Finalmente posso cambiare caldaia! Ma...

[1gloria1]

mmm.... ok....
effettivamente ha più senso una cosa di questo tipo.
Una domanda: ma adesso che funziona la sonda esterna e che i termostati sono 'fuori uso' (oltre i 30 gradi), in base a cosa si setta la temperatura ambiente che vorremmo avere?

[sergio&teresa]

La T ambiente la setta il tuo corpo ... se hai caldo abbassi, se hai caldo alzi, no? In realtà le curve sono di solito calcolate per avere nominalmente una T di 20 gradi in casa, quindi se hai 20 gradi con la curva scelta sei ok. In realtà però sei ok anche se preferisci avere 21 e la curva ti dà 21, in questo senso è una T nominale. Ma se tutto funziona a dovere vedrai che la T di comfort sarà anche più bassa di 20 gradi. Per quanto riguarda i bagni, prova a vedere se le curve possono essere fatte partire da una T più alta rispetto a 20 gradi quando fuori ci sono 20 gradi, così da mandare una T un po' più alta ai caloriferi nella mezza stagione. Se poi vedi che hai troppo caldo sul radiante, lì misceli un po' di più. Quando arriva il freddo invece non dovresti avere problemi perché la mandata si alza seguendo la climatica. A questo punto mi sembra evidente che devi prendere il bagno come riferimento per la regolazione della curva... regolando il resto di conseguenza.

[Ospite]

... in base a cosa si setta la temperatura ambiente che vorremmo avere?

Ogni casa ha le sue dispersioni per cui ad una data temperatura esterna per mantenere una temperatura interna preimpostata (es.20°C) la caldaia dovrà portare l'acqua di mandata ai termosifoni/pavimento ad una certa temperatura. Impostando la curva di temperatura setti la caldaia in tal senso. La curva va impostata secondo le proprie sensazioni. Ci balocchi il primo anno ma poi sei più o meno a posto.
Il manuale della mia Viessmann indica di agire sull'inclinazione della curva nei mesi freddi (più inclinazione se si ha freddo, meno se si ha caldo) mentre nelle mezze stagioni di alzare o abbassare tutta la curva.

[spider61]

In teoria la regolazione climatica deve regolare la caldaia per compensare le dispersioni della casa , mi sembra ovvio che se ho 20° dentro e 20 fuori non c'e' dispersione e sempre in teoria dovrei mandare acqua a 20° e quindi in pratica spenta , se fuori ho 0 dissipa X e devo mandare una TY per compensare la perdita , non capisco come facciano a dire di cambiare la curva in base alla stagione ?! forse perche' nel riscaldamento entra la sensazione di calore dovuto a un corpo radiante ?

[sergio&teresa]

Dipende sempre da che efficienza di riscaldamento hai: se quello che usi per scaldarti è poco efficiente alle basse T ed emette meno potenza/energia rispetto a quanto richiesto devi alzare un po' di più rispetto ad una curva che parte da 20 gradi. Gloria ad esempio ha i termosifoni in bagno, e nella mezza stagione dovrà mandare almeno 35 gradi per scaldare il locale.

[spider61]

Non capisco : se la curva mi regola da 0 a 20° esterna , cosa influisce che si sia gennaio o marzo a gennaio avro' 0 piu' spesso ma ci saranno giorno con 5-10° sia a gennaio che marzo quindi deve regolare nella stessa maniera.....
Basta inclinare piu' o meno la curva in base all'impianto , anzi basterebbe che mettessero un soft 'predittivo' che impari da se e regoli la curva di conseguenza , gli algoritimi dei termoregolatori PID gia' 20 anni fa' lo facevano ....

