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Consumi impianto pdc

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  • Consumi impianto pdc

    Buongiorno a tutti

    Dopo due anni di utilizzo del mio impianto di riscaldamento con pdc sono abbastanza disperato a causa di consumi elettrici a mio avviso elevatissimi. Premetto di essermi affidato totalmente all’idraulico in fase di progettazione dell’impianto e di non avere grandissime competenze in materia. Ovviamente l’idraulico così come il servizio di assistenza non mi sono minimamente stati di aiuto, limitandosi ad impostare dei parametri standard di funzionamento.




    Ora cerco a grandi linee di spiegare il mio impianto:
    • Abitazione in provincia di Brescia, zona climatica E
    • Abitazione di 150mq calpestabili divisi su 3 piani. Piano terra e primo piano con impianto radiante (100mq) e taverna con fancoil “innova airleaf”. Fancoil e scaldasalviette dei bagni sono collegati ad un circuito ad alta temperatura.
    • Villetta bifamiliare esposta su 3 lati (sud,nord, ovest)
    • Cappotto termico di 8 cm (non ricordo il materiale)
    • PDC vaillant modello “arotherm vwl 115/2 230v” (se non erro leggendo la scheda tecnica è una 11kw). Pompa monoblocco e con inverter.
    • Sensore esterno di controllo della temperatura
    • Bollitore sempre vaillant modello “arostor” da 290lt (una sorta di mini pdc secondaria, come accumulo per l’acs)
    • Volano termico di 50lt
    • Termostati ambiente in ogni stanza (3 al primo piano, 1 soggiorno/cucina piano terra, 1 taverna che attiva il circuito ad alta temperatura quindi sia i fancoil che gli scaldasalviette dei bagni)
    • Oltre al riscaldamento lo stesso impianto lo utilizzo per il raffrescamento
    • Sistema di vmc
    • Impianto di deumidificazione (lo accendo solo nel periodo estivo)




    Dall’ultima bolletta del 2021 ho un consumo annuo complessivo di 11000 kWh per un costo totale superiore a 2700 euro. Premetto che questi consumi sono stati fatti utilizzando l’impianto praticamente come se fosse un impianto a caldaia, ossia termostati che regolavano le temperature e attaccavano e staccavano la pompa in base al bisogno. Questo perché provando a bypassare i termostati lasciandoli sempre “accesi”, avevo dei consumi ancora maggiori.

    Precedente l’impianto era stato impostato con curva climatica 0,6 con t min 35 e massima 40 (mi chiedo il perché sia stato impostata così) per il circuito a basse mentre per il circuito ad alte con curva climatica 1,2 temp min 60 e t max 60. Il circuito ad alte non l’ho mai utilizzato perché accenderlo mi provocava dei consumi ancora maggiori e di conseguenza ho sempre preferito evitare rimanendo praticamente con la taverna congelata (attualmente a gennaio ho 16 gradi).

    Ho provato personalmente a modificare i parametri per vedere se cambiasse qualcosa impostando dei valori fissi di mandata a 30 gradi ma i consumi non sono migliorati minimamente anzi (paradossalmente consumo meno facendo on/off con i termostati che non facendo girare la pdc h24).

    Se vado alla centralina, mi segnala in realtà che la pdc lavora sempre a temperature più elevate (38/39 gradi), nonostante una mandata decisamente inferiore. L’acs per ora è impostata a 45 gradi.

  • #2
    I tuoi consumi sono esorbitanti per un impianto radiante.


    Io utilizzo una PDC Ariston nimbus pocket 50M su un impianto radiante per una casa coibentata di 135 in zona climatica C: nel 2021 ho consumato in totale 2140 kw compresa produzione di Acqua calda sanitaria (1 ora al giorno tiene caldo un PIT riscaldando 300 litri a 48°), raffrescando pure d'estate con un picco di consumi ad agosto di 422,349kw

    Consumi anno 2021

    Io ho impostato tutto con climatica e non ho mai avuto mandate superiori a 30° al radiante . Di solito al radiante manda a 26° e in casa ho temperature ottimali .

    temperature

    Secondo me dovresti rivedere la curva climatica. Se hai un manuale della tua PDC posta il grafico della curva climatica.




