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Pdc daikin: opinioni, esperienze personali e misure

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  • Originariamente inviato da iv80 Visualizza il messaggio
    Buongiorno,Grazie a tutte le persone, che mi hanno dato info.
    Non me la vado a cercare.
    Cordiali saluti a tutti.
    Ecco.. Forse è meglio. Non è che queste spese si fanno ogni settimana. Meglio una cosa sicura..
    [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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    • Originariamente inviato da fnucera Visualizza il messaggio

      sei intervenuto a che titolo se posso? che ancora non l'ho ben capito. Termotecnico? progettista? o amico?
      In qualita di esperto quale sono..

      Sui forum si sa di dove sono e spesso vengo contattato da chi, della mia zona, ha problemi con PDC e solare termico.

      F.
      Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
      Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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      • fnucera

        Non so e non posso sapere se ha ragione Fcattaneo dicendo che non hanno saputo impostare qualcosa (non lo escludo, conoscendo come lavorano gli installatori e i CAT), ma non escludo neanche che tu abiti in una zona molto umida, e che sei una delle famose vittime degli sbrinamenti ad muzzun di cui abbiamo parlato in queste pagine.
        Certo è che in 3 anni, forse avrai notati sta cosa degli sbrinamenti, o non hai mai controllato nulla?

        Abito in zona discretamente umida, si, ma sempre nella norma, la superficie netta da riscaldare è di 135 mq, isolamento discreto.GLI INGEGNERI DELLA ROTEX VENUTI SUL POSTO conoscono alla perfezione ogni angolo della casa, isolamento, esposizione, zona climatica, supereficie disperdente, sup da riscaldare, etc. Ricordo come se fosse oggi che l'ultimo ingegnere della Rotex mandatomi (e presentatomi come il migliore della puglia dal venditore) mi disse espressamente che quella 8kw per la mia casa era PERFETTA e di stare TRANQUILLO. Lo ricordo come se fosse oggi.
        Riguardi gli sbrinamenti, posso dire che quando sono salito a "vedere" la macchina l'ho sempre sentita "lavorare" (tipo una ventola in funzione) e rumorosa.
        Veniamo all'ACS.
        Il 10/9/2018, rimanevo totalmente senza acqua calda. Sfogliando il manuale vedevo che l'errore segnalato sulla centralina solaris (k lampeggiante e temperatura collettore "uuuu") corrispondeva a corto circuito o assenza corrente sonda collettore. Chiamavo, immediatamente, il n. verde rotex, che mi metteva CAT di zona (una srl di Lecce) e chiedevo intervento. Mi veniva risposto, incredibilmente, che se non accettavo ed effettuavo bonifico per il preventivo a suo tempo inviatomi per (le non meglio specificate)kit sonde di € 295,00 non sarebbero intervenuti. Chiedevo di passarmi un tecnico e l'operatrice mi rispondeva che se non compravo le suddette sonde non poteva passarmi nessun tecnico. Mi riferiva che solo dopo bonifico e solo dopo aver ordinato sonde sarebbero venuti sul posto (quindi dopo circa 8-10 giorni lavorativi considerando i tempi per bonifico e ordine) per montare sonde nuove. Solo allora avrebbero verificato il problema della mancanza di ACS e mi avrebbero fatto ALTRO PREVENTIVO per risoluzione problema. Ricordavo, invano, all'operatrice i termini della garanzia ed i loro obblighi.
        Chiamavo il mio idraulico (l'installatore) ed anche l'elettricista, che mi confermavano quanto sopra.
        Fatto sta che sono ancora oggi (dal 10/9) senza acs.
        Domani interverrà un tecnico Rotex mandatomi dal rivenditore. Vedremo.
        Siamo ovviamente in causa.
        Ultima modifica di DanySM73; 25-09-2018, 13:30.

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        • ben, questa comunque e' una disavventura da segnalare a Daikin Italia. Mi rifiuto di credere (ma hai visto mai..)che trattino cosi i loro clienti. Mi pare piu' una presa di posizione fuori da ogni logica del CAT.
          [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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          • Non sanno se risolveranno....quindi chi paga le sonde e intervento? Il cliente che ha problemi da 5 anni anni ed è pure senza acs ora? Io manco una lira gli darei ma due calci in kulo .
            Che poi....vieni con sonde , provi...
            Se risolvi pago..
            Altrimenti rimetti pure quelle di prima..

