Vaillant R290 su impianto a termosifoni - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Vaillant R290 su impianto a termosifoni

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Vaillant R290 su impianto a termosifoni

    Buonasera a tutti,
    sono in fase di efficientamento energetico della mia abitazione con posa in opera di un cappotto da 10 cm in EPS grafitato
    l'impianto termico attuale con caldaia a condensazione Vaillant e radiatori in parte in alluminio e alcuni in acciaio a 4 colonne Cordivari
    Consumo storico complessivo di 1100 mc di metano
    Ho scelto di sostituire la fonte primaria di energia con una pdc.
    Penso di installare anche un impianto fotovoltaico.
    Per la pdc il mio instalaltore mi ha consigliato Vaillant con r290.
    sono in dubbio per la taglia corretta, come orientarmi?
    Per l'impianto rifacciamo le tubazioni fino ai collettori (ne ho tre), e predispongo le linee per gli split per aria fredda.
    Per l'accumolo mi ha proposto un puffer da 800l o due accumuli distinti 500l per termosifoni e 300 per acs.
    Quale soluzione tecnica è più valida?
    Per il fotovoltaico propone 6 kw su una porzione di tetto piano che consente un buon orientamento. Il mio consumo attuale è 3200 kw

    Attendo indicazioni e pareri.

    Grazie

  • #2
    bene l'installatore con la Vaillant a R290 poi su ACS non ho Capito bene che si vuole inventare....per ACS dipende da quanti in famiglia, per I termosifoni direi zero, ma quanti elementi hai? Li l'acqua serve per gli sbrinamenti, abiti in zona fredda e/o umida? Al limite puffer da 100 litri.
    Taglia ti esce da legge 10 e TT.
    FV se hai spazio lo spingerei a 8/9 kw.

    Commenta


    • #3
      grazie per la risposta nel pomeriggio consulto la documentazione e condivido dei dati

      Commenta


      • #4
        Per la l 10 non posso attingere ai suoi risultati in quanto redatta con l'ipotesi di sconto in fattura che non si è concretizzato.
        Adesso sto autofinanziando i lavori e non posso coprire tutto.
        Priorità 1: cappotto termico da 10 cm - la situazione precedente era con cappotto da 5 che abbiamo rimosso e sostituito.
        Priorità 2: installazione pdc
        Priorità 3: fotovoltaico
        Gli infissi penso che non riuscirò a sostituirli
        idem solare termico

        Per impianto termico ho n.104 elementi in alluminio h=880 mm e n.36 in acciao a 4 colonne h=1500 mm
        Pensavo di usare docet per simulare l'effetto di ogni singolo intervento, ma non so se affidabile.

        Dal punto di vista pratico, con la caldaia, durante gli scorsi inverni temp. di mandata impostata max 50-55 °C nei periodi freddi con neve
        e consumo giornaliero di gas da 5 a 8 mc di gas a seconda del clima.
        La potenza della caldaia era impostata a 11 kw
        Vivo a Benevento, zona C, molto umida e in prssimità di un piccolo corso d'acqua

        Domanda: differenza tra puffer ed accumolo?
        L'impiantista proponeva un puffer molto grande (800L) per avere un consistente volano termico.
        Se ho capito bene al puffer si collegano sia l'impianto termico che ACS.
        In questo modo mi diceva che la pompa dovrebbe lavorare a 50 °C (un po troppo forse)

        L'alternativa sono due accumuli distinti x sanitario (300L) e ACS (200L).
        in casa 4 persone.

        Quale soluzione è più efficiente? Consigli?

        Per ampliare il fotovoltico posso utilizzare una falda orientata a ovest con un albero che fa ombra in parte dopo le 16
        Si può usare un impianto con inverter da 6 e pannelli da 8kw?

        Commenta


        • #5
          Per la taglia pdc come fai? In zona C dovrai pensare piu' per raffrescare....
          L'impianto con pdc va pensato in diretta sui collettori per riscaldare, poi inserendo una valvola Tre vie motorizzata gira l'acqua all'accumolo per ACS, per questo non occorre enorme ma dimensionato per il Numero di persone. Se l'impianto ha poca acqua Ecco che per renderlo efficiente si Mette un puffer di 100 litri di solito sul ritorno.
          Sono schemi d'impianto che trovi facilmente anche Nel forum, l'idraulico diciamo che ha in testa uno schema non idoneo ad una pdc, cioe' immagazzinare tanta acqua calda a temperatura alta per poi andare a spillare Sia con ACS che con termo, cosi' facendo la pdc ti lavora fissa a 50/55° con consumo e assorbimento fisso alto di corrente.
          In diretta una Volta raggiunto l'equilibrio in casa la pdc modula mantenendo un confort ottimo con il minor consumo e assorbimento possibile. Poi quando ACS chiama Ecco che la valvola Tre vie commuta sull'accumolo e per il tempo di ricarica considera un oretta la pdc non fara' riscaldamento.
          FV penso di si, almeno solaredge si, ma avrai bisogno di ottimizzatori per gestire le falde e le ombre.

