Caldaie a condensazione: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI - EnergeticAmbiente.it

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Caldaie a condensazione: QUI TUTTE LE DOMANDE E DUBBI

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  • Controllato adesso il contatore: 82 mc di gas dal 1 gennaio, a cui si devono aggiungere una 70na di kWh prodotti dal solare termico, che possono equivalere a circa 7 mc in più risparmiati. Totale 89 mc che diviso per 11.5 giorni fa 7.7 mc/giorno. 135 mq in zona E (gg 2412), classe B alta tendente alla C, 4 persone.
    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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    • Ciao Ragazzi....forse è meglio aprire una nuova discussione.... mi sembra che forse siamo andando un pò fuori argomento e rischiamo di " gonfiare" ulteriormente questa.

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      • Originariamente inviato da riccardo urciuoli Visualizza il messaggio
        *** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***
        casa costruita dal padre nel 1960 a cui io ho fatto isolamento tetto cappotto nuovi infissi nuova caldaia a condensazione

        senza questi nei primi anni 2000 con una caldaia tradizionale da 100 kW ed un bollitore a gas a parte si consumava in 6 persone anche 40-50 mc al giorno nei giorni peggiori ....

        il gas costava un po' meno

        grazie
        Sergio
        Ultima modifica di nll; 25-05-2014, 15:43.
        Fotovoltaico: Impianto Integrato da 5,52 kwp; 23 moduli SolarWorld poli da 240w inverter PowerOne PVI-3.0-OUT-IT + PowerOne PVI 2000-out; Orientamento: 14 pannelli -50° sudest, 9 pannelli +40° sudovest. Tilt 15°; SolarLog-500;Ubicazione: San Vittore Olona (MI) installato 19/10/2011 mie produzioni http://pvoutput.org/list.jsp?userid=5413

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        • ciao a tutti,
          Sto finendo di ristrutturare un appartamento di 90 MQ su cui ho fatto realizzare un impianto di riscaldamento a pavimento. Oltre a valutare l'installazione di una PDC, vorrei valutare anche in alternativa l'installazione di una caldaia a condensazione per ACS e riscaldamento da mettere in esterno, su una verandina.
          Visto che ci saranno 3 bagni, pensavo di installare un serbatoio ad accumulo all'interno dell'appartamento in un locale adibito a lavanderia. In futuro questo serbatoio lo dovrei collegare a solare termico.
          Cosa mi consigliate? Un serbatoio remoto è fattibile?
          grazie
          ciao

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          • Certo che è fattibile, basta coibentare bene i tubi. Però perché non ci metti anche la caldaia nella lavanderia? All'esterno è una pessima scelta.
            PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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            • Perchè non ho il gas che arriva in lavanderia e non ho lo spazio sufficiente...

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              • Buona sera a tutti mi sono appena iscritto nel forum ma seguo i vs consigli da giorni. Adesso rompo le scatole per avere da voi esperti consigli. Stiamo ristrutturando completamente una casa di 100 mq dove abbiamo deciso di istallare riscaldamento radiante che sarà su consiglio del mio idraulico prodotto da un azienda a me sconosciuta COMISA SAICOM. Nell'altra discussione mi hanno aiutato nella scelta della caldaia, indirizzandomi su un modello capace di modulare almeno a 2KW( o valori prossimi) e in grado di controllare la temperatura di ritorno. Potete indicarmi un lista di possibili marche/modelli? Mi fido del mio tecnico ma lui aveva previsto una Remeha Avanta 24 c , che raggiunge solo 6 KW. Grazie in anticipo, vorrei scegliere di persona con i vs consigli la mia caldaia.

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                • Posto anche qui una domanda già fatta in altra discussione:

                  Secondo il vs parere quale di queste è la migliore come caldaia a condensazione sui 30kw??

                  RIELLO
                  RESIDENCE CONDENS

                  BERETTA
                  Caldaie condensing

                  ATAG
                  http://www.atagitalia.com/it/caldaie-a-condensazione/modelli-a-serie/a-serie-203c-244c-325c.html

                  m
                  i hanno detto che Atag è superiore come livello qualitativo.
                  Grazie
                  Impianto da 6,38kWp in prov. di Bergamo - Azimuth -20° / Tilt 20° su tetto a falda
                  Pannelli n° 22 Sunlink SL290W - Inverter Fronius IG Plus 70V

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                  • Domanda ma il rendimento di una caldaia a condensazione tende a crollare dopo tot anni?
                    PErchè io ho una caldaia Riello Family In Condens 25 Kis del 2008 a gas naturale e dal rendimento di 106,5 del 2009 è passata a 99,1% del 2012.

