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Buongiorno a tutti! sono nuovo nel forum quindi scusate se è già stato affrontato il problema ma non ne vengo fuori.
ho ristrutturato un appartamento a Treviso due anni fa di circa 80mq con cappotto in eps da 15cm e riscaldamento a pavimento. L’idraulico mi ha proposto ad occhi chiusi una Ecodan + Pumy p112 e branchbox in cui collegare gli split (3 in totale). Purtroppo sì è basato molto sull’affidabilità della macchina esterna e non sui calcoli per dimensionare correttamente l’impianto. Altra cosa…ha installato 3 termostati per gestire zona giorno camera e bagno. Credo purtroppo altro errore considerando che poi ho scoperto leggendo il manuale che la Ecodan ha il termostato che si può portare dove si vuole…quindi…mi ritrovo che:
- se imposto i termostati fissi giorno e notte a 21 gradi la macchina esterna fa continui on/off e durante il giorno avendo sue vetrate rivolte a sud si spegne per molte ore diminuendo il benessere in casa (la temperatura è costante ma impressione mia con l’impianto che non gira sotto i piedi c’è qualcosa di diverso….). Inoltre così facendo non ottimizzo i consumi.
- ho provato quindi a bypassare i termostati impostandoli a 30 gradi e lavorando sulla curva climatica della Ecodan…per mantenere 21 gradi ambiente costanti la temperatura di mandata è di circa 28gradi e quella di ritorno 24/25…un delta troppo basso…la macchina fa continui on/off…si accende per 4 minuti e si spegne poi per 3..
- ho creato tramite i termostati 3 momenti di riscaldamento al giorno…mattina/pranzo/sera…in questo modo ho la temperatura di mandata a 32gradi a 7 gradi esterni…la casa raggiunge i 21 gradi…la pdc rimane sempre accesa in quei periodi però ho meno benessere e credo di consumare di più…perché nelle pause in cui il riscaldamento è spento il massetto si raffredda…
Non ho altre idee….non c’è un modo per limitare la potenza della macchina? Lèggevo che c’era un accessorio che dimezza la potenza…ma vale solo per acs o anche per la gestione del riscaldamento?
Purtroppo l’impianto è questo…avete qualche consiglio da darmi?
vi ringrazio! Buona serata
ho ristrutturato un appartamento a Treviso due anni fa di circa 80mq con cappotto in eps da 15cm e riscaldamento a pavimento. L’idraulico mi ha proposto ad occhi chiusi una Ecodan + Pumy p112 e branchbox in cui collegare gli split (3 in totale). Purtroppo sì è basato molto sull’affidabilità della macchina esterna e non sui calcoli per dimensionare correttamente l’impianto. Altra cosa…ha installato 3 termostati per gestire zona giorno camera e bagno. Credo purtroppo altro errore considerando che poi ho scoperto leggendo il manuale che la Ecodan ha il termostato che si può portare dove si vuole…quindi…mi ritrovo che:
- se imposto i termostati fissi giorno e notte a 21 gradi la macchina esterna fa continui on/off e durante il giorno avendo sue vetrate rivolte a sud si spegne per molte ore diminuendo il benessere in casa (la temperatura è costante ma impressione mia con l’impianto che non gira sotto i piedi c’è qualcosa di diverso….). Inoltre così facendo non ottimizzo i consumi.
- ho provato quindi a bypassare i termostati impostandoli a 30 gradi e lavorando sulla curva climatica della Ecodan…per mantenere 21 gradi ambiente costanti la temperatura di mandata è di circa 28gradi e quella di ritorno 24/25…un delta troppo basso…la macchina fa continui on/off…si accende per 4 minuti e si spegne poi per 3..
- ho creato tramite i termostati 3 momenti di riscaldamento al giorno…mattina/pranzo/sera…in questo modo ho la temperatura di mandata a 32gradi a 7 gradi esterni…la casa raggiunge i 21 gradi…la pdc rimane sempre accesa in quei periodi però ho meno benessere e credo di consumare di più…perché nelle pause in cui il riscaldamento è spento il massetto si raffredda…
Non ho altre idee….non c’è un modo per limitare la potenza della macchina? Lèggevo che c’era un accessorio che dimezza la potenza…ma vale solo per acs o anche per la gestione del riscaldamento?
Purtroppo l’impianto è questo…avete qualche consiglio da darmi?
vi ringrazio! Buona serata
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