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Ecodan idrotank e termostati in parallelo

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  • Ecodan idrotank e termostati in parallelo

    Ciao a tutti, ho un problema con la mia nuova pdc Mitsubishi. In pratica ho impianto radiante, due zone, zona giorno e zona notte. I collettori hanno elettrovalvola ovviamente gestita ognuna dal proprio termostato.
    il tecnico dell’assistenza ha fatto collegare i termostati in parallelo e ci ha fatto collegare tutto in IN1.
    provando l’impianto però ho notato che quando i termostati staccano, la pdc continua a chiamare caldo e di conseguenza a far girare la pompa del riscaldamento (la pdc poi va in errore per mancanza di flusso)
    la cosa che ho richiesto all’elettricista per “proteggere la pompa” è che la pdc ricevesse il consenso di accensione/spegnimento solo quando la valvola di zona è completamente aperta, quindi il motore della valvola zona non è gestita da relè. Può essere questa gestione delle valvole che crea problemi alla pdc?
    spero di essere stato chiaro nella spiegazione e grazie a tutti per le
    vostre risposte

  • #2
    Ma hai preso la scheda aggiuntiva per la gestione delle zone ?

    Quando i termostati staccano, probabilmente c'è una post-circolazione. Lo fanno praticamente tutte le pdc. Non puoi chiudere all'istante le valvole di zona.
    Se la PDC è in diretta ci vuole anche una valvola di bypass differenziale.

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    • #3
      No il tecnico della Mitsubishi mi ha detto non essere necessario, bastava fare il collegamento dei termostati in parallelo.
      quindi devo far sì che i termostati parlino prima con la pdc e poi con le valvole di zona giusto?

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      • #4
        I termostati non "parlano". Chiudono un contatto e basta.
        È una configurazione un po' scarsa... però contento tu. Capisco che ti risparmi la scheda zone che di Mitsu costa parecchio.. però..
        Devi controllare se circolazione (quasi sicuramente) e per quanto tempo.. sarà impostabile in qualche menù. In base a questo ritardare la chiusura delle valvole di zona.

        Per me un circuito come questo non è corretto. Se la pdc si trovasse a dover sbrinare proprio quando il termostato chiude non avrebbe acqua tecnica a disposizione per fare il ciclo.
        Lo schema l'ha disegnato mitsubishi o l'ha inventato l'idraulico ?

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        • #5
          Schema disegnato dall’ufficio tecnico dell’azienda che ha fatto il lavoro.
          Una parte del problema l’ho capita è risolta (ho fatto mettere la valvola di bypass differenziale è una parte è ok)
          però non riesco a risolvere il problema dei termostati che non sanno il consenso di spegnimento alla pdc.
          I cavi fino alla scheda lavorano correttamente, aprono e chiudono la linea, invece la pdc non recepisce nulla. Possibile che ci va per forza la scheda di cui parli? Se uno ha un termostato solo non può comprare la centralina, li connette in IN1 e risolve il problema.

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          • #6
            Schema disegnato dall’ufficio tecnico dell’azienda che ha fatto il lavoro.
            Una parte del problema l’ho capita è risolta (ho fatto mettere la valvola di bypass differenziale è una parte è ok)
            però non riesco a risolvere il problema dei termostati che non sanno il consenso di spegnimento alla pdc.
            I cavi fino alla scheda lavorano correttamente, aprono e chiudono la linea, invece la pdc non recepisce nulla. Possibile che ci va per forza la scheda di cui parli? Se uno ha un termostato solo non può comprare la centralina, li connette in IN1 e risolve il problema.

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            • #7
              Ma di solito se hai una zona sola, quell'unica zona non ha la valvola. È una zona diretta. Quando il termostato non chiama più, la PDC esegue la post-circolazione e si ferma.
              Bisogna fare attenzione ad avere sempre, nel circuito minimo, il minimo contenuto di acqua richiesto. Tecnicamente, se così non è, la garanzia non viene riconosciuta.

              Il tuo problema, probabilmente, deriva dal fatto che devi chiudere le valvole dopo il tempo di post circolazione. Certo che per essere sicuri bisognerebbe leggere il manuale della specifica PDC.

              Per fare una prova pratica (dopo magari aver letto il manuale), stacca le elettrovalvole di zona. Metti un termostato in chiamata... fai andare la pdc un po'.. e poi togli la chiamata dal termostato. Cronometra dopo quanto la PDC ferma il circolatore.

              Se uno ha un termostato solo non può comprare la centralina, li connette in IN1 e risolve il problema.
              Permettimi un appunto... Ma se uno ha solo una zona e ci mette un termostato ON-OFF sarebbe un po' stupido. In quell'unica zona ci mette il comando remoto che fa da termostato. Le PDC non sono caldaie che vanno bene anche una regolazione ON-OFF.

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