                    Tra l'altro nell'ultimo inverno ho notato un incremento di spesa in fatto di metri cubi consumati di circa 100€ ma è ancora da verificare. Ad occhio è stato un inverno più mite rispetto ad ottobre 2012/aprile 2013 eppure pare proprio che la spesa sia corretta.
                    nononoeno's PV (2kWp): 8 x Solarworld - Sunmodule Plus SW 250 poly + Inverter: 1 x SMA - Sunny Boy 2.5.

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                    • La caldaia è sporca!

                      Forse non te l'hanno mai pulita per bene, lo scambiatore di calore della tua caldaia è il migliore in circolazione ma va tuttavia smontato tutto per essere ben pulito, l'operazione di smontaggio e pulizia richiede un'ora e mezzo. Ce l'ho anche io quella caldaia li e mi occupo di assistenza tecnica di caldaie.

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                      • Originariamente inviato da DURACELL20 Visualizza il messaggio
                        Posto anche qui una domanda già fatta in altra discussione:

                        Secondo il vs parere quale di queste è la migliore come caldaia a condensazione sui 30kw??
                        paragonando i vari rendimenti/perdite al camino/mantello, quindi paragonando le sole prestazioni teoriche, in effetti nell'ordine si mettono ATAG-Beretta-Riello.

                        Ma si tratta di piccole differenze, prevalgono quindi altri aspetti (costo, assistenza ecc)
                        I miei articoli su risparmio energetico, veicoli elettrici, batterie e altro
                        https://www.electroyou.it/richiurci/...-miei-articoli

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                        • Un saluto agli utenti del forum, sono un nuovo iscritto e sono qui per capirne di più di caldaie a condensazione.
                          Ho appena acquistato casa a Roma, 72 mq di appartamento posto all'ultimo di 5 piani.
                          A fine lavori l'appartamento passerà da classe G a classe D per la coibentazione del soffitto (con pannelli di sughero), della porta d'ingresso e dei muri verticali.

                          Sto procedendo a effettuare il distacco dal riscaldamento centralizzato a favore di quello autonomo e devo acquistare una caldaia a condensazione.
                          Mi è stato detto che per la grandezza della mia abitazione può andare bene una caldaia da 24 kw (in famiglia siamo in 4 con un unico bagno), secondo il vostro parere è corretta questa valutazione?
                          in secondo luogo si pone il dilemma di quale caldaia a condensazione acquistare? posto che recupererò il 65% del prezzo in 10 anni, il prezzo non è un grosso problema, certo non voglio fare lo "sborone" e comprare un impianto sovradimensionato alle mie esigenze, il mio obiettivo è trovare un'ottima soluzione di rapporto qualità/prezzo.
                          Da quello che ho letto fin'ora la Valliant produce ottime caldaie, ma al di là di questo, non so che modello cercare.
                          Ho letto anche che ci sono caldaie con sonda esterna, ma questa sonda è presente in tutte le caldaie o è una caratteristica solo di alcune?
                          Un rivenditore mi ha consigliato una baxi (ex ocean) dall'ottimo rapporto qualità/prezzo (la duo tec compact 24 GA) che, in effetti, ha davvero un ottimo prezzo, non so però se si tratta di una marca paragonabile alla blasonata Valliant o se ha delle specifiche tecniche più o meno interessanti.
                          Ho anche letto che l'efficienza energetica di una caldaia riceve un punteggio in stelle, da 1 a 4, con 4 a rappresentare il top dell'efficienza, ma ci sono anche valori numerici un po' più precisi a cui affidarsi per giudicare meglio?

                          Il mio ideale sarebbe una caldaia che si comporti bene in automatico, la lascio accesa e si regola da sola in base alla temperatura stabilita o nelle fasce orarie stabilite.

                          Brancolo abbastanza nel buio e devo acquistarla entro pochi giorni per fornire le specifiche tecniche della caldaia alla ditta che mi sta facendo i lavori di ristrutturazione!

