Fotovoltaico + PDC, caldaia ibrida o altre soluzioni? - EnergeticAmbiente.it

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Fotovoltaico + PDC, caldaia ibrida o altre soluzioni?

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  • Fotovoltaico + PDC, caldaia ibrida o altre soluzioni?

    Ciao a tutti.

    Alla luce della situazione energetica in cui siamo capitati con l'aumento delle bollette di luce e gas, stavo cominciando seriamente a pensare all'eventualità di installare un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica a cui vorrei abbinarci anche un impianto a pompa di calore per il riscaldamento.

    Innanzitutto il fotovoltaico: abito in Lombardia, alta pianura/pedemontana, quindi giornate prevalentemente soleggiate (non sto in pianura dove la nebbia/nubi basse la fanno da padrone anche in pieno giorno), falda con esposizione a WNW (che già so non essere il massimo) ed una superficie utile di circa 35 mq. I vari configuratori mi preventivano un impianto a 12 celle da 5/5.5 kWp ed una produzione annua di circa 6000 kWh, con un eventuale stoccaggio in batteria d'accumulo di 14 kWh.

    La casa è del 1990, non ha cappotto, finestre con infissi in legno e doppi vetri ed impianto di riscaldamento tradizionale con caldaia a metano, classe energetica E.

    Consumo energia elettrica annua media circa 4500 kWh. Consumo metano annuo medio circa 1400-1500 mc (poi dipende, anni scorsi anche 1100-1200, i 1400-1500 sono relativi agli ultimi due anni).

    So che le pompe di calore funzionano meglio a temperature di mandata dell'acqua basse, so che possono funzionare anche con temperature di mandata alte tipiche di un normale impianto a termosifoni ma che naturalemente richiederebbe un dispendio energetico molto superiore.

    La prima domanda è: fermo restando che il risultato dei configuratori fotovoltaici sono solo indicativi e che il sopralluogo di un tecnico potrebbe dare risultati diversi, conviene nella mia condizione installare una pdc al posto della caldaia, oppure lo sforzo energetico richiesto dalla pdc rischierebbe di ciucciarmi ben presto l'energia dell'accumulatore fotovoltaico e farmi prelevare molta energia dalla rete con una spesa di corrente che risulterebbe ben maggiore che non se mantenessi la caldaia a gas ?

    Seconda domanda: se la soluzione pdc fosse da scartare, con una caldaia ibrida la situazione potrebbe fare al caso mio ?

    Eventuali altre alternative ?

  • #2
    Lo scorso inverno ho utilizzato il climatizzatore in pompa di calore per scaldare il soggiorno nelle ore di risveglio (accensione programmata tra le 7:30 e le 9:30)... certo poi appena si spegneva il clima la temperatura scendeva subito e sul mezzogiorno partivano i termosifoni puntati in accensione per garantire un clima tiepido sull'ora di pranzo, però devo dire che con questo sistema ho effettivamente risparmiato sul gas e senza incidere particolarmente sulla bolletta elettrica e comunque il tepore si avvertiva. Ho evitato di basare il riscaldamento del soggiorno sull'intera giornata esclusivamente ad opera del climatizzatore perchè temevo un prezzo spropositato sull'energia elettrica, ma secondo voi potrebbe essere una soluzione valida quella di tenere il climatizzatore a regime tutto il giorno in riscaldamento cosi da mantenere la temperatura ideale anzichè accenderlo a fasce orarie con l'unico risultato che poi la temperatura si abbassa ed occorre più consumo energetico alla sua riaccensione?