          Commenta


          • #6
            Grazie per la risposta.
            Hai riscontri sui risultati forniti da docet?
            Faccio rifare L 10 solo con cappotto e 6kw e vediamo che si ottiene
            In ogni caso vorrei fare un riscontro e avevo individuato DOCET.

            Per il volano termico non mi è chiara la differenza tra puffer e accumulo (non so se ho detto una fesseria)
            In ogni caso da quanto mi dici su sanitario basta un volano non esagerato - tu parli di 100l, da collegare sul ritorno alla pdc
            Su qualche documento in rete consigliavano 20L/kw, quindi con pdc 8kw un 200L potrebbe andare?
            Avevo letto che l'attacco diretto all'impianto si fa con gli impianti radianti che un gran volume di acqua nel circuito.
            Da qui ritenevo corretto un volano abbondante nel mio caso.

            Io penso sia preferibile avere due accumuli diversi per sanitario e ACS al fine di non far lavorare sempre a 50 la pdc
            Lui diceva che poichè abbiamo i radiatori la voleva impostare a 50, ma per esperienza personale per oltre metà inverno
            facevo andare la caldaia a 45. E il cappotto era da 5 cm, ora è raddoppiato. Conto di poter abbassare qualche grado.

            Per il raffrescamento sono più fiducioso in quanto non rinfrescheò mai tutto insieme, anche se con fotovoltaico non
            dovrebbe essere un problema energetico.
            Lui dice, d'estate ti rinfreschi gratis e d'inverno paghi la corrente anzicchè il gas.

            Per questo vorrei ottimizzare il più possibile.

            Scusami se non sono preciso ma mi sto chiarendo le idee e sono aperto a ogni contributo.

            Commenta


            • #7
              l'inerziale si mette sul ritorno del circuito di riscaldamento per aumentare i litri nell'impianto , in mase all'impianto ho visto inerziali da 25 a 200 litri, non di più. la pdc è collegata diretta.
              Il bollitore o puffer per sanitaria, che viene caricato al bisogno in baso alle temperature impostate , differiscono per tipologia ossia bollitore è accumulo di acqua calda sanitaria il puffer è accumulo di acqua tecnica che produce acqua calda sanitaria in modo istantaneo per passaggio in serpentina a bagno nell'acqua tecnica contenuta all'interno.
              Dove l'ignoranza urla...l'intelligenza tace...è una questione di stile...
              Fv 3,6kw - 14 pannelli benq + Inverter Abb 3.0 out.

              Commenta


              • #8
                Grazie
                mi sembra corretto avere due accumuli diversi.

                Per il fotovoltaico la proposta è di intallare inverter SMA da 6kw
                E' corretto sovradimensionare i pannelli (8-9Kw) in modo da massimizzare produzione
                nella mezza stagione o va messo inverter più grande?

                Commenta


                • #9
                  Quei conti li deve fare chi progetta l'impianto.
                  C'è anche chi ha 10Kwp su tetto piano che poi per via dell'inclinazione scarsa rendono 7Kwp in estate.

                  Commenta


                  • #10
                    Originariamente inviato da freddi_78 Visualizza il messaggio
                    Buonasera a tutti,
                    sono in fase di efficientamento energetico della mia abitazione con posa in opera di un cappotto da 10 cm in EPS grafitato
                    l'impianto termico attuale con caldaia a condensazione Vaillant e radiatori in parte in alluminio e alcuni in acciaio a 4 colonne Cordivari
                    Consumo storico complessivo di 1100 mc di metano
                    Ho scelto di sostituire la fonte primaria di energia con una pdc.
                    ....
                    Attendo indicazioni e pareri.

                    Grazie
                    Prova qua:

                    http://www.energeticambiente.it:3838/

                    Commenta

                    Attendi un attimo...
                    X