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                          • Impianto condominiale, caldaia a condensazione o tradizionale

                            Buongiorno,
                            sono un amministratore di condominio. Dobbiamo sostituire un caldaia da 260 kw (nonchè sistemare il locale che non è a norma). Abbiamo incaricato un tecnico che consiglia la caldaia a condensazione. Ieri sera la riunione, durissime le contestazioni da parte di due condòmini che sostengono essere più conveniente ed adatta la caldaia tradizionale. Vi risparmio le discussioni. La mia domanda è banale, me ne rendo conto. Ma quali sono gli elementi di valutazione per scegliere l'una o l'altro tipo? Grazie mille

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                            • Buongiorno a tutti, sono nuovo del forum e mi accodo a questo 3d. Mi trovo a dover sostituire una vecchia caldaia, beneficiando delle detrazioni del 50% e 65% per lavori di ristrutturazione e riqualificazione energetica. Ho letto attentamente nel forum le varie esperienze di altri utenti e mi sono fatto un quadro di massima sulla mia. Chiedo tuttavia un consiglio a persone più esperte di me in base a questi parametri.

                              Abitazione: appartamento di 130 mq al primo piano, scala, androne al piano terra con doppia porta su scala ed esterno. Totale 170 mq, 440 m3, ricavati in un casolare di campagna pluricentenario ed energivoro in zona E, pianura modenese. Sotto l’appartamento, esposto a nord, est e sud, ce ne sono altri due abitati, mentre sopra c’è un granaio. Nessun cappotto, tetto non coibentato, tutti muri portanti di mattoni pieni. L’unico accorgimento di risparmio energetico sono le finestre con vetrocamera appena installate.

                              Fabbisogno termico calcolato per il riscaldamento a ?t 50: 22 kw.

                              Impianto di riscaldamento: 14 radiatori Fondital in alluminio e due termoarredo Irsap nei bagni, tutti senza valvole termostatiche, dimensionati per soddisfare esattamente i 22 kw necessari.

                              Caldaia attuale da sostituire: Ferroli Noxia 27/45 con accumulo da 31,4 kw di potenza termica, riscaldamento + acs, collocata internamente nel sottotetto.

                              Consumi annui: 2.300 m3 di gas, con medie di 1 m3 scarso al giorno in funzione solo acs e 16 m3 al giorno in funzione riscaldamento + acs. Cronotermostato regolato tutti i giorni a 22° per 3 ore la mattina e 6 ore la sera, a 20° per il resto della giornata.

                              Date queste premesse, che tipo di caldaia mi suggerite di installare: normale o a condensazione?

                              Premessa: essendo una sostituzione non ho l’obbligo di installarne una a condensazione. Personalmente tenderei ad escludere questa tipologia per vari fattori: maggior costo della caldaia in sé, valvole termostatiche da aggiungere a 16 radiatori, tubi di scarico da sostituire per i fumi acidi. Inoltre avendo un impianto non a pavimento, per sfruttare appieno la condensazione facendo lavorare i radiatori a ?t 30 dovrei raddoppiare di fatto la superficie radiante. Arriverei quindi ad un aggravio totale di circa 2.000 euro rispetto ad una caldaia normale, e temo che difficilmente riuscirei ad ammortizzarli.

                              In base alle vostre esperienze pratiche, concordate nell’escludere una caldaia a condensazione oppure credete valga la pena di considerarla? E se sì, perché secondo voi?

                              Quale potenza?

                              Il fabbisogno per il riscaldamento è di 22 kw, poi c’è il discorso acs: abbiamo due bagni con doccia, ma non le usiamo mai contemporaneamente. Al massimo può succedere di usare una doccia ed un rubinetto. Io pensavo di stare su una 28 o 30 kw, escludendo le 35 kw. Voi che ne dite?

                              Modulazione di potenza.

                              E’ sempre da preferirsi una caldaia con un ampio campo di modulazione? Incide sensibilmente sui consumi? Nelle caldaie tradizionali varia, a seconda dei modelli, da un minimo di 1:2 ad un massimo di 1:6

                              Istantanea o con micro accumulo?

                              I bagni distano dalla caldaia 10/15 metri, bisogna aspettare 25/30 secondi perché arrivi l’acqua calda ma per noi non è un fatto di vita o di morte. La spesa per il micro accumulo vale la candela in fatto di consumi/benefici?

                              Proposte: sulla base di quello che offre il mercato mi sarei orientato su questi due modelli

                              Baxi Luna3 310 fi, istantanea o con microaccumulo, potenza termica 31 - 10,4 kw
                              Saunier Duval Eura3, con microaccumulo, potenza termica 30,2 - 5 kw

                              Quale mi consigliate? Avete proposte alternative secondo voi migliori?

