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    salve, non so se si possa inserire link e/o nomi e se questa sia la sezione giusta:
    su youtube c'è un canale con un ingegnere che è molto seguito e che ha ilò suo focus sulla casa no-gas e pdc.
    Rimanda anche au una rete di installatori e progettisti (Sigillo Sicuro®, si dichiarano gli unici in Italia)

    Ci sono feedback?

  • #2
    uno dei famosi spacciatori di termpopompe professionali................

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    • #3
      Originariamente inviato da triuso Visualizza il messaggio
      uno dei famosi spacciatori di termpopompe professionali................
      esperienza diretta?

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      • #4
        Fatti fare un preventivo e ti darai da solo una risposta
        Dove l'ignoranza urla...l'intelligenza tace...è una questione di stile...
        Fv 3,6kw - 14 pannelli benq + Inverter Abb 3.0 out.

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        • #5
          diretta significa essersi fatti intortare.....potrebbero avere anche qualche episodio di successo perchè effettivamente come montano le pompe di calore certi soggetti è facile rimediare..solo che cambiano tutto quando molto spesso il problema è l'impianto che è stato fatto

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          • #6
            Basano le installazioni sulle termopompe professionali ( definite termopippe nel forum) più fv molto grande. Sono macchine on/off, solo ultimamente usano delle inverter, ma cmq tutte pdc con potenzw molto alte che fanno lavorare come caldaie sfruttando al massimo autoconsumo ed accumulando acqua tecnica ad alta temperatura in puffer molto grandi. Tutto il contrario di come dovrebbero lavorare le pdc. Inoltre se non hai un budget da 25/30k non ti prendono nemmeno in considerazione. Non è che non funziona l'impianto ma io personalmente non lo metterei mai.
            Dove l'ignoranza urla...l'intelligenza tace...è una questione di stile...
            Fv 3,6kw - 14 pannelli benq + Inverter Abb 3.0 out.

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            • #7
              Se parliamo di persone io non giudico, ma tra le pdc che sto valutando, nonostante ripetuti e maldestri tentativi di dirottamento nel forum, c'è una Adapt 0312 che ha una potenza di ca 8-9 kW ed è la taglia più piccola tra le loro pdc inverter. Non tutti gli installatori fanno parte di S.Sicuro, quello della mia zona ad esempio non ne fa parte, e mi ha proposto un impianto in diretta, senza accumulo o con microaccumulo da 40-50 litri. Nei massimali del 110% a me hanno detto che ci si sta dentro tranquillamente con margine per la taglia . Ma sto cmq individuando anche delle pdc alternative.
              Questo solo per dire di diffidare da chi vuole fare di tutta l'erba un fascio.
              Sono pdc molto prestazionali in termini di COP. Poi effettivamente la definizione di termopompe professionali è puro marketing: semplicemente ci sono pdc più prestazionali e altre meno prestazionali. Da qui nasce l'astio di chi vende pompe meno prestazionali, definite spesso nel forum commerciali, perché tendono a ottimizzare i costi per aumentare volumi vendita, ma la realtà è che in tempo di superbonus un po' tutte le pdc si sono livellate sui massimali di prezzo.
              Non c'è in assoluto una pdc migliore, ognuna ha punti di forza e punti deboli, e ogni compratore deve trovare il miglior compromesso per le sue esigenze.
              Chi vuole far credere che abbia in tasca la pdc ideale in qualsiasi condizione ha solo scopi promozionali, sia che sia un youtuber, sia che sia un utente iscritto al forum.
              L'unico modo per non trasformare il forum in spazio promozionale è basarsi su confronti numerici e su problematiche/esperienze dirette di utenti, senza lasciarsi influenzare da chi non argomenta in modo oggettivo le proprie considerazioni personali.
              FV: 7,8 kWp, Deye Inverter, batteria 5 kW

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              • #8
                Originariamente inviato da Mark VI Visualizza il messaggio
                Se parliamo di persone io non giudico, ma tra le pdc che sto valutando, nonostante ripetuti e maldestri tentativi di dirottamento nel forum, c'è una Adapt 0312 che ha una potenza di ca 8-9 kW ed è la taglia più piccola tra le loro pdc inverter. Non tutti gli installatori fanno parte di S.Sicuro, quello della mia zona ad esempio non ne fa parte, e mi ha proposto un impianto in diretta, senza accumulo o con microaccumulo da 40-50 litri. Nei massimali del 110% a me hanno detto che ci si sta dentro tranquillamente con margine per la taglia . Ma sto cmq individuando anche delle pdc alternative.
                Questo solo per dire di diffidare da chi vuole fare di tutta l'erba un fascio.
                Concordo in toto per questa parte, infatti io mi riferivo a quei determinati impianti fatti lavorare su accumulo da 800/1000 litri. cosa totalmente diversa da un inerziale da 40/50 litri che serve ad arrivare al litraggio minimo dell'impianto richiesto dalla pdc.

                Per la pdc, professionale/commerciale, cop, scop...nn esiste la pdc assoluta ne la migliore....ma si trova la pdc migliore in funzione dell'installazione ( esulando dal discorso 110% che cmq falsa un po le scelte, anche economiche )

                Dove l'ignoranza urla...l'intelligenza tace...è una questione di stile...
                Fv 3,6kw - 14 pannelli benq + Inverter Abb 3.0 out.

