[NORMATIVA]: Emissioni caldaie

[FORESTA SILVESTRE]

Spero che il tutto entri a regime a breve, almeno nel mercato avremmo generatori sicuri ed efficienti.
Sto valutando la mia caldaia da aquistare per la mia nuova casa, ma ho gia constatato che se vuoi avere una marcia in più devi rivolgerti a produttori oltre alpe.

[biomassoso]

ho gia constatato che se vuoi avere una marcia in più devi rivolgerti a produttori oltre alpe.

mica vero, il pentolame di DR è già normato a livello Austriaco, tutto sta a vedere quanto si sia disposti a pagare o quanto possa valere questo valore aggiunto rispetto le obsolete pentole con certificazioni "de noantri"

DRF uso civile

[bio87]

Non c'è bisogno

Ci sono marche italiane buone, si fanno poca pubblicità e sono sicure.
Cosa NON scegliere:
-Caldaie ad un giro di fumi, sono le peggiori in termini di efficenza
-Caldaie senza refrattario nella camera di combustione
-Caldaie senza valvola stellare, la discussione sull'incendio insegna e ti assicuro che non interessa solo quella marca.
-Caldaie senza sonda lambda, ti permette di regolare la combustione in modo automatico ed efficente
-Caldaie senza un minimo di sicurezza con una regolazione elettronica basilare, e qui le tedesche insegnano.

CI sono caldaie Italiane a 4 giri fumi con recupero calore, alta efficienza, con valvola stellare, con un controllo più soffisticato e sicuro.
Una cosa importante è da tenere in considerazione, come detto da molti ci sono venditori che pur di rifilare caldaie poco sicure si venderebbero anche un rene, installatori al limite del terrorismo, e acquirenti che ancora nel 2011 si fanno abbindolare da questa gente che oramai si è fatta un esperienza su come fregare il prossimo.

Un altra marca molto buona è Lavia di Acri, hanno addirittura lo scambiatore in rame

[Dott Nord Est]

concordo,
il cliente deve valutare molto bene l'affidabilità, la serietà e l'esperienza del venditore.
un buon bagaglio di installazionie clienti soddisfatti sono ottima garanzia.
verificate sempre, e lasciate perdere chi le caldaie le vende solo sulla carta.

[FORESTA SILVESTRE]

Io devo installare la caldaia in una casa in classe A di 150 mq zona F e mi hanno consigliato una a pellet circa 7 max 8 Kw cosa consigliate?
Consumo previsto 900 Kg costo annuo di riscaldamento circa € 216,00

[Dott Nord Est]

su quella potenza, solo pellet..... avere una caldaia tipo "teutonica" vuol dire avere il massimo.
dipende dal tuo budget di spesa.

[FORESTA SILVESTRE]

Mi avevano proposto inizialmente anche una pompa di calore geotermica accopiata al Fotovoltaico ma facendo un ragionamento sui costi di tutto il pacchetto ho visto che con una caldaia a pellet anche se teutonica spendo meno della meta e con i soldi che avanzo compro pellet per tre generazioni.
Per il budget mi sono posto un limite max di circa €13.000

[benello]

Ciao,
dopo aver letto la discussione vorrei chiedere ai piu' esperti una conferma, perche' credo di non aver capito perfettamente.

La mia domanda e':
Dovendo acquistare una caldaia nei prossimi mesi, mi conviene prenderne una "già avanti" come emissioni oppure chi installa ora non avra' problemi. Mi spiego meglio, una caldaia in regola ora ma non in regola con la prossima legge avra' bisogno di aggiunte oppure essendo stata installata prima non ci sono problemi?

[bio87]

Indagine ISTAT

Benelo bella domanda !
Dall'indagine Istat e le domande contenute sembra più un tranello per tassare le energie rinnovabili, dato che vedere meno gas,gasolio e benzine = meno accise e quindi minor entrate.

Dato che siamo in ITALIA il paese delle tasse e della rottamazione prendine una già aggiornata eviti di buttarla via tra 4-5 anni visto che comunque sono caldaie abbastanza longeve.

Se dovessi acquistarla Io non farei neanche la detrazione fiscale.

Ciao

[biomassoso]

domanda oziosa: sta a te valutare se accettare il rischio o meno.

personalmente oggi come oggi neppure me la offrissero a prezzo scontato del 40 o 50% che fanno ai rivenditori mi tirerei in casa un obsoleto catafalco SOLO certificato nella vecchia Classe 3 della EN 303-5

pentole italiane normate nelle nuove classi già ce ne sono....quindi...

[benello]

personalmente oggi come oggi neppure me la offrissero a prezzo scontato del 40 o 50% che fanno ai rivenditori mi tirerei in casa un obsoleto catafalco SOLO certificato nella vecchia Classe 3 della EN 303-5

pentole italiane normate nelle nuove classi già ce ne sono....quindi...

ciao, si infatti io non intendevo andare a risparmiare fino all'osso e prender roba da 1000 euro.
Intendevo dire se vale la pena andar a spender 7000-8000 euro per una caldaia avanzata con sonda lambda e bla bla bla oppure se rimanere su caldaie sempre buone ma sui 4000-5000 sempre considerando la possibilita' che un domani escano dei controlli di emissioni o quant'altro.
So che e' una domanda da 100.000 euro ma vorrei solo dapere il vostro pensiero , o cosa fareste voi..