            Inviato dal mio SM-G950F utilizzando Tapatalk
            pdc Templari Kita S Plus - Pit x acs BLR-Integra 500 Impianto Fotovoltaico 6,75 kw Winaico, inv. Zucchetti ZSS HP 6kw + batt. 10kwh Zucchetti. 3 VMC Wolf cwl-d70. Casa 180 mq netti, EPHi 45 kwh/mqa, zona E 2388 gg

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            • Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
              In qualita di esperto quale sono..
              Chiedevo se come esperto professionista o esperto appassionato, la parola "esperto" sapevo ci fosse in entrambi i casi, altrimenti che ti chiamavano a fare :-)

              -----------
              Avvocato, sta storia tua è davvero irritante solo a sentirla, credimi.
              I cat sono quelli che sono in generale, però questo mi pare che li batta tutti di granlunga.
              In ogni caso, tutto sto benedetto grandioso sistema che è sta compact, possibile che non abbia una resistenza di backup da attivare manualmente?
              Quando ho consigliato fino ad oggi i PIT, l'equivalente dell'accumulo che hai tu, ho sempre fortemente consigliato l'installazione di una resistenza di backup qualora la pdc fosse andata in tilt.
              Senza riscaldamento si può pure stare, ma senza acs no, non è accettabile.
              Io fossi al posto tuo, avrei fatto di tutto per fare togliere la qualifica di CAT a questa società che dici. E se Daikin è un'azienda seria, dovrebbe farlo a prescindere.

              Manfre, giustamente se pigiare bottoni significa eliminare il punto fisso a 55 gradi, come ha detto Fcattaneo, ci sta tutto, visto che è una PDC da massimo 55, bisogna essere idioti davvero a progettare un impianto a 55 gradi a punto fisso. Non escluderei che sti magnifici ingegneri rotex, abbiano commesso questo errore ripetutamente in tutta italia ;-)

              Avv, comunque la 8 kw va più che bene per casa tua, e forse è pure sovradimensionata in caso, quindi il problema che è troppo piccola non si pone proprio.
              Quindi o è rotta, o non è impostata giusta (sempre colpa daikin visto ke i tecnici loro hanno fatto il tutto), o semplicemente funziona ma è un prodotto che fa schifo oltre il comprensibile.

              L'ultima ipotesi, dopo tutta questa discussione non la escludo, ma spero non sia vera, visto che si parla di uno dei prodotti più venduti da quello che raccontano.

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              • @fnucera quindi tu consigli di mettere la resistenza di backup? Perchè per ora io ho evitato di installarla nel mio impianto, sono ottimista?
                Templari Kita S Plus - Cordivari TERMOMAS 1 PDC 500 lt

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                • Originariamente inviato da fnucera Visualizza il messaggio

                  Chiedevo se come esperto professionista o esperto appassionato, la parola "esperto" sapevo ci fosse in entrambi i casi, altrimenti che ti chiamavano a fare :-)
                  Un esperto è un esperto... la professione non da garanzie.

                  Se essere professionista da automaticamente anche la qualifica di esperto, vivremmo in un mondo perfetto.

                  Dal punto di vista legale non potrei nemmeno collegare il tubo del water.... dal punto di vista reale, lavoro per una multinazionale petrolifera come esperto in materia di manutenzione, strumentazione, analisi e misure; credo di essere uno dei maggiori esperti in italia di solare termico e me la cavo bene anche in PDC, senza pero' arrivare ai livelli sopracitati.

                  Me la cavo bene anche in FV.. ho fatto articoli in passato su questioni spinose come il diodi di blocco e di bypass, che sono stati presi spesso come riferimento anche da progettisti ed ingegneri.

                  Qua spesso sono stato considerato un eretico quando spiegavo che il solare sottovuoto era una grandissima bufala e/o che le PDC areoterme erano piu vantaggiose di quelle acqua/acqua che erano ormai fuori mercato con le nuove tecnologie inverter..... oggi queste questioni non sono nemmeno piu in discussione, ma ti assicuro che molti fnucera di turno 10-15 anni fa', mi hanno deriso su questioni oggi ritenute ovvie, salvo poi sparire del tutto dai forum.

                  Tanti ne sono passati e tanti ne passeranno.. che restano sono solo le informazioni vere.

