Conversione impianto: caldaia condensazione GPL > PdC - EnergeticAmbiente.it

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Conversione impianto: caldaia condensazione GPL > PdC

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  • ciao, oggi il mio impianto a pdc compie 1 anno giusto e quindi ha senso iniziare a fare delle considerazioni e vedere come va anche rispetto a quanto avevo ipotizzato quasi 2 anni fa

    premetto che non ho una regolazione fine dell'impianto sostanzialmente per mancanza di tempo da dedicarci per fare una cosa sensata, quindi credo che lavorandoci potrei consumare meno

    in 365 gg ho consumato per la centrale t. quindi riscaldamento + ACS 6263kWh, diciamo che questo inverno non è stato freddissimo però sono stato ampiamente sotto i 7000 e rotti kWh ipotizzati inizialmente

    considerando un costo unitario di 0,17E/kWh ottengo 1064 Euro in tutto
    a questo dobbiamo aggiungere la componente gas che usavo in cucina ora sostituita da un pci: altri 264kWh per un costo di 45 Euro

    Complessivamente quindi ho speso 1110 E. di energia elettrica, contro i 2890 E. di gpl = 1780 E. di risparmio all'anno.
    Senza contare l'apporto del FV.

    Direi che sono contento e che già il 1° anno è andato bene. Ovviamente ci vorranno un po' di anni per rientrare del grosso investimento fatto, ma la cosa funziona.
    Sarebbero 7 anni e 5 mesi con questi numeri.

    Ipotizziamo l'intervento del FV, pensando ad una piccola quota di autoconsumo, facciamo cifra tonda: 763kWh
    Ne rimangono 5500, ipotizziamo di riuscire a recuperare per metà il contributo SSP, quindi i costi diventano:

    2750 * 0,17 + 2750 * 0,07 + 763 * 0 = 660 E + 45 E = 705 E / anno
    In questo caso avrei rientro in 6 anni e 7 mesi.
    FV: 6,54kwp SunPower e20 327, inverter SE 6000 con ottimizzatori P500, azimuth=-13, tilt=20°, pvoutput=http://pvoutput.org/aggregate.jsp?id...=50540&v=0&t=m ; PdC = Mitsubishi Zubadan 11,2 VAA ; HYC 500

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    • Ciao, mi rimane un dubbio sulla possibilità di regolare qualcosa in modo da diminuire i numerosi on/off che l'impianto fa soprattutto quando deve gestire solo i fancoil.
      Ieri è venuto il CAT per manutenzione annuale e gli ho sottoposto il problema. Diciamo che il tecnico era credo più giovane di me e non si è sbilanciato, cmq è stato disponibile e gli ho chiesto di provare a sottoporre la cosa a Mitsubishi. Si è preso la schedina di memoria, vediamo che salta fuori.

      Manutenzione: caricamento vaso espansione, pulizia unità interna ed esterna (radiatore, ventola), controllo pressione gas, efficienza energetica.
      FV: 6,54kwp SunPower e20 327, inverter SE 6000 con ottimizzatori P500, azimuth=-13, tilt=20°, pvoutput=http://pvoutput.org/aggregate.jsp?id...=50540&v=0&t=m ; PdC = Mitsubishi Zubadan 11,2 VAA ; HYC 500

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      • Ssperando di non essere ot....ma vorrei sapere come fate a spendere 0,17 euro a kwh, io quando va bene spendo 0,25....non è per polemica proprio vorrei sapere chi vi fornisce energia a questi prezzi. Grazie

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        • Originariamente inviato da gioyel Visualizza il messaggio
          Ssperando di non essere ot....ma vorrei sapere come fate a spendere 0,17 euro a kwh, io quando va bene spendo 0,25....non è per polemica proprio vorrei sapere chi vi fornisce energia a questi prezzi. Grazie
          Intanto dipende come leggi la bolletta...io ho segnato in genere 21-23 cent al kWh, poi tolgo i fissi (che pagherei anche con consumi da 4 kWh mensili facendo arrivare il prezzo a 3-4 € al kWh).
          In questo modo sai quanto paghi realmente un kWh. Consumi comunque bassi, su circa 3000 kWh annui (mi pare dopo i 1800 si paghi di più)
          FTV: 4,55 kWp Qcells G5 da 325 Wp e inverter ZCS wifi (8 pannelli sud, 6 pannelli est).
          https://www.solarmanpv.com/portal/Te...aspx?pid=71510
          2 Condizionatori a PDC LG Quadro, 1 condizionatore LG Art cool wifi (sconsigliato wifi della LG-inutile e pieno di problemi).

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          • Oggi il CAT, dopo aver sentito Mitsubishi, mi ha riportato il loro consiglio per limitare gli on-off:
            - soluzione drastica: cambiare volano, incrementandolo (oggi 100l) : direi da scartare
            - soluzione soft: inserire nel volano termico una sonda di un termostato proporzionale, che messo in serie al TA di zona, mi mantenga spenta la macchina fino a che la Tvolano non scende sotto una certa soglia.

