Consiglio acquisto caldaia Tatano Kalorina 22. PER NON SBAGLIARE PIU'

[scresan]

Ciao Roberta, una buona soluzione se trovi sansa, nocciolino o gusci di frutta secca varia, a prezzi accessibili, potrebbe essere quella di usare una caldaia con un sistema autopulente del braciere, tipo questa:

TERMOBOILER OMNIA 32 matic

Chiedi chiaramente info all' azienda e parlane con un loro tecnico, spiega cosa vorresti bruciare ..... non ricordo bene se il modello adatto a bruciare triti diversi dal pellet sia questo o altri, e scegli la potenza adatta alal tua casa.....

E' chiaro che se non brucerai pellet certificato, evita di chiedere il contributo del conto termico.

Googlando con modello e prezzo esce questo:

Caldaia policombustibile Laminox Termoboiler Omnia 32 kw radiatori e acqua calda | eBay

Direi che se aggiungi il prezzo dell' installazione forse con 5000 ce la fai!

P.S.: ricordati "che chi non fa non sbaglia!!".

[Dott Nord Est]

Mah... anche se così fosse, io che uso caldaia a legna di altro genere continuo a vedere parecchi compromessi.

Lore, a puro titolo di curiosità, tu con 5.000 euro di budget cosa consiglieresti ?

[Roberta1976]

Se vuoi andare a legna con buone rese e possibilità di gestione, no.
La Tatano nasce per sansa, nocciolino, pellet (ma non con tanta resa) e "anche legna occasionale e in piccole quantità"
Però non è a fiamma inversa, quindi a legna avrai bassa resa e l'obbligo di svariate cariche giornaliere (cosa che con la fiamma inversa invece eviti)
Se vuoi usare la Tatano, ti consiglio di non usare allora legna ma altri combustibili (sapendo però che allora il costo del riscaldamento aumenterà)

Ok vorrei valutare l'uso di altri combustibili per una tatano. Dici che la Kalorina 22 potrebbe allora fare al caso mio? e quali combustibili hanno una resa migliore? Credo che risparmierei cmq..rispetto al gpl. Ho verificato e l'ultimo carico di gpl fatto lo scorso inverno era di 500 litri e il gpl era 0,72 al litro

[Roberta1976]

Ciao Roberta, una buona soluzione se trovi sansa, nocciolino o gusci di frutta secca varia, a prezzi accessibili, potrebbe essere quella di usare una caldaia con un sistema autopulente del braciere, tipo questa:

TERMOBOILER OMNIA 32 matic

Chiedi chiaramente info all' azienda e parlane con un loro tecnico, spiega cosa vorresti bruciare ..... non ricordo bene se il modello adatto a bruciare triti diversi dal pellet sia questo o altri, e scegli la potenza adatta alal tua casa.....

E' chiaro che se non brucerai pellet certificato, evita di chiedere il contributo del conto termico.

Googlando con modello e prezzo esce questo:

Caldaia policombustibile Laminox Termoboiler Omnia 32 kw radiatori e acqua calda | eBay

Direi che se aggiungi il prezzo dell' installazione forse con 5000 ce la fai!

P.S.: ricordati "che chi non fa non sbaglia!!".

Scusa sempre considerando la mia totale ignoranza...volevo chiederti la differenza tra questa caldaia e la tatano. Volevo chiederti anche se questa caldaia è completa così o mancano altri componenti. Non vedo ad esempio quella specie di imbuto in cui si mette il combustibile..lo so..faccio ridere..ma non è veramente il mio campo

[Lore_]

Ciao Roberta1976,

ti posso chiedere il perchè di tutto questo "attaccamento" alla Tatano ?
Sai perchè sembra tu lo prenda, non so per quale motivo, come punto di riferimento.



Ciao Dott Nord Est,

con altri generatori puoi accedere tranquillamente al CT sostituendo semplicemente l'attuale caldaia a gpl e con quello stare nel budget tranquillamente

[Roberta1976]

Ciao Roberta1976,

ti posso chiedere il perchè di tutto questo "attaccamento" alla Tatano ?
Sai perchè sembra tu lo prenda, non so per quale motivo, come punto di riferimento.

Certo..hai ragione mi sento più tranquilla con la Tatano perchè conosco diverse persone che l'hanno presa e si trovano benissimo e perchè posso andare personalmente dal produttore che si trova qui in Sicilia. Anche per quanto riguarda gli installatori, con la tatano vado sul sicuro perchè è la caldaia a biomassa più usata qui da noi.

Ciao Dott Nord Est,

con altri generatori puoi accedere tranquillamente al CT sostituendo semplicemente l'attuale caldaia a gpl e con quello stare nel budget tranquillamente

Ti riferisci sempre alle pompe di calore? Se si..su quelle non mi convincerò mai..non mi piace il calore che fanno..sarò stupida e prevenuta ma proprio non mi convincono. Meglio i miei vecchi classici termosifoni..

