inviato da DanieleMA Visualizza il messaggio
                  mi serve qualcosa di esterno dove le mani non possono arrivare.
                  fai tutto tu da remoto, ti porti via i telecomandi
                  Dove l'ignoranza urla...l'intelligenza tace...è una questione di stile...
                  Fv 3,6kw - 14 pannelli benq + Inverter Abb 3.0 out.

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                  • #10
                    si Dott, detto così sicuramente ha senso quello che dici, correggimi se sbaglio ma da quanto ho letto un puffer per produrre acs deve essere almeno di 1000 litri e credo sia anche piccolo, guardando le dimensione di questi non saprei dove metterlo

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                    • #11
                      Simonez sono riusciti anche a trovare la combinazione dei pulsanti per sbloccare i cronotermostati !

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                      • #12
                        se metti split, non ci ono tasti, li regoli tu con applicazione da smartphone.
                        Dove l'ignoranza urla...l'intelligenza tace...è una questione di stile...
                        Fv 3,6kw - 14 pannelli benq + Inverter Abb 3.0 out.

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                        • #13
                          Originariamente inviato da DanieleMA Visualizza il messaggio
                          ma da quanto ho letto un puffer per produrre acs deve essere almeno di 1000 litri e credo sia anche piccolo, guardando le dimensione di questi non saprei dove metterlo
                          e chi lo ha detto?
                          i numeri non si danno a caso, ma serve un dimensionamento
                          fai le cose serie e fatte bene, non a caso......
                          di dove sei ? ti ho scritto in pvt
                          riscaldamento a biomassa e PDC
                          Se mi cercate, ho cambiato nic. Ora sono: GiuseppeRG

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                          • #14
                            altra nota dolente, uso 3,5kw come potenza elettrica per entrambi, boiler piu split mi farebbero saltare sicuramente il contatore per troppo assorbimento

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                            • #15
                              Valuterei l' ipotesi degli split per scaldare e raffrescare gli ambienti.

                              Abito vicino a degli amici che hanno diversi agriturismi che affittano camere e minicase e conosco il problema!

                              Per una notte riscaldare tutto con il gpl fa in modo che molti dicano di avere tutto esaurito per non spendere una follia in gpl!!!

                              Ma avere degli split aria/aria secondo me ti permette di accender il riscaldamento all' ultimo momento e tenere in t l' aria per il tempo necessario senza dover portare tutto in T come con il riscaldamento classico.

                              In caso di emergenza (freddo polare) ha già un impianto in essere, da accendere in supporto alle pdc all' ultimo momento (quando arrivano!).

                              Ormai molti produttori integrano nell' elettronica dello split interno dei sensori di presenza che attivano la macchina per riscaldare/condizionare zone specifiche della stanza, senza dare fastidio agli occupanti, o abbassando la T di setpoint quando la stanza è vuota..... etc etc.

                              Se hai bisogno di un sistema arriva il cliente e trova tutto bello pronto (sensazione, anche se non lo è dato che se si spegne torna il gelo!) vai di split evoluti e mantieni il gpl per acs e bk.

                              Informati sui costi del bambio di potenza del pod, rimmarrai sorpreso, e da gennaio in poi ancora di piu' anche sui costi dell'energia elettrica!

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                              • #16
                                Ciao scresan, grazie per il tuo intervento, non riesco a capire l'ultima riga che cosa è il cambio di potenza del pod, scusa la mia ignoranza.

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                                • #17
                                  Ciao, la potenza disponibile sul tuo contatore elettrico, standard 3 kW, se in monofase fino a 6 o 10 kW.

                                  In trifase quanto vuoi, fino a 100 kW in bassa tensione!

                                  Un tempo, vecchi contratti elettrici i costi fissi se si superavano i canonici 3 kW di potenza del POD erano sproporzionati, come il costo dei kWh consumati oltre i 3000 all' anno (per i residenti).

                                  Ora invece, sopratutto da gennaio 2018 i costi cambiano, grossomodo

                                  1- l' aumento di potenza del pod ha costi limitati e se ricordo a step di 0,5 kW
                                  2- il costo dell' energia elettrica rimane fisso dal 1° kWh consumato al 10000°!

                                  Ovvero l' aumento dei cosnumi annuali di energia elettrica non viene penalizzato come un tempo dove dagli attuali 18-20 cent a kWh potevi arrivare ai 35 cent a kWh per quelli oltre i 4500 all' anno..... (numeri di esempio, dipende dal tipo di contratto, etc).

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                                  • #18
                                    Grazie infinite del chiarimento scresan, quindi, se ho capito bene, aumentando i 3 kw di potenza dovrei continuare a pagare il Kw come adesso

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                                    • #19
                                      ... in teoria anche un po' di meno, ma il discorso riguarda i grossi consumatori (oltre i 4000kWh/anno), mentre risultano già ora penalizzati i piccoli consumatori e la batosta è arrivata per le seconde case.

                                      Immagino che il discorso sia politico, cioè si vuole "spingere" verso i consumi elettrici a scapito si altre tipologie di combustibile.

                                      Poi tutto puo' succedere, se il petrolio torna a 200 $ a barile come qualche anno fa, sarà meglio per tutti tornare a bruciare la legna anche del proprio giardino (sedie e tavoli solo in extremis!!!) ma finchè durano questi prezzi, e diminuiscono i consumi (vedi auto elettriche !) il costo dell' energia elettrica rimarrà stabile.

                                      Come sempre chi vivrà vedrà!

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                                      • #20
                                        in ognoi caso mi pare ci siano due conteggi separati, quelli del consumo annuo, quindi a fasce di consumo, e quello della potenza disponibile, classico dei 3 kw, in cui il costo dei kw/h consumati è minore rispetto i contratti con potenza istantanea piu o meno di questa fascia, perche a quanto leggevo vengono considerati residenziali.
                                        Volendo utilizzare splitter o aumentare i kw istantanei devi anche valutare l impianto e la sezione dei conduttori, considerando anche l utilizzo serio di un riscaldamento di questo tipo e quindi un utilizzo continuato. Quindi un costo da inserire anche li per un aggiornamento ecc se necessario.

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