Nella mia economicissima tradizionale baxi c'e' la regolazione climatica e come avevo scritto c'erano curve un po' troppo inclinate , adesso ho studiato come renderle leggermente piu' piatte in modo da avere a esterna 0 = mandata 55 e 15 = 40 , aggiungo una resistenza alla NTC e faccio credere di essere circa 5° meno , ho visto che si appiattisce , prima per avere 40 a 15° dovevo andare a 70° e come sai , eri intervenuto nella discussione che misi mesi fa' io mando basso i radiatori in ghisa circa 55° al massimo , adesso poi ho riletto il blog di Cattaneo sul mandare a bassa T i radiatori in ghisa , e tolgo il cronotermostato , rimetto il termostato meccanico e lo setto sui 19,5-20° e la caldaia va in climatica ... poi riapro il boiler per l'ACS che col fatto che anche a 15° esterni avro' ancora 40 di mandata penso di riuscire a scaldare l'ACS consumando meno e poi se una sera c'e' ACS bassa , basta alzare mezzora il set e cosi' scaldo il bagno e l'ACS .....

[sergio&teresa]

Hai fatto esattamente quello che stiamo consigliando... se la tua curva a 15 di esterna passa a 40 vuol dire che a 20 non manda 20, giusto? Di fatto hai alzato la curva all'origine mantenendola ferma alle basse T, appiattendola. Però non tutte le caldaie possono spostare la curva così (e non tutti possono farselo da soli). Gloria deve studiare il suo manuale per vedere se si può fare altrimenti in mezza stagione avrà freddo in bagno. La tua regolazione per lei potrebbe andare bene, da quanto aveva raccontato.

[1gloria1]

Allora, io posso regolare la curva semplicemente aumentando di 15 e diminuendo di 15.Non ho avuto tempo di leggere il manuale e lo farò sicuramente dopo il parto visto che l'argomento mi interessa tanto.Adesso seguendo la curva impostata ho una temperatura in casa di 20.6 gradi (abbiamo acceso ieri la caldaia visto che ad inizio settimana mi ricoverano per il parto e per settimana prossima sarò a casa con il piccolino.)Ad ogni modo, mai successo che in un giorno e mezzo il pavimento fosse già un po' caldo (e questo mi fa ben sperare dopo tutto quello che ho passato).Adesso devo capire se va oltre i 20.6 e perciò devo agire sulla curva o senso ferma su questa temperatura... Ma mi sa che le varie prove le potrò fare solo al rientro dall'ospedale!

[1gloria1]

allora.... problemi.
La caldaia sembra andare che è una meraviglia.
Però c'è un problema: accensione inizio ottobre - ad oggi, consumati 285 metri cubi di gas!!!!
Mi vien da piangere... avrò ancora i costi esorbitanti dello scorso anno???

Caldaia Immergas a condensazione, impostata con sonda esterna e settata con una regolazione di -5° (perchè in casa faceva troppo caldo).
I 3 termostati ambiente sono a 40° in modo da non avere limitazioni.
Le valvole a punto fisso sono impostate su un massimo di 40° in mandata (ad oggi non sono mai entrate in azione perchè la mandata è sempre stata più bassa).
Lascio lavorare la caldaia 24 ore su 24, senza limitazioni di tempo e di temperature.
Dove sto sbagliando?

[moreno]

temperatura in casa?sei sempre a 20.6?

[1gloria1]

Considerando le tre zone:
- zona giorno: la più calda - varia da 20 a 21.5 gradi
- zona notte: intorno ai 20 gradi
- zona bimbi (quella non usata, esposta totalmente a nord e l'appartamento sotto é vuoto - perciò non riscaldato): 18.3/18.5 gradi
La curva impostata é quella 'di fabbrica', io posso regolare da +15 a -15... Ad oggi siamo a -5

[Lucas2]

Circa 9 mc al giorno nell'ottobre fra i più caldi di sempre, direi che non ci siamo.
L'unico problema è l'involucro troppo disperdente.
Sui settaggi invece, l'unico consiglio che mi viene da dare è quello di scaldare meno le zone meno utilizzate e magari per meno tempo in generale, tipo lasciare fermo l'impianto di notte. Oppure se cala troppo la notte abbassare il set point dei termostati la notte in modo che la caldaia scaldi comunque di meno ma senza che si fermi l'impianto.
Se tieni 20 gradi h24 la vedo dura uscirne con consumi ridotti.

Ah, poi considera l'accumulo di acs. Quanto consumavi prima di accendere il riscaldamento ?

[sergio&teresa]

Non è stato affatto un ottobre fra i più caldi di sempre, tant'è vero che hanno perfino anticipato di 5 giorni l'avvio del riscaldamento e di sole non ne abbiamo visto quasi mai quassù. Sicuramente il consumo è alto, ma ci devo pensare su...

