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Schema impianto caldaia biomassa 35kw

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  • Schema impianto caldaia biomassa 35kw

    Buongiorno a tutti!
    Devo far installare una caldaia a biomassa e ho delle perplessità riguardo allo schema dell'impianto (ho messo l'illustrazione dell'impianto a vaso aperto, il mio è peró chiuso)
    Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   Polish_20191113_112743941.jpg 
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ID: 1986207
    Lungi da me l'idea di insegnare il lavoro a qualcuno, guardando lo schema di installazione mi sono venuti dei dubbi.
    Il primo: mi hanno spiegato che la valvola anticondensa non è in questo caso necessaria dal momento che è previsto un bypass con pompa (installato a ridosso della caldaia) che fa si che comunque l'acqua di ritorno non sia mai fredda. Va bene?
    Il secondo riguarda la valvola a 4 vie, perché sul sito di alcun i fornitori di materiale idraulico ho letto che presenta alcune criticità (?) e consigliano una triplice con pompa a monte.
    Morale della favola, meglio lo schema della caldaia o questo:Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   Screenshot_2019-11-13-11-24-25-382.jpeg 
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ID: 1986208
    Quali i vantaggi dell'uno e dell'altro?
    Attendo consigli

  • #2
    caldaia apellet o a legna?
    cosa scaldi?
    diretta senza puffer?

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    • #3
      E' una policombustibile (cippato, mais, pellet, nocciolino.....), con 180 litri di serbatoietto interno acqua, senza puffer x il riscaldamento (ma con serbatoio a parte per l'acs di 150litri, che nello schema non ho considerato x semplicità ). La casa è circa 120mq, mentre l'acs serve 2 persone.

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      • #4
        un consiglio spassionato...........
        visto che la caldaia è enormemente sovradimensionata rispetto alle tue esigneze (120 mt), un puffer è d'obbligo se non vuoi problemi futuri.....
        tienti conto che per la tua casa, che ipotizzo essere al centro o sud (visto la tipologia di caldaia e la scelta), 10 kW bastano e avanzano.......
        quindi, prima di pensare a dove mettere una pompa, io penserei ben altro..... tipo a fare un'impianto giusto......

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        • #5
          Allora, la casa è sugli Appennini emiliani, isolatissima e in cima alla collina (la zona è parecchio fredda-la neve resta fino a marzo- e il casale per ora ha ancora vetri singoli e poco isolamento sul tetto.... La prossima spesa). La scelta del tipo dipende dal fatto che ho noccioli e cippatino in abbondanza. La caldaia è si sovradimensionato, ma appunto la zona è fredda e la casa poco coibentata, inoltre i 120mq che scaldo non sono tutta la casa, ma solo quella che sfrutto ora. Prossimamente vorrei mettere un puffer da 800litri, ma per ora le spese non mancano! Il precedente proprietario aveva una stufa da 35kw (la mia sono 33kw al focolare, 30 utili) e andava sempre - acs con scaldabagno-, io mi sono "ispirato" a lui!

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          • #6
            Il precedente proprietario aveva una stufa da 35kw (la mia sono 33kw al focolare, 30 utili) e andava sempre - acs con scaldabagno-, io mi sono "ispirato" a lui!
            se quella stufa è ancora presente, puoi fare conto termico e quindi le cose fatte bene
            "ispirarti" a lui negli errori, non sarebbe il massimo.............

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            • #7
              Su questo concordo! Dunque ho due vie: o metto una stufa meno potente o metto un puffer. Optando per la seconda ipotesi (vale la pena fare qualche sacrificio piuttosto che mettere le mani in un secondo tempo sull'impianto) restano comunque i dubbi che esprimevo riguardo ai due tipi di installazioni: quali sono i vantaggi/svantaggi delle 2 soluzioni? Mi piacerebbe capirlo....

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              • #8
                semplice: un sistema anticondensa controllato è obbligatorio con la biomassa.

                poi, perchè complicare così un'impianto quando sarebbe così semplice da fare............. boh....
                caldaia + puffer, oppure se proprio la vuoi diretta (sbagliatissimo), basta un circolatore e una valvola anticondensa, e l'impianto è fatto.
                sicuramente chi ti ha passato quegli schemi, di impianti prestanti ne sa gran poco.....

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                • #9
                  No, gli schemi li ho presi io da internet.... Dal momento che alcuni rivenditori mi parlavano di valvola miscelatrice a 4 vie e altri a 3, volevo capire la differenza; idem per quanto riguarda la valvola anticondensa (che anch'io sapevo essere fondamentale):così ho cercato dei diagrammi da cui prendere spunto. Ora non voglio sostituirmi all'installatore, che farà il suo lavoro senz'altro meglio di me , ma un minimo di conoscenza mi serviva almeno per capire come imposterà il tutto. Anche perché lo stesso tecnico lavora meglio quando dall'altra parte il cliente sa che tipo di impianto vuole....

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                  • #10
                    montando l'anticondensa (valvola + pompa o gruppo integrato), non ti serve nessun'altra valvola a 3 o 4 vie
                    a meno che tu non debba scaldare un boiler per acs, ma a quel punto metti puffer e fai sia riscaldamento che acs (e non ti serve comnq ne 3 ne 4 vie)

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