                              Ringrazio anticipatamente tutti coloro che vorranno rispondermi

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                              • Rispondo veloce perche sono col telefono. Intanto non è vero che sei obbligato a mettere le valvole per una caldaia a condensaziine. Lo devi fare per il 65 se no se fai dolo 50 va bene anche senza valvole.
                                P.s. In diverse regioni d'italia sei obbligato a mettere caldaie a condensazione anche per la sostituzione

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                                • Ciao Oldhouse, sebbene sia della tua stessa Regione non sono a conoscenza se sia obbligatorio nella ns. Ti posso dire che ho cosneguito un risparmio del 15% passando da una vecchi ATi del 1993 and una Fontecal a condensazione. La mandata dei radiatori la tengo a 58°, una T a cui riesco a fare condensare i fumi. Non ho aumentato le superfici radianti in casa

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                                  • Ciao dommy1, grazie della risposta. Quello che dici è corretto, l'obbligo delle valvole termostatiche c'è solo se si vuole beneficiare della detrazione del 65% invece che del 50%. Nel mio caso sarebbero 500 euro di spesa che potrei risparmiare. E' però anche vero che se volessi orientarmi su una caldaia a condensazione, le valvole termostatiche sarebbero importanti per farla lavorare e rendere al meglio (almeno stando a quello che dicono i produttori di caldaie nelle loro brochures). Se mi concedi il paragone automobilistico sarebbe come passare da una vecchia Ritmo ad una Bmw ma senza alzacristalli elettrici o climatizzatore; optionals sì, ma fino ad un certo punto... Quanto alle normative mi sono un po' informato: non ci sono obblighi a livello regionale, ogni Comune può porre o meno obblighi autonomamente

                                    Ciao scott_33, grazie per avermi illustrato la tua esperienza, anche se non hai specificato se oltre alla zona climatica comune anche le altre variabili sono simili alle mie (dispersioni, superfici, tipo di radiatori...). Da quello che mi dici, con la temperatura di mandata che utilizzi la tua caldaia lavora con ?t 30. A queste condizioni il fatto che tu non abbia dovuto aumentare la superficie radiante ha quasi del miracoloso. I miei radiatori sono dei comunissimi Fondital in alluminio: in base alla loro scheda tecnica, passando da ?t 50 a ?t 30 la potenza per singolo elemento si dimezza, da 160 kw a 80 kw! Questo vuol dire che dovrei inevitabilmente aumentare la superficie radiante per avere la stessa resa, cosa che non posso fare per ingombri e spesa. Se quindi dovessi far lavorare una caldaia a condensazione ad alta temperatura avrei mediamente una resa del 98% contro il 93% di una caldaia tradizionale, solo un 5% in più rispetto al potenziale 15% in più che potrebbe raggiungere lavorando a bassa temperatura.

                                    Date le maggiori spese, sia in fase di acquisto ( + 1.000 euro tra caldaia, kit scarico fumi e condensa) che di manutenzione, temo che il gioco non valga la candela. Con una spesa in gas come la mia di circa 2.000 euro all'anno, con un risparmio del 5% ammortizzerei la spesa in 10 anni, quando ormai la caldaia rischia di essere arrivata a fine vita o quasi.
                                    Ultima modifica di nll; 16-10-2014, 11:08. Motivo: Unione messaggi consecutivi dello stesso utente

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                                    • Un ultimo parere prima dell'acquisto della caldaia, che sarà una Saunier Duval Eura3.

                                      Il fabbisogno per il riscaldamento è di 22 kw: è sufficiente installare la caldaia da 25 kw o devo preferire quella da 30 kw?

                                      Mi sembra di aver capito che la discriminante sulla potenza massima più che al riscaldamento è legata alla produzione di acs. La 25 kw garantisce 14,5 l/min, la 30 kw 17,3 l/min.

                                      In casa siamo in due e più capitare che al massimo mentre uno fa una doccia l'altro apra un rubinetto per qualche secondo.

                                      Voi cosa consigliate?
                                      Ultima modifica di oldhouse; 02-09-2014, 14:18. Motivo: correzione grammaticale

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                                      • Tante ore a leggere i Vostri consigli, utilissimi ma ho ancora dubbi.
                                        Fra i preventivi per una nuova caldaia a condesazione per sostituire quella rotta prima del freddo:

                                        FERROLI Bluehelix 24kW + canna fumaria (pulizia impianto e defangatore da aggiungere, valvole termostatiche escluse da aggiungere per il 65% di detrazione: 1700 euro iva compresa)

                                        BAXI Luna Platinum 28KW + canna fumaria + pulizia impianto e defangatore (valvole termostatiche non comprese) 4190 euro (credo da aggiungere sonda esterna)

                                        Ariston Genus 33kW (pulizia impianto e defangatore da aggiungere, valvole termostatiche comprese) 3630 euro iva compresa.