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    • #3
      Ciao leoardo, il problema è proprio che l’impianto non sembra reagire correttamente alle mie impostazioni di temperatura. Indipendentemente da curva climatica o da mandata fissa la pdc continua a lavorare a temperature diverse e molto più alte, ovviamente lavorare a 38/39 gradi costantemente mi causa consumi elevati. Penso che il problema sia più idraulico che di impostazione dei parametri della pdc. Però sono supposizioni e poco altro. Sono amareggiato, provato mille impostazioni diverse ma niente da fare.

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      • #4
        la pompa di calore deve funzionare alla minima temperatura che serve
        se al radiante servono 30 gradi la pompa di calore deve mandare a 30 gradi e non a 40 o 45 per poi miscelare

        devi capire a fondo come è fatto il tuo impianto e come è comandato che centraline hai etc

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        • #5
          Originariamente inviato da Marra87 Visualizza il messaggio
          Buongiorno a tutti

          Dopo due anni di utilizzo del mio impianto di riscaldamento con pdc sono abbastanza disperato a causa di consumi elettrici a mio avviso elevatissimi.
          Ciao, non sono un esperto e quindi non posso darti un grande aiuto, ma potresti cominciare a postare un po' di dati essenziali (L. 10 o APE) e un po' di foto dell'impianto con collegamenti vari. I più esperti potranno in questo modo consigliarti meglio.

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          • #6
            Devi togliere tutti i termostati dal collettore del radiante e far andare la PDC diretta sul radiante . Anche io ho 16 testine ancora impacchettate del radiante che per scelta non ho montato.

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            • #7
              Appena riesco ad avere un attimo posto qualche foto direttamente dell’impianto. Riguardo ai dati, la macchina non registra praticamente nulla, gli unici dati più o meno approssimativi ho dovuto raccoglierli io manualmente. Ho richiesto all’elettricista di montare un rilevatore di consumi che mi permetta di capire specificatamente il consumo della sola pdc escludendo i consumi della casa. Potrebbe essere che il doppio circuito alte e basse temperature crei una sorta di “interferenza” e porti la pdc a lavorare a temperature più elevate?

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              • #8
                Originariamente inviato da Marra87 Visualizza il messaggio
                Appena riesco ad avere un attimo posto qualche foto direttamente dell’impianto. Riguardo ai dati, la macchina non registra praticamente nulla, gli unici dati più o meno approssimativi ho dovuto raccoglierli io manualmente. Ho richiesto all’elettricista di montare un rilevatore di consumi che mi permetta di capire specificatamente il consumo della sola pdc escludendo i consumi della casa. Potrebbe essere che il doppio circuito alte e basse temperature crei una sorta di “interferenza” e porti la pdc a lavorare a temperature più elevate?
                Chiaramente lavorare su due circuiti ad ALTA e BASSA temperatura secondo me è un grosso errore perche' porta la macchina a continui spegnimenti quando passa da ALTA a BASSA temperatura.

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                • #9
                  Queste sono le foto dell’intero impianto idraulico. Il circuito ad alte non lo attivo mai. Che il consumo sia legato al continuo mantenimento di calore del bollitore per acs? Attualmente hanno impostato come fascia oraria dalle 5:30 alle 22, ipotizzo sia il periodo in cui la pdc supporta la produzione di acs. Potrebbe giustificare un differenziale di temperatura così alta tra temperatura del generatore termico e temperatura di mandata nell’impianto?

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                  • #10
                    Andando alla cieca: prova a settare la T mandata dell'Alta temperatura a 30 gradi (quindi non sarà più così alta :-)). Da quello che descrivi, mi sono fatto l'idea che la macchina manda sempre a una T più alta di quella che tu imposti per il riscaldamento perchè ha sempre il vincolo di avere pronta l'acqua ad alta temperatura. Quindi produce a 40 e miscela a 30... che non è proprio efficiente. Magari esiste un modo più elegante essere sicuri di escludere la miscelazione, ma questo mi sembra fattibile (presumo che ci sia un setpoint apposito sul comando).

                    Comunque hai la fortuna e sfortuna di avere un impianto molto tecnologico. La sfida è saperlo settare.
                    Panasonic Aquarea 12KW + FV Panasonic 6KW + Pavimento radiante 240m2

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                    • #11
                      Ciao hydeh ho provato giusto ieri a settare la mandata dell’alta a 30 in modo da far andare tutto alla stessa temperatura ma non sembra portare alcun miglioramento, e se provassi a ridurre la fascia oraria di produzione dell’acs? Ho notato che comunque durante la notte anche se spegno del tutto i termostati, il consumo elettrico ci sta comunque

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                      • #12
                        Stavo ragionando adesso rivedendo lo schema idraulico e vedendo le temperature nell’impianto. Attualmente sul circuito ad alte temperature ho delle temperature bassissime, ovviamente perché non viene utilizzato, sia in mandata che in ritorno (siamo sotto i 20 gradi). Che sia a causa del ritorno di acqua fredda dal circuito ad alte che alla pompa arriva una richiesta superiore di energia da produrre?

