Schemi base per impianti con PDC Aria-Acqua

[kaladiluna]

tratti da: AQUAREA Manuale di progettazione 2013

[miram]

Ciao a tutti, io sto aspettando un progetto da "sigillo sicuro", da Daikin e anche da Ferroli...
Nel frattempo mi guardo i manuali di alcune PDC e trovo, anche a livello di progettazione, idee molto diverse che vanno da accumuli tecnici, puffer per ACS enormi o piccoli, scambi con piastre... Insomma ci si perde. Io di solito valuto soluzioni semplici ed economiche anche perchè la migliore soluzione, mio parere, è avere il massimo rapporto fra prestazioni e prezzo.

La mia soluzione attuale sarebbe mettere una PDC (splittata o monoblocco) che si abbini alla mia caldaia attuale (ha sei anni) e che mi permetta totale libertà di scelta: la soluzione Ferroli Omnia 3.2 sembrerebbe economica ma valida... fatto salvo delle varie critiche che riceve che non capisco se essere colpa degli idraulici installatori e della rete di assistenza se non veramente dalla macchina di per sé!

Proprio dal manuale progettisti di Ferroli in pagina 68 si trova questo:



Secondo il vostro parere potrebbe essere valido? Ho dei dubbi sul fatto di alternare i generatori o se tenerli sempre on e lasciare che decidano le curve climatiche a lavorare o i termostati ambiente. Da questo punto di vista anche la soluzione che fa lavorare entrambe in un puffer tecnico è interessante ma da quello che vedo Ferroli non lo propone!
Grazie per apporti.