                                        difficile confrontare i preventivi, soprattutto per la sicura diefferenza di qualità delle caldaie...



                                        P.S. pulizia impianto e defangatore comportano, per la Baxi, circa 400 euro, quindi per confrontare con l'altra metto 3790 euro

                                        P.S. 2 se per ora non mi mettono la sonda esterna, in attesa di far passare i fili, la caldaia può ugualmente fare la modulazione di mandata del riscaldamento?
                                        Ultima modifica di Mak60; 14-10-2014, 09:47.
                                        9 pannelli SunPower E20 da 327W per un totale di 2,943 kWp- Inverter Aurora -
                                        impianto sul tetto - Ottobre 2013 in Rovigo città (azimut + 6,5° W, tilt 22°)

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                                        • aggiungo Vaillant ecoblock da 24kw la porti a casa sui 2300.


                                          cmq la differenza, se non sei esperto, la fa l'idraulico che ti seguirà e che ottimizzerà l'impianto più che la caldaia

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                                          • Quale impianto in alternativa a quello a pavimento?

                                            Buongiorno,
                                            il prossimo anno dovrò ristrutturare la casa dove abito, e vorrei approfittare dell'occasione per sostituire in toto l'impianto e la caldaia. Pavimenti e muri perimetrali saranno oggetto di lavorazioni specifiche per problemi di umidità, per cui gli spessori disponibili saranno dedicati alla stesura di prodotti specifici, per cui non ci sarà lo spazio per i pannelli radianti a pavimento/parete. Rimarrà intoccato il bagno, già ristrutturato e dotato di un termoarredo. Abito a Genova, riscaldamento autonomo, la caldaia attuale è una Vaillant turbo da 25 Kw (più di 20 anni di onorato servizio). L'appartamento è di circa 115 mq, piano terra. Lo stabile è di fine 800, quindi pietra e mattone pieno, serramenti in alluminio non a taglio termico, con vetrocamera.
                                            Con queste condizioni, è fattibile abbinare una caldaia a condensazione a un impianto a termosifoni? Di che tipo? (acciaio, alluminio, a piastra radiante...). Al momento ho poche informazioni dagli installatori che hanno fatto i sopralluoghi, e per di più discordanti..

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                                            • Mettere una caldaia a condensazione è sempre fattibile... poi si tratta di capire come usarla a T più basse possibili in modo tale che funzioni sfruttando la condensazione, appunto. Questo vuol dire mandate basse (40-50 gradi max) ai termosifoni con allungamento dei tempi di accensione usando il meno possibile i termostati e mettendo sonda climatica esterna che abbassa la T di mandata se fuori si alza la T. Personalmente credo che i migliori termosifoni che lavorano in bassa - media T siano quelli in acciaio.
                                              PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                              • ciao a tutti

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                                                la forte vibrazione avviene nel momento dell'accensione alla mattina, quando la caldaia durante la notte è rimasta spenta per qualche ora. utilizzo una mandata bassa, di 45 gradi. se spengo la caldaia "a caldo" per qualche minuto, e poi la faccio ripartire, la caldaia non fa nessun tipo di rumore o vibrazione nel momento in cui va a ripartire.

                                                ho notato che la pressione all'interno del circuito era al di sopra dell'intervallo verde, così ho levato un po di acqua dai radiatori in modo che arrivasse a circa metà della zona verde. potrebbe essere stato quello il problema? o altrimenti quale potrebbe essere?

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                                                • Anche io ho una Radiant RKA da 34 kw che alimenta un impianto a pavimento radiante da 200 mq, ed anche io ho avuto il problema della forte e rumorosissima vibrazione della caldaia, tanto da dover chiamare l'assistenza..Di fatto, il tecnico ha solo regolato la potenza del bruciatore, mettendola al minimo e sembra che il rumore ( per adesso) sia sparito, ma la cosa non mi ha convinto del tutto, perché non capisco come possa tale parametro produrre tale rumore e vibrazione, dal momento che il parametro è appunto regolabile...Aspetto di vedere nei prox giorni...