[1gloria1]

Per vostra info: luglio-agosto-settembre: 86 metri cubi totale
(Ad agosto sono mancata da casa 1 settimana)

[Lucas2]

Vabbeh, prendo i dati di wunderground di ottobre a linate dal 2000 in poi, purtroppo senza decimali!

2000 +14
2001 +16
2002 +14
2003 +13
2004 +15
2005 +14
2006 +16
2007 +14
2008 +16
2009 +15
2010 +12
2011 +14
2012 +14

2013 +15

negli ultimi 14 ottobre il 2013 è al 4° posto fra i più caldi. Tra l'altro caratterizzato da minime alte. Non vado più indietro perchè in media è sempre o quasi stato più freddo.

[1gloria1]

Ma se io settassi sui termostati di ogni zona massimo 20 o 21 gradi?
adesso ho appena controllato e due zone sono a 22 gradi complice la giornata calda... Solo che se abbasso la curva e domani torna freddo, rischio di non avere abbastanza caldo in casa...
Mettendo massimo 20/21 gradi come temperatura massima, non ho troppo caldo in casa e la caldaia dovrebbe lavorare meno. Sbaglio?

[sergio&teresa]

Allora, se hai acceso il riscaldamento l'1 ottobre ad oggi sono 37 giorni, e quindi sono 7.7 mc/giorno e non 9. Ribadisco che è stato un ottobre freddo e piovoso, con minima a 6 gradi (mai vista negli anni scorsi) e riscaldamento necessario a togliere l'umidità anche nei giorni con T esterna mite. Non vanno viste solo le temperature ma anche i mm di pioggia. Tornando al consumo, gloria, rispetto ai mesi precedenti ti è nato un figlio, quindi immagino che i bagnetti siano aumentati. Per darti un termine di paragone, io ho consumato in ottobre 2.3 mc di gas al giorno in media, ma con metà superficie rispetto alla tua da scaldare e isolamento senz'altro migliore (e contributo del solare). Quindi non è un consumo enormissimo. Probabilmente c'è qualche ottimizzazione da fare, ma io non guarderei i termostati... piuttosto guarderei bene come funziona la caldaia (on off frequenti?) e farei piccoli spostamenti della curva climatica (ad esempio già metterei -6).

[richiurci]

s&T perchè parli di ottobre freddo? A parte un giorno o due intorno al 15, qui a Mi altro che freddo... mai accesi i riscaldamenti, sono partiti per la prima volta da soli ieri sera per 1-2 ore...

[sergio&teresa]

Perché lo è stato... Evidentemente tu non soffri l'umidità ... io ho acceso i riscaldamento il 10 ottobre grazie ad una deroga del sindaco. Ho una centralina meteo da cui ti tiro fuori tutti i dati se vuoi... Gloria: l'anno scorso in un mese eri già a 400 mc di gas con un figlio in meno.

[1gloria1]

Confermo che anche secondo me é stato un ottobre più freddo e umido dell'anno scorso.Verissimo il fatto che di acqua calda ne consumo ad oggi tantissima con il piccolino: sono a casa tutto il giorno e lo cambio spesso con conseguente consumo... Prima ero fuori tutto il giorno anche fino alle 8 di sera. Ho controllato la caldaia ed é già -6, perciò dovrei provare a portare a -7, corretto?Gli on off della caldaia non ho ancora avuto modo di verificarli, sinceramente... Perciò non vale la pena bloccare la temperatura massima sui termostati? Nemmeno della zona che usiamo meno (magari a 19 gradi) e lasciare le altre due zone in cui viviamo a +40?Non riesco anche a capire come mai non riesca a portare a temperatura anche la terza zona... É vero che é un po' più 's****ta' sia per l'appartamento vuoto sotto che per l'esposizione a nord...

[1gloria1]

Dai miei conti dell'anno scorso mi risultava 300 e poco più di gas ad ottobre... Novembre non ho guardato. Ma potrei sbagliarmi perché ho dato un'occhiata oggi velocemente al file; posso ricontrollare...

