Un saluto a tutti. Vorrei avere alcune considerazioni su quanto vorremmo fare per diminuire i costi elevati per produrre ACS condominiale.Vorremmo affiancare ad un impianto esistente per ACS, una PDC.
Attualmente :-
- Località Piemonte ( Alessandria)
- Caldaia a metano Joannes da 75 Kw a condensazione ( esuberante basterebbero55 Kw)
- Accumulo, 2 da 500 l. cad. della Hoval che il costruttore mi dice bencoibentate
- Utenze 34 alloggi circa 80 persone ( media) - 5 piani + attici
Il motivo per cui stiamo guardandoci intorno è dovuto al costo
eccessivo. Praticamente buttiamo il 60 % del gas per un ricircolo con tubazionieseguite nel 1969,
Quindi fuori da ogni concetto di risparmio energetico. Spendiamo circa Eu.10.000,00 anno per produrre 700 m3 ACS ???
Vorremmo affiancare pompa di calore con SCOP 3,5 HT per utilizzare penso 75 % della energia termica necessaria dall'ambiente e ilrestante con energia elettrica,
La temperatura caldaia è attualmente sui 65°C mentre sulla mandata dell'acquatecnica che scalda gli accumuli e sui 55°C.
Cosa ne pensate ?
Attualmente :-
- Località Piemonte ( Alessandria)
- Caldaia a metano Joannes da 75 Kw a condensazione ( esuberante basterebbero55 Kw)
- Accumulo, 2 da 500 l. cad. della Hoval che il costruttore mi dice bencoibentate
- Utenze 34 alloggi circa 80 persone ( media) - 5 piani + attici
Il motivo per cui stiamo guardandoci intorno è dovuto al costo
eccessivo. Praticamente buttiamo il 60 % del gas per un ricircolo con tubazionieseguite nel 1969,
Quindi fuori da ogni concetto di risparmio energetico. Spendiamo circa Eu.10.000,00 anno per produrre 700 m3 ACS ???
Vorremmo affiancare pompa di calore con SCOP 3,5 HT per utilizzare penso 75 % della energia termica necessaria dall'ambiente e ilrestante con energia elettrica,
La temperatura caldaia è attualmente sui 65°C mentre sulla mandata dell'acquatecnica che scalda gli accumuli e sui 55°C.
Cosa ne pensate ?
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