            Non conosco questi dispositivi, voi avete esperienza in merito?

            Chiesto se l'efficacia permane indipendentemente dalla modalità di funzionamento, CAT mi dice che in tal senso è meglio andare a set fisso rispetto alla climatica.
            FV: 6,54kwp SunPower e20 327, inverter SE 6000 con ottimizzatori P500, azimuth=-13, tilt=20°, pvoutput=http://pvoutput.org/aggregate.jsp?id...=50540&v=0&t=m ; PdC = Mitsubishi Zubadan 11,2 VAA ; HYC 500

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            • ma non puoi aumentare l'isteresi?

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              • come faccio, posso da pannello? grazie
                FV: 6,54kwp SunPower e20 327, inverter SE 6000 con ottimizzatori P500, azimuth=-13, tilt=20°, pvoutput=http://pvoutput.org/aggregate.jsp?id...=50540&v=0&t=m ; PdC = Mitsubishi Zubadan 11,2 VAA ; HYC 500

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                • https://climatizzazione.mitsubishiel...xtank_2108.pdf
                  pagina 33: impostazioni parametri -> modo riscaldamento -> regolaz.diff.temp.pompa.cal. ->limite inferiore e superiore: adesso sono impostati a +5 e -5°c? se è così puoi aumentare solo il limite inferiore (poi probabilmente dovrai anche toccare la climatica per temperature miti)

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                  • stavo appunto guardando quelle pagine, il problema è che mi sembra che quei parametri siano applicabili solo in alcune situazioni. Io come dicevo vado a punto fisso come Tmandata su 2 zone, potrei eventualmente andare in climatica, ma in fase di progetto il termotecnico aveva sentito Mitsubishi che gli aveva detto che nel mio progetto non si doveva/poteva usare la modalità di adattamento automatico

                    non so perchè abbiano fatto questa affermazione, a me sembrava assurdo...
                    in ogni caso io ho zona 1 M.T. (tipica 39°) e zona 2 miscelata BT (tipica 35°)

                    nel manuale ci sono molte note:

                    pag. 33
                    Modo riscaldamentoQuesta funzione consente l'impostazione operativa dei limiti della temperatura dell'acqua dal dispositivo Ecodan, oltre che dell'intervallo di tempo con cui il regolatore FTC
                    raccoglie ed elabora i dati per il modo di adattamento automatico.
                    la 'regolaz.diff.temp.pompa.cal.' farebbe proprio al caso mio, ma a pag. 40 (Moduli per tecnico - Scheda di registrazione di avviamento/Impostazioni in loco) la sezione 'Modo riscaldamento' ha scritto la nota
                    *8 Valido solo se in funzione nel modo Intervallo di controllo.
                    comunque il differenziale è su ON con i valori di default +5, -5
                    non so se però nel mio modo di funzionamento ha qualche conseguenza, a me pare di no
                    poi si parla anche dello switch 5.2 però in modo non coerente tra pag. 40 e 34 del documento, prima dicono di attivarla con lo switch a OFF e poi viceversa

                    domattina verifico lo switch
                    FV: 6,54kwp SunPower e20 327, inverter SE 6000 con ottimizzatori P500, azimuth=-13, tilt=20°, pvoutput=http://pvoutput.org/aggregate.jsp?id...=50540&v=0&t=m ; PdC = Mitsubishi Zubadan 11,2 VAA ; HYC 500

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                    • Ciao a tutti, vi scrivo da Ivrea provincia di Torino. Vorrei avere de consigli per un eventuale modifica della modalità di riscaldamento della mia abitazione.
                      Di seguito i dati della casa:
                      • zona climatica E, gradi giorno 2.728, temperatura di progetto -8
                      • certificazione energetica E (prima di montare la caldaia a condensazione)
                      • anno di costruzione 1980 - 1985
                      • casa con 3 unità abitative:
                        • cantina/garage seminterrato,
                        • piano terra rialzato (il mio)
                        • primo piano
                        • mansarda.