                  F.
                  Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                  Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                  • Originariamente inviato da fnucera Visualizza il messaggio
                    In ogni caso, tutto sto benedetto grandioso sistema che è sta compact, possibile che non abbia una resistenza di backup da attivare manualmente?
                    Quando ho consigliato fino ad oggi i PIT, l'equivalente dell'accumulo che hai tu, ho sempre fortemente consigliato l'installazione di una resistenza di backup qualora la pdc fosse andata in tilt.
                    ce l'ho la resistenza ed è attivabile da un interruttore dedicato, l'ho tenuta accesa 48h ma niente acs lo stesso.
                    riguardo le impostazioni, me le hanno controllate e settate i tecnici rotex stessi più volte

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                    • Fcattaneo dopo che ci hai spiegato di cosa ti occupi e quello che hai fatto davvero senza nessuno spirito offensivo o sotterfugio vorrei chiederti come fai ad accontentarti di una soluzione come la compact che oltre a non avere praticamente nulla di "pensato" da chi progetta l'impianto crea tutte queste situazioni.
                      Penso che tu possa consigliare sistemi molto più avanzati ed evoluti e credo che tutti noi siamo qui per condividere, apprendere ma soprattutto evolvere ed accrescere le nostre conoscenze.
                      Dire che è la migliore soluzione perché è semplice e ha i tastini che risolvono tutto non è limitante?
                      Io credo che la soddisfazione di frequentare il forum dovrebbe essere quella di consigliare e magari progettare insieme agli utenti un impianto fatto come si deve... Ovviamente non per forza complicato ma quantomeno studiato in base alle necessità.
                      Altrimenti non ha più senso andiamo dall'installatore sotto casa e ci prendiamo l'all in one di turno... A questo punto chiudiamo il forum o meglio la sezione pdc e via...
                      Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                      Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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                      • GnuDuncan hai beccato il più pessimista dell'universo...se poi ci aggiungi che con 70 euro hai una resistenza da 3 kw con termostato (quelle vendute a prezzo onesto, non quelle stile cordivari che vengono 170), è davvero un peccato non prevenire.

                        Avvocato, ma tu che resistenza hai scusa???? se la attivi e assorbe, come fai a non avere acs? non è che è bruciata pure la resistenza con la fortuna che hai????? :-)
                        Però se è così, non ti serve il CAT rotex, ma direttamente padre pio visto che è lì vicino :-)

                        Fcattaneo, so che ormai non c'è certo simpatia tra noi, e non so se ci sarà mai, perchè se già parti dal presupposto che sei il più bravo al mondo e lo scrivi pure (pensarlo non è reato, ma scriverlo è davvero brutto :-) ), sarà difficile che inspiri simpatia in noi altri, specialmente in un forum collaborativo, dove vale più il lavoro di squadra che del singolo.
                        Ma io non demordo, e ci provo, soprattutto stimolato dal fatto che siamo due "figure" simili "professionalmente", e soprattutto che ho sempre pensato le tue stesse cose sul solare sottovuoto e sul geotermico :-) Quindi forse sono sulla buona strada per incontrarmi con te più che scontrarmi ;-)
                        Dal 2008 in poi per un pò di anni, sono stato il faro illuminante (permettimi di essere più esagerato di te per una volta), nel campo del fotovoltaico, in una nicchia specifica, che riguardava determinate progettazioni particolari, e ricevevo mediamente una decina di chiamate al giorno da ingegneri e architetti di ogni genere e specie, che chiedevano info tecniche a me che non lo ero, e mi vergognavo spesso io per loro quando capivo che erano sotto terra come preparazione.
                        Sono stato socio con due tra i migliori ingegneri calabresi, riconosciuti come tali, ed io ero il jolly della società, colui che ideava, impostava, abbozzava il progetto, contrattava, etc..., oltre che il fondatore e principale azionista.
                        Un'esperienza che ha forgiato non meno del 90% del mio essere di oggi in campo tecnico (che non è certamente la mia specializzazione).
                        Dopo quell'esperienza, chiusa per motivi familiari e per mancanza di grandi aspettative come i primi tempi, mi sono preso un pò di tempo per fare altro, ma continuo a ricevere continue offerte lavorative di ogni genere e specie, e proposte societarie, che rifiuto puntualmente (perchè sto troppo bene come sto...a non fare "niente" di ufficiale, anche se sono sempre impegnato), ma da quando sto su questo forum, il tutto si è amplificato a livelli incredibili.
                        Le proposte di fare qualcosa in questo campo specifico delle pdc arrivano ogni giorno...ma ancora sono in fase di valutazione, perchè non trovo i giusti input.
                        Mi piace aiutare come sai a far vendere il mio amico se capita, ma senza cercarmi alcun cliente, perchè poi è stress in più per me, e non sono remunerato (e anche se lo fossi, ho rifiutato ad oggi offerte molto più sostanziose), ma lo faccio perchè sento che in questo campo potrebbero nascere belle opportunità, che oggi probabilmente neanche immagino.
                        Certamente non solo il commercio o l'installazione.
                        E sto lì alla porta ad aspettare ;-)

