PDC maxa 12Kw. Problema nel collaudo del massetto in esecuzione proprio ora. - EnergeticAmbiente.it

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PDC maxa 12Kw. Problema nel collaudo del massetto in esecuzione proprio ora.

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  • Se ho capito bene non è nemmeno tanto la macchina il punto , quanto il progetto di impianto. Il tuo impiantista doveva fare molto meglio, e poteva. Adesso gli faresti il c..o a capanna.
    pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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    • Originariamente inviato da manfre73 Visualizza il messaggio
      Se ho capito bene non è nemmeno tanto la macchina il punto , quanto il progetto di impianto. Il tuo impiantista doveva fare molto meglio, e poteva. Adesso gli faresti il c..o a capanna.
      non lo so...
      qui sono tutti molto convinti della PDC diretta nel radiante.. la considerano un enorme vantaggio. Ragionando e monitorando l'impianto da qualche tempo non saprei se essere così sicuro di una o dell'altra soluzione come assolutamente imprescindibile.

      tieni presente in primis che ho 2 impianti separati. PT e P1. Al momento con due curve climatiche indipendenti.
      Il piano di sopra ha un delta ti di un paio di gradi... ma quello di sotto di 5 o 6 a regime... di 7 8 in ripartenza.

      al momento la T tichiesta varia dai 24° ai 28°... la PDC è programmata per scaldare a 35... i gruppi di miscelazione spillano dall'accumulo solo l'acqua necessaria per riportare alla temperatura di mandata quella di ritorno. In pratica l'acqua torna dal pavimento e viene rimessa in circolo con il rabbocco necessario per colmare il gap spillandolo dall'accumulo la cui temperatura è intorno ai 33 costanti...

      La PDC si trova quindi a dover recuperare 2°-3° continuamente invece di 5° oi 6° a strappi.

      Tu hai già dati sul tuo impianto?

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      • Ho sposato il concetto della pdc diretta. Capisco che ogni impianto è una storia a se'. Per il mio, partito da zero va bene cosi in teoria. I pratica lo posterò a breve quando entrero in casa. Spero di avere fatto una buona scelta ma sarà il tempo a dirmelo. Per ora ne sono convinto
        pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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        • Collisione....due flash. La PDC è più efficiente se deve fare un Delta di 5-7 gradi rispetto ad un Delta di 2-3 gradi. E poi è più efficiente se manda fra 24 e 28 rispetto a mandare a 35.
          CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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          • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
            Collisione....due flash. La PDC è più efficiente se deve fare un Delta di 5-7 gradi rispetto ad un Delta di 2-3 gradi. E poi è più efficiente se manda fra 24 e 28 rispetto a mandare a 35.
            sulla temperatura massima concordo.. ma sono perplesso sull'efficienza della produzione di un delta t maggiore... di certo disperde meno... ma trovo strano consumi meno. Ma ripeto, mi sono documentato sulla carta e ancora esperienza diretta in merito non posso averla. Ora non so bene cosa si intenda per "bassi regimi" una cosa su cui ho trovato più o meno tutti d'accordo è che la PDC a bassi regimi lavora meglio e vive più a lungo.

            Tieni anche presente che è una mia scelta quella di mandare la PDC a 35 (per avere 33° nell'accumulo).. più che scelta la mancanza di tempo di mettermi a far due ragionamenti con la curva a bordo PDC.
            Al momento la casa ha 28 di richiesta massima quindi spesso la PDC non lavora. Ma potrei abbassare i gradi di produzione a 29 o 30 per avere 28 nell'accumulo... con 2° di delta T a 30° gradi di mandata.

            Insomma come già abbiamo discusso qui potrei far lavorare la PDC come se fosse diretta (o quasi avendo due gruppi di miscelazione)...
            Col tempo e con l'esperienza (che voi avete e che a me manca)...