                      • libera su 4 lati
                      • doppi muri 20 + 20 cm
                      • intercapedine circa 8 cm con polistirolo da 3 cm
                      • tetto isolato esposto a sud, inclinazione circa 20°, 70 m2 falda lato sud


                      Il mio apartamento:

                      • 103 m2 utili, altezza 2,85
                      • infissi in alluminio a taglio termico con doppio vetro di qualità mediocre secondo me e con qualche problema di guarnizioni/regolazione
                      • pavimenti con sottofondo isolante leca
                      • impianto di riscaldamento nuovo con collettore centrale parallelo, tubazione isolata e termosifoni in alluminio leggermente sovradimensionato (circa 20% in più)
                      • caldaia Vaillant Ecotech plus da 24Kw a GPL (ho la possibilità di collegare il metano manca il contattore e tirare i tubi spesa totale 1200€/3)
                      • guardando i dati del termostato mi rendo conto che con temperature esterne di circa -5° di note arriva a perdere anche 3,5° di temperatura (che mi sembra tanto e direi che non è molto isolata)
                      • piastra ad induzione (non ho gas in casa, la caldaia è montata dentro una piccola lavanderia esterna sul balcone)
                      • circa 12KWh termici del totale dei termosifoni montati a ?T 50K


                      I costi:
                      • 1500 KWh/anno di corrente * 0,20 centesimi = 300€
                      • GPL circa 390MC/anno * 4.6€ = 1800€/anno -> circa 9711 Kwh termici
                      • TOTALE SPESA ATTUALE = 2100€/anno


                      La mia idea:
                      • montaggio impianto fotovoltaico da 6KWp (produzione annua stimata di circa 7.500KWh/anno)
                      • montaggio pompa di calore con puffer + boiler acqua calda sanitaria in cantina perché ho uno spazio di proprietà di circa 28mq ed e esattamente sotto la caldaia e ho già tubi e cavi predisposti
                      • acquisto in futuro (ora non ho budget) macchina elettrica.



                      La mia paura: che con una pompa di calore non si riesca a scaldare la casa con acqua a 55°
                      Mi potete dare una mano a capire?
                      Grazie




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                      • Ciao fador già hai dato ottime info ma servirebbe ancora sapere:
                        Numero di elementi presenti specificando altezza/interasse e se possibile marca e modello.
                        Attualmente la caldaia che temperatura di mandata acqua ha? È in climatica?
                        Quante ore tieni acceso hai qualche statistica?
                        3,5° persi durante la notte immagino a impianto spento giusto?
                        Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                        Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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                        • Ciao Max e grazie per la risposta, in totale sono 95 elementi da 700*100*70, prodotti da Fondital, sicuramente fuori produzione e non sono riuscito più a trovare la scheda tecnica. La caldaia ha la sonda climatica e ho montato Tado con eBus con testine Tado per ogni termosifone. Tado permette la comunicazione via bus con la caldaia e riesce a modulare molto bene. Secondo me almeno 80% dell anno l’acqua non supera 55 gradi ma devo essere più sicuro e quindi devo fare dei test. La perdita dei 3,5 gradi avviene in circa 6-7 ore con tutto spento. Volendo ho lo storico di due anni di Tado ma non si vede la temperatura di mandata, si vede solo la temp esterna, interna e il tempo di accensione.

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                          • Ottime info!!!!
                            Allora 70cm di interasse o altezza totale?
                            95 elementi sono una buona base di partenza
                            Se la caldaia va in climatica riesci a dirci come è impostata la curva?
                            Temp int + est e tempo di accensione degli ultimi 2 anni è una gran cosa penso si possano ricavare ottime info.
                            Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                            Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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                            • Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio
                              Ottime info!!!!
                              Allora 70cm di interasse o altezza totale?
                              Altezza totale, l’interasse è di 615

                              Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio
                              Se la caldaia va in climatica riesci a dirci come è impostata la curva?
                              Domani recupero il grafico di Vaillant, comunque è la curva 1.8
                              Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio
                              Temp int + est e tempo di accensione degli ultimi 2 anni è una gran cosa penso si possano ricavare ottime info.
                              ottimo!

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                              • Ecco due esempi del termostato dei giorni più freddi di questo anno (la sonda è stata montata in modo provvisorio da me al sud , per questo che si nota quella accensione secca a pranzo dove la temperatura dentro casa scende).
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                                • Ok facci sapere sul grafico della curva se lo trovi
                                  Inoltre serivrebbero anche t di mandata minima e massima configurate

                                  Nel grafico le aree in grigio non proprio scuro cosa significano? Accesa per pochi minuti?

                                  La t interna sembra anche molto ballerina o sbaglio?
                                  Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
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                                  • Ecco il grafico della curva, da tenere presente che è stata attivata l’opzione di poter bypassare la curva se tra la temperatura richiesta e quella ambientale c’è una differenza maggiore di 5 gradi, in questo caso per poco tempo la caldaia va al massimo per far salire la temperatura in fretta poi si disattiva ma penso di averla usata al massimo per 4 volte tutto l’inverno e solo nei casi in cui sono stato tanto tempo via.