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                • #9
                  i grandi litraggi di accumulo servivano perchè erano pompe on off cioè rottami come ho provato qualche volta a commentar ma ovviamene non lascia passare i commenti sinceri e poi servono per i megasbrinamenti che fanno quelle pompe di calore qualcuno continua a non capire che se fuori ci sono le condizioni per fare brina questa si forma ora se una macchina da 8 kw produce un tot di brina all'ora se dirado gli sbrinamenti si li dirado ma accumulo anche molto più ghiaccio da sciogliere...quindi lo sbrinamento dura di più e quindi mi serve più acqua a cui sottrarre il calore per sciogliere tutto quel ghiaccio e quindi devo avere un tampone grosso

                  queste ON OFF erano in bella vista in cima o quasi alle solite e inutili classifiche bafa campionati svizzeri sfide lapponiche fiere fra gli orsi polari etc etc quando poi alla fine messa in casa con quei megaccumuli caterve di pompe di rilancio etc et tutto l'ambaradan era un buco nero energivoro

                  Ora che con solo 20 anni di ritardo la kronoterm ha fatto una pompa di calore ad inverter ovviamente il modulo interno ha un mini accumulo come tutte le pompe di calore inverter orientali..ma guarda un po..vuoi vedere che pure stavolta i giapponesi l'avevano capito prima di altri?

                  il problema è che fino a ieri dicevano che le professionali erano quella roba lì on off con l'inverer che era quello dei condizionatori che non serviva che spaccava i compressori etc etc

                  almeno avessero l'intelligenza di cancellare i vecchi video

                  in italia tutte le pompe di calore di quel marchio arrivano da loro..poi in realtà le vendono anche a installatori non esclusivi cioè gente che monta anche altro

                  ora sta adapt fatta con tecnologia copeland a parte l'estica puà ache essere un buon prodotto ma è giovane è il numero zero potrebbe peccare di problemi di gioventù

                  alla fine la verità è una sola..con le pompe di calore devi tenere bassa la mandata..se non ci sono le condizioni va a farsi benedire la convenienza rispetto alla caldaia per cui è inutile guardere decimali di cop in più o meno si deve fare una analisi energetica seria e consapevole andando ad agire sugli aspetti maggiormente significativi e non illudere la gente che non serve il cappotto non devi cambiare i caloriferi metti il modello ad alta temepratura cioì l'equivalente dell'auto che va ai 200 all'ora.
                  Con acqua a 35 gradi sono efficienti praticamente tutt le pompe di calore

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                  • #10
                    Originariamente inviato da triuso Visualizza il messaggio
                    ora sta adapt fatta con tecnologia copeland a parte l'estica puà ache essere un buon prodotto ma è giovane è il numero zero potrebbe peccare di problemi di gioventù
                    La adapt è fuori dal 2019 e dopo due inverni io non sono riuscito a trovare un solo caso (con radiante, con radiatori, con o senza cappotto) di persona insoddisfatta o di evidente problematica. A differenza delle pdc orientali, che magari sono arrivate prima di altri a proporre inverter, ma è un dato di fatto che hanno buttato fuori modelli molto problematici, in primis per sbrinamenti, ma anche per modulazione. Purtroppo il blasone che si sono fatti alcuni produttori di condizionatori si è dimostrato assai deludente nel settore delle pdc, ma questo non esclude la possibilità che i nuovi modelli potranno essere all'altezza delle aspettative e all'altezza degli altri competitor europei.
                    Cmq alla luce del consiglio sui possibili problemi di gioventù, non è sbagliato pensare che sarebbe meglio attendere almeno questo inverno per l'acquisto dei nuovi modelli orientali in R32 e per alcune nuove serie MT e HT che ancora devono uscire nel mercato.

                    Originariamente inviato da triuso Visualizza il messaggio
                    alla fine la verità è una sola..con le pompe di calore devi tenere bassa la mandata..se non ci sono le condizioni va a farsi benedire la convenienza rispetto alla caldaia per cui è inutile guardere decimali di cop in più o meno si deve fare una analisi energetica seria e consapevole andando ad agire sugli aspetti maggiormente significativi e non illudere la gente che non serve il cappotto non devi cambiare i caloriferi metti il modello ad alta temepratura cioì l'equivalente dell'auto che va ai 200 all'ora.
                    Con acqua a 35 gradi sono efficienti praticamente tutt le pompe di calore
                    Concordo, le pdc si sposano al meglio con bassa temperatura. Poi ci sono pdc che si sono rivelate essere ok anche per installazioni in alta temperatura e altre che hanno purtroppo calato le braghe, lasciando anche gente al freddo. Quanto ai COP/SCOP (attenzione che devono essere certificati da enti terzi visto la scarsa eticità di alcuni produttori di dichiarare COP non veritieri) io li guardo, e consiglio a tutti di guardarli, perché (con differenze percentuali del 10-20% o più) qualche centinaio di euro all'anno possono saltare fuori e a mio avviso fanno la differenza nell'arco di vita di una pdc. Poi se uno compra un'auto elettrica senza guardarne l'autonomia (e si lamenta se resta a piedi), o compra un pannello fotovoltaico senza guardarne il rendimento (e si lamenta perché preleva da rete), o manda i figli a scuola senza guardare i voti in pagella (e si lamenta perché sono degli asini), è liberissimo di farlo, ma fortemente sconsigliato. Stiamo parlando di macchine che devono fare efficientamento.
                    ​​​
                    Ultima modifica di Mark VI; 30-08-2021, 19:19.
                    FV: 7,8 kWp, Deye Inverter, batteria 5 kW

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                    • #11
                      e dove li trovi su youtube o sui social?? questi presunti problemi di modulazione e sbrinamenti sono tutti da verificare
                      un regime di lavoro troppo basso non è per nulla efficiente per cui qualcuno saggiamente taglia
                      Chi poi è poco etico e dichiara cop più alti lo decidi tu? E chi sono sti enti terzi che certificano? certificano cosa? semplicemente chi non può redigere in proprio i vari dati richiesti paga un laboratorio accreditato per farlo
                      A dichiarare datti abbelliti purtroppo sono in tantissimi per non dire la totalità

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