Certo..hai ragione mi sento più tranquilla con la Tatano perchè conosco diverse persone che l'hanno presa e si trovano benissimo e perchè posso andare personalmente dal produttore che si trova qui in Sicilia. Anche per quanto riguarda gli installatori, con la tatano vado sul sicuro perchè è la caldaia a biomassa più usata qui da noi, anzi forse è l'unica diffusa..Per questo vi sembro una pazza che insiste solo su queste caldaie..

[Lore_]

Ciao Roberta1976,

Ti riferisci sempre alle pompe di calore? Se si..su quelle non mi convincerò mai..non mi piace il calore che fanno..sarò stupida e prevenuta ma proprio non mi convincono. Meglio i miei vecchi classici termosifoni..

è per questo che ti ho detto di informarti bene, la pompa di calore usa sempre i tuoi vecchi classici termosifoni per scaldare, solo che invece di arrivargli acqua a temperatura da ustione per poche ore, arriva acqua a temperatura più bassa e per più tempo in base alle temperatura esterna.
Così migliorano consumi e comfort in casa.
I motivi della scelta Tatano, li posso anche capire, ma i compromessi, per me, sono parecchi ed ero convinto visto il titolo della discussione "PER NON SBAGLIARE PIU'" che qualche dubbio potevi averlo, ma mi sembra che tu stia cercando solo conferme a tutti i costi.

[manfre73]

le pompe di calore ci sono aria/aria (i classici split ad aria con unita interna/esterna) oppure aria/acqua (come quella che intende Lore), con la sola unità esterna chiamata generalmente Monoblocco , che per la tua zona climatica va benissimo. giusto per semplificare e farti capire.

[manfre73]

le pompe di calore ci sono aria/aria (i classici split ad aria con unita interna/esterna) oppure aria/acqua (come quella che intende Lore), con la sola unità esterna chiamata generalmente Monoblocco , che per la tua zona climatica va benissimo. giusto per semplificare e farti capire.
e ricordati di tappare il camino aperto o trova un modo di chiuderlo quando non in funzione....

[scresan]

Scusa sempre considerando la mia totale ignoranza...volevo chiederti la differenza tra questa caldaia e la tatano. Volevo chiederti anche se questa caldaia è completa così o mancano altri componenti. Non vedo ad esempio quella specie di imbuto in cui si mette il combustibile..lo so..faccio ridere..ma non è veramente il mio campo

Il discorso è molto semplice. Con l' arrivo del conto termico da 2-3 anni le caldaie a triti sono praticamente sparite, in quanto per essere certificate di fatto devono bruciare solo materiale certificato (pellet enplus A1) in quanto questo permette di ridurre al minimo le emissioni in atmosfera:

il GSE ti finanzia l' acquisto della caldaia e l' impianto, con parecchi soldi, ma in cambio devi:

1- usare bene la caldaia, con emissioni molto basse e fare manutenzione annuale tramite un manutentore specializzato che certifica l' intervento
2- bruciare pellet di qualità che chiaramente ha i suoi costi (certificazione materiale e filiera per la provenienza della materia prima...), rispetto a triti vari prodotti in loco.

Di fatto il mercato è stato "orientato" verso caldaie molto performanti (automatizzate, con analisi dei fumi tramite sonde, etc) ma anche costose (se vuoi ci sono le caldaie a pellet a condensazione come quelle a metano!) e solo pochi costruttori costruiscono le loro caldaie a triti per uso diverso dal pellet, in italia, molto piu' facile trovarle in est europa.

Nelle tue richieste hai appunto parlato di triti vari (sansa, immagino la trovi a prezzo nelle vicinanze!) per questo ti ho consigliato una marca diversa dalla tatano, ormai un modello di caldaia vecchio stampo e non piu' in grado di competere, come un tempo, con altre marche.

La laminox ha invece anche dei modelli adatti alla sansa/nocciolino, con apposito braciere autopulente, tubi scambio fumi autopulenti, microaccumulo intergrato, e credo di serie anche uno scambiatore per la produzione di acs.

E' una tutto in uno, economica, (non è certo una caldaia a pellet con accumulo integrato come la okofen, solarfocus, etc) che di fatto rientra fra le tue richieste come:

1- il prezzo di acquisto
2- adatta a sansa e nocciolino (o gusci vari)
3- tutto in uno, ovvero l' idraulico deve solo collegarla all' impianto, con l' aggiunta al massimo di un circolatore e miscelatrice lato impianto e pochi altri componenti.

Chiedevi consigli, eccoli!

[gigisolar]

No è aperto. .....

Lore è ottimista a dire che un camino aperto equivale ad una finestra aperta, è molto peggio, quando ho sostituito il camino aperto con uno chiuso è nettamente migliorata la temperatura del salone dove si trova il camino.
La mattina il salone era freddissimo sia se la sera prima accendevo il camino che se non lo accendevo, il riscaldamento a metano non riusciva a compensare decentemente la dispersione.
Ricordo che già la prima mattina dopo l'installazione (con il camino ancora non usato) in salone ho trovato temperature a cui non ero abituato, se penso che sono stato quasi 15 anni in quelle condizioni.