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            • Comunque sarebbe interessante sapere se andassi diretto cosa succede rispetto alla situazione attuale ma magari sono modifiche costose.
              pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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              • Nel condensatore di una PDC il fluido deve cambiare di stato , completamente, per cui se il Delta è basso si rischia di non condensare tutto. Inoltre l'efficienza di uno scambiatore aumenta se il Delta T aumenta..per cui ideale sarebbe che PDC mandasse a T basse..ma che avesse ritorno a T più basse possibile.. Sul radiante avere un Delta T elevato non è facile, ma nei manuali delle PDC si dice che la velocità della pompa andrebbe dettata in modo da creare 5 gradi di Delta sul condensatore.

                Altra cosa...una PDC al minimo ha cop peggiore di quando lavora fra medio e nominale....
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                • No Marco, nel discorso delta T condensatore ha ragione Collisione ad essere perplesso, non è vero che maggiore è il Delta maggiore è la resa. è il contrario.
                  Più piccolo ed economico è lo scambiatore più ti aumenta il delta, più ti aumenta il delta più è come se per il tuo compressore aumenti la T dell'acqua, più aumenti la temperatura dell'acqua più il compressore deve fare pressione, più pressione più consumi.
                  Esempio assurdo. delta t° scambiatore 20°C mandata acqua la voglio a 27° :
                  Se perdi 20, il compressore lavora per condensare a 47°C. Per chi determina il consumo della macchina il compressore poco importa che hai regolato 27, lui deve fare 47 per accontentarti, ad una temperatura dipende direttamente una pressione, più pressione più consumo.
                  Secondo esempio delta di 3 gradi.
                  Condenso a 30.
                  risultato di COP, tu è come se lavorassi in alta io in bassa temperatura.
                  Problema dei giri variabili del circolatore:
                  Quando conviene modulare il circolatore? alla max pot. della macchina non di sicuro, quando la macchina modula in basso, conviene tenere il delta dello scambiatore vicino a 3°C e prendere vantaggio dal minor assorbimento del circolatore.
                  Tutto questo automatismo è già dentro il ns software.

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                  • Massimo..qui pero si discute del fatto che , lavorando su un accumulo, lui manda a 35 fisso e siccome accumulo gli rende 33 gradi ala pdc, deve recuperare solo 2-3 gradi.
                    Lui dice che secondo lui rende piu cosi rispetto ad andare in diretta sul radiante..perche la pdc dovrebbe recuperare un maggior gap sullo scambiatore.

                    Ma analizziamo quello che potrebbe succedere:

                    Come nota gia lui, nonostante la pdc mandi a 35, accumulo causa rimescolamenti col ritorno staziona a 33..per cui ben che vada potresti avere a disposizione del pavimento 33.
                    Di fatto poi dice che il pavimento chiede in climatica da 24 su un piano e 28 sull'altro..diciamo che la pdc dovrebbe fare 28 su un circuito diretto e 24 su uno miscelato..e dovrebbe avere un ritorno medio di -3 su mandata media, diciamo 23 gradi.

                    Ora fra una pdc che manda 35 e ritorno 33 e una che manda 28 e ha ritorno 23..a parità di potenza erogata...chi ha cop migliore?

                    Analizziamo un caso aldila dell'accumulo:
                    metti che hai una macchina che ha- lato gas mandata 30 e ritorno 22 e lato acqua mandata 28 e ritorno 24...mettti che acceleri la pompa acqua sino a velocita infinita..sul lato acqua mandata e ritorno coincidono (26 gradi, la media)..la mandata gas resta 30...e il ritorno gas andra a 26 (hai un enorme flusso acqua che riesce a scambiare il 100% dell'energia dle gas e quindi torna a stessa T dell'acqua).
                    Fra una pdc che manda a 30 e torna a 22 e una che manda a 30 e torna a 26..a parita di potenza erogata,,chi fa cop migliore?

