Un caso reale di PdC in sostituzione caldaia a GPL - EnergeticAmbiente.it

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Un caso reale di PdC in sostituzione caldaia a GPL

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  • Originariamente inviato da Bowen Visualizza il messaggio

    no . io ho il 3 kw e pago 19/21 . e sono da 50 anni li . Infatti io sostengo sia molto meglio fare una pdc di misura x riscaldamento e basta abbinata ad un generatore acs a metano o gpl , e tenersi il contatore da 3 se ce la fai .
    3 vie più in la , suocero mio cugino , col 6 kw e la pdc , paga 24 cent. .
    Personalmente penso che solo i polli nel 2021 usano ancora il GPL.. e devono essere ancora tanti se pensiamo che esistono ancora taluni che usano le bombole per cucinare i cibi , quando esistono i piani ad induzione che fanno la stessa cosa a meno di 1/3 del costo ( senza contare la comodità di non dover sostituire e cambiare le bombole ogni 2 mesi... )

    Io non conto i costi fissi per l'elettricità .. vero e faccio un errore... vero.... ma quantifichiamolo una volta per tutte.. In maggior tutela un contatore da 6 kW costa esattamente 67 euro iva compresa in più all'anno rispetto ad uno da 3 kW... punto. ( se poi uno ha in contratto con sticaxxi SPA perché gli hanno detto che nel mercato libero rrrrisparmiaaaaa e i kWh gli costa realmente 33 centesimi.. allora è colpa del fatto che si fa penetrare, non che l'energia elettrica è cara.... )

    Mantenere una caldaia costa almeno il doppio tra pulizia e controllo fumi... senza andare a disturbare la questione del risparmio...
    Detto questo non sono per nulla fanatico del dover togliere a tutti i costi una caldaia esattamente come te.. ( a meno che non sia a GPL.. ) e non sono nemmeno contrario alle soluzioni ibride ( anzi... ) ; con i fissi del metano cosi bassi c'è un indubbio vantaggio a mantenerlo, se non altro per avere un backup del generatore.

    F.
    Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
    Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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    • Fabrizio io dico la stessa cosa perché 67 o 70€ x 3 kw in più è identico , ma su consumi bassi da 1000€ di metano vuol dire 2 centesimi in più a kwh . 70€/3500 kW ad esempio .
      quel che dico è che partire a busso con l' idea che a PDC fai meglio su tutto , è un grosso errore , specie in ACS .
      Ma un PIT con caldaia , ha lo stesso problema , quindi non è l pdc in se' , ma il PIT .
      Vai un po meglio col bollitore , se lo scarichi di energia e lo ricarichi .
      Ma non va bene .
      Fai COP più bassi x forza che in riscaldamento , disperdi molto , reintegri su forbice alta , e quindi è un bagno di sangue .
      Però se ti fai 10 parti di riscaldamento ed 1 parte di ACS , v bene , ma se tu fai 40 kwh di riscaldamento su 150 giorni e 10 kw di ACS al giorno , inizia ad essere poco intelligente .
      Poi se vai a corrente green è meglio , ma è bene puntare a non gettare via energia .
      Ci tocca capire che il GPL è un prodotto della torre del petrolio , che vien fuori x fare altre cose , allora , non si deve abusare ne di elettricità che non c' è , ne di GPL perché c' è , ma un mix , spesso si rivela più pratico , non così costoso , e ti può dare una seconda gamba dove appoggiarsi se hai dei problemi , di qua o di la . Ecco fatto .
      oh , sia chiaro , io non vendo GPL .
      A me piacerebbe sentire che grazie alla PDC non hai immesso in atmosfera questo e quello , che si è fatto un investimento grosso , a fronte di un rientro spesso lungo , ma che volere o volare , è il caso di fare la propria parte x il pianeta .
      Certo che accendere fontane e luci in giardino , tenere 22 gradi in riscaldamento , 24 in raffrescamento , adoperare tutti gli elettrodomestici possibili e contemporaneamente VANTARSI di essere giusti grazie ad auto elettriche ( lasciamo perdere queste che è un disastro ad ecologia , assieme alla vmc ) ,ed a tutti sti consumi perché tu vai elettrico , è da ignoranti .
      Tu nel senso lato , ovvio .
      Spesso pare la gara a chi ce l' ha più grosso , ed è normale , ma non per chi sta qui dentro , almeno credevo .
      Ci credo che sei intelligente , te lo dico e lo vedo e sono sicuro non sei chiuso ad altre opzioni , spesso però , cadono le palle a sentire sempre e solo il risparmio come base di ogni cosa .
      Poi ognuno da il peso che crede a questo o quello .
      Tipo io non mangio quasi mai carne .
      non fumo .
      Vado in bicicletta in estate al lavoro , sono 10 km. Faccio docce lampo perché io son fatto così .
      Tengo 17 gradi dove dormo perché mi piace aria fresca . adopero il premistop al bagno .
      Ottimizzò la lavatrice .
      Ho tutte lampade a led .
      Frigo semivuoto e mai troppo freddo .
      Tutto fa , io credo .
      Ma te lo sai .
      Dovrebbe essere una specie di missione far capire , e non è facile .
      Purtroppo in Italia il treno elettrico o energetico , lo abbiamo perso .
      Tocca puntare sicuro al fotovoltaico , ma in una condivisione x lo meno di quartiere .
      1 cogeneratore a metano può fare miracoli se ben gestito ed accoppiato a PDC .
      ​​​​hai quasi il doppio di energia primaria . Tocca stare in campana e non fermarsi mai .
      Ciao .

