Buongiorno a tutti, ho un appartamento di 100mq in fascia E, con pdc, cappotto di 14cm, finestre con triplovetro e impianto fotovoltaico. Attualmente è riscaldata con termosifoni (la pdc dev'essere ancora installata), mi domandavo se sostituirlo con dei termoconvettori (non fan coil) fosse una soluzione percorribile e con un senso... Voi che ne dite?
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Pompa di calore e termoconvettori
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Dipende dal diametro dei tubi in rame, se troppo piccoli non garantiscono la giusta portata necessaria al corretto funzionamento dei termoconvettoriCaldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24
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Originariamente inviato da bravo666 Visualizza il messaggioDipende dal diametro dei tubi in rame, se troppo piccoli non garantiscono la giusta portata necessaria al corretto funzionamento dei termoconvettori
Verrebbe la stessa cosa per i ventilconvettori?Ultima modifica di Giacomo!!; 04-01-2022, 14:58.
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idealmente dovrebbe essere un diametro di almeno 16mm interno, quindi un tubo 18 (meglio se 20), ma dubito che per dei termosifoni siano stati usati diametri simili...diciamo che poi c'è gente che usa anche tubi da 12, aumentando la velocità della pompa di circolazione, e non si lamenta del risultato...magari prova a misurare i tuoi, e poi di sicuro un termotecnico che ti consigli a dovere non fa di certo male, anziCaldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24
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Originariamente inviato da bravo666 Visualizza il messaggioidealmente dovrebbe essere un diametro di almeno 16mm interno, quindi un tubo 18 (meglio se 20), ma dubito che per dei termosifoni siano stati usati diametri simili...diciamo che poi c'è gente che usa anche tubi da 12, aumentando la velocità della pompa di circolazione, e non si lamenta del risultato...magari prova a misurare i tuoi, e poi di sicuro un termotecnico che ti consigli a dovere non fa di certo male, anzi
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Originariamente inviato da triuso Visualizza il messaggiotermconvettori intendiamo quei mobiletti con sotto una serpentina alettata ma nessuna ventola e in cui il salire dell'aria calda attiva una circolazione naturale di aria??
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ricordo che c'erano nella scuola in cui ho fatto le superiori ed erano della galletti
mi sembra che sia un oggetto poco presente sul mercato ora non sono in molti a produrli e mi piacerebbe capire perchè ti interessano
a ricordi li aveva aermec ma credo li abbia tolti
Alla fine sono fancoil senza la ventola e ovviamente una costruzione atta ad agevolare il flusso di aria per convenzione
Va confrontato come ordine di cose con un calorifero rispetto al quale emette molto meno per irraggiamento ma non capisco dove sia un vantaggio sta cosa
A pari volume ingombro bisogna vedere probabilmente renderà qualcosa di più ma i caloriferi ora ci sono anche alti per cui è facile recuperare usando i caloriferi
Rispetto ai fancoil certo non muovono tutta quell'aria e sopratutto non la buttano fuori quasi fredda come appunto fanno i fancoil con acqua a 40 gradi
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Originariamente inviato da triuso Visualizza il messaggioricordo che c'erano nella scuola in cui ho fatto le superiori ed erano della galletti
mi sembra che sia un oggetto poco presente sul mercato ora non sono in molti a produrli e mi piacerebbe capire perchè ti interessano
a ricordi li aveva aermec ma credo li abbia tolti
Alla fine sono fancoil senza la ventola e ovviamente una costruzione atta ad agevolare il flusso di aria per convenzione
Va confrontato come ordine di cose con un calorifero rispetto al quale emette molto meno per irraggiamento ma non capisco dove sia un vantaggio sta cosa
A pari volume ingombro bisogna vedere probabilmente renderà qualcosa di più ma i caloriferi ora ci sono anche alti per cui è facile recuperare usando i caloriferi
Rispetto ai fancoil certo non muovono tutta quell'aria e sopratutto non la buttano fuori quasi fredda come appunto fanno i fancoil con acqua a 40 gradi
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se non puoi fare il radiante ci sono o fancoil ma su questo ho già capito che non ti ispirano ed effettivamente con acqua a bassa temperatura muovono aria che pare fredda a meno di non farli andare a bassissima velocità e quì capisco alla fine sarebbero come i termoconvettori a ui hai pensato