                    Ioltre l'efficienza dello scambiatore (non della pdc , ma delo scambiatore) non è 1...cioè in uno scambiatore se entra 30,1 ed esce 29,9 sul primario, è probabile che sul secondario entra 29,8 ed esce 29,8..cioè non hai apporto utile...perche delta T è inferiore alla media e quindi efficienza è zero%..se hai delta T elevato, con ugual T media 30, lo scambiatore emette sempre allo stesso modo, ma sul secondario hai un effetto utile. Questo volevo dire qundo dico che efficienza scambiatore aumenta con aumento delta T. Lo scambiatore è una macchia termica e rispetta le regole di efficienza, proporzionale al delatT
                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                    • "Ora fra una pdc che manda 35 e ritorno 33 e una che manda 28 e ha ritorno 23..a parità di potenza erogata...chi ha cop migliore?"
                      Senza ombra di dubbio il secondo caso.
                      Ho capito cosa pensa l'utente in questo caso, però mi è un po' troppo lunga spiegarla.
                      Se vede un delta troppo elevato in diretta al pavimento, probabilmente è perché il circolatore impianto è troppo piccolo e l'acqua risiede troppo tempo nell'impianto, cedendo troppo calore e al ritorno arriva troppo fredda.

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                      • Da come ho capito io lui non vede un Delta elevato sul radiante...non dice nemmeno quanto sia...ma un gap basso sulla PDC.

                        La mia idea è che un gap basso sulla PDC , a parità di T mandata gas , non sia sinonimo di Massimo cop....che secondo me migliora se gap è alto.Per il resto lui ha ben presente cosa deve fare....abbassare la T media accumulo usando una climatica simile a quella in uso sul radiante più esigente, traslata in a,to di 1 o 2 gradi...dice che lo farà appena ha tempo..fatto quello penso che sarà in condizioni di massima resa nonostante un accumulo di mezzo.
                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                        • Anch'io sto sposando l'idea del "diretto al radiante" tutto in BT. Accumulo da 300 l per ACS con doppia serpentina (una apposita per PdC e una per ST). Posterò i dati tra qualche mese, quando spero di terminare il tutto...

                          saluti

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                          • muoviti che fra poco estate finisce anche li!
                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                            • marco, penso che se ne parlerà l'estate prossima...
                              Ho effettuato un grosso sforzo per acquistare, quindi la disponibilità per la ristrutturazione è limitata e la ristrutturazione è importante...
                              Rome wasn't built in a day...
                              step by step...
                              Certo con la moneta si potrebbe fare tutto più velocemente (e poi dicono che i soldi non fanno la felicità...).

                              saluti

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                              • Qualcuno conosce il sistema smartdom per l'efficienza energetica della casa.? Ho postato un messaggio in efficienza energetica ma nessuno risponde
                                pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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                                • Come sempre è un piacere leggervi.

                                  Allora.. un po' di dati.

                                  1. La mia casa ha due piani con due curve climatiche differenti.
                                  2. Due pompe miscelanti comandate da centralina con due indicatori di temperatura a bordo per ognuna (mandata e ritorno)
                                  3. Il piano di sopra ha bisogno di temperature acqua più alte di norma
                                  4. Il piano di sotto molto più basse
                                  5. Il piano di sopra ha un delta T minimo. 2 gradi massimo. Manda a 30, torna a 28
                                  6. Il piano terra ha un delta T maggiore. 5 6 gradi. Manda a 27, torna a 22
                                  7. L'impianto funziona con cap su T interna ma con curva climatica solo relativa alla T esterna.
                                  8. L'acqua dell'impianto ricircola fintanto che non ha bisogno di essere recuperata. Nel caso spilla dall'accumulo.
                                  9. L'accumulo è foraggiato dalla PDC impostata a 35 gradi
                                  10. La T nell'accumulo è 33.
                                  11. In casa in queste notti (ancora tutte sopra lo 0 di 5-6°) ho dai 21 ai 22 gradi (alle volte al piano di sotto 23-24)
                                  12. Il consumo medio è di circa 1Kw di giorno, 1.5Kw, 1.8Kw di notte.
                                  13. La mia casa senza PDC assorbe normalmente 400 500 watt.

                                  Se avessi la PDC diretta sul massetto, dovrei comunque prevedere sistemi di miscelazione per distinguere il fabbisogno di due piani.
                                  Quindi la PDC dovrebbe comunque produrre acqua alla T massima necessaria. Nel mio caso a 30. Solo che avrebbe un ritorno pari alla T minima. Quindi 22. Siamo sicuri che un Delta T di 8° sia più conveniente di un DT di 2° debbene a T di mandata più alta di 5 gradi (da 30 a 35)?

