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Impianto misto: pavimento + termosifoni con PDC

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  • Impianto misto: pavimento + termosifoni con PDC

    Buonasera a tutti,
    ho fatto una veloce ricerca e non ho trovato nulla sul tema, quindi mi scuso per l'eventuale ripetizione.

    Alla fine sto valutando un cambio dalla pellet con termosifoni verso una PDC. In quest'ottica, oltre all'opzione di un intero impianto a 50° sui termosifoni, pensavo che per il piano terra (pavimento già coibentato a norma 10 anni fa) potevo valutare la strada dell'impianto a pavimento con fresatura, mentre lasciare il piano superiore con i termosifoni.

    La ragione della differente scelta è dovuta alle altezze: al pian terra ho spazio per "alzarmi" una ulteriore mattonella, mentre al piano di sopra non è possibile fare lo stesso, a meno di non smantellare tutto il vecchio pavimento e massetto e rifare l'intero impianto civile + nuova pavimentazione

    Ci sono esperienze di situazioni ove una PDC è stata inserita in una situazione mista a 2 zone, di cui una a bassa temperatura e l'altra ad alta?

  • #2
    Tutto si può fare. Quasi tutti i brand offrono il kit 2 zone. La macchina scalda all T dei termo e poi una valvola miscela al T del radiante.
    Ma se ti metti a fresare il piano terra fai anche il primo piano. Con il fresato non devi togliere nulla, lasci giu anche le piastrelle. e ti alzi di anche di soli pochi mm (se metti la resina) oppure di 1-2cm se metti delle piastrelle/legno. Rapido e efficace. Io ho in mente quello di Eurotherm...
    Ovviamente spendi di più perchè devi rifare un pavimento in più.
    Panasonic Aquarea 12KW + FV Panasonic 6KW + Pavimento radiante 240m2

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    • #3
      Originariamente inviato da hydeh24 Visualizza il messaggio
      Ma se ti metti a fresare il piano terra fai anche il primo piano. Con il fresato non devi togliere nulla, lasci giu anche le piastrelle. e ti alzi di anche di soli pochi mm (se metti la resina) oppure di 1-2cm se metti delle piastrelle/legno. Rapido e efficace. Io ho in mente quello di Eurotherm...
      Se fresato non si pone "quasi" come problema al piano terra (comunque dovrei rivedere le altezze di porte, porte finestre e portone d'ingresso) per il piano rialzato è invece un problemone. Oltre alle stesse questione di cui sopra (porte e portefinestre) essendo un piano con il tetto a vista c'è un area in cui è estremamente critica l'altezza.

      Quindi per il piano superiore, se volessi trasformare l'impianto di riscaldamento ad uno a pavimento, dovrei far saltare i parquet (attualmente incollato sul vecchio pavimento anni 70), saltare il vecchio pavimento per arrivare al vecchio massetto, rivedere le quote degli impianti (per essere sicuro che siano abbastanza profonde) e poi ricostruire il tutto rimettendo un nuovo parquet. Comincia a diventare un'impresa abbastanza importante a quel punto, però certamente da valutare.

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      • #4
        Parere personalissimo...alla fine si tratta di scelte, e su quelle non si discute, ma di mio non farei mai un impianto misto bassa/alta temperatura alimentato da una pdc...
        Ripeto, si tratta di parere personale...preferirei mantenere una caldaia a biomassa di ultima generazione con tanto di puffer annesso e relative miscelatrici per differenziare le temperature dei due piani, ma mandare una pdc a 50 gradi trovo sia l'apoteosi dell'antieconomicità...a meno che uno non abbia un fotovoltaico bastante per tentare di coprire almeno una parte dei consumi durante il giorno
        Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

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        • #5
          Originariamente inviato da bravo666 Visualizza il messaggio
          Parere personalissimo...alla fine si tratta di scelte, e su quelle non si discute, ma di mio non farei mai un impianto misto bassa/alta temperatura alimentato da una pdc...
          Si, è una porcata, ne sono cosciente (questo mi rende ancora più colpevole, lo so!)