                        Se mi troverai su questo forum tra 15 anni, non lo so, ma spero di no, perchè se mi trovi, significa probabilmente che ancora sarò alla porta ad aspettare :-) visto che quando lavoravo nel FV, avevo tutto tranne il tempo per stare su questo forum. Le passioni sono un conto, il lavoro purtroppo è altra cosa, e i miei ritmi di vita come vedi non sono già tanto normali per essere solo uno che gestisce delle passioni, figurati se assorbito dal lavoro h24 ;-)

                        Per il resto, al di là di tutte le botte e bottarelle che ci siamo potuti dare fino ad oggi, sicuramente ho chiaro che non sei uno che non capisce o che non sa, e spesso mi rendo conto che lo fai apposta a far finta di non capire.
                        E giustamente mi chiedo anche io come mai sei "fissato" con determinate cose, a iniziare da questo amore che considero spropositato verso questa compact, come diceva max.
                        Non lo vedo, e non lo vediamo giustificato da ragioni logiche, ma da come parli a questo punto mi pare di capire che ormai è una questione "di principio" sostenere la cosa, come lo fu per il solare sottovuoto, etc...
                        Se è così, spero invece se ne possa discutere più serenamente in futuro, discutendo oggettivamente e senza fissazioni (da entrambe le parti) delle qualità di questa e altre macchine ;-)

                        Ciao, buonanotte ;-)

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                        • Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio

                          come fai ad accontentarti di una soluzione come la compact che oltre a non avere praticamente nulla di "pensato" da chi progetta l'impianto crea tutte queste situazioni.
                          Penso che tu possa consigliare sistemi molto più avanzati ed evoluti e credo che tutti noi siamo qui per condividere, apprendere ma soprattutto evolvere ed accrescere le nostre conoscenze..
                          Accontentarsi?? .. nulla di pensato??

                          La Compact è una PDC molto buona connessa ad un accumulatore fantastico, interfacciata idraulicamente al meglio e con una regolazione evoluta completa di smart-grid e di gestione del fotovoltaico... cosa devo volere di piu'?.

                          Riesce a gestire una fonte di calore aggiuntiva ( .. solare termico e/o stufa a legna o caldaia a metano... ) usando la stessa climatica senza aggiungere pompe o altre miscelatrici...

                          Certamente con la funzione di continous heater del modello scorso hanno toppato con il software... spero che se ne rendano conto e risolvano anche per i vecchi clienti.

                          Io sarei in grado di assemblare una PDC qualitativamente simile... certamente.... ma non lo farei... dovrei curare tutto, le connessioni, le valvole , la logica.... a che scopo ?.. con quali costi ?.. con quali ingombri ?

                          Dovessi prendere una PDC oggi sarebbe certamente la Altherma 3 Compact con gas R32 ... nessuna altra, ne dentro ne fuori di Daikin.

                          Saro' ossesionato.. che dire...

                          F.
                          Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                          Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                          • Apprezzo questo tuo ultimo messaggio più di ogni altro mai letto a nome tuo, perchè finalmente ti sento parlare come avrei sempre sperato che parlassi del pensiero che hai su questa macchina...che detto così, lo condivido anche.

                            Tralasciando il discorso problemi sbrinamenti/software, che ben presto vedremo se risolto su altherma3, mi viene da chiederti nel dettaglio una cosa, visto che l'hai specificata:
                            Mi spieghi come compact gestisce una fonte ausiliaria usando la stessa climatica della pdc? che componentistica e tecnica usa? sfrutta l'accumulo per farlo? ora mi hai messo curiosità ;-)

                            In realtà se la si paga al prezzo giusto, si tratta solo di qualche migliaio di euro in più rispetto a un sistema home made, nel quale si può comunque montare l'hybridcube, quindi come alternativa ci sta. Resta però il problema comunque che se dovesse avere problemi solo l'accumulo o la pdc, si deve buttare tutto il resto, anche per con i ricambi i cat come abbiamo visto, menano senza pietà, scoraggiando la riparazione.

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                            • Originariamente inviato da fnucera Visualizza il messaggio

                              Mi spieghi come compact gestisce una fonte ausiliaria usando la stessa climatica della pdc? che componentistica e tecnica usa? sfrutta l'accumulo per farlo? ora mi hai messo curiosità ;-)
                              La macchina è in grado di inviare il calore accumulato nell'accumulo se questo eccede di un valore X il set di temperatura impostato per la ACS.