                                  E' possibile che il DT del piano terra sia più elevato per via della mancanza di vespaio (vecchia casa, fondamenta di cemento armato... ho coibentato tutto ma il vespaio costava troppo di smantellamento del preesistente) ma che abbia meno bisogno di gradi per via della miglior coibentazione (non avendo soletta)?

                                  Non sono domande retoriche he.. non ho certezze. E' il primo inverno che l'impianto fa con noi dentro casa e con i muri asciutti. Quindi tanti dubbi e tante domande per ora. Vado per logica.. non certo per esperienza.
                                  Ultima modifica di Collisione; 02-11-2015, 10:01.

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                                  • Originariamente inviato da manfre73 Visualizza il messaggio
                                    Qualcuno conosce il sistema smartdom per l'efficienza energetica della casa.? Ho postato un messaggio in efficienza energetica ma nessuno risponde
                                    non lo conosco.. puoi fornire il nome esatto? (ce ne sono molti simili... smartdome, smartdhome, smart-dom.. e forniscono tutti gli stessi servizi più o meno)

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                                    • Smart-dom di smartdomotics
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                                      • Originariamente inviato da Collisione Visualizza il messaggio
                                        Quindi la PDC dovrebbe comunque produrre acqua alla T massima necessaria. Nel mio caso a 30. Solo che avrebbe un ritorno pari alla T minima. Quindi 22. Siamo sicuri che un Delta T di 8° sia più conveniente di un DT di 2° debbene a T di mandata più alta di 5 gradi (da 30 a 35)?.
                                        per una pdc mandare a 30 invece di 35 vuol dire migliorare il cop..sula mia, vedendo la curca, fra 35 e 30 balleranno circa 0,3-0,4 punti di cop.
                                        Il ritorno non sarà mai 22 ma, nell'ipotesi che i due piani scambino la stessa energia oraria, aldilà della T media di funzionamento, ma srà la media fra 28 e 22, cioè 25..con mandata 30, direi certo una condizione di cop decisamente migliore di mandata 35 e ritorno 33.
                                        Come detto io sono convinto che a parita di mandata, il cop migliora se il delta T è piu elevato,,cioè se il ritorno è piu freddo (sottoraffreddare gas ritorno è una tecnica per migliorare rendimento)

                                        Ovvio avresti un circuito diretto e uno miscelato..ma risparmieresti:
                                        - dispersione dell'accumulo
                                        - consumo elettrico della pompa del primo piano.

                                        Avresti risparmiato costo accumulo, e costo di un gruppo rilancio miscelato...e quel che non hai non si guasta.

                                        Di certo il piano sotto beneficia dell'irraggiamento del piano sopra...sebbene come dici tu possa essere meno isolato verso terra.
                                        E il piano sopra invece è meno isolato verso tetto.
                                        Io però penso che alla fine dipenda molto dal materiale di finitura..sono uguali? oppure sopra legno e sotto marmo/ceramica?
                                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                        • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                          per una pdc mandare a 30 invece di 35 vuol dire migliorare il cop..sula mia, vedendo la curca, fra 35 e 30 balleranno circa 0,3-0,4 punti di cop.
                                          Il ritorno non sarà mai 22 ma, nell'ipotesi che i due piani scambino la stessa energia oraria, aldilà della T media di funzionamento, ma srà la media fra 28 e 22, cioè 25..con mandata 30, direi certo una condizione di cop decisamente migliore di mandata 35 e ritorno 33.
                                          Come detto io sono convinto che a parita di mandata, il cop migliora se il delta T è piu elevato,,cioè se il ritorno è piu freddo (sottoraffreddare gas ritorno è una tecnica per migliorare rendimento)

                                          Ovvio avresti un circuito diretto e uno miscelato..ma risparmieresti:
                                          - dispersione dell'accumulo
                                          - consumo elettrico della pompa del primo piano.