          preferirei mantenere una caldaia a biomassa di ultima generazione con tanto di puffer annesso e relative miscelatrici per differenziare le temperature dei due piani
          Purtroppo non è un'opzione. Dopo 8 anni l'MCZ Suite che ho ha deciso di andare a farsi fottere, distruggendo scheda madre, debimetro e aspira fumi tutti in una botta sola, oltre al display che aveva pulsanti non più funzionanti. Ho sperato di risolvere con la sola scheda madre, debimetro e display (300 euro) ma poi è emerso anche il problema della ventola aspira fumi (400 euro di pezzo più intervento di un tecnico). A questo punto, visto che comunque sono obbligato a spendere soldi importanti, e visto che comunque non posso usare il Conto Termico (mi dice il rivenditore che siccome la mia è nella lista delle stufe incentivate, rifiutano le pratiche), faccio pippa con gli splittoni fino a primavera e poi trasformo il sistema. A questo ci si aggiunge che ho appena subito il secondo intervento per una laparocele (è un tipo di ernia) e mi sono rotto le palle di alzare sacchi di 15 chili l'uno che mi costano 6 euro al sacco.

          Molto è "scelta personale", un po' è necessità

          mandare una pdc a 50 gradi trovo sia l'apoteosi dell'antieconomicità...a meno che uno non abbia un fotovoltaico bastante per tentare di coprire almeno una parte dei consumi durante il giorno
          Ora ho un 4.5, che comunque voglio espandere a 7,2 con inverter a 6kw (i solaredge accettano fino ad un +20%) quindi il maggior consumo per portare l'acqua a 50 lo dovrei assorbire un po' con lo scambio sul posto. E comunque dovrei fare anche l'ACS, quindi un 300 litri a 50 gradi comunque dovrò sempre tenerlo in giro (si, lo so, una cosa sono 300 litri fermi, un altra sono 300 litri che vengono poi "saccheggiati" per tenere in linea un pezzo dell'impianto)

          Magari mi faccio fare un'offerta per far saltare il parquet, far fresare lo strato sottostante, e poi rimettere il parquet, così da trasformare anche il piano primo e rispettare le quote attuali.

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          • #6
            Credo che fare tutto l'impianto in bassa temperatura, costi permettendo, sia l'opzione migliore.
            A meno che nel piano superiore tu non possa installare termosifoni multicolonna belli alti per sfruttare anche li la bassa temperatura, l'effetto sarebbe il medesimo alla fine usando una mandata estremamente bassa e meglio digeribile dalla pdc
            Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

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            • #7
              Originariamente inviato da bravo666 Visualizza il messaggio
              Credo che fare tutto l'impianto in bassa temperatura, costi permettendo, sia l'opzione migliore.
              A meno che nel piano superiore tu non possa installare termosifoni multicolonna belli alti per sfruttare anche li la bassa temperatura, l'effetto sarebbe il medesimo alla fine usando una mandata estremamente bassa e meglio digeribile dalla pdc
              Potrei passare a termosifoni multi colonna alti, visto che non hanno nulla sopra e un paio sono (parzialmente) dietro le porte (che ovviamente d'inverno teniamo semi chiuse apposta).

              Questa del cambio dei radiatori potrebbe essere una tecnica interessante e da esplorare. (alla fine, meno lavori faccio, meglio è)

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              • #8
                Originariamente inviato da Garani Visualizza il messaggio

                Potrei passare a termosifoni multi colonna alti, visto che non hanno nulla sopra e un paio sono (parzialmente) dietro le porte (che ovviamente d'inverno teniamo semi chiuse apposta).