                              Faccio un esempio.. poniamo che X sia uguale a 5 gradi ( è un valore impostabile.. ) e che il set della ACS sia di 45 gradi.
                              Se la macchina è riscaldata da una fonte esterna , quando la T interna eccede i 45 + 5 = 50 gradi, viene inviato calore all'impianto di riscaldamento cosi da non aumentare piu il valore della T.
                              C'e' una valvola miscelatrice che fa questa operazione comandata dalla stessa climatica della PDC... quindi se stai inviando al pavimento acqua a 30 gradi, il calore verra preso dall'accumulo ed inviato a quella stessa T.

                              Puo essere molto comodo, ad esempio per interfacciare la macchina ad una caldaia di backup, oppure ad un caminetto o una stufa con capacita' di riscaldare l'acqua.
                              Se il ssitema è a vaso aperto, si puo semplicemente riscaldare l'acqua di volano interna, mentre se si dispone di un sistema in pressione, occorre comprare la Compact con una serpentina in piu' ( il modello BIV ).

                              Ciao,
                              F.
                              Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                              Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                              • Fcattaneo una precisazione il "nulla di pensato" era riferito a "da chi progetta l'impianto" non a chi ha ideato la compact, mi sembra chiaro che per gestire queste funzionalità ci sia dietro esperienza di decenni Daikin che nessuno mette in dubbio.
                                Però io non sono un amante delle all in one perchè penso che ci sono impianti semplici dove è meglio non complicarsi la vita, e impianti difficili dove magari installando la compact la vita me la semplifico.
                                Certo da quello che hai spiegato sicuramente questa pdc ha vantaggi in alcune situazioni dove dobbiamo andare a mettere centraline aggiuntive o altri controlli per N fonti di calore aggiuntive o altre necessità.

                                Però ora vorrei chiederti info di cosa intendi per interfacciata idraulicamente al meglio? Dato che questo è la discussione di questa pdc potremmo fare una lista dei pregi? Ad esempio utilizza questi componenti che sono i migliori oppure ha queste connessioni che la rendono il top, magari un elenco dettagliato così è chiara a tutti la differenza.
                                Sulla gestione smart grid e fv beh ormai la hanno tutte con tutti i vari segnali ce l'ha anche la mia nimbus... magari anche qui evidenziamo cosa ci da in più la compact.
                                Ripeto vediamo di creare un elenco dei pregi così una volta per tutte definiremo le qualità oggettive di questa daikin.

                                Chiudo dicendo che ovviamente se tu mi parli di assemblare una pdc che faccia Nmila controlli e gestione beh allora ok, ma se dovessi installare una pdc con PIT per acs, beh sai meglio di me cosa significa a livello idraulico ed elettrico e magari è la maggior parte dei casi che troviamo in giro.... o forse no....
                                Infine rimane sempre il discorso rottura parziale di una qualsiasi compact di qualsiasi marca.... beh non è proprio il massimo da gestire a livello di investimento o sbaglio anche qui? Se si perchè?
                                Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                                Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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                                • Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio

                                  Però ora vorrei chiederti info di cosa intendi per interfacciata idraulicamente al meglio?
                                  Intendo dire che le connessioni sono studiate per non avere fughe termiche; L'unica fuga termica non gestita ( perche sarebbe impossibile ) è quella della mandata ACS che rimarrebbe a carico della capacita dell'idraulico.

                                  Quasi nessun idraulico studia un' installazione dove i tubi non favoriscano le fughe di calore per gravita'... nella Compact almeno i collegamenti di carico della ACS, sono studiati anche in questo senso.


                                  Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio

                                  ...Dato che questo è la discussione di questa pdc potremmo fare una lista dei pregi? Ad esempio utilizza questi componenti che sono i migliori oppure ha queste connessioni che la rendono il top, magari un elenco dettagliato così è chiara a tutti la differenza.
                                  Sicuramente la sua capacita di sbrinare da accumulo la rendono piu flessibile e sicura da utilizzare; per esempio nel caso la dovessi installare io che ho termosifoni, è indubbio che la sua capacita di sbrinare da accumulo la rendono piu sicura nel proteggersi da situazioni di bassa portata e/o temperatura di ritorno, che possono far ghiacciare lo scambiatore.
                                  Idem x chi la installa in un contesto di ventilconvettori dove l'energia intrinseca nell'acqua è molto bassa e puo diventare pericolosa.
                                  Con altre PDC, in impianti con poca acqua devi proteggerti in qualche modo con sistemi di bypass ( quindi separatori quasi obbligatori ) e backup heater da usarsi nello sbrinamento.

