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PDC + acs/riscaldamento/raffreddamento

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  • PDC + acs/riscaldamento/raffreddamento

    Buongiorno, mi chiamo Cosenza natale e scrivo su questo forum, dopo anni di letture ed informazioni, per aiutarmi nel mio quesito. Abito in un appartamento, in cui è presente una caldaia a metano, per la climatizzazione invernale, e 3 condizionatori inverter (2 da 9000btu stanze zona notte + 1 da 12000btu zona giorno).
    La mia intenzione/volontà è quella di eliminare il metano ed i 3 condizionionatori per puntare ad una soluzione unica... Una bella PDC, anche in seguito alla prossima istallazione di un FV.

    La situazione dell'immobile è la seguente :
    - zona climatica C
    - 1253 gradi giorno
    - 137 giorni riscaldamento a 10 ore/die
    - 100 metri quadrati con un'altezza di 270cm
    - consumo medio su 3 anni elettricità 2300kw
    - consumo medio annuale metano acs+riscaldamento 2 m3 al giorno

    La caldaia che utilizzo è una ferroli bluehelix maxima 28C in climatica.
    Temperatura di mandata massima è di 40C dalle 14:00 alle 21:00...la mandata, osservandola in diversi momenti, va dai 33 ai 37C, tranne nei periodi più freddi in cui l'ho vista arrivare a 45C.
    La caldaia alimenta dei radiatori in ghisa che, come potrete immaginare, hanno una superficie ben minore a quella necessaria ma, nonostante questo, la temperatura in casa raggiunge sempre i 21,5C impostati a termostato ambiente (nella zona notte a nord dell'appartamento... La zona a sud, viene "tagliata" fuori dalle termostatiche perché è quasi sempre prossima ai 22C).

    Facendo un calcolo veloce
    2 m3 metano = 19,0932 kwh/day
    19,0932 x 137 gg = 2615,768 kwh (riscaldamento)
    {[(2615,768 x (20C-(-2))]/1253}/12ore/die = 3,827 kwh

    Anche se la Tmedia stagionale è ben più alta dei (-2C)....
    21,5 - (1253/137) = 12,35C

    Per cui, se non ho fatto errori, per il solo riscaldamento, sarebbe sufficiente una PDC con potenza prossima ai 4Kw....giusto?

    Considerando che farò anche climatizzazione, avevo pensato di restare su una 5kw.
    Stavo valutando le monoblocco, a cui associare un accumulo acs+inerziale della cordivari Bolly 1 HY.

    Il mio dubbio sta nel modo in cui diffondere il calore o raffrescare casa...

    1) istallare 3 fancoil, 1 nella zona giorno e 2 nella zona notte nelle stanze. (i bagni saranno serviti dai termoarredi)

    2) istallare radiatori in alluminio, ben dimensionati nel numero di elementi (riscaldamento invernale) e 3 split a parete per il condizionamento estivo.

    Dai calcoli fatti, in base agli elementi attualmente istallati, ed alla temperatura di mandata attuale (interasse 800 Km1=0,70394 n1=1,289 / interasse 600 Km2=0,54314 n2=1,304)
    - zona giorno: 19x800 + 4x600 = 743,93wh
    - bambini: 9x800 = 301,23wh
    - patronale: 8x600 = 216wh
    ​​​
    Li andrei a sostituire con:
    (interasse 800 Km1=1,0635 n1=1,3085 / interasse 600 Km2=0,8950 n2=1,2981)
    - zona giorno: 15x800 = 1012,8wh
    - bambini: 10x800 = 675,3wh
    - patronale: 11x600 = 480,92wh

    Lasciando un certo margine al fine di giocare ancora sulle temperature di mandata...

    Rispetto ai fancoil, almeno per come mi sono trovato a livello di percezione, preferirei il radiante nel periodo invernale....voi che esperienze avete?
    È pur vero che, in questo modo, avrei la necessità di creare due circuiti separati.

    Cosa ne pensate?
    ​​​​​​​Avete qualche consiglio sulla PDC da impiegare?

  • #2
    Buona sera a tutti, nessuno ha un'opinione da scambiare o un consiglio? La possibilità di intervenire con l'istallazione della PDC, è anche funzionale della prossima ristrutturazione che il condominio dovrà subire.
    Nell'eventualità in cui non dovesse essere accettato il 110, essendo la caldaia relativamente nuova (2 anni), ed essendo il consumo di metano "accettabile", anche frutto della posizione geografica (costa della Calabria), interverrei nel seguente modo :
    - nuovi radiatori con superficie maggiore (userò il metano per il riscaldamento invernale)
    - scalda acqua a PDC (sfruttando il FV che a breve verrà istallato, a prescindere dal l'eventuale 110 condominiale)

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