[sergio&teresa]

Si, porterei a -7 la caldaia. Per quanto riguarda le regolazioni, più che intervenire sui termostati lavorerei sulle termostatiche che ti controllano le zone, abbassando quelle che ti vanno più facilmente in temperatura e aprendo quella a nord che sta già soffrendo.

L'anno scorso 12 novembre scrivevi 394 mc in un mese esatto...

EDIT: http://www.meteolecco.it/estranno.php?anno=2013
Ottobre 2013 - 254 mm e 19 giorni di pioggia su 31

EDIT2: http://www.comune.calolziocorte.lc.i...e6e6ec91c9c258
L'editto del mio sindaco

[1gloria1]

Elucubrazioni notturne.... E cosa ne pensate se io lasciassi a +40 la temperatura della zona giorno, e bloccassi invece le temperature delle altre due ali della casa.
Vi spiego il ragionamento....
- zona giorno: 120 m2: imposto il termostato a + 40 e lascio lavorare la sonda esterna, cercando il giusto bilanciamento x avere circa 20 gradi
- zona notte: 80 m2: imposto il termostato a 19.5 gradi massimo per non avere toppo caldo che al bimbo non fa bene di notte. In questa zona sono collegati anche due bagni che vengono riscaldati solo dagli scalda salviette, non c'è il radiante a pavimento. Questi caloriferi sono attaccati prima della valvola termostatica e del circolatorie perché dovrebbero funzionare in alta. Così facendo, quando nella zona notte si raggiungono i 19.5 gradi, una parte dell'acqua calda viene comunque spinta nei caloriferi dei bagni grazie al circolatore della caldaia che sta funzionando per la zona giorno.
-zona bimbi: 70 m2: imposto il termostato a 18 gradi - in questa zona c'è solo un bagno (ad oggi inutilizzato) e varrebbe il Discorso fatto sopra...
Cosa ne pensate, potrebbe funzionare come idea?

[sergio&teresa]

Ma il termostato della zona notte cosa ferma? E cosa fa circolare l'acqua nei termosifoni del bagno? Se fosse il circolatore del radiante e il termostato lo ferma, anche i termo rimangono fermi. Non hai la possibilità di regolare sulla caldaia un'impostazione diurna e una notturna?

[Lucas2]

Allora, se hai acceso il riscaldamento l'1 ottobre ad oggi sono 37 giorni, e quindi sono 7.7 mc/giorno e non 9. Ribadisco che è stato un ottobre freddo e piovoso, con minima a 6 gradi (mai vista negli anni scorsi)

Falso. A milano non è stato così. Poi non so dove abiti tu nè a quale altitudine. In generale cmq nel nord italia è stato un ottobre caldissimo ben oltre la media, appunto fra i più caldi di sempre. Il fatto che ci sia stato poco sole rinforza la tesi in virtù delle minime mediamente alte.
Queste sono le medie 71-2000, più fredde degli anni 2000 sempre a linate:

http://clima.meteoam.it/AtlanteClimatico/pdf/(080)Milano Linate.pdf

media ottobre max +17.8
media ottobre min +9.0
media delle medie +13.4



ottobre 2013 http://www.wunderground.com/history/airport/LIML/2013/10/6/MonthlyHistory.html?req_city=NA&req_state=NA&req_statename=NA

media max +18
media min +12
media +15


purtroppo per il 2013 non ho i decimali però questi dati significano almeno +1.6 dalla media del mese, +3 almeno nelle minime, ma è di sicuro di più e +0.2 nelle max ma è di più per mancanza decimali quasi sicuro.
Io riporto tesi corredate da dati ufficiali a norma, non so gli altri.
Se poi avete case che per consumare poco necessitano di sole per sfruttare il solare termico è un altro discorso e non c'entra nulla con le temperature medie.

Perché lo è stato... Evidentemente tu non soffri l'umidità ...

Ho visto adesso che sei in un bosco a 300 mt di altitudine a lecco, non fai testo.
E cmq se confronterai i tuoi dati con quelli degli ultimi 10-15 anni vedrai che sarai ben sopra la media nel ottobre 2013.