                Questa del cambio dei radiatori potrebbe essere una tecnica interessante e da esplorare. (alla fine, meno lavori faccio, meglio è)
                per ristrutturare e creare impianti radianti dove non c'è spazio ho visto che qualcuno pratica con una fresatrice le scalanature per inserire i tubi direttamente nel massetto , quindi fai un piano livellato, poi con sta macchina fresi il massetto riproducendo le scalanature dove inserire il tubo radiante poi ci incolli sopra il pavimento, non so i costi di questa operazione , ma potrebbe essere una soluzione da considerare

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                • #9
                  Buongiorno,
                  durante la ristrutturazione della mia casa, prima di fare i pavimenti della zona a piano rialzato, mi sono imbattuto nella possibilità, che non conoscevo, del radiante a pavimento fresato. La trovo una bella idea, e sopratutto il fatto che è possibile farlo in pochi giorni, non mi dispace.
                  Nella casa ho due linee di riscaldamento, una nel seminterrato ed una nel piano rialzato dove la casa verrà vissuta nella maggior parte del tempo.
                  Tutto parte dall'idea di mettere una PDC per scaldare la casa visto anche i pannelli fotovoltaici messi sul tetto e l'accumulo.
                  Nel seminterrato ho 2 termosifoni (bagno e stanza) ed ho appena rifatto il pavimento, quindi questo rimane così, anche perchè, per lo più, lo scaldo con un inserto caminetto posto in taverna (che ha anche un ventilconvettore) di elevata potenza.
                  Quello che vorrei fare è il radiante a pavimento fresato contanto che nei 7 vani devo comunque rifare i pavimenti (da 3 camere ho tolto la moquette ed i bagni li devo rifare), in cucina devo spostare muri ed in sala ho appena demolito un caminetto.
                  Chiedo se qualcuno ha esperienza in merito a radiante fresato e PDC. Una delle mie paure per il radiante fresato è che facendo le canaline vada a tagliare tubi dell'acqua e/o impianto elettrico (non sono del mestiere, quindi quando non so chiedo), il che vorrebbe dire anche fare lavori extra nel caso accadesse, per rattoppare.
                  Mi chiedo se cambiando i due termosifoni al piano seminterrato con fancoil o similari e facendo il radiante fresato a pavimento al piano "living", riuscirei a gestire il tutto con una PDC magari non potentissima.
                  Inoltre nelle camere e nella sala vorrei mettere listoni in legno, magari con minore spessore, mentre nel resto della casa, piastrelle, cosa ne dite?

                  Grazie per i consigli o accorgimenti che vorrete darmi.

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                  • #10
                    Io ho optato per radiante a secco (senza massetto).

                    C'è comunque da rompere un po il pavimento (4-5cm) poi si mettono i pannelli in polistirolo già fresati e subito sopra si incollano le piastrelle.

                    massima resa

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                    • #11
                      Hai qualche foto che hai fatto durante i lavori (per vedere quanto hai rotto). Immagino che siano 4/5 cm oltre la piastrella o legno tolto dal vecchio pavimento. Mi sai dire quanto ti è costato al m2 e quale sistema hai utilizzato (pannelli di quali marchi?). Grazie

