Quando piove e Temperature miti la mia pdc fa continui on-off

[Carlowatt]

Ho una Daikin Hybrid ( non avevo spazio per accumulo acs) su impianto a radiatori in acciaio di cui sono molto soddisfatto, tranne in alcuni giorni: ogni volta che piove H24 ( come ieri qui da me ) e le Test sono fra i 12° e i 14°, la mia pdc fa anche 50 on-off nell’arco delle 15 ore in cui rimane accesa. Invece, quando fa freddo ma con clima secco la pdc viaggia senza nessun on-off, con Tman di 32°-33° consumando mediamente 8-9 kWh nelle 15 ore e con comfort interno di circa 21.5. Allego un grafico ricavato dalle letture dello Shelly sulla fase della pdc.
Non so se i dati qui sopra sono sufficienti a inquadrare il problema:, fatemi sapere cosa serve e vi scrivo tutto: vorrei cercare di aggiustare questa situazione che fra l’altro credo non faccia bene alla macchina. Grazie.

Shelly 1.3.2024 - pioggia e T miti.xls

[rrrmori53]

Problma di tutte le Pdc..................... lo hai detto tu "quando fa freddo........."
Diciamo che è normale con temperature simili che succeda, 14 gradi non è inverno
Anche la mia............................ e io la tengo 3 ore on e 3 ore off....................... perfetto

[Carlowatt]

... e io la tengo 3 ore on e 3 ore off....................... perfetto

La tieni regolata così solo nei giorni di pioggia, o tutto l'inverno ?

[rrrmori53]

In questi giorni a 14/18 gradi non conviene sempre accesa
Allora meglio il timer regolato in modo che sia lui a fermarla, meglio spenta 2/3 ore che 6/7 riavvii
Soffre meno e consuma il giusto

[sergio&teresa]

Mi ricordi se hai radiante o termi?

[Carlowatt]

Ciao Sergio, ho termosifoni in acciaio. Non capisco perchè, solo in quei giorni di pioggia continua e temperature miti, l'impianto si comporta con così tanti on-off. Mi pare di aver posto il problema anche l'anno scorso nel thread dedicato alla Rotex Hybrid, ma ora la cosa sta diventando molto evidente e vorrei evitare danni alla pdc. Grazie

[sergio&teresa]

Per quanto la cosa possa sembrarti assurda, alza un po’ la T del punto basso della climatica

[Carlowatt]

Mi era venuto in mente di modificare la mia climatica però non sapevo se toccare la parte alta o quella bassa....
La mia attuale climatica è -5°/42° e 17°/28°: che dici, la modifico con 17°/30° o 17°/29° ?
Giusto per capire: con questa variazione, cosa si verifica nel funzionamento della pdc ?

[sergio&teresa]

Io metterei il punto basso a 32, eventualmente spostandolo a 15 gradi se a 17 di T esterna non serve scaldare.

I termi probabilmente non scaricano la potenza termica a T troppo bassa.

[Carlowatt]

Grazie Sergio, provo subito a impostare la nuova climatica ( -5/42 - 15/32 ) . Fra qualche giorno ti faccio sapere se ha funzionato.

[Felix80]

Ciao Carlowatt, considera che in quelle condizioni esterne io tolgo la climatica e vado a punto fisso alzando di un paio di gradi il setpoint. La faccio lavorare dalle 9/10 del mattino fino alle 18/19 della sera. Così sfrutto il fotovoltaico e le temperature più miti. Ultima cosa, per evitare di farla spegnere durante i ritorni olio ho alzato l'isteresi a +10, così praticamente non si ferma mai per superamento setpoint.

Ciao

[Carlowatt]

Grazie Felix80 , preferirei trovare un equilibrio con la climatica in modo che una volta impostata non devo modificare i parametri a seconda del meteo. Altrimenti dovrei cambiare da climatica a punto fisso e viceversa a seconda delle T.est e del fatto che piova o meno. Vediamo se la nuova impostazione che ho inserito ieri sera funziona.