Hai igià pensato a qualche modello di convettore? io per provare qualche confronto veloce sono andato a vedere appunto da galletti e aermec e non mi pae li abbiano più a catalogo
Devi valutare in base agli ingombri e al posto che hai per mettere i termoconvettori o i caloriferi quale dei sude sistemi riesce a soddisfare il tuo bisogno con la minima temperatura di mandata
i caloriferi cono più flessibili nel senso che ne esistono di moltissimi modellie e se non ci sono ostavoli vari puoi salire in altezza
Certo se mi dici ho una nicchia e in quella nicchia sotto la finestra non ampliabile e ho trovato un termoconvettore che mi rende 1000 watt mentre un calorifero che stà in quel posto ne rende a pari mandata dell'acqua 600 ovviamente ti dico anche io vai di termoconvettore
Poi vabbè fra le altre strade c'è il radiante a soffitto e a parete con costi piuttosto assurdi e comunque dipende da lavori stai facendo e o puoi fare
e solo in teoria ci sarebbe il riscaldamento a battiscopa che altro non sarebbe che un termocnvettore diffuso sul perimetro della stanza ma non ha mai preso piede nonostante in teoria esista da decenni
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Originariamente inviato da triuso Visualizza il messaggiose non puoi fare il radiante ci sono o fancoil ma su questo ho già capito che non ti ispirano ed effettivamente con acqua a bassa temperatura muovono aria che pare fredda a meno di non farli andare a bassissima velocità e quì capisco alla fine sarebbero come i termoconvettori a ui hai pensato
Hai igià pensato a qualche modello di convettore? io per provare qualche confronto veloce sono andato a vedere appunto da galletti e aermec e non mi pae li abbiano più a catalogo
Devi valutare in base agli ingombri e al posto che hai per mettere i termoconvettori o i caloriferi quale dei sude sistemi riesce a soddisfare il tuo bisogno con la minima temperatura di mandata
i caloriferi cono più flessibili nel senso che ne esistono di moltissimi modellie e se non ci sono ostavoli vari puoi salire in altezza
Certo se mi dici ho una nicchia e in quella nicchia sotto la finestra non ampliabile e ho trovato un termoconvettore che mi rende 1000 watt mentre un calorifero che stà in quel posto ne rende a pari mandata dell'acqua 600 ovviamente ti dico anche io vai di termoconvettore
Poi vabbè fra le altre strade c'è il radiante a soffitto e a parete con costi piuttosto assurdi e comunque dipende da lavori stai facendo e o puoi fare
e solo in teoria ci sarebbe il riscaldamento a battiscopa che altro non sarebbe che un termocnvettore diffuso sul perimetro della stanza ma non ha mai preso piede nonostante in teoria esista da decenni
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Che i termoconvettori non scaldino a 40 gradi è una barzelletta però.
Io uso i termosifoni per casa con acqua a partire da 35 in climatica, con acqua a 40 gradi mantengo casa a 21 gradi con 5 gradi esterni, ho due termoconvettori nel vano scala centrale della casa, uno al piano terreno e uno al primo piano, con le medesime temperature d'uso dei termosifoni mantengono l'interno vano scala di 2 piani totali a 19 gradi, e già quando gira acqua a 35 si sente il calore che danno quando sta a 40 si sente ancora di più.
Un amico con identico mio impianto ma totalmente a termoconvettori usa la mandata in climatica e tiene casa a 21 gradi come niente fosse, non capisco dove venga la convinzione che a 40 gradi mandino aria freddaCaldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24
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Originariamente inviato da bravo666 Visualizza il messaggioChe i termoconvettori non scaldino a 40 gradi è una barzelletta però.
Io uso i termosifoni per casa con acqua a partire da 35 in climatica, con acqua a 40 gradi mantengo casa a 21 gradi con 5 gradi esterni, ho due termoconvettori nel vano scala centrale della casa, uno al piano terreno e uno al primo piano, con le medesime temperature d'uso dei termosifoni mantengono l'interno vano scala di 2 piani totali a 19 gradi, e già quando gira acqua a 35 si sente il calore che danno quando sta a 40 si sente ancora di più.
Un amico con identico mio impianto ma totalmente a termoconvettori usa la mandata in climatica e tiene casa a 21 gradi come niente fosse, non capisco dove venga la convinzione che a 40 gradi mandino aria fredda
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Per la questione dei gradi non so darti una risposta certa, l'unica cosa che so dirti con certezza è che effettivamente smuovo polvere, e devi pulire il filtro almeno ogni 3 o 4 settimane per tenerli efficienti, poi dipende dalla casa quanta polvere genera, quanto è vissuta e via discorrendo.
