Dimensionamento PDC radiante e ACS su nuova abitazione Classe A - EnergeticAmbiente.it

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Dimensionamento PDC radiante e ACS su nuova abitazione Classe A

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  • Dimensionamento PDC radiante e ACS su nuova abitazione Classe A

    Ciao,
    ho cercato e letto molti thread sul tema, tuttavia vorrei alcuni vs commenti su questo dimensionamento.

    - nuova abitazione, piano terra 110m2 + primo piano sotto tetto 60m2 (non c'è ancora APE / L10, ma sarà A1 almeno, per cui ipotizziamo EPh=25 kWh/m2/anno)
    - pompa di calore in riscaldamento radiante + ACS
    - accumulo ACS 300L (4 persone)
    - pompa monoblocco R290 (conta poco ma è per giustificare la temperatura dell'accumulo ACS che userò sotto)
    - zona E, GG 2635
    - T progetto -5°C, 18 ore di funzionamento

    Con la solita formula "Potenza termica nominale = Energia termica annuale * (20 ºC – T_Progetto) / Gradi_Giorno / ore funzionamento riscaldamento" otteniamo:

    - P termica PDC 2,59 kW

    Per cui anche una pompa da 4kW sarebbe idonea per il riscaldamento, però la produzione ACS (da 10°C a 50°C visto che è R290) impiegherebbe 3h:30min, un po' troppo a mio avviso.
    Non vorrei salire troppo di potenza per evitare eccessivi on/off, considerato che la modulatione tipica arriva intorno al 30%, per cui pensavo ad una 6kW (ACS in 2:20) oppure 8kW (ACS in 1:45) -> che ne dite?

    Inoltre per la regolazione: eviterei testine per le zone (notte, giorno, piano superiore), vorrei regolare la portata di ogni zona, e poi non la tocco più, opinioni? Così da mantenere costante il volume d'acqua e far lavorare la PDC con regolarità.

    Grazie
    Ultima modifica di Teove76; 07-12-2023, 19:42.

  • #2
    ciao,

    prendi una 5-6kw e vivi sereno. non farti troppi problemi per l' acs, perchè anche fosse vero quel tempo di 3,5 ore sarebbe per portare tutto l' accumulo in temperatura. ma te basta che fai lavorare giornalmente la pdc sul reintegro del consumato...ma magari è 30 min o un ora al giorno

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    • #3
      Originariamente inviato da Teove76 Visualizza il messaggio
      Ciao,


      Per cui anche una pompa da 4kW sarebbe idonea per il riscaldamento, però la produzione ACS (da 10°C a 50°C visto che è R290) impiegherebbe 3h:30min, un po' troppo a mio avviso.
      [
      Quelli saranno i calcoli solo sul primo ciclo. Una volta che il bollitore è in temperatura, il salto termico medio sarà minore. Es.. da 45°C.. riparte quando la sonda è a 42°C. Su una casa molto isolata anche se impiega un'ora (ma ci mette meno) non te ne accorgi.

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      • #4
        Grazie, mi avete confermato quanto avevo in mente. A pelo e in attesa di APE (per valore certo del EPh,nd) la 6kW sembra la più azzeccata.
        Intanto il primo idraulico che ho sentito per un primo preventivo ha sparato 11kW, vedo che la regola "almeno il doppio" di Io sto con gli ippopotami viene ben rispettata dalla "vecchia scuola"

        Cosa suggerite invece per la regolazione delle zone (notte/giorno)?
        Ho letto qui nel forum di regolazione tramite controllo del flusso (senza valvole di zona), e la cosa mi sembra sensata e robusta, intendo senza rischi di pendolamenti, risposte impreviste della PDC al variare del volume d'acqua, ecc.

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        • #5
          Originariamente inviato da Teove76 Visualizza il messaggio
          Grazie, mi avete confermato quanto avevo in mente. A pelo e in attesa di APE (per valore certo del EPh,nd) la 6kW sembra la più azzeccata.
          Intanto il primo idraulico che ho sentito per un primo preventivo ha sparato 11kW, vedo che la regola "almeno il doppio" di Io sto con gli ippopotami viene ben rispettata dalla "vecchia scuola"

          Cosa suggerite invece per la regolazione delle zone (notte/giorno)?
          Ho letto qui nel forum di regolazione tramite controllo del flusso (senza valvole di zona), e la cosa mi sembra sensata e robusta, intendo senza rischi di pendolamenti, risposte impreviste della PDC al variare del volume d'acqua, ecc.
          usa la regolazione climatica di serie sulla pompa di calore. per le "zone" usa i flussimetri e regola la portata delle zone che vuoi alzare o abbassare di temperatura. (tipo bagni + caldi e stanze + fredde)

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          • #6
            Quoto, in caso, visto che hai il radiante, valuta di spegnerla la notte per sfruttare l'inerzia termica del massetto

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            • #7
              Originariamente inviato da thegrifis Visualizza il messaggio
              Quoto, in caso, visto che hai il radiante, valuta di spegnerla la notte per sfruttare l'inerzia termica del massetto
              mah si e no non è sempre la soluzione migliore è da valutare certo come tu dici ma la trovo na cosa utile nelle mezze stagioni più che altro

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              • #8
                al momento io mi trovo meglio con mandata fissa a 31 h24... tempertura stabile (varia di un paio di decimi di grado tra giorno e notte) e comfort perfetto
                Winter is coming ...
                PdC Daikin Altherma 3 ERLA11DV3 Integrated 230L
                https://monitoringpublic.solaredge.c...006#/dashboard

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                • #9
                  Originariamente inviato da thegrifis Visualizza il messaggio
                  Quoto, in caso, visto che hai il radiante, valuta di spegnerla la notte per sfruttare l'inerzia termica del massetto
                  dipende sempre dall'inerzia del radiante ... a bassa inerzia puo' essere efficiente per risparmiare lavorando di giorno con COP migliori .. se l'inerzia e' alta (3 - 4 ore) .. non e' poi cosi conveniente xke la rimessa in servizio di giorno non sarà veloce e quindi il confort limitato .. poi dipende sempre dalle dispersioni della casa.

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