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                        • #13
                          Detto che il tuo impianto è complesso, quindi se vuoi fare da te (senza affidarti a un tecnico, so che è difficile trovarli), allora ti consiglio di affrontare un problema alla volta. Se vuoi risolvere la mandata a t diversa da quella impostata, disattiva tutti i sistemi tranne il circuito principale di riscaldamento, e assicurato che la macchina risponda alla impostazione nel giro di qualche ora...
                          se non va, rileggiti le istruzioni e controlla i settaggi uno q uno.
                          Di solito si trova l'arcano
                          Panasonic Aquarea 12KW + FV Panasonic 6KW + Pavimento radiante 240m2

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                          • #14
                            Poi un commento sui consumi di 11000kwh. Non so se sono tanti i pochi relativamente alla pompa di calore....dovresti almeno stimare la parte della pompa di calore... Un mio amico consuma 8000kwh solo di luci e elettrodomestici....
                            Panasonic Aquarea 12KW + FV Panasonic 6KW + Pavimento radiante 240m2

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                            • #15
                              Hydeh forse ho scoperto l’arcano. Riguardando lo schema idraulico e ricontrollando le temperature dell’impianto ho avuto un’illuminazione. La temperatura di ritorno del circuito ad alte temperature era bassissima (19 gradi), ovviamente l’acqua molto fredda andava a miscelare pure il ritorno di mandata delle basse temperature portando acqua molto più fredda alla pdc. Per questo motivo la pdc lavorava maggiormente. Ho impostato il circuito delle alte con una mandata uguale al circuito a basse (30 gradi), ho fatto girare per qualche ora e adesso magicamente la temperatura di mandata sembra essere scesa.

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                              • #16
                                Buon per te. Chi fa da se fa per tre. Se hai voglia e pazienza sono sicuro che riuscirai a fare funzionare tutto al meglio.
                                Panasonic Aquarea 12KW + FV Panasonic 6KW + Pavimento radiante 240m2

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                                • #17

                                  Buongiorno a tutti.
                                  Ho ristrutturato casa sostituendo infissi, cappotto e ho installato il sistema Nimbus Pocket 70 m net con FC Olimpia Splendid bi2 air. La casa si trova nel sud Sardegna, quindi con temperature abbastanza elevate durante l'estate.

                                  Mi occorrerebbero dei consigli per quanto riguarda il settaggio del sistema; in particolare, per quanto banale, quanto devo lasciare settato come temperatura sul sensys e quanto sui FC.


                                  Mi spiego meglio: impostando una temperatura di, ad esempio, 23 gradi sugli olimpia splendid questi una volta raggiunta la temperatura si fermano (giustamente). Il problema è che la pdc va in blocco per bassa ricircolazione. Sto quindi tenendo una temperatura di 27 gradi sul sensys e 20 sulle olympia, in questo modo i Fan Coil non raggiungono mai la temperatura, ma rimangono sempre accesi, evitando così il blocco sulla pdc.

                                  Questo é un consiglio datomi da un installatore Ariston... Cosa ne pensate?
                                  Allego inoltre un grafico dei consumi. Attualmente sto avviando la pdc dalle 8 a mezzanotte. [ATTACH=CONFIG]n2243992[/ATTACH]
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                                  • #18
                                    Normale che la pdc ti va in blocco se i ventilconvettori al raggiungimento della temperatura impostata si spengono e non circola piu acqua
                                    FV: 4.8kwp 16 PANNELLI SUNERG X-MAX 300w INVERTER ABB UNO-DM-5.0-TL-PLUS dal 18/2/2019 monitoraggio Elios4you Smart Red CAP https://pvoutput.org/list.jsp?userid=73558
                                    caldaia red compact 24kw puffer solarbayer da 800l ACS con impianto cordivari 2 pannelli 5mq boiler doppia serpentina da 300L Vmc sitali sf150

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                                    • #19
                                      Un'altra domanda :mi ricordate i passaggi per dettare in manuale le temperature di mandata?

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