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  • #91
    Che incidessero sui consumi quei pendolamenti era evidente...ma ridotti a un terzo? Mi pare eccessivo ...

    Inviato dal mio SM-G920F utilizzando Tapatalk
    pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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    • #92
      un giorno non fa statistica e sicuramente non si sono ridotti a un terzo; ma intanto forse la buona giornata si vede dal mattina (ora basta con le frasi fatte)

      per ora è un piacere vedere che la pdc NON fa acs 3/4 volte al giorno o che NON riparte in acs dopo 2-3 ore dal precedente ciclo.

      Inoltre non si poteva vedere che la temperatura del boiler aumentava senza motivo; ora è una bella linea come ci si aspetterebbe:

      Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   Immagine 4.png 
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ID: 1963541

      la cosa inaspettata è che la pdc ha continuato a fare acs fino a ben 2° sopra il setpoint (la linea blu) anche se isteresi è impostata a 0. I vari su e giu che vedete sono il mio plc che cambia i setpoint abbassandoli durante i cicli di riscaldamento impianto per evitare di lasciarli a metà.
      PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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      • #93
        beh dai, importante che ci stiano lavorando per risolvere questi bug...il resto vien da se
        [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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        • #94
          il ciclo acs di stasera l'ha fatto fermandosi a 1° sopra il setpoint.

          Ieri ho modificato i parametri PI per l'acs come mi suggerivate di fare per evitare i cicli lunghissimi a minimo; ho messo dei parametri per accorciare il ciclo ma non farla andare a razzo, perchè voglio che il compressore si mantenga intorno al 50% per ottimizzare il COP. Ho messo BP di 5.5° e TI di 600 sec.

          Il ciclo di stasera (dopo una vasca da bagno e mezza che i bimbi hanno allagato il mondo) ha impiegato 50/55 minuti e l'ha fatto partendo col compressore dal 50% e finendo al 65%; COP (reale) di 3.6 molto buono, anzi ottimo (Produzione termica: 8.9 kWh (eq. 226lt), Consumo elettrico: 2.5 kWh), con T esterna 10° e umidità 89% (piove)

          Con questi parametri la pdc cambia completamente volto in acs, da un 2.7 a 3.6 (+33%) e sicuramente c'è ulteriore margine di ottimizzazione (es ho appena scritto a Templari che a fine ciclo ACS devono far girare la valvola a 3V sull'impianto non subito, ma dopo 30/60 secondi in modo da buttare l'acqua bollente residua nei tubi del primario nel boiler e non nel puffer/impianto/accumulo_freddo

          Speriamo che in un annetto o due queste macchine, anche col ns aiuto, riescano a spremere questi risultati senza richiedere smanettoni per programmarle
          PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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          • #95
            One plus dopo sei mesi che lo avevo e che mi ha fatto diventare cretino a stargli dietro, per provare a farlo funzionare come vantavano dovesse, ha fatto un volo dalla finestra. Giusto per dire....
            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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            • #96
              Lanciare la kita pesa e costa più di one plus
              PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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              • #97
                beh si, qualche cosa in piu'. Ma ovviamente parlavo del concetto e comunque credo che Templari stara' dietro alle macchine fino a risolvere
                [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                • #98
                  volevo aggiornarvi che anche senza aver spostato ancora il vaso di espansione i kWh termici prodotti in ACS ora sono molto più normali dopo aver aggiornato il software della PDC.

                  Ho prodotti 71kWh in 7gg, sono 10 al giorno. Da ieri a oggi non ha fatto nessuna ricarica ACS in 24 ore e il puffer ha perso 5 gradi in 20 ore; praticamente sta disperdendo 145W all'ora contro un dato di fabbrica di 91W. Ancora tanto, ma penso che questo si risolverà con gli interventi che faremo nei prox giorni.

                  Il software quindi tra pendolamenti e frequenti riaccensioni impattava tantissimo, bella lezione!
                  PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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                  • #99
                    Originariamente inviato da tommytek Visualizza il messaggio
                    volevo aggiornarvi che anche senza aver spostato ancora il vaso di espansione i kWh termici prodotti in ACS ora sono molto più normali dopo aver aggiornato il software della PDC.

                    Ho prodotti 71kWh in 7gg, sono 10 al giorno. Da ieri a oggi non ha fatto nessuna ricarica ACS in 24 ore e il puffer ha perso 5 gradi in 20 ore; praticamente sta disperdendo 145W all'ora contro un dato di fabbrica di 91W. Ancora tanto, ma penso che questo si risolverà con gli interventi che faremo nei prox giorni.

                    Il software quindi tra pendolamenti e frequenti riaccensioni impattava tantissimo, bella lezione!
                    Io non ho mai avuto quei problemi in acs...deve essere stata una svista...e credo ora staranno ben piu attenti a nuove release. Anche quell'utente che aveva cambiato la caldaia e vedeva consumi molto alti, per me in buona parte erano dovuti al sw non a posto.


                    Inviato dal mio SM-G920F utilizzando Tapatalk
                    pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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                    • Consumi di acs con PdC e confronto con il costo di produzione del condominio

                      Originariamente inviato da tommytek Visualizza il messaggio
                      ...
                      Ieri ho modificato i parametri PI per l'acs come mi suggerivate di fare per evitare i cicli lunghissimi a minimo; ho messo dei parametri per accorciare il ciclo ma non farla andare a razzo, perchè voglio che il compressore si mantenga intorno al 50% per ottimizzare il COP. Ho messo BP di 5.5° e TI di 600 sec.