[Roberta1976]

Il discorso è molto semplice. Con l' arrivo del conto termico da 2-3 anni le caldaie a triti sono praticamente sparite, in quanto per essere certificate di fatto devono bruciare solo materiale certificato (pellet enplus A1) in quanto questo permette di ridurre al minimo le emissioni in atmosfera:

il GSE ti finanzia l' acquisto della caldaia e l' impianto, con parecchi soldi, ma in cambio devi:

1- usare bene la caldaia, con emissioni molto basse e fare manutenzione annuale tramite un manutentore specializzato che certifica l' intervento
2- bruciare pellet di qualità che chiaramente ha i suoi costi (certificazione materiale e filiera per la provenienza della materia prima...), rispetto a triti vari prodotti in loco.

Di fatto il mercato è stato "orientato" verso caldaie molto performanti (automatizzate, con analisi dei fumi tramite sonde, etc) ma anche costose (se vuoi ci sono le caldaie a pellet a condensazione come quelle a metano!) e solo pochi costruttori costruiscono le loro caldaie a triti per uso diverso dal pellet, in italia, molto piu' facile trovarle in est europa.

Nelle tue richieste hai appunto parlato di triti vari (sansa, immagino la trovi a prezzo nelle vicinanze!) per questo ti ho consigliato una marca diversa dalla tatano, ormai un modello di caldaia vecchio stampo e non piu' in grado di competere, come un tempo, con altre marche.

La laminox ha invece anche dei modelli adatti alla sansa/nocciolino, con apposito braciere autopulente, tubi scambio fumi autopulenti, microaccumulo intergrato, e credo di serie anche uno scambiatore per la produzione di acs.

E' una tutto in uno, economica, (non è certo una caldaia a pellet con accumulo integrato come la okofen, solarfocus, etc) che di fatto rientra fra le tue richieste come:

1- il prezzo di acquisto
2- adatta a sansa e nocciolino (o gusci vari)
3- tutto in uno, ovvero l' idraulico deve solo collegarla all' impianto, con l' aggiunta al massimo di un circolatore e miscelatrice lato impianto e pochi altri componenti.

Chiedevi consigli, eccoli!

La produzione di ACS sarebbe sufficiente per una famiglia di 4 persone?

[Roberta1976]

Lore è ottimista a dire che un camino aperto equivale ad una finestra aperta, è molto peggio, quando ho sostituito il camino aperto con uno chiuso è nettamente migliorata la temperatura del salone dove si trova il camino.
La mattina il salone era freddissimo sia se la sera prima accendevo il camino che se non lo accendevo, il riscaldamento a metano non riusciva a compensare decentemente la dispersione.
Ricordo che già la prima mattina dopo l'installazione (con il camino ancora non usato) in salone ho trovato temperature a cui non ero abituato, se penso che sono stato quasi 15 anni in quelle condizioni.

Posso chiederti come hai chiuso il camino?In realtà io nel soggiorno non ho tutto questo freddo e il camino lo accendiamo praticamente ogni giorno..Però potrei prendere in considerazione l'idea di chiuderlo, ma non vorrei spendere troppo pure per questo..e soprattutto non vorrei perdere il calore che al momento produce..

[scresan]

La produzione di ACS sarebbe sufficiente per una famiglia di 4 persone?

Le caldaie sono ottimizzate per il funzionamento a pellet (in quanto hanno tempi di accensione da zero molto veloci ed appena i 100-130 lt di acqua tecnica contenuta all' interno del micropuffer vanno sotto ad una certa T, si accendono), con produzione continua di acs, ma non credo riescano a fare lo stesso con la sansa (forse con il nocciolino).

Quindi:

1- utilizzi il pellet nella stagione calda quando usi solo acs e non hai riscaldamento acceso
2- mantieni la caldaia a gas per acs (secondo me visto che hai già il tutto collegato e funzionante è una buona idea!) ed utilizzi la caldaia a sansa/nocciolino per il riscaldamento
3- aggiungi un accumulo di acs piu' capiente (300-400 lt) o un accumulo acs a pdc con serpentino per integrazione dal riscaldamento in modo da eliminare completamente il gpl, costo manutenzione e controllo del bombolone e della relativa caldaia. (P.S.: dovresti eliminare anche il gas dal piano cottura della cucina e passare all' induzione....).

[Dott Nord Est]

Ciao Dott Nord Est,

con altri generatori puoi accedere tranquillamente al CT sostituendo semplicemente l'attuale caldaia a gpl e con quello stare nel budget tranquillamente

il conto termico su biomassa vale su sostituzione di caldaia a gasolio o a biomassa (comprese stufe e camini anche aperti), ma non caldaia a GPL

[Lore_]

Ciao Dott Nord Est,

non ti preoccupare che l'utente, anche se poco esperto, ha però capito a cosa mi riferivo.