Originariamente inviato da Norwegian wood
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magari se funziona solo 15 secondi, il velo di condensa che si forma sullo scambiatore non permette di raggruppare gocce che cadono nello scarico..ma se è condensato vapore sullo scambiatore, allora il calore latente è stato recuperato...e la logica dice che nei primi secondi condensa molto piu che nei successivi.
Che poi i primi secondi siano un "transitorio" che crea un consumo e non produce un risultato (acqua calda dentro il termo), è pure vero..per cui una serie infinita di accensioni di 2 secondi producono un consumo elevato ed un effetto trascurabile...quindi efficienza bassa..ma non per colpa della mancata condensazione.
Avendo tu ghisa...concordo con te che alzare la T fa calare i pendolamenti..perche i termi a T elevata erogano una potenza che pareggia la minima che la tua caldaia eroga...e quindi questa riesce ad andare in contnuo per un certo tempo...e anche modulando per un certo tempo ulteriore, una volta raggiunt la T di mandata settata. E poi, quando inizia a pensolare, manca poco a far scattare il termostato, per cui il periodo di "sofferenza" è breve.
tutavia se, come ti hanno detto, tu tarassi la caldaia con una P MAx piu bassa (diciamo equivalente alla minima), pur lascoando la T di set a 70, la caldaia ci metterebbe molto piu tempo a scaldare acqua e termi da 18 a 70...quindi lavorerebe con potenz apiu bassa e T di mandata/ritorno piu bassa, 2 cose che aumentano eficienza (le conensazini hanno resa al minimo piu alta della resa al masimo).
Fatto questo passo..potresti poi anche cercare di calare la T di mandata. Vero che la caldaia inizierebbe prima a pendolare, ma eviteresti di alzare la T di mandata/ritorno...cosa che come ti hanno detto, manda energia su pe ril camino e non in casa.
Il pensolamento, se appare , lo potresti poi "pilotare" con la taratura del timer fra una accensione e la successiva...in modo che dai tempo ai termi e all'acqua impinato di perdere piu energia, prima che la caldaia riparta. Puoi anche magari tarare i alternativa (o insieme) anche ISTERESI T di ON e di OFF, cioe quandi gradi sopra la T set deve fermarsi..e quandi gradi sotto deve ripartire..piu finestra è ampia, piu i minuti di ON e di OFF si allungano.
Infine..se hai ancora il vecchio accumulo di acs..lo puoi mettere in serie sul ritorno dei termi (non la serpentina, ma proprio intero accumulo dove stava la sanitaria prima)...in tal mood i litri di acqua si mltiplicano, a tutto beneficio di un piu regolare funzionamento della caldaia...con tempi di on e off lunghi, perche ritorno rimane alungo freddo sino a quando intero accumulo è a T dei termi...e poi restaa alungo caldo, sino a quando i termi hanno smaltito intera energia dell'accumulo (diversi kwh).
Accontentarsi di quello che hai fatto sino ad ora..è un peccato.
Se poi la casa assorbe cosi poco...una media su 24 ore di 2 kwh termici a febbraio....ideale per te era una pompa di calore e non una caldaia..pensaci...
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