Appartamento estivo, idronico fancoil vs console a espansione diretta

[Mo679]

Salve a tutti,
nell’occasione di una piccola ristrutturazione di un’appartamento al mare vorrei sostituire l’impianto termico.
l’appartamento sarà quasi esclusivo uso estivo, tre camere con soffitti alti, tavernetta da climatizzare molto umida, due bagni. la ditta vorrebbe mettere un impianto idronico a fancoil con pdc (nimbus probabilmente) ed accumulo acs, Io, che la pdc già la ho e ho avuto molto da tribolare, vorrei un impianto ad espansione diretta con un quad split a consolle da pavimento, e una pdc separata per l’acs oppure due boiler elettrici.
il costo impiantistico sarebbe notevolmente inferiore, ed inoltre non mi convince il fatto di lasciare spento e fermo un sistema idronico per 10 mesi l’anno.
il mio climatizzatore che accendo una volta l’anno, solo per accenderlo, in 10 anni non ha mai avuto problemi, non ha pompe di rilancio, non c’è acqua che circola ecc, a parte la pulizia filtri potrebbe essere una soluzione fattibile?

a livello di confort mi sembra che gli split da pavimento siano sostanzialmente sovrapponibili a dei Fancoil o sbaglio?
grazie a chi vorrà aiutarmi

[triuso]

come hai già intuito e contrariamente a quanto dice qualche influencer youtubaro gli impianti ad espansione diretta sono più effiicenti più affidabili più semplici da montare e preferibili per svaraite ragioni
l'unico limite nel residenziale sono le potenze in una camera da letto anche l'unità interna della taglia minima è abbondante da quì tutti i presunti lanci di aria fredda che invece i fan coil non avrebbero etc etc

[Mo679]

Credo che una unità da 7o9k btu equivale a 2500w le unità esterne ad espansione diretta riescono a modulare moltissimo,, ma effettivamente non so se riescono a scendere ai 400-500w termici necessari ad una stanza

[triuso]

dipende dalla combinazione fra unità esterne e interne
se in un mono si scende a circa 1000 watt di resa minima con una assorbimento elettrico di 250watt elettrici in un dual che ha più o meno lo stesso compressore due unità accese si possono dividere quei circa 1000 watt su due unità interne e avere quindi poco più di 500 watt di resa il che non è mal
Tutti i presunti problemi degli impianti ad espansione diretta sono questi sulle taglie minime ma i produttori come detto ci hanno già lavorato ma dovrebbero fare di più..il problema non è tecnico ma commerciale per cui unità piccole che alla fine costerebbero come le altre poi non si vendono visto che tanti installatori ragionano ancora che meglio più grande così arriva intemperatura e si ferma etc

[Mo679]

Si sono d’accordo, conosci split a pavimento che permettono una mandata solo verso l’alto? La raccolta della condensa sarebbe solo sulla macchina esterna vero?