Per il discorso comfort posso dirti che si sta bene sia coi termoconvettori che girano al minimo per più ore al giorno sia coi termosifoni, devono ovviamente essere ben dimensionati in entrambi i casi, io per esempio ho termoarredo della irsap nella zona giorno di casa e in cucina, sono modelli alti 1,80 m e larghi 2,4 m , quando ci passi davanti senti una sensazione di calore assurda eppure toccandoli sono a malapena tiepidini, nella zona notte ho optato per batterie da più elementi (fino a 19) da mettere sotto le finestre della Sira, e qualcosina meno dei termoarredo alti lo rendono a onor del vero, ho preferito fare così perchè la zona notte voglio evitare di tenerla a 20 gradi per non avere fastidi durante il sonno, ma comunque con l'acqua alla stessa temperatura della zona giorno ho 19 gradi permanenti, mitigati anche dall'uso delle valvole termostatiche.
Per la questione rumore dipende dal modello di termoconvettore che usi, nel vano scala ho due Riello serie ultraslim mi pare, estremamente silenziosi e con pannello radiante all'anteriore, una volta raggiunta la temperatura impostata si spegne la ventola principale e se ne accendono due piccoline sul fronte del pannello per creare una sorta di effetto radiante, non fa miracoli ma comunque funziona per quel che deve.
Da dire che non ho idea però nel silenzio della notte se potrebbero dare o meno fastidio in un'eventuale camera da lettoCaldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24
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Originariamente inviato da bravo666 Visualizza il messaggioPer la questione dei gradi non so darti una risposta certa, l'unica cosa che so dirti con certezza è che effettivamente smuovo polvere, e devi pulire il filtro almeno ogni 3 o 4 settimane per tenerli efficienti, poi dipende dalla casa quanta polvere genera, quanto è vissuta e via discorrendo.
Per il discorso comfort posso dirti che si sta bene sia coi termoconvettori che girano al minimo per più ore al giorno sia coi termosifoni, devono ovviamente essere ben dimensionati in entrambi i casi, io per esempio ho termoarredo della irsap nella zona giorno di casa e in cucina, sono modelli alti 1,80 m e larghi 2,4 m , quando ci passi davanti senti una sensazione di calore assurda eppure toccandoli sono a malapena tiepidini, nella zona notte ho optato per batterie da più elementi (fino a 19) da mettere sotto le finestre della Sira, e qualcosina meno dei termoarredo alti lo rendono a onor del vero, ho preferito fare così perchè la zona notte voglio evitare di tenerla a 20 gradi per non avere fastidi durante il sonno, ma comunque con l'acqua alla stessa temperatura della zona giorno ho 19 gradi permanenti, mitigati anche dall'uso delle valvole termostatiche.
Per la questione rumore dipende dal modello di termoconvettore che usi, nel vano scala ho due Riello serie ultraslim mi pare, estremamente silenziosi e con pannello radiante all'anteriore, una volta raggiunta la temperatura impostata si spegne la ventola principale e se ne accendono due piccoline sul fronte del pannello per creare una sorta di effetto radiante, non fa miracoli ma comunque funziona per quel che deve.
Da dire che non ho idea però nel silenzio della notte se potrebbero dare o meno fastidio in un'eventuale camera da letto
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in realtà non esistono radiatori per basse temperature..semplicemente tutti i radiatori siano essi in ghisa acciaio o alluminio hanno una resa che dipende dalla temperatura dell'acqua e diminuisce in modo analogo per tutte queste tipologie di radiatori
il radiatore per basse temperature è quindi il radiatore sovradimensionato
diciamo che si cerca di trovare forme che creino la maggior superficie di contatto fra radiatore ed aria in modo appunto di aumentare la resa sia che sia ad alta o bassa
Poi non ho mai detto che termoconvettori non scaldino a bassa temperatura scaldano anche loro ma le rese sono molto inferiori rispetto al funzionamento ad alta temperatura questo vale per tutto sia radiatori che termoconvettori che fancoil
un fancoil a cui arriva acqua a 80 gradi con la giusta portata è uno spettacolo butta fuori un bel lancio di aria calda e ci si stà volentieri vicino se si è infreddoliti
Viceversa un fancoil con acqua a 40 gradi scalda molto meno che nella condizione di prima e l'aria che esce è a temepratura inferiore a quella del corpo umano quindi pare "fredda" e pare che non scaldi
Se alla signora maria di turno colleghi un fancoil con acqua a 40 gradi quella ci mette la mano sopra e subito esclama..ma non scalda!!