                                  Certamente questa sua possibilita che è un grosso valore aggiunto, ha aperto la strada al somaro di turno che ha pensato alla funzione di continous heather.... questo errore è stato reso possibile proprio dalla grandissima flessibilita hardware che offre questa macchina.

                                  Quindi non è facile fare un elenco dei pregi.... A parte l'accumulo non mi sembra che abbia componenti migliori di altri marchi.
                                  Il suo plus sta principalmente nel progetto.

                                  Originariamente inviato da max.c Visualizza il messaggio

                                  Infine rimane sempre il discorso rottura parziale di una qualsiasi compact di qualsiasi marca.... beh non è proprio il massimo da gestire a livello di investimento o sbaglio anche qui? Se si perchè?
                                  Sul discorso rottura parziale hai ragione... non si puo buttare via una Compact per un guasto magari all'elettronica .
                                  Io ho quell'accumulo di quel tipo dal 2003.. ha 15 anni e credo non sia nemmeno al 25% della sua vita....

                                  Tuttavia mi riesce difficile pensare ad un guasto che richieda di buttare tutta l'unita interna.. e anche in questo caso si puo smontare la testa e usare il solo accumulo che è un ybridcube a tutti gli effetti, e montarlo con una PDC tradizionale.

                                  Certamente il rischio c'e' e qualcuno potrebbe decidere buttare tutto... e sarebbe un peccato.


                                  F.
                                  Segui on-line il funzionamento dei miei impianti in tempo reale.
                                  Impianto Fotovoltaico grid: 7 pannelli Sanyo HIP 205, 1.44 kWp, Az 90°, Tilt 17°, Inverter Fronius IG.15 + Impianto fotovoltaico in isola da 0,86 kWp con 10 kWh di accumulo + impianto solare termico a svuotamento da 7mq + pompa di calore Altherma 3 Compact R32 da 8 kW.

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                                  • correggo il dato scritto nel mio primo post. la temperatura più bassa avuta in casa, quando c'era neve, è stata di 17 e nella stanza più fredda anche 16°C e non 15-14 come detto prima. Giusto per la precisione.
                                    Ieri è venuto un (valido) tecnico di un CSA daikin, mandatomi direttamente dal venditore. Ha confermato, come era ovvio, perchè sxritto sul manuale, che la sonda dei pannelli era andata in cortocircuito per temporale o molto più semplicemente per usura. L'ha sostituita. mi ha detto, però, che la pdc è in blocco perchè senza gas e che occorre trovare perdita e pressurizzare e ricaricare, per le cui cose tornerà. Per quanto riguarda la resistenza mi ha detto che si, la resistenza c'è, ma non è collegata!! L'ha quindi collegata. Essendo in blocco la pompa e non volendo lasciarmi senza ACS mi ha detto di accendre riscaldamento, ha scollegato il collegamento un collegamento/tubicino e mi ha detto che dopo 50 minuti sarebbe partita resistenza e che avrei avuto pian piano acs, a 45° si sarebbe spenta resistenza. Stamane alle 14 era spenta e l'accumulatore era a 60 ° c/a (scusate il mio scarso tecnicismo).
                                    Per quanto riguarda il FAMIGERATO KIT SONDE che il CSA di lecce mi aveva obbligato a comprare, mi ha rivelato che PER QUELLE SONDE LA DAIKIN HA OPERATO UN RICHIAMO PER LA SOSTITUZIONE E CHE TALE RICHIAMO è SCADUTO IL 30/8/2018! Mi sono fatto una risata.
                                    Delle due l'una: o il CSA DI LECCE è IN MALA FEDE oppure ....... la seconda non mi viene.
                                    ora vado
                                    venerdi sono a milano per lavoro, quasi quasi faccio un salto in daikin...compro un condizionatore NUOVO

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                                    • Ero sicuro che fosse un comportamento riconducibile a cat. Ecco, li ci vorrebbe un bel procedimento. Non capisco perché non li chiudano questi posti. E comunque la macchina era senza gas. Ci avrei giurato, tanto che l'ho scritto.
                                      [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                      • Originariamente inviato da fedonis Visualizza il messaggio
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                                        mi sono procurato i riferimenti dei manager e coordinatori dei service a livello nazionale oltre che delle varie zone. Ho un po' di cose da raccontare. Poi ci sono i social, i siti specializzati, i forum e le associazioni dei consumatori.. oltre che le aule di tribunale