EDIT: http://www.meteolecco.it/estranno.php?anno=2013
Ottobre 2013 - 254 mm e 19 giorni di pioggia su 31

Lecco ha un clima diverso dalla PP ed in particolar modo la stazione che hai citato ,che si trova sotto le grigne. Insomma non è una stazione ufficiale e rappresenta il microclima di una città a sua volta particolare che risente troppo positivamente delle giornate di sole. E' un dato poco significativo se non trascurabile perchè riguarda una minima perentuale di residenti del nord italia. Per fare delle considerazioni utili bisogna utilizzare i dati di stazioni ufficiali AM che poi rappresentano il 90 % circa della popolazione.

[1gloria1]

A prescindere dalla diatriba sulle temperature ottobrine... Io continuo a spendere un sacco e vorrei limitare i danni, se possibile.Sergio, il termostato notte gestisce camera da letto, cabina armadio e i due bagni senza radiante ma con caloriferi.Siccome i caloriferi sono attaccati prima del circolatore e della valvola termostatica, ho pensato che nel momento in cui il termostato stacca, blocca il radiante, ma i caloriferi dovrebbero essere alimentati comunque dalla caldaia che continua ad essere in funzione... Sbaglio? Sto andando a logica, non sapendo benissimo come funziona un termostato nell'accensione e nello spegnimento - non ferma solo il circolatore? O fa anche altro?


Aiutami a capire cosa vuol dire la tua frase: Non hai la possibilità di regolare sulla caldaia un'impostazione diurna e una notturna?

[sergio&teresa]

Se il circolatore è solo di rilancio nel radiante, e il termostato ferma solo quello, allora hai ragione tu: si ferma solo il radiante e nei termo continua a circolare acqua per effetto della pompa della caldaia. Io però rimango convinto che sia poco logico dal punto di vista dei consumi tenere una caldaia che manda a potenza più alta.... Se puoi abbassarla mantenendo il comfort, che bisogno hai di far raffreddare il radiante? Sull'ultima domanda, quello che intendo è che è inutile (e dispendioso) che tu mantenga la stessa impostazione di giorno e di notte: di notte sei sotto le coperte, che bisogno hai di consumare per tenere 20 gradi? Allora puoi controllare se la tua caldaia permette di avere una regolazione per il giorno e una per la notte (mediante programmazione). Ad esempio, tiene -6 durante il giorno e -10 durante la notte. Se non ce l'ha (ma mi sembrerebbe strano), allora potresti fare questa impostazione - in quel caso si! - sui termostati.

Firmato: cappuccetto rosso dal bosco di montagna dove non abita nessuno (peccato che il sito della centralina più sfxxxata del mondo abbia anche lei i dati storici di temperatura e soprattutto di giorni di pioggia.... ma non importa... noi montanari siamo falsi e ignoranti, meno male che c'è chi ci illumina).

[1gloria1]

Non ci avevo pensato, Sergio, alla doppia regolazione giorno e notte. Devo studiarmi il manuale e capire se si può fare. Certo, se così fosse sarebbe davvero ottimo e mi permetterebbe una gestione eccellente del tutto...Nel frattempo ho messo a -8 e sembra che la temperatura sia ancora sopra i 20 gradi.Ho ancora un problema, però: la zona bimbi non riesco in nessun modo a mandarla in temperatura e continua a oscillare tra i 18 e i 19 gradi...

[Lucas2]

Se hai delle zone più fredde l'unica è alzare la mandata ed usare il termostato in on-off per bloccare il flusso nelle zone che si scaldano più facilmente.
Oppure coibenti le zone più fredde.

[1gloria1]

ma la cosa strana è che a 'non scaldarsi' è una zona intera (3 locali).
non vorrei che ci sia qualcosa che non va nel pannello di quella zona... eppure il circolatore va e l'ho impostato sul due come velocità (può avere 3 velocità), i flussimetri sono settati come da impianto e li ho aperti un po' di più per cercare di far scaldare meglio, ho bilanciato l'acqua che va nel calorifero e quella che va nel pavimento, lasciandola andare quasi solo nel pavimento...
che altro potrebbe esserci?

nel frattempo con una curva a -8 ho le seguenti temperature:
- zona giorno: 20.8
- zona notte: 20.0
- zona bimbi: 18.3