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    • #3
      1400-1500 mc di gas per quanti mq di casa?
      PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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      • #4
        Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
        1400-1500 mc di gas per quanti mq di casa?
        Ecco, sapevo che mi sarei dimenticato qualche dettaglio
        Dunque, la casa è strutturata su 3 piani: taverna con locale vivibile + lavanderia + un'altra stanza adibita a cantina, piano terra con soggiorno, cucina ed un bagnetto, e primo piano con 3 camere da letto ed un bagno.
        In taverna è presente un camino chiuso per scaldare la sola taverna che altrimenti sarebbe gelida in inverno (15-16 gradi).
        Il totale della casa è di circa 40mq per piano, quindi sui 120mq totali.
        C'è però da dire che quasi ogni sera viene avviato il camino (solitamente verso le 18) ed il calore che risale dal vano scala va ad influenzare la temperatura del termostato che si trova subito fuori dalla porta che collega il soggiorno al vano scala che scende in taverna, per cui come questo calore risale il termostato (programmato per accendere i termosifoni alle 17) chiude la valvola ed i termosifoni si spengono...

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        • #5
          Originariamente inviato da Buros Visualizza il messaggio

          Ecco, sapevo che mi sarei dimenticato qualche dettaglio
          Dunque, la casa è strutturata su 3 piani: taverna con locale vivibile + lavanderia + un'altra stanza adibita a cantina, piano terra con soggiorno, cucina ed un bagnetto, e primo piano con 3 camere da letto ed un bagno.
          In taverna è presente un camino chiuso per scaldare la sola taverna che altrimenti sarebbe gelida in inverno (15-16 gradi).
          Il totale della casa è di circa 40mq per piano, quindi sui 120mq totali.
          C'è però da dire che quasi ogni sera viene avviato il camino (solitamente verso le 18) ed il calore che risale dal vano scala va ad influenzare la temperatura del termostato che si trova subito fuori dalla porta che collega il soggiorno al vano scala che scende in taverna, per cui come questo calore risale il termostato (programmato per accendere i termosifoni alle 17) chiude la valvola ed i termosifoni si spengono...

          Siamo più o meno nella stessa situazione, la mia casa è un pò più grande e con i miei tecnici siamo arrivati a questa conclusione, meglio continuare con il gas e sfruttare il più possibile il camino, per avere dei vantaggi dalla pompa di calore devi avere isolamento della casa e impianto di riscaldamento senza i termosifoni, nel mio caso no cappotto, no isolamento tetto, termosifoni in acciaio dimensionati correttamente ( quindi no maggiorati ) montare una pompa di calore in queste condizioni vorrebbe dire spendere più di quello che spendo oggi anche con l'aiuto del fotovoltaico nel mio caso arriverebbe al massimo a 6kw il fotovoltaico in dicembre\gennaio produce pochissimo.

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          • #6
            Originariamente inviato da brianza7 Visualizza il messaggio


            Siamo più o meno nella stessa situazione, la mia casa è un pò più grande e con i miei tecnici siamo arrivati a questa conclusione, meglio continuare con il gas e sfruttare il più possibile il camino, per avere dei vantaggi dalla pompa di calore devi avere isolamento della casa e impianto di riscaldamento senza i termosifoni, nel mio caso no cappotto, no isolamento tetto, termosifoni in acciaio dimensionati correttamente ( quindi no maggiorati ) montare una pompa di calore in queste condizioni vorrebbe dire spendere più di quello che spendo oggi anche con l'aiuto del fotovoltaico nel mio caso arriverebbe al massimo a 6kw il fotovoltaico in dicembre\gennaio produce pochissimo.
            Si diciamo che ero preparato ad una risposta del genere, parlandone anche con amici si era convenuto che con i consumi di una pompa di calore ed impianto a termosifoni il fotovoltaico non sarebbe stato sufficiente ed anzi la maggior parte dell'energia la dovrei prelevare dalla rete.
            Nel mio caso il camino però è solo in taverna, non è una fonte di riscaldamento per tutta casa; quello che mi aiuta del camino, come detto nel messaggio precedente, è che il suo calore risalendo la scala va a far aumentare la temperatura rilevata dal termostato e quindi quando questo raggiunge i 20 (o 21, non ricordo a quanto è impostato) i termosifoni si spengono, anche se in realtà la vera temperatura del soggiorno non sono i 20-21 rilevati dal termostato ma magari sono 19...

