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Ciao a tutti.
Ho una caldaia EcotecPlus vaillant VMW da 30kw.
L'anno scorso è stata gestita con valvole di zona e due termostati On-Off dato che la casa e suddivisa in due piani zona giorno e zona notte. Inoltre era presente sulla caldaia la sonda climatica esterna.
Abbiamo notato uno squilibrio di comfort in quanto molto spesso le temperature dei due ambienti erano troppo squilibrate inoltre, anche sui consumi, notavamo degli sprechi perchè a volte succedeva che veniva riscaldata una zona e poi, non appena la caldaia si fermava, dopo 5 o 10 minuti che l'acqua era tornata ad essere fredda, partiva magari la richiesta dell'altra zona con conseguenti accensioni e spegnimenti frequenti.
Per questo motivo, abbiamo deciso di acquistare il Vsmart, bypassando le valvole di zona dato che comunque le due zone della casa, vengono vissute costantemente per tutta la giornata.
Installato il dispositivo, e settato il tutto per impianto a radiatori, abbiamo provveduto a disattivare la sonda climatica dato che, come da manuale, la rilevazione della temperatura esterna viene effettuata da internet (tra l'altro l'esposizione della caldaia e della sonda non era propriamente corretta dato che esposta a sud-ovest quindi accadeva che la sonda dava dei dati sfalsati visto che spesso veniva colpita dal sole, quindi è stata disattivata).
Il termostato per circa 10 giorni ha lavorato con curva climatica 2.6 e in modalità isterisi che avevamo impostato a 0,3/0,4°. Dopo 10 giorni ho visto che è comparso l'algoritmo avanzato che ho prontamente abilitato. Il problema è che mi sembra ci sia qualcosa che non va perchè attualmente, non rilevo modulazione. Mi ha dato la possibilità di impostare il tempo minimo di accensione (che abbiamo impostato a 4 minuti per evitare accensioni frequenti) però quello che accade è questo. Orientativamente, il termostato attiva la caldaia a 0,3/0,2 gradi sotto la temperatura impostata. Una volta raggiunta, spegne la caldaia. E ricomincia la stessa trafila, un po' come se stesse sempre lavorando in algoritmo di isterisi. Onestamente mi sarei aspettato che lo stesso, così come ho visto fare con altri termostati, provvedesse a non spegnere quasi mai la caldaia, abbassando la temperatura di mandata in funzione della temperatura raggiunta. In questa situazione, onestamente, non vedo nessun vantaggio rispetto ad utilizzare i termostati che avevo prima (magari usandone solo 1 per tutta la casa) e la sonda esterna. Infine ho notato inoltre che sulla caldaia, il parametro D.009 Valore nominale centralina eBUS (che credo sia il valore di tmandata che viene richiesto dal termostato vsmart) resta sempre fisso a 90°. Premetto che sulla caldaia era stato impostato un valore di t mandata max di 60° ed, effettivamente, ogni volta che ho controllato, ho sempre trovato la temperatura di mandata su quel valore senza vedere modulazione.
Cosa ne pensate? cosa potrei fare?
Grazie a tutti anticipatamente
Ho una caldaia EcotecPlus vaillant VMW da 30kw.
L'anno scorso è stata gestita con valvole di zona e due termostati On-Off dato che la casa e suddivisa in due piani zona giorno e zona notte. Inoltre era presente sulla caldaia la sonda climatica esterna.
Abbiamo notato uno squilibrio di comfort in quanto molto spesso le temperature dei due ambienti erano troppo squilibrate inoltre, anche sui consumi, notavamo degli sprechi perchè a volte succedeva che veniva riscaldata una zona e poi, non appena la caldaia si fermava, dopo 5 o 10 minuti che l'acqua era tornata ad essere fredda, partiva magari la richiesta dell'altra zona con conseguenti accensioni e spegnimenti frequenti.
Per questo motivo, abbiamo deciso di acquistare il Vsmart, bypassando le valvole di zona dato che comunque le due zone della casa, vengono vissute costantemente per tutta la giornata.
Installato il dispositivo, e settato il tutto per impianto a radiatori, abbiamo provveduto a disattivare la sonda climatica dato che, come da manuale, la rilevazione della temperatura esterna viene effettuata da internet (tra l'altro l'esposizione della caldaia e della sonda non era propriamente corretta dato che esposta a sud-ovest quindi accadeva che la sonda dava dei dati sfalsati visto che spesso veniva colpita dal sole, quindi è stata disattivata).
Il termostato per circa 10 giorni ha lavorato con curva climatica 2.6 e in modalità isterisi che avevamo impostato a 0,3/0,4°. Dopo 10 giorni ho visto che è comparso l'algoritmo avanzato che ho prontamente abilitato. Il problema è che mi sembra ci sia qualcosa che non va perchè attualmente, non rilevo modulazione. Mi ha dato la possibilità di impostare il tempo minimo di accensione (che abbiamo impostato a 4 minuti per evitare accensioni frequenti) però quello che accade è questo. Orientativamente, il termostato attiva la caldaia a 0,3/0,2 gradi sotto la temperatura impostata. Una volta raggiunta, spegne la caldaia. E ricomincia la stessa trafila, un po' come se stesse sempre lavorando in algoritmo di isterisi. Onestamente mi sarei aspettato che lo stesso, così come ho visto fare con altri termostati, provvedesse a non spegnere quasi mai la caldaia, abbassando la temperatura di mandata in funzione della temperatura raggiunta. In questa situazione, onestamente, non vedo nessun vantaggio rispetto ad utilizzare i termostati che avevo prima (magari usandone solo 1 per tutta la casa) e la sonda esterna. Infine ho notato inoltre che sulla caldaia, il parametro D.009 Valore nominale centralina eBUS (che credo sia il valore di tmandata che viene richiesto dal termostato vsmart) resta sempre fisso a 90°. Premetto che sulla caldaia era stato impostato un valore di t mandata max di 60° ed, effettivamente, ogni volta che ho controllato, ho sempre trovato la temperatura di mandata su quel valore senza vedere modulazione.
Cosa ne pensate? cosa potrei fare?
Grazie a tutti anticipatamente