                      Il ciclo di stasera [...] e l'ha fatto partendo col compressore dal 50% e finendo al 65%; COP (reale) di 3.6 molto buono, anzi ottimo (Produzione termica: 8.9 kWh (eq. 226lt), Consumo elettrico: 2.5 kWh), con T esterna 10° e umidità 89% (piove)
                      Valore di COP davvero di tutto riguardo! [beh, con 10° C ...]

                      In condominio abbiamo costi di acqua calda sanitaria stimabili in circa 140 €/MWh ed il nostro consumo annuo è di 2 [due] MWh di acs ( il profilo di carico è di pochissimo superiore a "M" e la metà dell "L" che prevede 11,65 kWh/g ).

                      Volevo condividere la mia impressione su come influiscano le dispersioni del bollitore.
                      Mi sembra di capire che i produttori dichiarano le dispersioni secondo EN 12897: 2006 e quindi con un certo ?T, mettiamo 45°C dunque è certo che dipende dal locale di installazione!
                      Clicca sull'immagine per ingrandirla. 

Nome:   calcolo_costi_presunti_acs.jpg 
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ID: 1963635
                      Per chi ha consumi non elevatissimi, anche con un COP di 3,5 (seppur mi sembri elevato per una media annua), le dispersioni continue ad es. di 100W dell'accumulo fanno calare l'economicità del sistema a circa 83 €/MWh rispetto agli ideali 60 €/MWh.

                      Per noi che utilizziamo 170 litri al giorno sarebbe una "perdita" media approssimata di 50€ annui. (a seconda di dove fosse piazzato, per qualche mese poi potrebbe "aiutare" il riscaldamento di casa ).

                      Che ne pensate? Pur in maniera molto approssimata l'ordine di grandezza c'é? Ho calcolato che avrei il pareggio con la spesa condominiale se il COP medio annuo della PdC per la produzione di acs fosse 2.

                      AlGaBeTa

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                      • Ciao AlGaBeTa,
                        grazie per la condivisione di questo scenario.

                        Con la mia PDC in sanitario negli ultimi 30gg ho prodotto 395kWh termici con COP 2.8 e spendendo 35.3€ (91€/mWh), quindi considerando anche il reintegro delle dispersioni del boiler che nel mio caso sono eccessive e sistemeremo (spero) prossimamente con alcune modifiche all'impianto. Il boiler è in un locale tecnico a circa 15°.
                        Non so dirti quanta acqua calda realmente consumiamo, facciamo un utilizzo normale con 2A+2B e ci preleva anche la lavastoviglie che facciamo a giorni alterni.

                        Ti confesso che mi sono un pò perso con i conteggi. Te vuoi valutare se ti conviene fare acs comprandola dal condominio oppure se farla in autonomia con la PDC?

                        Io penso che su base annua, al netto di dispersioni sia facile avere un COP medio di 3 in ACS (con T media esterna di 11.2° negli ultimi 7gg ho un cop 3.1 e con il sw c'è ampio spazio di miglioramento per arrivare a 3.5 nelle medesime condizioni). Con COP 3 si che 1mWh termico costa 83€ (considero 0.25€ il costo del kWh elettrico).

                        In estate penso si faccia ACS con COP 4 abbondanti (e il Setpoint sarà anche più basso).
                        PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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                        • Ciao,
                          finalmente oggi abbiamo dato una bella sistemata all'impianto. Ho cambiato il puffer da 100lt con uno da 300lt e poi fatte molte modifiche al boiler. Tolto il vaso di espansione in testa e fatti sifoni termici a tutti gli attacchi (primario pdc, secondario pdc, uscita acqua calda, ricircolo e perfino ingresso fredda). Abbiamo anche messo l'accumulo sue dei mattoni isolati con un telo di guaina sul pavimento (il fondo cmq era già isolato, è solo per evitare umidità di risalita che magari negli anni rovina l'isolante)

                          Dobbiamo ancora coibentare tutto, vi faccio sapere nei prossimi giorni come sarà andata.

                          Nei gg scorsi perdevo circa 1.6° tra mezzanotte e le 7 del mattino (con T partenza circa 43°).
                          Vediamo ora come va.

                          Anche se non fa per niente testo nelle ultime 2 ore ho disperso 0.2°, con anche qualche piccolo prelievo.
                          PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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                          • Prima notte col boiler nuovo e anche senza coibentazioni si sono ridotte le dispersioni. Da mezzanotte alle sette dispersi 1.2 gradi contro 1.6 di due notti prima. Una riduzione del 25% per ora
                            Spero di poter arrivare a 30/40% dopo aver coibentato tutto.
                            PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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                            • in questi giorni con fuori 24° sto avendo dei COP reali in produzione ACS superiori a 5.5; niente male direi. L'inizio ciclo con Delta T molto elevato e acqua più fredda lo fa con COP intorno a 8 e più.
                              PDC Templari Kita M, Boiler TML Wp1V da 500lt, puffer separatore idraulico in mandata da 300lt, impianto doppia temperatura (radiante RDZ 165 mq + 11 fancoil idronici Innova usati sporadicamente) con 2 circolatori Magna3 2560 - VMC Paul Novus 450 con ricircolo e batteria di Post. Sistema di termoregolazione fatto da me, interfacce IO e sonde su bus rs485. Zona Climatica D gradi giorno 1.694

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