[FORESTA SILVESTRE]

Ha me hanno proposto una caldaia a pellet che con pellet classe A (Din Plus) a questi valori di emissioni certificati:
Polveri 4 mg/MJ - Monossido di carbonio(CO)13 mg/MJ - Carbonio organico < 1 mg/MJ - Ossido d´ azoto (Nox) 70 mg/MJ
Cosa ne pensate di questi valori?

[Dott Nord Est]

benello, prova a telefonare all'ufficio preposto della tua provincia, o meglio ancora a Venezia, che "comanda" la regione...
rimarrai stupito !!!!

[biomassoso]

BENELLO, fattelo mettere per iscritto

che verba volant, e quegli incompetenti da cadreghino inamovibile difficilmente sanno di cosa stan parlando!

stranamente cosa allego sembra provenire dalla Regione Veneto....boh, vedi tu, l'importante è che non credi SOLO ai pentolari con qualche "piccolissimo conflitto di interessi"...

[Dott Nord Est]

giusto, benello ancor meglio vai all'ufficio preposto (se hai voglia di farti un giro) e fatti rilasciare un documento (che loro hanno già) per quel che riguarda le caldaie a biomassa....
perchè tanti parlano, ma pochi dimostrano.
rimarrai stupito !!!!!

[biomassoso]

limiti zonali

per continuare su qualcosa di almeno pseudo tecnico e non solo sui soliti consigli per gli acquisti...

normalmente a livello regionale si suddividono le zone in critiche, di mantenimento e di risanamento, ed ognuna di queste ha obblighi più o meno restrittivi per l'inquinamento da pentolame

a tal riguardo si veda l'esempio per pentole <35kW

[biomassoso]

normalmente a livello regionale si suddividono le zone in critiche

vedo che ho dimenticato l'allegato per le zone critiche: provvedo

[Dott Nord Est]

una domanda: quali si considerano "zone critiche"?

[biomassoso]

siccome qui si parla di emissioni caldaie mi permetto di postare la testimonianza di MARGIOP che per sue ragioni personali non vuol più scrivere in questo forum

sempre che interessi a qualcuno vedere quali siano stati i dati emissivi riscontrati

[Dott Nord Est]

una domanda estemporanea.....
ma non gli conveniva andare a metano?
spendeva meno, inquinava meno e bastava premere un bottone...

biomassoso, cortesemente mi potresti dare la spiegazione di "zone critiche", visto che le hai postate sopra? Grazie.

[lino49]

siccome qui si parla di emissioni caldaie mi permetto di postare la testimonianza di MARGIOP che per sue ragioni personali non vuol più scrivere in questo forum.........................





Non frequentavo da parecchio tempo questo forum,ieri ho volutofar scorrere alcune discussioni a cui avevo partecipato,ed ho notato che parecchie persone sono state bannate.
Come mai ? cosa e' successo di cosi' devastante da giustificare una tale decimazione?

[biomassoso]

mi potresti dare la spiegazione di "zone critiche"

sicuramente a casa tua dovresti conoscere almeno le tue, l'obbligatoria suddivisione discende comunque da questo:

[Dott Nord Est]

Perfetto
detto questo, ad esempio, io abito a Rovato (BS). Quindi?

[biomassoso]

forse se ti sforzi un po' e cerchi tra i documenti della tua regione ti si schiuderà un mondo,

che farti da consulente esula "leggermente" dai miei desiderata!

Indice - Sito Ufficiale della Regione Veneto

[Dott Nord Est]

guarda che le spiegazioni che stò chiedendo sono per tutti, non per me.
cmnq non importa, grazie lo stesso.

[biomassoso]

vabbuò, per tutti?....e chiedi per il tuo comune dati che dovresti conoscere a memoria?

P.S. si spera vivamente che il 49,4% di biossido di zolfo ed il 31,1% di PM10 non derivi TUTTO da tue pentole montate nel tuo comune

[Dott Nord Est]

guarda che io non abito a Rovato (BS).
quello era solo un esempio...
Io abito in prv. di PD.

[biomassoso]

benissimo, allora guarda cosa succede a casa tua: vuoi vedere che gli innalzamenti invernali del PM10 hanno "forse, pare, si dice" a che fare coll'accensione del pentolame?

[Dott Nord Est]

se non erro, quella è l'area urbana di Padova.
Che io sappia, nell'area urbana di Padova, in centro, non ci sono molte caldaie a biomassa........
Forse molte stufette ad aria, quelle si, ma caldaie.... dubito..
Inoltre il PM10 non è dato solo dalla biomassa.
E ancora, il fatto che le PM10 aumentano in inverno, mica è una novità.
Quindi, tu cosa proponi di fare ? (perchè altrimenti è come in politica quando si dice che una cosa non va bene, ma non si propone un'alternativa)

[biomassoso]

AZZZZZZZZZ....adesso mi dirai che gli strumenti non funzionano o sono sballati o è una congiura del tuo comune per non farti vendere più pentole?

COMPARABILE, ti dice nulla la parola?