            A questo punto è da capire se l'utilizzo continuativo durante il giorno del climatizzatore in pdc per scaldare gli ambienti mi costa di più o di meno rispetto al gas...

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            • #7
              La mia situazione è la seguente.
              FV in SSP da 6,6 kW/p a sud ( dedicato x la sola PDC Carrier da 15 kW.
              Altro FV da 6,8 kW/p a sud/ovest. Questo serve per tutta la casa è totalmente staccato dalla linea Enel (come se fosse ad Isola)con inverter ibrido da 8 kW e pacco batterie da 28,5 kW.
              Per venire al punto, ( la caldaia a gas, non l'ho mai tolta) non si sa mai, ( in caso di giornate e giornate con poca generazione FV). La PDC è da 6 anni in funzione, con mandata a 50-52° per fancoil. Che sono: 3 da 3,5 kW, 2 da 2,2 kW + 1 calorifero da 8 elementi. T° media giorno 20-21° notte 18° . Negli anni passati la media di consumo tra i 4200-4500 kW/h. Es. Inverno 21/22 spesa 1350€ ma con rimborso SSP di 850€ in sostanza mi sono scaldato tutto inverno con 500€ . Se conviene o meno la funzione PDC? Certo che conviene ma, con FV e SSP. Per l'impianto della casa con batterie, non so ancora, cmq è da aprile che è.in funzione e non l'ho ancora settato bene.
              1° FV 6,6 kw/p CE 2010 - 2° FV 3,16 kw/p 2016 - 2 Pannelli solareTermico, accumulo 200 lt. - PDC Carrier aria/h2o da 15 kw- Casa 160 mq CAPPOTTO Termico 10 cm. Prov. VARESE

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              • #8
                non capisco perchè tieni la caldaia..abito anche io in prov di varese e temperature rigide serie non ne fa da tanto tempo...
                FV 3.96 KWP 11 moduli LONGI SOLAR 360W + INVERTER SE 4000H + 11 OTTIMIZZATORI P505
                Sesto calende (VA) Fraz. Lentate Verbano

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                • #9
                  C'era già prima della PDC, ed è perfetta, xchè dovrei rottamarla? A me, è capitato 2 o 3 volte di avere T° esterna a meno 10° e la batteria alettata, tutta un ghiaccio. In quel caso, ho acceso la caldaia. Ritengo che x emergenza va sempre bene.
                  1° FV 6,6 kw/p CE 2010 - 2° FV 3,16 kw/p 2016 - 2 Pannelli solareTermico, accumulo 200 lt. - PDC Carrier aria/h2o da 15 kw- Casa 160 mq CAPPOTTO Termico 10 cm. Prov. VARESE

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                  • #10
                    Ok. Non parlo più
                    FV 3.96 KWP 11 moduli LONGI SOLAR 360W + INVERTER SE 4000H + 11 OTTIMIZZATORI P505
                    Sesto calende (VA) Fraz. Lentate Verbano

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                    • #11
                      io che abito in provincia di Treviso (10km a nord dal capoluogo ed in piena pianura) ho optato per ftv+pdc e tolto il gas da casa mia.

                      Le temperature medie invernali (max/min) della zona sono
                      Nov 13/4
                      Dic 8/0
                      Gen 7/-1
                      Feb 10/1
                      Mar 14/4
                      Aggiungo che abbiamo molto sole rispetto la regione e un buon livello di umidità

                      Ho tutto operativo da 10 giorni e non sento alcuna necessità di una pdc ibrida o della potenza calorica del metano.

                      La pompa di calore è una Mitsubishi ECODAN PUHZ-SW100VAA (unità esterna aria-aria) e sistema In Wall sul terrazzino entro facciata, con fancoils a servire la casa e T mandata a 47 (da decidersi ancora se a punto fisso o in climatica, sto facendo dei test).
                      il fotovoltaico è composto da 2 stringhe N/E 3Kw e S/O 4,5Kw, inverter Huawei da 6kw con 10 kw accumulo Huawei.

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