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                                        • Allora fcattaneo provo a riepilogare
                                          1) Connessioni idrauliche studiate senza fughe termiche
                                          2) gestione ottimale sbrinamenti da accumulo soprattutto in impianti con poco contenuto di acqua vedi quelli con ventilconvettori
                                          3)ottimo accumulo con poche dispersioni
                                          4) progetto generale ben studiato e flessibile

                                          Ora però dobbiamo capire in progetti semplici e di media complessità quali solo i reali vantaggi

                                          Punti 1 e 3 praticamente paragonabile ad una buona Installazione ed un buon accumulo. Perché? Se sono un installatore serio comunque vado a coibentare tutto a regola d'arte. Poi abbiamo l'accumulo che definiamo ottimo. Ma un buon accumulo disperde comunque poco parlando in termini monetari. Lascio in sospeso i conti economici che poi per forza dovremo fare.
                                          Nessun vantaggio reale con la compact

                                          Il punto 2 in realtà non è vero perché sei hai ventilconvettori e quantitativo minimo di acqua insufficiente per raffrescare l'accumulo inerziale lo devi mettere comunque
                                          Nessun vantaggio reale con la compact

                                          Punto 4 in realtà ad esempio se parliamo di integrazione sbaglio o la compact non supporta più di 8kw come fonte? Quindi niente generatori a legna o altro giusto?
                                          Inoltre per gestire le fonti aggiuntive ha le miscelatrici all'interno...
                                          Diciamo che anche con la climatica di altre pdc si può fare altrettanto ovviamente usando gli stessi componenti che ha la compact all'interno
                                          Piccolo vantaggio di configurazione ma a quale prezzo in euro?

                                          Bene non mi dilungo oltre ora facciamo i conti.
                                          Una buona/ottima pdc da 8kw con puffer PIT simile all'hyc per acs in un impianto semplice o mediamente complesso tra tutto non arriva a 5.000 euro abbiamo detto che la compact ha un prezzo di 7.500 euro.
                                          Perché dovremmo spendere 2.500euro in più? Ipotizziamo di volerli spendere e volerli ammortizzare in 10 anni la compact riesce a farmi risparmiare 250 anno? Se si come?

                                          Se non facciamo questo è impossibile definirla migliore o no? Aiutiamo gli utenti a fare i conti e a capire come si tramuta il dire che la compact sia la miglior pdc in termini economici tangibili.

                                          Io purtroppo per ora non riesco ancora a capire i vantaggi di questa compact soprattutto economici ma magari sono io che non capisco.
                                          Casa NO GAS FV: 6.0KWp - 20 QCELLS Q.Peak G4.1 300wp (9 ad Az 0°, Tilt 14° e 11 ad Az 90°, Tilt 24°) ABB UNO 6.0 https://pvoutput.org/list.jsp?userid=69502
                                          Ariston Nimbus Pocket 70M NET - Puffer TML Maxiwarm MX1W 800L per ACS (2 abitazioni) - 190mq totali termosifoni alluminio (120mq) ventilconv (70mq) Zona C 1240gg nessun isolamento - Contr Enel 6kw

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                                          • Originariamente inviato da avvocato7 Visualizza il messaggio
                                            Poi ci sono i social, i siti specializzati, i forum e le associazioni dei consumatori.. oltre che le aule di tribunale
                                            Giusto per non farsi prendere in giro da questa gente...Il richiamo sonde peraltro era gratuito...ma pensa te….
                                            [SIZE=3][FONT=book antiqua]Non e' la specie piu' forte o la piu' intelligente a sopravvivere, ma quella che si adatta meglio al cambiamento.[/FONT][/SIZE]

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                                            • Originariamente inviato da fcattaneo Visualizza il messaggio
                                              La macchina è in grado di inviare il calore accumulato nell'accumulo se questo eccede di un valore X il set di temperatura impostato per la ACS.
                                              idea semplice e interessante, anche se non permette una vera integrazione solare "economica" come quella di cui si parlava in quella discussione dell'accumulo inutile di 1000 litri, la permette in modo interessante con stufe e termocamini.

                                              Sta cosa delle dispersioni acs è pure interessante...cosa significa che ha lo studio per ridurre le dispersioni per gravità? ha per caso il tubo da dove esce l'acs fatto a sifone inverso? per non permettere al calore di risalire lungo il tubo? Non mi viene in mente altro sistema, e non sono certo neanche che funzionerebbe questo che sto dicendo io.

                                              Max, a livello economico è OVVIO che non può convenire rispetto a una soluzione autocostruita, è inutile discutere su questo aspetto. Il discorso è sempre lo stesso del radiante "bugnato" rispetto al liscio: conviene all'installatore più che al cliente, però è il più venduto.
                                              Se io teorico installatore trovo il cliente che problemi economici non se ne pone, perchè devo rischiare a fargli un impianto di cui devo avere io responsabilità, quando posso vendergli, guadagnando pure di più, un sistema che poi è responsabilità del CAT se andrà o meno?