                                          Avresti risparmiato costo accumulo, e costo di un gruppo rilancio miscelato...e quel che non hai non si guasta.

                                          Di certo il piano sotto beneficia dell'irraggiamento del piano sopra...sebbene come dici tu possa essere meno isolato verso terra.
                                          E il piano sopra invece è meno isolato verso tetto.
                                          Io però penso che alla fine dipenda molto dal materiale di finitura..sono uguali? oppure sopra legno e sotto marmo/ceramica?
                                          Ceramica sopra e sotto.
                                          Sopra è tutto nuovo. Non c'era nulla. Sotto sono rimasti i muri perimetrali, cappottati internamente.
                                          Sopra ho la soletta piatta (cascinale) che dà su un sottotetto aperto su un lato il cui colmo dista 3,5mt
                                          Coibentazione da 12cm su tutta la superficie.

                                          Ho un po' paura a implementare la curva climatica sulla PDC per via della scarsissima interfaccia parametrica e della poca chiarezza del sinottico sulle istruzioni ma qualche prova la devo fare.

                                          Non è eventualmente possibile abbassare parametri meccanici per aumentare la resa?
                                          Da ignorante mi viene in mente che se il mio impianto è "pensato" per far lavorare la PDC a temperature medie (non bassissime) ma a scambio minimo magari è possibile diminuire i "giri del motore" per evitare di disperdere prestazioni inutilmente...

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                                          • Non ti seguo tanto....ma ti assicuro che se provi ad usare la climatica non fai danni, al massimo noti che fai fatica a scaldare sopra..ma io ci proverei...non hai i dati della climatica del primo piano e i dati di quelle prevaricate sula tua PDC? In mancanza, abbassa brutalmente di 3 gradi la T del,accumulo e poi caso mai se più avanti avvertì scarso riscaldamento al piano sopra, la rialzi di 1 grado.Ma i radianti lavorano h24?
                                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                            • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                              Non ti seguo tanto....ma ti assicuro che se provi ad usare la climatica non fai danni, al massimo noti che fai fatica a scaldare sopra..ma io ci proverei...non hai i dati della climatica del primo piano e i dati di quelle prevaricate sula tua PDC? In mancanza, abbassa brutalmente di 3 gradi la T del,accumulo e poi caso mai se più avanti avvertì scarso riscaldamento al piano sopra, la rialzi di 1 grado.Ma i radianti lavorano h24?
                                              da come mi hai risposto mi sa che mi hai seguito benissimo

                                              i radianti sono sempre accesi... alcune porzioni del piano di sotto potrebbero spegnersi ogni tanto per via di testine dedicate con termostato.. ma parliamo di locali speciali come il locale tecnico dove ho sempre 2 gradi in più... e il bagno dove ho voluto un termostato a parte avendo messo il radiante a soffitto.. (il bagno era preesistente e non l'ho rifatto).

                                              Faccio che provare come dici... secondo te noterò molta differenza sui consumi con 3 gradi in meno? (da 35 a 32)

