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Salve a tutti. Sto attentamente valutando di sostituire la mia attuale caldaia tradizionale ferroli oasi f24 installata nel 2000 dalla precedente proprietaria.
la mia casa è un duplex al terzo/quarto piano di circa 130 mq in un condominio a Modena (zona climatica E). Al piano di sotto abbiamo finestre nuove installate nel 2021 che isolano molto bene. In mansarda il tetto è isolato e ci sono delle finestre in alluminio con doppio vetro. 8 termosifoni, di cui 7 in ghisa è uno in alluminio.
la casa non ha cappotto ma direi che è abbastanza ben isolata.
Consumo annuo di 800 smc. Tengo la temperatura di casa costante a 19 gradi nelle stanze e 20 in sala. Ho un termostato netatmo che tengo in sala è una valvola Smart (le altre sono analogiche) in camera di mia figlia che è la più fredda della casa. Quando la valvola rileva che la temperatura va sotto i 19 gradi, attiva la caldaia.
nei mesi più freddi la caldaia fa circa 5h di funzionamento in 24h per mantenere la temperatura costante a 19 gradi e ho riscontrato il maggior risparmio perché non spegnendosi mai per lunghi periodi l’impianto non è mai del tutto freddo.
tengo la temperatura di mandata a 50 gradi.
ora, il muratore che mi ha fatto i lavori e che è anche idraulico dice che non mi conviene cambiare caldaia con una a condensazione perché secondo lui, non fa risparmiare.
online leggo tutto e il contrario di tutto…
secondo voi, date le caratteristiche che vi ho descritto, avrebbe senso cambiare caldaia con una a condensazione con sonda esterna che modula in automatico la mandata dell’acqua?
la mia unica perplessità è data dal termo in camera di mia figlia che è piccolo (7 elementi in ghisa di interesse 60cm, largo 39 e alto 66). La sua camera è 15mq x 2,8 m di altezza. Non posso ampliare il termo perché è dentro una nicchia sotto lafinestra. Ho letto che le caldaie a condensazione lavorano meglio a basse temperature con superfici radianti grandi… non vorrei trovarmi a fare una spesa e a consumare uguale se non di più.
grazie a chi vorrà consigliarmi e dipanare i miei dubbi.
la mia casa è un duplex al terzo/quarto piano di circa 130 mq in un condominio a Modena (zona climatica E). Al piano di sotto abbiamo finestre nuove installate nel 2021 che isolano molto bene. In mansarda il tetto è isolato e ci sono delle finestre in alluminio con doppio vetro. 8 termosifoni, di cui 7 in ghisa è uno in alluminio.
la casa non ha cappotto ma direi che è abbastanza ben isolata.
Consumo annuo di 800 smc. Tengo la temperatura di casa costante a 19 gradi nelle stanze e 20 in sala. Ho un termostato netatmo che tengo in sala è una valvola Smart (le altre sono analogiche) in camera di mia figlia che è la più fredda della casa. Quando la valvola rileva che la temperatura va sotto i 19 gradi, attiva la caldaia.
nei mesi più freddi la caldaia fa circa 5h di funzionamento in 24h per mantenere la temperatura costante a 19 gradi e ho riscontrato il maggior risparmio perché non spegnendosi mai per lunghi periodi l’impianto non è mai del tutto freddo.
tengo la temperatura di mandata a 50 gradi.
ora, il muratore che mi ha fatto i lavori e che è anche idraulico dice che non mi conviene cambiare caldaia con una a condensazione perché secondo lui, non fa risparmiare.
online leggo tutto e il contrario di tutto…
secondo voi, date le caratteristiche che vi ho descritto, avrebbe senso cambiare caldaia con una a condensazione con sonda esterna che modula in automatico la mandata dell’acqua?
la mia unica perplessità è data dal termo in camera di mia figlia che è piccolo (7 elementi in ghisa di interesse 60cm, largo 39 e alto 66). La sua camera è 15mq x 2,8 m di altezza. Non posso ampliare il termo perché è dentro una nicchia sotto lafinestra. Ho letto che le caldaie a condensazione lavorano meglio a basse temperature con superfici radianti grandi… non vorrei trovarmi a fare una spesa e a consumare uguale se non di più.
grazie a chi vorrà consigliarmi e dipanare i miei dubbi.