Il temoconvettore cioè il fancoil senza ventola ha meno questo problema perchè se l'acqua è meno calda sarà minore il moto convettivo di aria diciamo che si autoregola
Però ripeto termoconvettori chi li fa adesso??
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Originariamente inviato da triuso Visualizza il messaggioin realtà non esistono radiatori per basse temperature..semplicemente tutti i radiatori siano essi in ghisa acciaio o alluminio hanno una resa che dipende dalla temperatura dell'acqua e diminuisce in modo analogo per tutte queste tipologie di radiatori
il radiatore per basse temperature è quindi il radiatore sovradimensionato
diciamo che si cerca di trovare forme che creino la maggior superficie di contatto fra radiatore ed aria in modo appunto di aumentare la resa sia che sia ad alta o bassa
Poi non ho mai detto che termoconvettori non scaldino a bassa temperatura scaldano anche loro ma le rese sono molto inferiori rispetto al funzionamento ad alta temperatura questo vale per tutto sia radiatori che termoconvettori che fancoil
un fancoil a cui arriva acqua a 80 gradi con la giusta portata è uno spettacolo butta fuori un bel lancio di aria calda e ci si stà volentieri vicino se si è infreddoliti
Viceversa un fancoil con acqua a 40 gradi scalda molto meno che nella condizione di prima e l'aria che esce è a temepratura inferiore a quella del corpo umano quindi pare "fredda" e pare che non scaldi
Se alla signora maria di turno colleghi un fancoil con acqua a 40 gradi quella ci mette la mano sopra e subito esclama..ma non scalda!!
Il temoconvettore cioè il fancoil senza ventola ha meno questo problema perchè se l'acqua è meno calda sarà minore il moto convettivo di aria diciamo che si autoregola
Però ripeto termoconvettori chi li fa adesso??
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Con ventole e senza.: https://www.ferroli.com/it/products/...damento/varese
Fancoil: https://www.maxa.it/it/prodotti/indu...imper-fan-4029
Io ho tubi con esterno 16mm ai terminali e 2 tubi da 1" 1/4 come andata/ritorno riscaldamento e volevo anch'io
passare ai fancoil o convettori.
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Ecco la sierra mi li ricordavo è la stessa che li faceva per la aermec visto che è dello stesso gruppo solo che partendo dalla home non ho più trovato i termoconvettori
Comunque grazie al documento linkato da Marco facciamo due calcoli
Un termoconvettore largo 80 cm alto 63 cm profondità 140 e il modello più prestante cioè con scambiatore più alto quindi il TP23 con media acqua a 40 gradi tipo entra a 42 esce a 38 e ambiente a 20 gradi rende 477 watt
un calorifero in ghisa il tema a 4 colonne che è profondo 128mm quinid un poco meno alto 68,6 cm e in 80 cm ci stanno 13 elementi e nelle stesse condizion cioè t media del calorifero 40 gradi e ambiente a 20 rende circa 430 watt complessivamente i 13 elementi
quindi alla fine a pari ingombro la resa è piuttosto simile in acciaio alto 68 cm profondo 148 quindi di più del ghisa ma simile al termoconvettore in 80 cm c istanno 17 elementi perchè sono più stretti alla fine rende sempre nelle stesse condizioni circa 460 watt
Ergo la resa è simile ed è una balla colossale che i radiatori in acciaio siano meglio dei ghisa a bassa temperatura
l'unica cosa che cambia è che in acciaio ci sono alti anche 2 metri e mezzoUltima modifica di triuso; 06-01-2022, 18:05.
