Ciao a tutti, ho bisogno di sostituire la mia vecchia caldaia che inizia a perdere colpi, e mi piacerebbe valutare anche l'alternativa di una pompa di calore (no caldaia ibrida, vorrei eliminare il gas).
Ho iniziato a raccogliere informazioni tra forum e video, e l'idea che mi sono fatto è che avendo un impianto radiante a pavimento, l'installazione non dovrebbe comportare modifiche enormi, a patto di trovare uno spazio in cui collocare l'accumulo dell'ACS. È così o c'è qualche aspetto che sto trascurando?
Alcuni dati della mia abitazione:
Per lasciare margine per produzione ACS e sbrinamenti, sto considerando 16 ore al giorno di funzionamento (poche?), e sia sulla base dell'APE che dal consumo di gas ottengo risultati piuttosto simili, ovvero una potenza nominale sui 4-5kW alla T di progetto.
Partendo da questi dati, potrei azzardare una scelta della taglia "fai da te", o è comunque necessario l'intervento di un termotecnico?
Avete installatori competenti da indicarmi (in privato) in zona Rimini?
Grazie
Ho iniziato a raccogliere informazioni tra forum e video, e l'idea che mi sono fatto è che avendo un impianto radiante a pavimento, l'installazione non dovrebbe comportare modifiche enormi, a patto di trovare uno spazio in cui collocare l'accumulo dell'ACS. È così o c'è qualche aspetto che sto trascurando?
Alcuni dati della mia abitazione:
- Zona climatica: E
- Gradi giorno: 2282
- Temperatura di progetto: -5°C
- Fabbisogno da APE: 6328kWh
- Consumo gas metano ultimo anno: 800smc
Per lasciare margine per produzione ACS e sbrinamenti, sto considerando 16 ore al giorno di funzionamento (poche?), e sia sulla base dell'APE che dal consumo di gas ottengo risultati piuttosto simili, ovvero una potenza nominale sui 4-5kW alla T di progetto.
Partendo da questi dati, potrei azzardare una scelta della taglia "fai da te", o è comunque necessario l'intervento di un termotecnico?
Avete installatori competenti da indicarmi (in privato) in zona Rimini?
Grazie
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