Salve a tutti,
vorrei sostituire l'impianto termico della casa, è una villetta unifamigliare in classe G in zona termica E collinare. E' costituita da 2 piani più una soffitta per un totale di circa 300mq. Attualmente vi sono due caldaie a condensazione da 24kw ognuna con boiler di 50lt per ACS, i termosifoni sono in ghisa e l'impianto è piuttosto recente, una caldaia riscalda il piano terra mentre un'altra riscalda il primo piano e la soffitta, pertanto fisicamente ci sono due impianti termici separati. Poi la casa è divisa in 3 zone di termostato (1p e 2p+s) e mi è possibile riscaldare l'una o l'altra zona a seconda dell'utilizzo che ne voglio fare. Per quanto riguarda la ACS a monte vi è un solo contatore ma anche in questo gli impianti dalle caldaie in poi sono in pratica separati e ogni caldaia soddisfa il suo piano, il tutto è dentro un locale termico.
Vorrei passare ad un sistema elettrico ed eliminare completamente il gas, ma non riesco a capire che tipo di impianto dimensionare con una casa cosi grande. Sul tetto ho la possibilità di installare parecchi mq di fotovoltaico (circa 70), tuttavia il mio problema resta quello di capire se pensare a due PDC separate per ognuno dei due impianti attuali (e fare quel punto due fotovoltaici separati, due boiler ACS ??) o fare una unica PDC, un fotovoltaico, una sola ACS (escludo il solare termico in ogni caso). Ho dei forti dubbi sull'assorbimento nominale di corrente per un impianto cosi grande sia che sia unico che diviso (ora ho 10KW monofase). Un altro punto che ho in dubbio è che vorrei continuare a usare i termosifoni attuali, perciò avrei bisogno di una temperatura di mandata di almeno 60/65 gradi in quanto non posso fare lavori di ristrutturazione interni se non operare appunto nel locale termico e all'esterno della casa.
grazie
vorrei sostituire l'impianto termico della casa, è una villetta unifamigliare in classe G in zona termica E collinare. E' costituita da 2 piani più una soffitta per un totale di circa 300mq. Attualmente vi sono due caldaie a condensazione da 24kw ognuna con boiler di 50lt per ACS, i termosifoni sono in ghisa e l'impianto è piuttosto recente, una caldaia riscalda il piano terra mentre un'altra riscalda il primo piano e la soffitta, pertanto fisicamente ci sono due impianti termici separati. Poi la casa è divisa in 3 zone di termostato (1p e 2p+s) e mi è possibile riscaldare l'una o l'altra zona a seconda dell'utilizzo che ne voglio fare. Per quanto riguarda la ACS a monte vi è un solo contatore ma anche in questo gli impianti dalle caldaie in poi sono in pratica separati e ogni caldaia soddisfa il suo piano, il tutto è dentro un locale termico.
Vorrei passare ad un sistema elettrico ed eliminare completamente il gas, ma non riesco a capire che tipo di impianto dimensionare con una casa cosi grande. Sul tetto ho la possibilità di installare parecchi mq di fotovoltaico (circa 70), tuttavia il mio problema resta quello di capire se pensare a due PDC separate per ognuno dei due impianti attuali (e fare quel punto due fotovoltaici separati, due boiler ACS ??) o fare una unica PDC, un fotovoltaico, una sola ACS (escludo il solare termico in ogni caso). Ho dei forti dubbi sull'assorbimento nominale di corrente per un impianto cosi grande sia che sia unico che diviso (ora ho 10KW monofase). Un altro punto che ho in dubbio è che vorrei continuare a usare i termosifoni attuali, perciò avrei bisogno di una temperatura di mandata di almeno 60/65 gradi in quanto non posso fare lavori di ristrutturazione interni se non operare appunto nel locale termico e all'esterno della casa.
grazie
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