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                      • #12
                        Originariamente inviato da enricoa Visualizza il messaggio
                        Buongiorno,
                        durante la ristrutturazione della mia casa, prima di fare i pavimenti della zona a piano rialzato, mi sono imbattuto nella possibilità, che non conoscevo, del radiante a pavimento fresato. La trovo una bella idea, e sopratutto il fatto che è possibile farlo in pochi giorni, non mi dispace.
                        Nella casa ho due linee di riscaldamento, una nel seminterrato ed una nel piano rialzato dove la casa verrà vissuta nella maggior parte del tempo.
                        Tutto parte dall'idea di mettere una PDC per scaldare la casa visto anche i pannelli fotovoltaici messi sul tetto e l'accumulo.
                        Nel seminterrato ho 2 termosifoni (bagno e stanza) ed ho appena rifatto il pavimento, quindi questo rimane così, anche perchè, per lo più, lo scaldo con un inserto caminetto posto in taverna (che ha anche un ventilconvettore) di elevata potenza.
                        Quello che vorrei fare è il radiante a pavimento fresato contanto che nei 7 vani devo comunque rifare i pavimenti (da 3 camere ho tolto la moquette ed i bagni li devo rifare), in cucina devo spostare muri ed in sala ho appena demolito un caminetto.
                        Chiedo se qualcuno ha esperienza in merito a radiante fresato e PDC. Una delle mie paure per il radiante fresato è che facendo le canaline vada a tagliare tubi dell'acqua e/o impianto elettrico (non sono del mestiere, quindi quando non so chiedo), il che vorrebbe dire anche fare lavori extra nel caso accadesse, per rattoppare.
                        Mi chiedo se cambiando i due termosifoni al piano seminterrato con fancoil o similari e facendo il radiante fresato a pavimento al piano "living", riuscirei a gestire il tutto con una PDC magari non potentissima.
                        Inoltre nelle camere e nella sala vorrei mettere listoni in legno, magari con minore spessore, mentre nel resto della casa, piastrelle, cosa ne dite?

                        Grazie per i consigli o accorgimenti che vorrete darmi.
                        per il fresato dipende ma dubito vadaono a tagliare tubi e canalette per l'interrato nel bagno metti un termoarredo elettrico e il resto lo scaldi con inserto, così eviti di avere un impianto a due zone di temperatura.

                        Commenta


                        • #13
                          Originariamente inviato da checo79 Visualizza il messaggio

                          per l'interrato nel bagno metti un termoarredo elettrico e il resto lo scaldi con inserto, così eviti di avere un impianto a due zone di temperatura.
                          Dici che è meglio mettere qualcosa nel bagno che aiuti ad aumentare la temperatura o che nel bagno non è consigliato fare il fresato?

                          Grazie

                          Commenta


                          • #14
                            Originariamente inviato da enricoa Visualizza il messaggio

                            Dici che è meglio mettere qualcosa nel bagno che aiuti ad aumentare la temperatura o che nel bagno non è consigliato fare il fresato?

                            Grazie
                            nel bagno che non rifai dove hai il termo.
                            poi io lo metterei anche in quello nuovo in aggiunta al fresato

                            Commenta


                            • #15
                              Originariamente inviato da enricoa Visualizza il messaggio
                              Hai qualche foto che hai fatto durante i lavori (per vedere quanto hai rotto). Immagino che siano 4/5 cm oltre la piastrella o legno tolto dal vecchio pavimento. Mi sai dire quanto ti è costato al m2 e quale sistema hai utilizzato (pannelli di quali marchi?). Grazie
                              si le foto le ho se vuoi te le giro. Ho tolto il vecchio parquet (di forse un paio di cm) più il primo strato del vecchio massetto. Per cui non si è toccato nulla dell'impianto elettrico preesistente.

                              ho fatto tutto con 110. ovviamente paghi la demolizione ma eviti i costi del massetto. però ci aggiungi quelli della livellina.

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                              • #16
                                Si giramele per cortesia, magari le più importanti in pvt.E come ha fatto a togliere "il primo strato del vecchio massetto"? Hai fatto tu o hai fatto fare? E se hai fatto fare, ci sono ditte specializzate in questo?
                                Grazie.

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                                • #17
                                  Sapete dirmi quali sono le ditte che fanno questi tipi di lavoro a parte Eurotherm?

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                                  • #18
                                    Originariamente inviato da enricoa Visualizza il messaggio
                                    Si giramele per cortesia, magari le più importanti in pvt.E come ha fatto a togliere "il primo strato del vecchio massetto"? Hai fatto tu o hai fatto fare? E se hai fatto fare, ci sono ditte specializzate in questo?
                                    Grazie.
                                    dai muratori, martello pneumatico, è un lavoro banalissimo, volendo se hai dimestichezza puoi farlo anche te

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