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                                              • Fare paragoni fra giorni doversi sarà complicato...main teoria una Delta di 3 gradi di mandata dovrebbe essere "visibile" anche sul contatore...alla lunga. Certo che mandata 30 per 24 ore su ceramica è tanto...io mando 29 su 14 ore e su legno spesso e durissimo...sul piano dove ho marmo scambio molto meglio...insomma, non vorrei dire ma mi pare che per il fatto che devi scaldare abbastanza e comunque ritorno è caldo, direi che il radiante del piano sopra scambiato poco. Se il piano sopra avesse necessità di energia superiori di sotto, avresti mandata più alta ma anche un buon Delta....invece un Delta 2 è segno che il pavimento emette poco..cioè che tutto sommato il pavimento non è irraggiato da molte superfici fredde...e che lui irraggia poco verso altre superfici...e quindi per farglielo fare, devi tenerlo 3 gradi più alto...non è che hanno usato un preparato per massetto diverso? Sembra quasi che si sia ritirato massetto rispetto al tubo, che ci sia una camera aria attorno al tubo....hai notato strani comportamento durante asciugatura del massetto?
                                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                                  Fare paragoni fra giorni doversi sarà complicato...main teoria una Delta di 3 gradi di mandata dovrebbe essere "visibile" anche sul contatore...alla lunga. Certo che mandata 30 per 24 ore su ceramica è tanto...io mando 29 su 14 ore e su legno spesso e durissimo...sul piano dove ho marmo scambio molto meglio...insomma, non vorrei dire ma mi pare che per il fatto che devi scaldare abbastanza e comunque ritorno è caldo, direi che il radiante del piano sopra scambiato poco. Se il piano sopra avesse necessità di energia superiori di sotto, avresti mandata più alta ma anche un buon Delta....invece un Delta 2 è segno che il pavimento emette poco..cioè che tutto sommato il pavimento non è irraggiato da molte superfici fredde...e che lui irraggia poco verso altre superfici...e quindi per farglielo fare, devi tenerlo 3 gradi più alto...non è che hanno usato un preparato per massetto diverso? Sembra quasi che si sia ritirato massetto rispetto al tubo, che ci sia una camera aria attorno al tubo....hai notato strani comportamento durante asciugatura del massetto?
                                                  non mi pare... che tipo di comportamenti avrei dovuto notare?



                                                  però però.. la tua domanda mi ha confuso.

                                                  La mia centralina decide quando lavorare sul massetto quando sente che il ritorno ne ha bisogno e modula il fabbisogno sulla base di questo, della T esterna e del cap di temperatura interna.

                                                  Quindi non so mica poi quanto durante il giorno il massetto è irrorato o no... domenica pomeriggio ho avuto per 2 ore buone le pompe spente...

                                                  Di notte suppongo mai... ma fa tutto lei.

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                                                  • ad esempio piccole crepe..oppure i 4 angoli della stanza che si "alzavano" tipo quando un foglio di carta bagnata poi asciuga velocemente al sole..che ripiega le 4 orecchi verso alto.

                                                    ma sopra e sotto hai stessa metratura e pompe alla stessa velocità?
                                                    CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                      ad esempio piccole crepe..oppure i 4 angoli della stanza che si "alzavano" tipo quando un foglio di carta bagnata poi asciuga velocemente al sole..che ripiega le 4 orecchi verso alto.

                                                      ma sopra e sotto hai stessa metratura e pompe alla stessa velocità?
                                                      no.. sopra ho una ventina di metri in meno.
                                                      E le pompe non lavorano alla stessa velocità. Sono comandate dalla centralina. Sopra spesso la pompa lavora a velocità maggiore. (Forse è questo il problema). Posso anche impostarle manualmente.

                                                      non ho avuto fenomeni come quelli descritti da te. Il massetto è stato collaudato con piastrelle e zoccoletti. Tutto immobile. Tra zoccoletti e pavimento ho messo silicone.

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                                                      • allora..il delta T del radiante è di certo legato alla velocita ANCHE della pompa..se cali la velocita pompa aumenta delta MA proprio per questo cala la T media del radianate (oggi fra 30 e 28 hai T media 29...se cali velocita magari porti ritorno a 26 e quindi T media radiante a 28). Se cala T radiante, questo emetterà ancora meno energia in ambiente..e sarai costretto ad aumentare la T di mandata.
                                                        Morale..se sopra fatichi a scaldare e sotto al contrario scaldi troppo...è giusto che sopra circoli piu velocemente, per avere T media alta senza avere mandata troppo alta..e sotto vai piano per avere t media bassa, visto che scaldi in abbondanza.

                                                        Resta strano il motivo di tale comportamento cosi diverso..sopra T media 28 e sotto T media 25...sono T medie molto diverse per un radiante..che a parita di finitura e spessore massetto non dovrebbero esserci.

                                                        Probabilmnete , se mi dici che sopra il flusso è molto piu forte, stai scambiando su entrambi i pavimenti piu o mneo la stessa energia per metro quadro..ma per farlo sopra devi stare a T di mandata pi alte di 3 gradi..cosa curiosa.