                                    nei grafici di prima, la temperatura ambiente viene rilevata della testina stessa, quindi quando il termosifone è accesso la temperatura rilevata è maggiore di circa 2 gradi rispetto a quella reale(sono montate sui Termo e quindi la misurazione viene influenzata). Le testine hanno 3 livelli di apertura, per quello che si vedono delle righe di colori differenti. Vi mando un grafico del corridoio dove la temperatura viene rilevata dal termostato stesso e non della testina. La curva che io ho impostato è la 1.8

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                                    • Aggiungo che nei grafici precedenti del termostato la temperatura impostata era fissa a 22, in questo modo i termo non erano mai bollenti. Mentre qui sotto metto il grafico dei giorni quando eravamo via di giorno. Aggiungo anche questa info: nel periodo più freddo dell’anno 15/12 - 15/01 ho consumato circa 100mc GPL (compresa acs per due adulti e una bambina) tenendo sempre 22 gradi in casa.
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                                      • I grafici sono molto confortanti, non si accendono praticamente mai.

                                        Una info ancora sulla bolletta del GPL puoi dirci il potere calorifico che viene indicato?
                                        Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                                        Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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                                        • Purtroppo in bolletta non viene indicato il potere calorifico, io mi sono basato sulle tabelle di conversione dove dicono che 1mc di GPL = 24,9KWh termico.

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                                          • Ecco le foto dei radiatori sopra c'è scritto brevetto Fondital B6812:
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                                            • ciao, io non sono un tecnico ma oltre a leggere la mia esperienza su questo thread, ti posso riassumere che:
                                              - la conversione, sebbene non tarata di fino, a livello economico ha funzionato bene
                                              - io pagavo il gpl mediamente 3,7 ivato quindi a te converrebbe maggiormente sul singolo prezzo
                                              - io però ho radiante nel piano principale
                                              - otterresti credo una maggiore resa con dei fancoil (a basse T) ma dovresti rifare impianto quindi non sarebbe interessante se non per raffreddare in estate
                                              FV: 6,54kwp SunPower e20 327, inverter SE 6000 con ottimizzatori P500, azimuth=-13, tilt=20°, pvoutput=http://pvoutput.org/aggregate.jsp?id...=50540&v=0&t=m ; PdC = Mitsubishi Zubadan 11,2 VAA ; HYC 500

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                                              • Ciao Another, grazie per il consiglio. Molto interessante la tua idea dei fan coil, non so bene come funzionano ma se il problema è avere la corrente su ogni attuale termosifone è un non problema, dietro ad ogni termosifone io ho il tubo che porta corrente (era già stato previsto in origine della casa).La condensa si può svuotare a mano nel caso di raffreddamento?

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                                                • ciao, no il problema dei fancoil è relativa alla condensa che si formerebbe nelle tubature a causa della bassa T mandata, generalmente tra i 7 e i 10°

                                                  quindi in genere sono coibentati e anche di diametro maggiore, ma qui mi fermo altri ti sapranno consigliare meglio

                                                  io avevo termi nuovi in acciaio ma tubature non adatte e ho fatto nuove linee proprio per evitare problemi
                                                  FV: 6,54kwp SunPower e20 327, inverter SE 6000 con ottimizzatori P500, azimuth=-13, tilt=20°, pvoutput=http://pvoutput.org/aggregate.jsp?id...=50540&v=0&t=m ; PdC = Mitsubishi Zubadan 11,2 VAA ; HYC 500

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                                                  • Ok, le tubature sono tutte in multistrato coibentate, rifatto tutto nel 2016. Ho già un condizionatore Beghelli (12301) montato in cucina che d'estate riesce a rinfrescare abbastanza bene la casa, penso quindi che i fancoil verranno utilizzati poco (la casa e nel verde e non si soffre molto il caldo d'estate).

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                                                    • Inoltre ricordo che utilizzando i fancoil in climatica il problema condensa anche su tubature normalmente coibentate è un non problema. (in generale per me se la tubatura è multistrato anche con soli 6mm di coibentazione la formazioni di condensa è praticamente trascurabile)
                                                      Se mando a t fissa 7° allora è diverso ma con le pdc di oggi questo è difficile che si verifichi
                                                      Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                                                      Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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                                                      • Guardando nel manuale della caldaia ho visto che si può impostare il valore della potenza massima, penso che la prova migliore da fare è impostare la curva climatica a 0,8 ed impostare la potenza massima a 7kw. Se così facendo riesce a scaldare casa direi posso andare sul sicuro con la pdc.

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                                                        • cosa intendi con curva climatica a 0,8?
                                                          FV: 6,54kwp SunPower e20 327, inverter SE 6000 con ottimizzatori P500, azimuth=-13, tilt=20°, pvoutput=http://pvoutput.org/aggregate.jsp?id...=50540&v=0&t=m ; PdC = Mitsubishi Zubadan 11,2 VAA ; HYC 500

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                                                          • Pensa che io farei un test con la curva 0,6... Tanto non succede mica nulla
                                                            Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                                                            Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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                                                              cosa intendi con curva climatica a 0,8?
                                                              Guarda l'immagine in questo post (#647), sono le curve disponibile per la mia caldaia.

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