Ciao a tutti, sono nuovo sul forum e sono arrivato qui abbastanza disperato e in confusione...
Aiutatemi voi perchè io non ci sto capendo più niente, e online si trova scritto tutto e il contrario di tutto...
Vivo in provincia di Venezia e come molti utilizzerò il superbonus del 110% per sistemare un po' casa...
Vi faccio una rapida panoramica:
- provincia di Venezia (vicino alla laguna, abbastanza umido), zona climatica E, gradi giorno 2.541
- ho circa 240 mq di casa (su due livelli, piano terra + mansarda) che ora sono riscaldati con una vecchia caldaia Junkers da 24 kw
- termosifoni in ghisa (ho finito la ristrutturazione poco prima dell'uscita del bonus quindi smantellare tutto per mettere riscaldamento a pavimento non è un'opzione)
- nei mesi invernali consumo circa 300 mc di gas al mese (ma forse anche per via del bollitore interno ormai incrostato che fa partire in continuazione la caldaia per tenere a temperatura l'acqua)
Con i lavori dell'ecobonus farò:
- isolamento del tetto
- serramenti nuovi
- 12 kw di pannelli fotovoltaici (con conseguente passaggio in trifase)
- 2 batterie di accumulo Tesla (quindi 27 kw totali)
- colonnina di ricarica
- nuova caldaia
Il cappotto non ce l'ho e sono orientato a non farlo, sono orientato molto bene (est-sud) e ci sono troppe rogne riguardo i lavori annessi e connessi (spostamenti line elettriche, rifare tutte le soglie, tutti gli scuri, ecc), in più ho muri già spessi 30 cm e senza ventilazione meccanica controllata potrei avere dei problemi di umidità. Inoltre ispessendo così tanto i muri esterni (e le relative spallette) andei a perdere luce su una casa che già non è che ne riceva così tanta.
Sono comunque aperto a consigli anche su questo.
Sulla nuova caldaia c'è ovviamente il caos più totale nella mia testa, perchè più o meno tutti propongono l'ibrido, ma poi se uno guarda online trovi quelli che sponsorizzano le soluzioni con PdC alte temperature e sembra siano la panacea di tutti i mali.
Ovvio, una soluzione del genere mi permetterebbe di staccarmi dal gas (e la cosa non mi dispiacerebbe affatto), ma per assurdo non riesco nemmeno a trovare un installatore qui in zona, a meno di passare dai soliti siti che ti offrono consulenze in merito.
Quindi quello che chiedo a voi è: mi consigliereste un sistema ibrido (e, se sì, quale? A me è stata proposta una Viessmann Vitocaldens 222-F) o una PdC alta temperatura (e, se sì, quale? Ovviamente nei famosi video e siti si spinge molto la Kronoterm.)?
Se avete bisogno di altri dati chiedete pure, cercherò di mettervi a disposizione tutto il possibile.
Grazie mille per l'aiuto.
Aiutatemi voi perchè io non ci sto capendo più niente, e online si trova scritto tutto e il contrario di tutto...
Vivo in provincia di Venezia e come molti utilizzerò il superbonus del 110% per sistemare un po' casa...
Vi faccio una rapida panoramica:
- provincia di Venezia (vicino alla laguna, abbastanza umido), zona climatica E, gradi giorno 2.541
- ho circa 240 mq di casa (su due livelli, piano terra + mansarda) che ora sono riscaldati con una vecchia caldaia Junkers da 24 kw
- termosifoni in ghisa (ho finito la ristrutturazione poco prima dell'uscita del bonus quindi smantellare tutto per mettere riscaldamento a pavimento non è un'opzione)
- nei mesi invernali consumo circa 300 mc di gas al mese (ma forse anche per via del bollitore interno ormai incrostato che fa partire in continuazione la caldaia per tenere a temperatura l'acqua)
Con i lavori dell'ecobonus farò:
- isolamento del tetto
- serramenti nuovi
- 12 kw di pannelli fotovoltaici (con conseguente passaggio in trifase)
- 2 batterie di accumulo Tesla (quindi 27 kw totali)
- colonnina di ricarica
- nuova caldaia
Il cappotto non ce l'ho e sono orientato a non farlo, sono orientato molto bene (est-sud) e ci sono troppe rogne riguardo i lavori annessi e connessi (spostamenti line elettriche, rifare tutte le soglie, tutti gli scuri, ecc), in più ho muri già spessi 30 cm e senza ventilazione meccanica controllata potrei avere dei problemi di umidità. Inoltre ispessendo così tanto i muri esterni (e le relative spallette) andei a perdere luce su una casa che già non è che ne riceva così tanta.
Sono comunque aperto a consigli anche su questo.
Sulla nuova caldaia c'è ovviamente il caos più totale nella mia testa, perchè più o meno tutti propongono l'ibrido, ma poi se uno guarda online trovi quelli che sponsorizzano le soluzioni con PdC alte temperature e sembra siano la panacea di tutti i mali.
Ovvio, una soluzione del genere mi permetterebbe di staccarmi dal gas (e la cosa non mi dispiacerebbe affatto), ma per assurdo non riesco nemmeno a trovare un installatore qui in zona, a meno di passare dai soliti siti che ti offrono consulenze in merito.
Quindi quello che chiedo a voi è: mi consigliereste un sistema ibrido (e, se sì, quale? A me è stata proposta una Viessmann Vitocaldens 222-F) o una PdC alta temperatura (e, se sì, quale? Ovviamente nei famosi video e siti si spinge molto la Kronoterm.)?
Se avete bisogno di altri dati chiedete pure, cercherò di mettervi a disposizione tutto il possibile.
Grazie mille per l'aiuto.
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