                                                        riesci a misurare la T superficiale dei due piani..in varie stanze ..e varie zone dela stessa stanza? mi aspetterei che nonostante la T di mandata sia diversa..sopra la T superficiale non è molto diversa da sotto..

                                                        Tieni cinto che poi se hai dei termometri a bracciale...le loro misure sono a dir poco "approssimate"...
                                                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                          allora..il delta T del radiante è di certo legato alla velocita ANCHE della pompa..se cali la velocita pompa aumenta delta MA proprio per questo cala la T media del radianate (oggi fra 30 e 28 hai T media 29...se cali velocita magari porti ritorno a 26 e quindi T media radiante a 28). Se cala T radiante, questo emetterà ancora meno energia in ambiente..e sarai costretto ad aumentare la T di mandata.
                                                          Morale..se sopra fatichi a scaldare e sotto al contrario scaldi troppo...è giusto che sopra circoli piu velocemente, per avere T media alta senza avere mandata troppo alta..e sotto vai piano per avere t media bassa, visto che scaldi in abbondanza.

                                                          Resta strano il motivo di tale comportamento cosi diverso..sopra T media 28 e sotto T media 25...sono T medie molto diverse per un radiante..che a parita di finitura e spessore massetto non dovrebbero esserci.

                                                          Probabilmnete , se mi dici che sopra il flusso è molto piu forte, stai scambiando su entrambi i pavimenti piu o mneo la stessa energia per metro quadro..ma per farlo sopra devi stare a T di mandata pi alte di 3 gradi..cosa curiosa.

                                                          riesci a misurare la T superficiale dei due piani..in varie stanze ..e varie zone dela stessa stanza? mi aspetterei che nonostante la T di mandata sia diversa..sopra la T superficiale non è molto diversa da sotto..

                                                          Tieni cinto che poi se hai dei termometri a bracciale...le loro misure sono a dir poco "approssimate"...
                                                          Non ho fatto queste misurazione... ma posso dirti che adoro stare scalzo e spesso quando arrivo in cima alle scale e metto i piedi sul pavimento di sopra lo sento tiepido con il piede abituato a sotto. Mi pare che la radianza sia buona. Semplicemente secondo me sopra scambia di meno perchè l'ambiente è abbastanza caldo e la soletta è calda da 2 lati. Sotto e sopra.

                                                          Sotto scambia di più perchè disperde sotto il massetto non essendoci adeguato isolamento. Ma scalda meglio l'ambiente perchè non ha solette che disperdono.

                                                          Ricapitolando mi sono fatto sto ragionamento. L'ambiete di sotto è isolato meglio.. ha bisogno di meno calore sul pavimento per scaldare l'habitat ma disperde di più essendo appoggiato sul cemento.
                                                          Sopra è un habitat più fresco, difficile da scaldare anche se il pavimento è tiepido per via della soletta (per quanto isolata) ma essendo il radiante impaninato tra il massetto e l'ambiente caldo di sotto, disperde meno.

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                                                          • se la T superficiale è superiore sopra...la tua spiegazione resta unica plausibile.
                                                            CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

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                                                              se la T superficiale è superiore sopra...la tua spiegazione resta unica plausibile.
                                                              lo è sicuramente (la T superficiale superiore).

                                                              I consumi di Domenica praticamente tutto il giorno (a partire dalle 00:00):

                                                              ho una sinusoide con frequenza oraria che varia da 1.1 a 1.5kw ora lungo tutto l'arco della giornata. Questa notte (lunedì) è salita fa 1.5 a 1.8... per scendere verso le 9 di stamattina fino a 600w continui fino ad ora. Quindi immagino con pompe e radiante spento.. o a dispersione zero. La PDC è spenda da 6 ore.

                                                              Stanotte è sceso a 5°... mi pare un buon consumo per 200mq di casa singola indipendente.

                                                              Almeno.. l'assorbimento è quello di uno scaldabagno a resistenza... (sempre considerando che 400w sono quelli di consumo base della casa senza PDC).

                                                              Certo, con più ottimizzazione potevo fare anche di meglio.

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