Riguardo ai ritorni olio, guardando i grafici che creo con lo Shelly ( hai visto quello del post #1 qui sopra ? ) non mi sembra di vederne, per ora ne ha fatti veramente pochissimi nei 2 inverni di vita della mia pdc. Quando si ferma, al 99% sono on-off

[Mau Bau]

Scusate se mi intrometto non avendo la vostra PDC. Bisogna tenere a mente che la curva climatica nasce per il confort e contestualmente per diminuire gli sprechi, e per questi scopi funziona benissimo. Il problema con le PDC è che con l'aumento della temperatura esterna e la diminuzione della temperatura di mandata (condizioni tipiche primaverili) la macchina risulta "sovradimensionata" in quanto si ritrova un grande quantitativo di calore disponibile estratto dall'ambiente esterno che viene riversato nell'impianto facendo salite in breve tempo la temperatura di mandata.
Se si vuole tutelare la macchina(ma anche ridurre gli sprechi) bisogna necessariamente ridurre il tempo di lavoro e alzare la T mandata come è stato già suggerito (chiaramente non esiste una configurazione universale perché ogni caso è a se in base alle dispersioni dell'abitazione e alla resa dell'impianto).
Ho sentito di qualcuno che pur di farla girare ha occluso fisicamente parte dello scambiatore esterno in modo da creare meno scambio termico, personalmente credo che abbia poco senso "sprecare" energia in questo modo solo per avere confort, però sono scelte anche di piacere.

[sergio&teresa]

Non è detto che sia sovradimensionata...

[Carlowatt]

@sergio&teresa

Grazie Sergio, provo subito a impostare la nuova climatica ( -5/42 - 15/32 ) . Fra qualche giorno ti faccio sapere se ha funzionato.

Dopo circa 3 settimane di utilizzo della nuova curva, la situazione degli on-off non è purtroppo cambiata. Valutando come si è comportata la pdc in questi giorni e confrontando il suo funzionamento con quello dei mesi passati è evidente che il problema degli on-off ce l'ha solo nei giorni in cui piove o è molto umido, indipendentemente dalle T esterne. Vi allego 2 grafici ottenuti con lo Shelly, che rispecchiano l'andamento di tutto l'inverno con simili condizioni meteo:
18 Marzo: ha piovuto tutto il giorno, con T° fra 10° e 14°, la pdc ha fatto almeno 25 on-off. In altri giorni di pioggia ne aveva fatti anche 40....
19 Marzo: sempre sereno, con T° fra 13° e 18°, la pdc ha fatto solo 4 on-off.
Fra l'altro, se si comparano i 2 grafici si nota l'andamento diverso fra gli on-off del giorno piovoso ( diciamo a doppia V e sempre della stessa ampiezza ) e gli on-off del giorno di bel tempo ( a forma di U abbastanza ampia rispetto all'altro grafico ).
Vi chiedo se è logico pensare che ci sia un legame fra umidità nell'aria e i tanti on-off: perchè ormai è chiaro che li fa solo con questo tipo di meteo...

Shelly 18.3.2024-tanti onoff pioggia.xlsx

Shelly 19.3.24 - 5 off T.miti senza pioggia.xlsx

[sergio&teresa]

Non vedo i grafici, hai allegato gli Excel mi pare.

Comunque, di per se l’umidità non dovrebbe fare nulla di male a T esterne alte. Si riesce ad avere una migliore idea delle T di mandata e ritorno?

[Carlowatt]

I grafici sono stati creati a fianco dell'ultima riga di ogni Excel, se apri i link e scorri verso il basso li vedi lì.

Per le T di mandata e ritorno, nella mia macchina devo andare a cercarle ogni volta da Informazioni Sensore. Nei campionamenti fatti per calcolarmi il COP, ho visto che sono quasi sempre fra i 35° ( man. ) e i 32° ( rit.) con Dt sempre sotto 3. Però non so dirti esattamente i valori di man e rit dei giorni piovosi, quando cioè la pdc fa tanti on-off: è questo il valore che mi chiedevi ?