Di prossima installazione Pdc Clivet Edge EVO 2.0 EXC WISAN-YME1S 5.1 R32
La macchina gia sopra i supporti da 15 giorni, in attesa del mio ritorno dalla Sicilia e del "GIRATUBI" per il montaggio definitivo
L'installazione proposta da chi ci lavora da oltre 10 anni e cosi consigliata
Impianto a radiatori che negli ultimi 3 anni ha lavorato in climatica con range 35/42 a 15/-5° con risultati ottimi
Impianto composto da 157 elementi in alluminio divisi in parti uguali tra i 60 e gli 80 di altezza
piu 3 arredo bagno da 60x180 in acciaio con 4 zone indipendenti controllate da crono termostato con elettrovalvola e bypass ogni zona
La proposta..... tubazioni 40 mm, montaggio accumulo separatore da 500 litri, gia in sala termica usato con il metano, e far gestire il tutto dalla elettronica di bordo che gestisce di serie 2 climatiche indipendenti 2 circolatori inverter, cosi dice il collaudatore della Clivet.
Accumulo da almeno 200 litri necessario per avere acqua quanto serve
Sfruttare la funzione Smart Grid ed in caso di sole caricare i 500 litri a 65/70° da energia fotovoltaica disponibile in abbondanza.................... 6,5 Kwh tutti per la Pdc che max ne assorbe 3,1
Da come spiegato, in funzionamento standard l'accumulo a T° di impianto, in funzione smart Grid, programmabile, si aumenta la T° al limite macchina e dopo con climatica si gestisce lo scarico fino a T° standard di lavoro impianto
1) Sara opportuno lasciare/fare attacchi per usare anche Pdc diretta impianto o tramite prese differenziate sull'accumulo??
2) chi è gia edotto cosa ne pensa di una soluzione simile??
3) Acs prodotta da boiler Pdc 300 litri stessa marca che dialoga con la Pdc per eventuali controlli incrociati sulla Smart Grid ed altro................ una scelta azzeccata???
La macchina gia sopra i supporti da 15 giorni, in attesa del mio ritorno dalla Sicilia e del "GIRATUBI" per il montaggio definitivo
L'installazione proposta da chi ci lavora da oltre 10 anni e cosi consigliata
Impianto a radiatori che negli ultimi 3 anni ha lavorato in climatica con range 35/42 a 15/-5° con risultati ottimi
Impianto composto da 157 elementi in alluminio divisi in parti uguali tra i 60 e gli 80 di altezza
piu 3 arredo bagno da 60x180 in acciaio con 4 zone indipendenti controllate da crono termostato con elettrovalvola e bypass ogni zona
La proposta..... tubazioni 40 mm, montaggio accumulo separatore da 500 litri, gia in sala termica usato con il metano, e far gestire il tutto dalla elettronica di bordo che gestisce di serie 2 climatiche indipendenti 2 circolatori inverter, cosi dice il collaudatore della Clivet.
Accumulo da almeno 200 litri necessario per avere acqua quanto serve
Sfruttare la funzione Smart Grid ed in caso di sole caricare i 500 litri a 65/70° da energia fotovoltaica disponibile in abbondanza.................... 6,5 Kwh tutti per la Pdc che max ne assorbe 3,1
Da come spiegato, in funzionamento standard l'accumulo a T° di impianto, in funzione smart Grid, programmabile, si aumenta la T° al limite macchina e dopo con climatica si gestisce lo scarico fino a T° standard di lavoro impianto
1) Sara opportuno lasciare/fare attacchi per usare anche Pdc diretta impianto o tramite prese differenziate sull'accumulo??
2) chi è gia edotto cosa ne pensa di una soluzione simile??
3) Acs prodotta da boiler Pdc 300 litri stessa marca che dialoga con la Pdc per eventuali controlli incrociati sulla Smart Grid ed altro................ una scelta azzeccata???
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