Buongiorno,
sono alla disperata ricerca di qualche consiglio - obiettivo spendere meno e stare più caldo
Attualmente ho una vecchia caldaia Viessman 32kw una VITOPEND 100-W non a condesazione che fa il suo dovere.
Casa di 160mq, casa tutta su un piano, soffitti 3.80mt, ultimo piano - sopra sottotetto non coibentato- muri esterni su 4 lati, un lato lungo a nord. 13 termosifoni Tesi 4 tutti nuovi, circa di 20 elementi, leggermente sottodimensionati per problemi di spazio. Se riesco in estate ne aggiungerò un paio.
Toscana temperatura minima media circa 2°/4° quando fa molto freddo.
Il problema che ho, è che per avere circa 19 gradi lato nord devo tenere accessa la caldaia a circa 62° tutto il giorno. Ho diverse dispersioni (che pian piano sto cercando di mitigare) e appena spengo, diciamo la notte, la temperatura mi si abbassa di circa 3 gradi.
La mia caldaia al minimo (60°) cosuma in media circa 1,2m3 di GAS l'ora, che fino all'anno passato erano poco più di 1 euro. All'anno consumo in media 2500m3 di GAS. Troppo e sto spendendo troppi soldi. Non oso immaginare quest'anno!
In estate ho rivisto tutto l'impianto di riscaldamento, messo collettore e sostituito più di metà dei tubi con i multistrato, cambiato tutti i termosifoni per metterli più grandi. Ho solo qualche calata ancora in ferro (tubazioni ancora buone) che non ho potuto sostituire.
Ho lasciato la caldaia come ultima cosa perché volevo valutare l'impianto nuovo con la caldaia vecchia.
La caldaia attuale ha una pompa non regolabile che ora fa un po' di fatica visto che ho aumentato i termosifoni e poi è vecchia.
Vorrei passare ad una caldaia a condesazione solo se riesco
1) ad avere più caldo
2) spendere meno.
Attualmente accendo la caldaia vecchio stile, ad ore, circa 9 ore il giorno, se lascio sempre accessa consuma cmq 1,2m3 l'ora e spendo un botto.
Con una caldaia a condesazione ad alta modulazione, facendo funzionare l'impianto a termosifoni come quasi se fosse un impianto a pavimento, con una mandata al max di 60°, la caldaia una volta a temperatura dovrebbe modulare e consumare meno giusto ?
Mi dicono che le caldaie a condesazione in modulazione consumano molto poco. Se avessi un consumo di gas di 0,5m3 l'ora avrei già vinto. E vorrei tenere la caldaia sempre accesa per farla "accendere" solo quando si abbassa la temperatura di chessò 1° così da avere sempre la casa a temperatura e spendere il giusto.
In base alla caldaia si può capire dalle specifiche il consumo minimo di gas prima di comprarla? Ho paura di prendere una caldaia, spendere per montarla e poi avere un consumo simile.
Cosa mi consigliate?
Ho sentito diversi idraulici ma non mi ha convinto nessuno, tutti dicono di cambiare caldaia e passare a quella a condesazione, ma ognuno ti vuole vendere quella che di solito monta senza rispondere alle mie domande.
Grazie per eventuali info!
Axel
sono alla disperata ricerca di qualche consiglio - obiettivo spendere meno e stare più caldo
Attualmente ho una vecchia caldaia Viessman 32kw una VITOPEND 100-W non a condesazione che fa il suo dovere.
Casa di 160mq, casa tutta su un piano, soffitti 3.80mt, ultimo piano - sopra sottotetto non coibentato- muri esterni su 4 lati, un lato lungo a nord. 13 termosifoni Tesi 4 tutti nuovi, circa di 20 elementi, leggermente sottodimensionati per problemi di spazio. Se riesco in estate ne aggiungerò un paio.
Toscana temperatura minima media circa 2°/4° quando fa molto freddo.
Il problema che ho, è che per avere circa 19 gradi lato nord devo tenere accessa la caldaia a circa 62° tutto il giorno. Ho diverse dispersioni (che pian piano sto cercando di mitigare) e appena spengo, diciamo la notte, la temperatura mi si abbassa di circa 3 gradi.
La mia caldaia al minimo (60°) cosuma in media circa 1,2m3 di GAS l'ora, che fino all'anno passato erano poco più di 1 euro. All'anno consumo in media 2500m3 di GAS. Troppo e sto spendendo troppi soldi. Non oso immaginare quest'anno!
In estate ho rivisto tutto l'impianto di riscaldamento, messo collettore e sostituito più di metà dei tubi con i multistrato, cambiato tutti i termosifoni per metterli più grandi. Ho solo qualche calata ancora in ferro (tubazioni ancora buone) che non ho potuto sostituire.
Ho lasciato la caldaia come ultima cosa perché volevo valutare l'impianto nuovo con la caldaia vecchia.
La caldaia attuale ha una pompa non regolabile che ora fa un po' di fatica visto che ho aumentato i termosifoni e poi è vecchia.
Vorrei passare ad una caldaia a condesazione solo se riesco
1) ad avere più caldo
2) spendere meno.
Attualmente accendo la caldaia vecchio stile, ad ore, circa 9 ore il giorno, se lascio sempre accessa consuma cmq 1,2m3 l'ora e spendo un botto.
Con una caldaia a condesazione ad alta modulazione, facendo funzionare l'impianto a termosifoni come quasi se fosse un impianto a pavimento, con una mandata al max di 60°, la caldaia una volta a temperatura dovrebbe modulare e consumare meno giusto ?
Mi dicono che le caldaie a condesazione in modulazione consumano molto poco. Se avessi un consumo di gas di 0,5m3 l'ora avrei già vinto. E vorrei tenere la caldaia sempre accesa per farla "accendere" solo quando si abbassa la temperatura di chessò 1° così da avere sempre la casa a temperatura e spendere il giusto.
In base alla caldaia si può capire dalle specifiche il consumo minimo di gas prima di comprarla? Ho paura di prendere una caldaia, spendere per montarla e poi avere un consumo simile.
Cosa mi consigliate?
Ho sentito diversi idraulici ma non mi ha convinto nessuno, tutti dicono di cambiare caldaia e passare a quella a condesazione, ma ognuno ti vuole vendere quella che di solito monta senza rispondere alle mie domande.
Grazie per eventuali info!
Axel
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