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Convenienza economica PDC ibrida

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  • Convenienza economica PDC ibrida

    Buongiorno,
    leggendo in rete, nella speranza di risparmiare sul riscaldamento domestico mi è venuta l'idea di installare una PDC ibrida.
    La mia situazione è la seguente:
    - villetta a schiera costruita fine anni 90 (no cappotto)
    - serramenti in legno con doppi vetri
    - 180mq divisi su due piani
    - caldaia tradizionale (no condensazione) di ormai 20 anni con regolare manutenzione
    - riscaldamento con termosifoni in alluminio
    - zona bassa Lombardia: 2.435 gradi giorno, zona climatica E
    - consumo annuo di metano circa 1000mc

    Vorrei un consiglio se mi conviene economicamente cambiare la mia attuale caldaia (con nessun problema di funzionamento) con una PDC ibrida, in modo da poter sfruttare l'impianto esistente.
    A favore della scelta è la presenza di un impianto fotovoltaico da 2,5kwp, che eventualmente potrei pensare di incrementare se fosse necessario.


    Grazie

  • #2
    Mi pare strano il consumo di soli 1000 Smc su 180mq senza cappotto.. o ha mura belle spesse..
    In ogni caso.. 1000 Smc è un consumo che viene facilmente coperto da una pdc di piccola taglia. Se avessi spazio per un locale tecnico o una all-in-one andrei di sola pdc. Una ibrida in genere costa di più.

    Quanto alla convenienza economica.. dipende.. potrebbe essere scarsa. 1000 Smc a valori normali sono 800-1000 E/anno.
    Con una PDC ibrida.. lato PDC, se va bene, dimezzi le spese per i consumi, poi devi aggiungere comunque la manutenzione della caldaia e se pdc gas-split il controllo perdite (ma di solito i CAT offrono il pacchetto di manutenzione caldaia+pdc) che in parte poi erode il vantaggio di spese più basse.
    Potresti farlo per l'ambiente... o per adeguarti alle future normative... ma come sul confine dei 1000Smc/anno la convenienza economica è bassa. Il ritorno dell'investimento potrebbe essere lungo.

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    • #3
      Ciao,
      probabilmente il consumo è basso perchè essendo in mezzo ad altre case abitate, almeno per due lati non ho dispersioni. Inoltre lavoriamo tutto il giorno fuori casa e quindi scaldiamo soprattutto alla sera e nei week-end.

      Nessuno spazio per un locale tecnico, l'attuale caldaia è installata in cucina e dove installerei anche quella nuova in quanto sulla parete esterna potrei installare anche l'unità esterna della PDC.

      In effetti l'anno scorso ho speso circa 1000€ di gas, con questa cifra quanto sarebbe più o meno il ritorno in anni dell'investimento?
      Giusto per avere un'idea.
      A livello di marche e modelli su cosa posso orientarmi per iniziare a farmi fare qualche preventivo?

      Grazie

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      • #4
        La regina delle ibride è daikin... c'è poco da fare. L'ha inventata e ha un bel vantaggio sulla concorrenza.
        Difficile fare una stima dei risparmi. Tieni conto che la PDC non la puoi far lavorare poche ore. Non puoi più contare sulla potenza per scaldare in poco tempo.
        Fatti fare dei preventivi per l'installazione.

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        • #5
          In tutto questo non dimentichiamo le detrazioni che nel tuo caso dovrebbero essere del 65%.
          FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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          • #6
            Prima di farmi fare dei preventivi volevo capire se mi conveniva economicamente, per non iniziare un progetto già fallito in partenza (=evitare di perdere tempo inutilmente).

            Comunque grazie delle informazioni.
            Se avete altri suggerimenti sono ben accetti.

            Grazie

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            • #7
              ciao,

              nel tuo caso, il vero investimento, è liberarti del gas. io eviterei pdc ibride.
              piuttosto metti un pdc classica e mantieni la tua attuale caldaia.
              provi un anno o due e poi valuti il da farsi...ma sicuro che se fai le cose fatte bene la dismetti.
              se poi metti un piano cottura a induzione e un boiler per l' acs elettrico sei pronto a disdire il contratto gas.

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              • #8
                Secondo voi anche i prezzi delle PDC risentono della stagionalità? Ovvero costa meno comprare una PDC in estate piuttosto che in inverno? Oppure è indifferente?
                Inoltre adesso si sente molto parlare di PDC, ad esempio per radio si sente molta pubblicità che una anno fà non si sentiva, per cui può essere che ci sia una speculazione sui prezzi come è stato per il FV?