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      • Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
        Umbeone , non ti risentire ma rileggendo il titolo di questa discussione trovo scritto sostituito GPL , che gia rispetto al metano costa il 20% circa in piu' ....
        noi si cercava di far capire che non esiste prova per affermare di risparmiare il 50% a sostituire metano con PDC , per far pari basta un COP di 2.5 , per risparmiare il 50% si deve andare aCOP 5 .... oltretutto stai parlando di Kita che ,guardando i prezzi online , costa il doppio delle altre blasonate tipo panasonic o mitsubishi , la carrier aquasnap si trova a meno ... quando si fa' un investimento si deve guardare anche a quanto costa .....
        sicuramente è il futuro la pdc , ed è sempre più ecologica del metano p gpl , ma io avrei trovato un esempio indiretto di questo fatidico 2,5 in pareggio .
        Si tratta di Sergio Teresa .
        Ha la sua ibrida impostata in modo che a COP 2,5 smette di funzionare e parte la caldaia , quindi di logica dovrebbe spendere meno cmq .
        Nonostante ciò , spende poco meno di prima , parliamo di meno di 100€ , e dice che lui non lo ha fatto per risparmiare ma per cambiare una caldaia che faceva molti on off che ha passata ai suoi genitori mi pare .
        Da questo capiamo 2 cose , che il pareggio non è a 2,5 ma più in alto ,
        e che molti on off non incidono sulla resa , infatti una camera di combustione tipo Giannoni presenta una temperatura PUNTO di 950 gradi , ma che su bassa T con 3 litri scarsi dentro il giannoni , ci sarà anche la post ventola e post circolatore , ci sarà anche un filino di dispersione al camino , ma tutte cose davvero irrisorie .
        detto ciò la pdc è sempre meglio anche se si dovesse spendere qualcosa in più , a patto che si abbia il fotovoltaico al pari consumo e o acquistare corrente green .

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        • Io non faccio partire la caldaia al punto di pareggio ECONOMICO..... che è molto più BASSO di 2.5 ai prezzi attuali di energia elettrica e gas metano (il gpl non lo considero nemmeno), ma al punto di pareggio ECOLOGICO, che sta intorno a 2-2.5 per il mix italiano.
          PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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          • Discussione decisamente interessante.
            Io ho “affiancato” una pdc aria-aria al riscaldamento condominiale contabilizzato a metano.
            Ho abbattuto di oltre il 90% la quota consumi dei termosifoni passando da 1.250€ a 75€ l’anno.
            La PDC ha consumato poco meno di 2.000 kWh. Ho FV con SSP e un buon contratto quindi mi sono scaldata quasi gratis,
            ma anche comprando normalmente l’energia elettrica avrei speso circa 300/350€.
            Ho i fornelli ad induzione e uso il metano solo per ACS ma non ho mai tolto il gas perché non ho ancora capito quanto sia conveniente sia dal punto di vista economico che ecologico.
            Gli accumuli per quanto “moderni” mi fanno pensare ai problemi del vecchio scaldabagno: energia sprecata per tenere a temperatura l’accumulo d’acqua, l’acqua calda che a un certo punto finisce, i depositi di calcare, l’ingombro dei serbatoi.
            In più nuovi problemi: a bassa temperatura potrebbe svilupparsi la legionella.
            Magari sono solo preclusioni mentali mie che non ne ho capito il potenziale ma mi piacerebbe capire meglio.

            Consumo circa 330 metri cubi l’anno di metano (circa 300€ inclusi i fissi) e non posso aggiungere altri pannelli.
            Quanti kWh di corrente mi servirebbero per sostituire il metano che uso per scaldare l’acqua?
            FV: 4.68 kwp - 13 PANNELLI SunPower X22 - 360wp - inverter ABB UNO-DM 4 - azimuth = 10 - tilt = 15° - dal 15/02/2019 - Penta-split Daikin Stylish con gas R32 (25+25+25+25+42) dal 31/10/2018 http://pvoutput.org/list.jsp?id=73607

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            • Grosso modo un migliaio, forse meno. Ci sono accumuli e accumuli, ma se scaldi con pdc aria aria devi per forza prendere una pdc per acs, che in effetti presenta un po’ tutti i problemi che esponi.
              PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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