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                                                  • Sostituzione Caldaia

                                                    Salve a tutti,

                                                    sto sistemando casa dove andrò ad abitare e tra le poche cose che dovrei fare è la sostituzione della caldaia e installazione dei climatizzatori.

                                                    Per quanto riguarda la caldaia vorrei un consglio da qualcuno che sia più esperto. L'appartamento è al secondo piano (è nel mezzo) , è di circa 120mq ed ha due bagni. Per ogni stanza ci sono dei classici termosifoni. Altezza 270cm. Situata a Caserta.

                                                    Leggendo ho capito che la caldaia a condensazione garantisce un risparmio minimo se abbinata ad un sistema come il mio (credo 5-8%).

                                                    Che modelli di caldaia dovrei considerare?

                                                    Come aziende io conosco solo il nome "Vaillant" ma al momento da quanto ho capito ogni venditore consiglia l'azienda che ha lui. Mi potete dare anche qualche indicazione in tal senso?

                                                    Grazie mille.
                                                    Ultima modifica di damar3; 12-01-2015, 10:32.

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                                                    • Ciao a tutti...sono nuovo qui nel forum e avevo delle domande inerenti l'efficienza delle caldaie a condensazione. Mi chiedevo se la condensazione si ottiene solo quando il bruciatore è in funzione cioè mentre scalda l'acqua o anche quando è spento per raggiunta temp. di mandata ma.con circolatore che gira.

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                                                      • Solo quando il bruciatore è acceso e i fumi della combustione possono cedere calore (latente e sensibile).
                                                        Impianto FV da 2,7 kWp, 15 pannelli SHARP NU 180W, inverter SMA SB2500, Azimut 162,2°, Tilt 17°.
                                                        attivo dal 06/12/2008, 2° CE, SSP (posizione lat. 45,47N, long. 10,26E)

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                                                        • Grazie della risposta egimark....volevo inoltre chiedervi quando la temp. di ritorno alla caldaia coincide con i fumi di scarico (verificato con pirometro) la caldaia e il sistema a pavimento in quel momento stanno lavorando in condizioni ottimali oppure ce qualcosa che mi sfugge(DT temp tra andata e ritorno + - si aggirano sui 5/7 gradi) Le temperature di ritorno e fumi coincidono in determinati momenti li lavoro quando il circuito si è stabilizzato mentre differiscono nelle accensioni a favore dei gas di scarico. Scusate se mi esprimo in maniera semplicistica ma spero di aver reso il concetto....Ringrazio a chi mi darà delle spiegazioni.

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                                                          • Buongiorno, volevo un'informazione dai più esperti:
                                                            Ho un impianto a pavimento principalmente alimentato da un termocamino legna/pellet, ma in giornate meno fredde evito di accenderlo e funziona in supplenza una caldaia a condensazione.
                                                            Tutti le mie fonti di calore scaricano in un boiler, poi da li viene prelevata l'acqua tramite una miscelatrice collegata in climatica.
                                                            Proprio perchè la caldaia funge da "supplente", ora è impostata per accendersi se la T nel boiler scende sotto i 31°C (massimo valore della mia climatica), e invia dentro al boiler acqua 45°C, spegnendosi quando la T del boiler risale sopra i 33°C.La T dell'acqua che va alla caldaia sta sempre attorno ai 22-26°C, quindi in teoria ottima per la condensazione. Con un funzionamento di questo tipo la caldaia sta accesa 2 minuti e poi resta spenta per un tempo variabile tra i 10-30 minuti a seconda della T di mandata del pavimento.
                                                            Secondo voi questo funzionamento intermittente ha un consumo elevato? E può danneggiare la caldaia?

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                                                            • Domanda: ha senso prendere una caldaia a modulazione se si ha un bollitore da 200lt da scaldare?
                                                              Esempi:
                                                              _ha senso se: T desiderata bollitore 45°C, la caldaia va al max dai 30,poi modula dai 38 in su fino allo spegnimento(questo lo deve fare la centralina della caldaia automaticamente)
                                                              _non ha senso se: T desiderata bollitore 45°C,caldaia on/off dai 30, poi spegnimento ai 43,arrivo ai 45 con volano termico
                                                              Consumiamo di +? di -? poca differenza?
                                                              I due esempi sono per ragionare se serva una caldaia più o meno evoluta di un'altra

                                                              Praticamente: mi serve la modulazione per produrre ACS ed eventuale riscaldamento termosifone del bagno? credo di no

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