                Grazie

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                • #9
                  Non risentono della stagionalità. I listini sono quelli e le scontistiche anche.
                  Diverso invece è il discorso per la manodopera di installazione. Potresti non trovarla o essere più cara quando c'è più richiesta... che stranamente è l'inverno.
                  Senti la pubblicità perchè ne stanno vendendo meno. La pubblicità è l'anima del commercio xD Nessuno ha bisogno di pubblicizzare il suo prodotto se vende già a vagonate.
                  Con il SB 110 non avevano bisogno di vendere perchè era già tutto venduto... adesso che calano le vendite, invitano a comprare.

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                  • #10
                    Magari se calano le vendite faranno maggiori sconti?

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                    • #11
                      Ma va... oltre ad un certo limite non scendono.
                      Anzi.. ci sono notizie che vanno in senso inverso.
                      Bosch ha annunciato che siccome non riesce a vendere il numero di PDC limite prefissato dall'EU, per pagare le multe, nel 2024 alzerà i costi delle caldaie del gruppo. Mica abbassa i costi delle PDC per vendere di più. A loro interessa il fatturato. In questa stessa direzione pare si vogliano muovere altri gruppi.
                      Invece quelli dell'EU credevano di costringere i produttori a vendere più PDC xD...
                      Un po' come fanno i produttori di auto.. se non riesci a vendere auto sotto una certa soglia inquinante paghi le multe, allora i costi delle multe le distribuiscono su tutti i modelli.

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                      • #12
                        Ho cercato la notizia ma non riesco a trovarla.
                        Mi escono solo una marea di articoli sulle loro caldaie a condensazione hydrogen ready.
                        FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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                        • #13
                          La notizia era su diversi giornali inglesi per il mercato inglese. Loro hanno imposto proprio un target di vendita di PDC ai produttori di generatori di calore per il mercato domestico. Loro hanno detto a livello di categoria di produttori che "probabilmente" alzeranno il prezzo delle caldaie per pagare le multe perchè il mercato non richiede così tante PDC. Per Bosch c'era un'intervista che diceva che "probabilmente" i produttori non riscendo a vendere le PDC alzeranno i prezzo delle "soluzioni tradizionali" perchè così le PDC (a prezzo pieno) saranno in confronto più appetibili.. e nel complesso i produttori dovranno in qualche modo far fronte alle multe.
                          Nel mercato EU, indiscrezioni, dicono che faranno la stessa cosa. Non possono dichiararlo apertamente perchè non si può fare. Così come non lo fanno i produttori di auto che continuano a pagare le quote ETS o multe se sforano scaricando il costo su tutta la produzione.

                          Vedremo i listini 2024 se confermano questa cosa. Ci si attende un incremento deciso.

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                          • #14
                            considerando che 2/3 del prezzo è dato da installazione e rincaro degli installatori, non saranno quei 100-200€ di aumento della caldaia a spostare il prezzo finale.
                            d'altra parte se pensiamo a quanto costano le unità esterne di un trial split, è chiaro quanto sia ampio il margine che attualmente hanno i produttori nella vendita di pompe di calore aria/acqua

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                            • #15
                              Originariamente inviato da nanotek Visualizza il messaggio
                              Con una PDC ibrida.. lato PDC, se va bene, dimezzi le spese per i consumi, poi devi aggiungere comunque la manutenzione della caldaia e se pdc gas-split il controllo perdite (ma di solito i CAT offrono il pacchetto di manutenzione caldaia+pdc) che in parte poi erode il vantaggio di spese più basse.
                              Chiedo scusa a cdc per l'intrusione, ma vorrei capire: a quanto potrebbe ammontare la manutenzione ordinaria di impianto ibrido composto da Genus One Net 24 (22 kW) + PdC Nimbus 80M ext r-32 con Pmax 4,53 kWh?
                              Sto in affitto e con il 110% il proprietario si è fatto appioppare questo ibrido su vecchio impianto a termosifoni che saranno pure sottodimensionati + impianto PV di dubbia resa invernale ancora da attivare. Io ero abituato a risparmiare d'inverno, con una vecchia normale caldaia a gas. Ora credo di essere rovinato, perché sta PdC deve stare sempre accesa a quanto leggo e vedo. Ma a me non conviene assolutamente per come ero abituato ad usare (poco) la caldaia. Questa roba mi pare convenga solo a chi vuole più di 20 gradi fissi in casa: allora sì, il passaggio alla PdC farà risparmiare rispetto ad una caldaia sempre accesa. Forse, considerando che si parla di scaldare l'acqua ad almeno 60° per i termosifoni.

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                              • #16
                                Da listino la manutenzione annuale della 80M costa 250 €/anno (ma potrebbero scontarlo), quello della caldaia ogni cat decide il suo, di solito intorno ai 100€/anno.

                                Si la PDC conviene solo se vuoi la temperatura fissa in casa.
                                Conta che anche con l'ibrido potresti impostare in modo da usare quasi solo la caldaia... anche perchè la PDC sopra i 45°C non conviene.

                                Se ha messo l'impianto senza are il cappotto è abbastanza un "tordo".

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