                                              Un sistema autocostruito con una ariston o una carrier da 8 kw, abbinato a un hybridcube da 300 drainback (costo 1400 euro), se ci metti un 1000 euro di materiale idraulico proprio volendola esagerare, raggiunge 5000 euro di costo, rispetto ai 7000 che costa la nuova altherma 3 compact 8kw con 300 litri.

                                              Il vantaggio più grosso comunque è e resta che è pur sempre una splittata, e quindi tra fuori e dentro ci colleghi solo i due tubi gas, vantaggio che però diventa uno svantaggio se trovi gente pessima come quelli che hanno realizzato l'impianto all'avvocato:
                                              ma come caxxo è possibile che una macchina sia senza gas dopo 3 anni???????????

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                                              • Caldaia daikin

                                                Ho comprato una caldaia daikin ma purtroppo penso non sia stato 1 buon affare mi avevano detto ke avrei risparmiato molto ma sinceramente non ho visto tutto questo risparmio nei confronti di baxi...
                                                con la baxi Avevo acqua calda a volontà invece la pdc ke ho preso non sa nemmeno cos’è e x riscaldamento idem sono gia venuti x regolare ma senza risolverr nulla x me non ce la puo fare

                                                Commenta


                                                • ...

                                                  Caldaia ?

                                                  PdC ?

                                                  Non è che siano proprio la stessa cosa...
                                                  Ultima modifica di scresan; 05-03-2019, 13:19. Motivo: Eliminato quote

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                                                  • Pdc daikin: opinioni, esperienze personali e misure

                                                    Magari se spieghi che succede senza x e k ti si può dare una mano. Altrimenti non si kapisce kosa hai skritto a fare....
                                                    PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

                                                    Commenta


                                                    • infatti, spiega che sistema avevi prima, e che sistema hai ora. SI tratta di sistemi completi, non di macchine. La pdc non ti fa acqua calda come la caldaia, quindi se hai preso una daikin, probabilmente avrai un modello con accumulo, e non è possibile che tu non abbia acqua calda a volontà anche in quel caso.

                                                      Commenta


                                                      • Riporto anche in questa discussione i consumi di questo inverno con la Compact 6kW del 2016 con R410...

                                                        Dal primo di Novembre a fine febbraio per la sola PDC siamo a 1900kwh (riscaldamento+acs):

                                                        Indicativamente:
                                                        210kWh Novembre - T.media EST 10.5° - T.media INT 21.3°
                                                        630kWh Dicembre - T.media EST 3.3° - T.media INT 21.2°
                                                        700kWh Gennaio - T.media EST 2.1° - T.media INT 21.1°
                                                        360kWh Febbraio - T.media EST 6.1° - T.media INT 21.3°

                                                        187mq calpestabili (completi di scale) - 167mq di radiante effettivo - 440m3 di volume interno.
                                                        I consumi indicati sono comprensivi di ACS che, in linea di massima incide per 1.6kWh al giorno (in pratica circa 190kwh sul totale).

                                                        Tra novembre e febbraio avrò avuto complessivamente meno di 20 defrost (...non li ho contati bene ma direi più o meno 5 a novembre e una 15ina a febbraio).
                                                        Nei mesi di dicembre e gennaio non mi metto nemmeno a contarli perchè sono davvero tanti (alcuni giorni ho superato i 20 sbrinamenti su 16 ore di accensione)

                                                        La pdc e l'impianto è programmato per sfruttare al meglio le caratteristiche di una PDC, ossia funzionamento solo durante le ore più calde del giorno, mandata a temperature crescenti dopo lo stop notturno in modo da massimizzare la capacità di modulare della PDC cosi da avere un COP migliore.

                                                        Aggiungo che il mio vicino (casa speculare alla mia ma con infissi un po meno prestanti), con il metano ha consumato 260m3 di gennaio e 190m3 di febbraio (i mesi prima non lo so).

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                                                        • Cosa vuol dire “indicativamente”?
                                                          PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid

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                                                          • Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggio
                                                            Cosa vuol dire “indicativamente”?
                                                            Che ho arrotondato al numero tondo più vicino....ad esempio i kWh esatti di Gennaio sarebbero stati 703, quelli di novembre 208...ecc

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                                                            • consumi e cop ottimi, diciamo che non ti puoi lamentare, no?

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