Collegare Solare termico naturale come preriscaldamento a PDC

[Pubs1999]

Ciao a tutti
Prima dell'inverno ho sostituito la caldaia a gasolio con PDC e ho collegato il solare termico naurale all'ingresso della PDC, sull'ingresso acs fredda per intenderci.
Di solito, con la caldaia a gasolio, usavo il solare per preriscaldare l'acqua in ingresso alla caldaia. In estate spegnevo la caldaia e "giravo" con una 3vie l'acuq del solare direttamente all'impianto di casa, in modo da escludere la caldaia.
Con la PDC ho tenuto lo stesso sistema e questo inverno è sempre andato bene.
Questa estate avevo l'intenzione di spegere la PDC e usare solo il solare come facevo prima.
Ma nella mezza stagione mi ritrovo (a breve) ad avere acs solare a 50°C che entra nella PDc. Tecnicamente non è un problema perchè è costruita per tenere fino a 95°C, mi chiedevo se potrei usarla come accumulo aggiuntivo. Tenendo la PDC accesa anche in estate avrei sempre un controllo della temperatura e anche dei parametri dei consumi della casa( ha modulo aggiuntivo con analisi consumo e produzione FV).
In questo caso sarebbe meglio mettere una miscelatrice in ingresso regolata magarti al massimo? Cioè a 65°C? Il solare in estate va oltre.

Grazie
ciao
Pubs1999

[sergio&teresa]

Certo che puoi usare la pdc come accumulo aggiuntivo. Devi solo mettere la miscelatrice all'uscita della pdc perché potrebbe mandare acqua troppo calda ai rubinetti. Non serve metterne una all'ingresso della pdc a meno che abbia dei raccordi di plastica....

[nanotek]

Ma di che PDC si parla ? Marca ? Modello ?

Quindi fai girare l'ACS nei pannelli solari ?

[sergio&teresa]

In un circolazione naturale gira sempre ACS.

A che serve sapere la marca della pdc?

[nanotek]

A sapere di cosa si sta parlando.
Perchè appunto gli unici pannelli che ammettono la circolazione di ACS sono quelli a circolazione naturale... e poi ci sarebbe da mettere comunque l'elettrovalvola di esclusione per l'inverno. Mica gli mandi ACS se i pannelli sono a 0°C. Si spera che ci sia il relativo controllo...
La miscelatrice antiscottatura magari la deve mettere in uscita. Non tutti gli accumuli di PDC ne sono dotati internamente.

[Pubs1999]

Ciao a tutti
La PDC è una Emmeti Mirai.
Ho già montato la miscelatrice in uscita.
I pannelli sono a circolazione naturale, l'acqua fredda entra nei pannelli e poi passa all'ingresso dell'accumulo della pdc. In inverno ho risolto il problema che qualche volta ghiacciava un poco il tubo acs fredda che saliva ai pannelli, montando un piccolo ricircolo. In pratica 5 volte al gg x 3 minuti l'uno (tot=15min) mano verso i pannelli acs calda; ma solo nei mesi in cui c'è riscio di andare sotto zero.

Proverò quindi questa estate a tenere attiva la Pdc e usarla come accumulo.
grazie

Ciao
Pubs1999

[sergio&teresa]

A sapere di cosa si sta parlando.
Perchè appunto gli unici pannelli che ammettono la circolazione di ACS sono quelli a circolazione naturale... e poi ci sarebbe da mettere comunque l'elettrovalvola di esclusione per l'inverno. Mica gli mandi ACS se i pannelli sono a 0°C. Si spera che ci sia il relativo controllo...
La miscelatrice antiscottatura magari la deve mettere in uscita. Non tutti gli accumuli di PDC ne sono dotati internamente.

Era già scritto che doveva mettere una
miscelatrice in uscita…. accumulo integrato o no…. Non mi pare
che la marca della pdc abbia cambiato il verso della discussione ma sicuramente sono io che sbaglio.

[Pubs1999]

Ciao a tutti
volendo, se lasciassi attiva la pompa anti-congelamento, che va 15min al gg, potrei migliorare l'accumulo dell'acs calda? magari non tanto in estate ma nella mezza stagione?

Grazie
Ciao
Pubs1999

[sergio&teresa]

Non ho ben capito cosa intendi. Il ricircolo verso l'accumulo da dove pesca nella luova configurazione? E perché ti aspetti di avere un miglioramento "buttando" energia?

[Pubs1999]

Ciao
In effetti mi sono spiegato male.
La pompa di ricircolo manda acqua calda, prelevata dai 180lt della pdc, verso i pannelli a circolazione naturale cha hanno un boiler da 300lt (sul tetto ovviamente). L'acqua calda viene immessa sul tubo di quella fredda che sale verso i pannelli solari; il ritorno ovviamente va dentro al boiler della pdc. In pratica mando su' acqua calda e faccio scendere quella che c'è sul tetto.
Quando è inverno questo serve per evitare che ghiacci il tubo dell'acqua che sale verso il solare termico.
Mi chiedevo se a mezza stagione o anche in estate , potevo tener acceso il sistema. Ovviamente consumo energia elettrica per far funzionare la pompa (15min/giorno), ma manderei verso il bollitore pdc l'acqua del solare che calda. Quando il solare è >55°C, che è la temperatura a cui arriva il boiler della pdc in modalità "inseguimento FV", avrei un miglioramento. Penso questo perchè l'acs del solare andrebbe a innalzare quella del boiler della pdc che eviterebbe di accendersi.
E' un pensiero che mi son posto, non sò se abbia realmente senso.

Adesso che siamo nella mezza stagione, cioè il solare termico con riesce a scaldare acqua a sufficienza per tutta la famiglia, tengo ancora la pdc accesa.
Tra qualche mese, invece spengo la pdc e bypasso l'acs in modo da lavorare solo con il solare e i 300lt sul tetto.
PEnsavo che potrei usare i 180lt della pdc come puffer. Forse basterebbe che spegessi la pdc e anche il ricircolo?

Accetto suggerimenti
Grazie
Pubs1999

[sergio&teresa]

Si puoi usare il ricircolo per spostare acs dall’accumulo solare a quello pdc.

No, non bypassare l’accumulo pdc in estate, come ti ho già detto.