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Originariamente inviato da triuso Visualizza il messaggioEcco la sierra mi li ricordavo è la stessa che li faceva per la aermec visto che è dello stesso gruppo solo che partendo dalla home non ho più trovato i termoconvettori
Comunque grazie al documento linkato da Marco facciamo due calcoli
Un termoconvettore largo 80 cm alto 63 cm profondità 140 e il modello più prestante cioè con scambiatore più alto quindi il TP23 con media acqua a 40 gradi tipo entra a 42 esce a 38 e ambiente a 20 gradi rende 477 watt
un calorifero in ghisa il tema a 4 colonne che è profondo 128mm quinid un poco meno alto 68,6 mm e in 80 cm ci stanno 13 elementi e nelle stesse condizion cioè t media del calorifero 40 gradi e ambiente a 20 rende circa 430 watt complessivamente i 13 elementi
quindi alla fine a pari ingombro la resa è piuttosto simile in acciaio alto 68 cm profondo 148 quindi di più del ghisa ma simile al termoconvettore in 80 cm c istanno 17 elementi perchè sono più stretti alla fine rende sempre nelle stesse condizioni circa 460 watt
Ergo la resa è simile ed è una balla colossale che i radiatori in acciaio siano meglio dei ghisa a bassa temperatura
l'unica cosa che cambia è che in acciaio ci sono alti anche 2 metri e mezzo
Quindi tra un termoconvettore e un termosifone in acciaio non cambia poi così tanto a parità di dimensioni, a questo punto non varrebbe la pena di espandere semplicemente i termosifoni aggiungendo elementi?
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certo se hai il posto e se i termosifoni attuali sono in buone condizioni sia estetiche che a livello di fanghi
Comunque è buona cosa lavare accuratamente i termosifoni attuali e condizionare l'acqua
allumio il fondital alto 65,8 cm profondità c'è solo da 97 mm resa per elemento con delta t 20 cioè calorifero mediamente a 40 gradi e ambietne a 20 gradi rende 440 watt perchè in 80 cm sono 10 elementi per cui alla fine gira e rigira i numeri sono simili
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Originariamente inviato da triuso Visualizza il messaggiocerto se hai il posto e se i termosifoni attuali sono in buone condizioni sia estetiche che a livello di fanghi
Comunque è buona cosa lavare accuratamente i termosifoni attuali e condizionare l'acqua
allumio il fondital alto 65,8 cm profondità c'è solo da 97 mm resa per elemento con delta t 20 cioè calorifero mediamente a 40 gradi e ambietne a 20 gradi rende 440 watt perchè in 80 cm sono 10 elementi per cui alla fine gira e rigira i numeri sono simili
Tu li espanderesti il più possibile a prescindere o faresti fare un calcolo termotecnico?
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Originariamente inviato da triuso Visualizza il messaggiocerto se hai il posto e se i termosifoni attuali sono in buone condizioni sia estetiche che a livello di fanghi
Comunque è buona cosa lavare accuratamente i termosifoni attuali e condizionare l'acqua
allumio il fondital alto 65,8 cm profondità c'è solo da 97 mm resa per elemento con delta t 20 cioè calorifero mediamente a 40 gradi e ambietne a 20 gradi rende 440 watt perchè in 80 cm sono 10 elementi per cui alla fine gira e rigira i numeri sono simili
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Originariamente inviato da guzziflorida Visualizza il messaggio
Mi scuso se mi intrometto in questa discussione, in definitiva, dai calcoli che hai fatto, lavorando a 40° a parità di dimensioni il rendimento di alluminio, ghisa ed acciaio in linea di massima si equivalgono. Conclusione molto interessante che conferma quanto mi aveva detto un ing. strutturista. Un paio di estati ho installato le valvole termostatiche, ne ho approfittato per un lavaggio radiatori ed è uscita molta fanghiglia. Per radiatori installati da tempo questa è una operazione consigliata
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il fancoil certamente renderà di più ma è praticamente imperativo usarlo a velocità della ventola molto bassa e questo riduce e di molto la resa
Serve poi anche una portata di acqua sostenuta perchè se entra a 40 ed esce a 30 oltre metà batteria è praticamente "fredda" e sembra un ventialatore acceso in inverno
Poi sembra una stupidata me se hai 7 o 10 fancoil in casa mettono a mucchio anche un discreto assorbimento elettrico
Ora la cosa è migliorata con questi ad inverter perchè altrimenti è facile trovarsi con qualche entinaio di watt solo delle ventole dei fancoil
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Originariamente inviato da triuso Visualizza il messaggioil fancoil certamente renderà di più ma è praticamente imperativo usarlo a velocità della ventola molto bassa e questo riduce e di molto la resa
Serve poi anche una portata di acqua sostenuta perchè se entra a 40 ed esce a 30 oltre metà batteria è praticamente "fredda" e sembra un ventialatore acceso in inverno
Poi sembra una stupidata me se hai 7 o 10 fancoil in casa mettono a mucchio anche un discreto assorbimento elettrico
Ora la cosa è migliorata con questi ad inverter perchè altrimenti è facile trovarsi con qualche entinaio di watt solo delle ventole dei fancoil
Quindi tirando le somme la soluzione migliore è quella di espandere la superficie radiante cercando d'abbassare il più possibile la temperatura di mandata.
