Buongiorno ho acquistato una villa bifamiliare su 2 piani + seminterrato con box e taverna e sottotetto non abitabile , la casa è stata costruita nel 1967/68. L'impianto di riscaldamento è di tipo centralizzato a colonne monotubo con termosifoni in ghisa e valvole termostatiche con caldaia a metano in vano tecnico esterno ( allego foto vano tecnico e dati tecnici della caldaia a basamento esistente): come procedere se volessi dividere i due impianti, visto che l'appartamento del piano superiore verrà affittato ? L'appartamento sotto invece è oggetto di ristrutturazione: togliere i termosifoni e fare riscaldamento a pavimento (con probabile rialzo del pavimento secondo l'impresa che ho contattato per un preventivo e sostituzione di tutti i pavimenti compreso salone dove c'è un bellissimo pavimento in marmo arabescato che non vorrei sostituire) o mantenere l'impianto a termosifoni rifacendo le montanti ? Casa libera su 4 lati, superficie per piano 150mq classe G.
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Ristrutturazione impianto a colonne
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Comincia col fare cappotto termico.
Poi nel tuo appartamento lascia l'impianto così com'è. Ti diranno di fare lavori costosi ma puntano solo a scucirti più soldi possibile.
O rifai tutto e sventri tutto e rifai da zero ma ti costa 100K a piano ed oltre, oppure riqualifichi intelligentemente.
Nell'appartamento che affitterrai potrai fare impianto a tubi esterni e se non ti piace l'idea potrai far mettere cartongesso per togliere i tubi dalla vista.
Dipende anche dal Budget.ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.
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Originariamente inviato da deejeff Visualizza il messaggioQuale sarebbe, secondo Te una riqualificazione intelligente? Considera che vorrei comunque rifare l'impianto elettrico, i bagni e la cucina : oltretutto avrei un Impianto di riscaldamento con tubazioni di 50 anni.
Piuttosto, rifai solo impianti con tracce a muro e passaggio a soffitto con qualche cartongesso a nascondere in modo da non rifare i pavimenti. E poi rifai i i rivestimenti solo dove appunto necessario, come cucina e bagno. L'unica rogna è cappotto e finestre.ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.
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Originariamente inviato da deejeff Visualizza il messaggioRogna in che senso? Costosi?
Voglio dire, fare cappotto nella zona finestre non è facile, bisogna studiare la situazione caso per caso.ABITAZIONE : consegnata nel 67, classe G circa 300 kWh/m^2 anno . RISCALDAMENTO : caldaia condensazione a gas metano su impianto a tubi a vista in rame con radiatori in ghisa classici. No raffrescamento. No VMC. No FV.
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