Ciao a tutti,
Avendo concluso il "grosso" della ristrutturazione di casa mia, vorrei iniziare a pensare ai prossimi step futuri, cercando di dare una priorità agli interventi, in relazione al budget che avrò a disposizione.
Parliamo di una Villetta a schiera di 140mq est/Ovest - Piano semiinterrato - Piano rialzato e primo; in provincia di Lecco - Gr-g 2581 - Temperatura di progetto -7 (Che onestamente non ho mai visto in 6 anni che son quì...)
- Finestre in alluminio doppio vetro di una decina di anni
- Solaio appena insufflato con lana di vetro spessore 40cm
- NO cappotto
- Impianto di riscaldamento 3 zone nuovo con radiatori in alluminio Faral ALBA, maggiorati di circa un 20-25% come elementi ed ho isolato tutte le nicchie presenti con cartongesso + EPS 3cm.
- Altezza soffitti 3 metri e 2.95 il semiinterrato
- Caldaia a metano da 32kW Beretta di 10 anni (T. ACS: 42 gradi - T. Riscaldamento 55 gradi)
- Stufa ibrida pellet/legna nuova 4 stelle nel soggiorno/cucina che non voglio privarmi di accendere
Attualmente viste le temperatura non proprio invernali, il riscaldamento va 2 ore al mattino, 2 ore a mezzogiorno e accendiamo la stufa verso le 14/15:00 fino a sera tardi.
In questo modo non accendiamo più il riscaldamento fino al giorno dopo e ci permette di star bene sia al PT sia al P1, mentre al semiinterrato ho impostato una temperatura di 17 gradi in quanto c'è la lavanderia e la Cantina/centrale termica.
A questo punto mi chiedo se il prossimo step, escludendo il cappotto e gli infissi, possa essere direttamente la PDC o il fotovoltaico, considerando che ho già l'induzione, i 6kW e ho fatto predisporre i corrugati dal sottotetto al locale termico/cantina.
Qualora potessi pensare alla PDC, mi si aprirebbe un gran dilemma sul dimensionamento, in quanto attualmente riscaldo casa più con la stufa che con il metano.
Grazie a chiunque volesse aiutarmi!
Avendo concluso il "grosso" della ristrutturazione di casa mia, vorrei iniziare a pensare ai prossimi step futuri, cercando di dare una priorità agli interventi, in relazione al budget che avrò a disposizione.
Parliamo di una Villetta a schiera di 140mq est/Ovest - Piano semiinterrato - Piano rialzato e primo; in provincia di Lecco - Gr-g 2581 - Temperatura di progetto -7 (Che onestamente non ho mai visto in 6 anni che son quì...)
- Finestre in alluminio doppio vetro di una decina di anni
- Solaio appena insufflato con lana di vetro spessore 40cm
- NO cappotto
- Impianto di riscaldamento 3 zone nuovo con radiatori in alluminio Faral ALBA, maggiorati di circa un 20-25% come elementi ed ho isolato tutte le nicchie presenti con cartongesso + EPS 3cm.
- Altezza soffitti 3 metri e 2.95 il semiinterrato
- Caldaia a metano da 32kW Beretta di 10 anni (T. ACS: 42 gradi - T. Riscaldamento 55 gradi)
- Stufa ibrida pellet/legna nuova 4 stelle nel soggiorno/cucina che non voglio privarmi di accendere
Attualmente viste le temperatura non proprio invernali, il riscaldamento va 2 ore al mattino, 2 ore a mezzogiorno e accendiamo la stufa verso le 14/15:00 fino a sera tardi.
In questo modo non accendiamo più il riscaldamento fino al giorno dopo e ci permette di star bene sia al PT sia al P1, mentre al semiinterrato ho impostato una temperatura di 17 gradi in quanto c'è la lavanderia e la Cantina/centrale termica.
A questo punto mi chiedo se il prossimo step, escludendo il cappotto e gli infissi, possa essere direttamente la PDC o il fotovoltaico, considerando che ho già l'induzione, i 6kW e ho fatto predisporre i corrugati dal sottotetto al locale termico/cantina.
Qualora potessi pensare alla PDC, mi si aprirebbe un gran dilemma sul dimensionamento, in quanto attualmente riscaldo casa più con la stufa che con il metano.
Grazie a chiunque volesse aiutarmi!
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