Salve,
Nel nuovo appartamento dovremmo riuscire ad usufruire del Bonus 110% ho iniziato ad informarmi per sostituire la caldaia ( attualmente c'è Hermann Eura 23 SE del 2005) con una PDC.
Il mio sogno sarebbe di chiudere il metano e fare tutto elettrico.
Ho letto che teoricamente sarebbe possibile passare con i termosifoni in ghisa alla PDC ( non ibrida ) perché grazie al cappotto e infissi nuovi, utilizzando la PDC in modo costante si riesce a mantenere una casa ben isolata a temperatura gradevole anche in inverno (19/20 gradi ). Considerate che abito sulla costa adriatica nelle Marche a 60 metri dalla spiaggia, quindi la neve la vediamo una volta ogni 5 anni....se va bene.
Nella vecchia bolletta dei precedenti proprietari hanno un consumo di 1300 Smc annui su 90mq di casa al secondo piano esposta su tutti i lati e con sopra tutta soffitta.
L'unico grosso problema è ACS : le PDC con ACS integrata sono enormi e non ho posto dove metterla. Attualmente la caldaia è in terrazza.
Mi è venuto in mente che potrei mettere separata ACS in soffitta, in orizzontale, nella parte bassa del sottotetto. Ma anche lì non è grandissima e non so se ho posto e mia moglie ha iniziato a smusare perché non vuole perdere spazio...
Sarebbe possibile metterla in garage? L'attuale proprietario mi ha detto che prima in garage c'era una vecchia caldaia a gasolio e ci sono infatti 2 tubi che salgono su dal garage fino all'appartamento ( non credo isolati... ) . Avrebbe senso? Oppure devo mettermi l'anima in pace e prendere una PDC ibrida così da risolvere problema accumulo ACS?
Inoltre che dimensione avrei bisogno ? Siamo 2 adulti e 2 bambini ( 10+5 anni ) , ho letto 300 litri, ma alcuni installatori mi hanno detto minimo 500 se voglio stare tranquillo.
Grazie mille in anticipo
Nel nuovo appartamento dovremmo riuscire ad usufruire del Bonus 110% ho iniziato ad informarmi per sostituire la caldaia ( attualmente c'è Hermann Eura 23 SE del 2005) con una PDC.
Il mio sogno sarebbe di chiudere il metano e fare tutto elettrico.
Ho letto che teoricamente sarebbe possibile passare con i termosifoni in ghisa alla PDC ( non ibrida ) perché grazie al cappotto e infissi nuovi, utilizzando la PDC in modo costante si riesce a mantenere una casa ben isolata a temperatura gradevole anche in inverno (19/20 gradi ). Considerate che abito sulla costa adriatica nelle Marche a 60 metri dalla spiaggia, quindi la neve la vediamo una volta ogni 5 anni....se va bene.
Nella vecchia bolletta dei precedenti proprietari hanno un consumo di 1300 Smc annui su 90mq di casa al secondo piano esposta su tutti i lati e con sopra tutta soffitta.
L'unico grosso problema è ACS : le PDC con ACS integrata sono enormi e non ho posto dove metterla. Attualmente la caldaia è in terrazza.
Mi è venuto in mente che potrei mettere separata ACS in soffitta, in orizzontale, nella parte bassa del sottotetto. Ma anche lì non è grandissima e non so se ho posto e mia moglie ha iniziato a smusare perché non vuole perdere spazio...
Sarebbe possibile metterla in garage? L'attuale proprietario mi ha detto che prima in garage c'era una vecchia caldaia a gasolio e ci sono infatti 2 tubi che salgono su dal garage fino all'appartamento ( non credo isolati... ) . Avrebbe senso? Oppure devo mettermi l'anima in pace e prendere una PDC ibrida così da risolvere problema accumulo ACS?
Inoltre che dimensione avrei bisogno ? Siamo 2 adulti e 2 bambini ( 10+5 anni ) , ho letto 300 litri, ma alcuni installatori mi hanno detto minimo 500 se voglio stare tranquillo.
Grazie mille in anticipo
Commenta