In questi giorni ho chiamato il mio termotecnico, ha detto che in linea di massima non serve far un calcolo termotecnico vero e proprio perché in passato venivano installati i termosifoni con una sovreastima di circa il 20%, quindi sostiene che non sia necessaria un'espandsione dei moduli, però io non sono molto convinto di questo ragionamento. Inoltre sosteneva che è impensabile andare sotto i 45/50°C di mandata con un impianto con termosifoni. Voi che ne dite?
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dipende da come è la casa..tipicamente si riusano i radiatori in seguito a lavori di efficentamento cioè isolamento sostituzione infissi
questo fa si che il fabbisogno cali e anche di molto rispetto ad esempio al periodo di primo impianto dei radiatori in cui magari c'erano vetri semplici tetti senza isolamento niente cappotto etc etc
se fai un calcolo certosino esce con ottima approsimazione il fabbisogno di ogni locale di casa e una volta che hai questo valore tipo in soggiorno servono 600 watt guardi il calorifero che c'è e si può sapere a quale temepratura a quella resa e il giochino è tutto quà se esce a 60 gradi il radiatore è scarso
e in più si controlla che il tutto sia bilanciato..perchè l'esistente poteva essere stato dimensionato male oppure i lavori di cui sopra hanno ridotto di molto le dispersioni di certi ambienti e meno quello di altri
Per cui potresti dover aggiungere un 30% di elementi in cucina un 10% in sogggiorno etc
l'altra strada per abbassare la mandata e da usare assieme a quanto detto prima è di prolungare o anche di rendere h24 nel pieno dell'inverno le ore di accensione
Perchè comunque la casa ha memoria e accumula calore
Per scaldarla devi dargli un tot di calore se lo fai in 8 ore o in 24 cambia e di molto la mandata
Il discorso di prima sulle velocità delle ventole dei fancoil poi era riferito al'uso con acqua a bassa temperatura..chiaro che se gli mandi acqua a 80 gradi nella giusta quantità scaldano moltissimo e buttano aria calda anche con la ventola al massimo con potenze che sono n volte quella di un calorifero di parei ingombro
Comunque ora siamo in inverno se hai l'impianto in funzione puoi simulare e vedere come risponde casa lasciando la caldaia sempre accesa ma abbassando lasua mandata
bisogna dotarsi di un sistema un minimo preciso per misurare mandata e ritorno
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Quindi è si può procedere anche facendo delle prove e in base a ciò decidere su come agire. Facendo un esempio pratico invece che mettere l'acqua di mandata a 50°C facendo andare l'impianto per 6 ore, sarebbe meglio abbassarla a 40°C facendola andare per più ore?
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É questione matematica, dipendentemente dalla resa dei tuoi termo.
Se a 50x6 i tuoi termo rendono per esempio (butto un numero a cavolo eh facendo matematica semplice) 300 allora a 40 dovrai tenerli 8 o 9 ore, alla fine la logica del tutto é far funzionare l'impianto alla minor potenza possibile e che sia comunque accettabile, sono prove che devi fare con pazienza perché ovviamente non sentirai calore nell'immediato.
Quando cominciai a usare i miei riscaldamenti in climatica mi sono dovuto sorbire le rotture di pelotas di 3 quarti di famiglia, perché i termo erano "freddi".
Però non facevano caso al fatto che la casa stesse comunque sempre a 20 gradi.
Ora considera con temperatura esterna di 4 gradi l'acqua gira al massimo a 43, niente muri neri dopo 4 anni e famiglia soddisfattaCaldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24
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Pompa di calore installata, attualmente ancora con i radiatori vecchi. Il tecnico ha impostato l'acqua del riscaldamento a 53°C, però praticamente funziona tutto ol giorno consumando 3/4Kwh, a me sembrano consumi veramente esorbitanti, si parla di 60/78Kwh al giorno, secondo voi come mai ci sono consumi così elevati?1 Foto
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