Ciao scresan, ti ringrazio per la tua risposta.
Qui trovi il link della mia DUO LPA34R https://www.la-certificazione-energe...a-duomatic.pdf
Provo a risponderti seguendo i tuoi punti:
1- impianto di riscaldamento radiante? Se si gestito a zone e termostati? O climatica
Il riscaldamento è radiante a pavimento, abbiamo un termostato che gestisce il piano terra (circa 90 mq) e un altro al piano di sopra (che gestisce circa 90 mq + altri 60 mq). La casa è in classe A++++
L'impianto è dotato di due pompe separate per gestire i due piani.
2- caldaia a legna/pellet usata come e con che percentuale con legna o con pellet?
Viene gestita soltanto a legna, tranne nelle mezze stagioni dove ogni due giorni circa accendiamo il pellet per avere l'acqua calda. La legna la produciamo noi stessi e usiamo praticamente quella di 2 stagioni prima. La prima accensione è stata nel luglio 2018, i barotti non sono mai stati sostituiti.
3- consumo barilotti bruciatore/zona gasificazione? Se si cosa intendi? Sostituiti ogni 4 anni? ogni anno? ogni 6 mesi?
I barotti non sono mai stati sostituiti dalla prima accensione, luglio 2018 ma sono consumati per il normale uso della stufa.
4- descrivi come utilizzi la caldaia in inverno? nelle mezze stagioni ? in estate?
La stufa la utilizziamo escusivamente in inverno, in estate abbiamo i pannelli solari che scaldano l'acqua all'interno del puffer.
5- la legna è secca? Cioè appena consegnata viene utilizzata? Dopo 1 anno al coperto, in spacconi? o 2 anni di stagionatura? Altro
Si, la legna è più che secca, la lunghezza è di circa 48, metto il pezzo intero senza spaccarlo.
6- descrivi bene la canna fumaria: doppia parete? quanto è lunga? Sezione? Curve? E' stato installato un regolatore di "tiraggio"?
La canna fumaria ha un diametro di 180, non ha curve ma ha una "T" e sale per circa 8mt (credo). Ha una doppia parete e non è stato installato un regolatore di tiraggio.
7- setpoint della caldaia ? quanti gradi? Isteresi regolabile? Come parte e si ferma la caldaia secondo quale logica? Sonda nel puffer? Orario preimpostato?
La logica che regola la caldaia è tramite sonde. La caldaia in sostanza brucia finchè non raggiunge una certa temperatura che posso impostare.
Ma è complicato da scrivere... se fosse possibile parlare con qualcuno per vie telefoniche sarebbe più facile forse.
8- altro che ti viene in mente o che hai sospetto non funzioni bene?
Il problema è la quantità enorme di catrame che si sviluppa nel gruppo d'aria. Credo che la caldaia una volta in temperatura stia tantissimo tempo con la legna ferma nel magazzino e che questa condizione produca il problema.
Purtroppo ho un puffer da 500lt e l'impianto non è mai stato messo a punto.
E questo è un altro grande problema... un assistenza praticamente assente.
ARCA ha dei tecnici di zona e nella mia zona praticamente cè ne uno soltanto.
Ho avuto problemi sin da subito con questo installatore e non l'ho mai più voluto richiamare.
Riassumendo:
Mi ritrovo ad avere un puffer ridicolo, una caldaia non tarata che produce catrame liquido a non finire che si deposita nel gruppo aria rendendolo praticamente inutilizzabile. (All''interno del gruppo aria si forma uno strato di catrame che blocca lo scorrimento della lamella... rendendo impossibile regolarne l'aria).
Ora la mia rabbia ulteriore è che l'unico tecnico di zona ha lavorato malissimo sul mio impianto ... possibile che lui o l'arca nonostante gli anni che sono passati non abbiano una responsabilità ?
Qui trovi il link della mia DUO LPA34R https://www.la-certificazione-energe...a-duomatic.pdf
Provo a risponderti seguendo i tuoi punti:
1- impianto di riscaldamento radiante? Se si gestito a zone e termostati? O climatica
Il riscaldamento è radiante a pavimento, abbiamo un termostato che gestisce il piano terra (circa 90 mq) e un altro al piano di sopra (che gestisce circa 90 mq + altri 60 mq). La casa è in classe A++++
L'impianto è dotato di due pompe separate per gestire i due piani.
2- caldaia a legna/pellet usata come e con che percentuale con legna o con pellet?
Viene gestita soltanto a legna, tranne nelle mezze stagioni dove ogni due giorni circa accendiamo il pellet per avere l'acqua calda. La legna la produciamo noi stessi e usiamo praticamente quella di 2 stagioni prima. La prima accensione è stata nel luglio 2018, i barotti non sono mai stati sostituiti.
3- consumo barilotti bruciatore/zona gasificazione? Se si cosa intendi? Sostituiti ogni 4 anni? ogni anno? ogni 6 mesi?
I barotti non sono mai stati sostituiti dalla prima accensione, luglio 2018 ma sono consumati per il normale uso della stufa.
4- descrivi come utilizzi la caldaia in inverno? nelle mezze stagioni ? in estate?
La stufa la utilizziamo escusivamente in inverno, in estate abbiamo i pannelli solari che scaldano l'acqua all'interno del puffer.
5- la legna è secca? Cioè appena consegnata viene utilizzata? Dopo 1 anno al coperto, in spacconi? o 2 anni di stagionatura? Altro
Si, la legna è più che secca, la lunghezza è di circa 48, metto il pezzo intero senza spaccarlo.
6- descrivi bene la canna fumaria: doppia parete? quanto è lunga? Sezione? Curve? E' stato installato un regolatore di "tiraggio"?
La canna fumaria ha un diametro di 180, non ha curve ma ha una "T" e sale per circa 8mt (credo). Ha una doppia parete e non è stato installato un regolatore di tiraggio.
7- setpoint della caldaia ? quanti gradi? Isteresi regolabile? Come parte e si ferma la caldaia secondo quale logica? Sonda nel puffer? Orario preimpostato?
La logica che regola la caldaia è tramite sonde. La caldaia in sostanza brucia finchè non raggiunge una certa temperatura che posso impostare.
Ma è complicato da scrivere... se fosse possibile parlare con qualcuno per vie telefoniche sarebbe più facile forse.
8- altro che ti viene in mente o che hai sospetto non funzioni bene?
Il problema è la quantità enorme di catrame che si sviluppa nel gruppo d'aria. Credo che la caldaia una volta in temperatura stia tantissimo tempo con la legna ferma nel magazzino e che questa condizione produca il problema.
Purtroppo ho un puffer da 500lt e l'impianto non è mai stato messo a punto.
E questo è un altro grande problema... un assistenza praticamente assente.
ARCA ha dei tecnici di zona e nella mia zona praticamente cè ne uno soltanto.
Ho avuto problemi sin da subito con questo installatore e non l'ho mai più voluto richiamare.
Riassumendo:
Mi ritrovo ad avere un puffer ridicolo, una caldaia non tarata che produce catrame liquido a non finire che si deposita nel gruppo aria rendendolo praticamente inutilizzabile. (All''interno del gruppo aria si forma uno strato di catrame che blocca lo scorrimento della lamella... rendendo impossibile regolarne l'aria).
Ora la mia rabbia ulteriore è che l'unico tecnico di zona ha lavorato malissimo sul mio impianto ... possibile che lui o l'arca nonostante gli anni che sono passati non abbiano una responsabilità ?
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