Scaldacqua in PDC e dubbi installazione - EnergeticAmbiente.it

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Scaldacqua in PDC e dubbi installazione

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  • Scaldacqua in PDC e dubbi installazione

    Ciao a tutti.
    Sto ristrutturando casa e, volendo farla tutta elettrica, per la produzione di ACS sto valutando i boiler in PDC, in particolare il Panasonic aquarea dhw 150. Devo coprire il consumo per 2/3 persone. Il riscaldamento è condominiale a pavimento.

    Nel caso optassi per il Panasonic, lo installerei in una nicchia/armadio ricavata nel corridoio e gli vorrei far prelevare aria dal corridoio stesso (potrei lasciare delle griglie nella parte alta della nicchia) mentre il canale di espulsione dell'aria fredda lo farei scaricare all'esterno di inverno e nel bagno nel periodo estivo.
    Nel manuale di installazione però leggo "Configurazioni vietate: Scaldacqua che preleva l'aria da un locale riscaldato o un'aria contenente solventi o sostanze esplosive". Quindi non posso fargli prelevare l'aria dal corridoio? Per forza dall'esterno o da un locale dove non c'è il riscaldamento a pavimento? Forse sto interpretando male io.


  • #2
    ciao,

    te lo "vietano" in quanto andresti a sottrarre calore da un locale. già che stai ristrutturando, fagli pescare aria da fuori

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    • #3
      Potrei farlo ma sono a Milano e quindi per un po di mesi pescherebbe aria da 0 a 15 gradi.
      Internamente nel corridoio invece avrei sempre quei 20-23 gradi e i risultati sarebbero più efficienti.

      Dite che potrebbe essere un problema la seconda opzione?

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      • #4
        fatti una domanda semplice.
        D'inverno con le finestre tutte chiuse, quale aria preleva lo scaldabagno?
        Posto che sicuramente l'appartamento prenderà aria da qualche parte, che sia una fessura o una presa a muro, o dalle finestre, con quale aria verrà sostituita quella prelevata, e a quale temperatura?
        Se vuoi metterlo collegalo come previsto, se ti spaventa il fatto che l'aria prelevata sia rasente lo zero fregatene, male che vada spenderai qualcosina in più d'inverno ma poi nulla più.
        Che poi nemmeno tutto l'inverno, farà freddo vero giusto una quarantina di giorni oramai.
        Altrimenti mettine uno classico a serpentina e amen.
        Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

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        • #5
          Originariamente inviato da bravo666 Visualizza il messaggio
          fatti una domanda semplice.
          D'inverno con le finestre tutte chiuse, quale aria preleva lo scaldabagno?
          Posto che sicuramente l'appartamento prenderà aria da qualche parte, che sia una fessura o una presa a muro, o dalle finestre, con quale aria verrà sostituita quella prelevata, e a quale temperatura?
          Se vuoi metterlo collegalo come previsto, se ti spaventa il fatto che l'aria prelevata sia rasente lo zero fregatene, male che vada spenderai qualcosina in più d'inverno ma poi nulla più.
          Che poi nemmeno tutto l'inverno, farà freddo vero giusto una quarantina di giorni oramai.
          ......
          Si, in effetti sotto lo zero ci arriva per poche settimane e solo di notte. Quindi, se possibile, facendolo partire non di notte si dovrebbe un pò tamponare il problema.


          Originariamente inviato da bravo666 Visualizza il messaggio
          fatti una domanda semplice.
          ....
          Altrimenti mettine uno classico a serpentina e amen.
          In questo caso come consumi non siamo alti considerando 2/3 persone?

          Una via di mezzo potrebbe essere una soluzione ibrida come il Lydos Hybrid della Ariston che arriva massimo a 100 litri di accumulo. Non avrei una stanza da 13 mc dove installarlo ma potrei lasciare delle bocchette nella parte alta della nicchia/armadio. Per il resto non ha bisogno di canalizzazioni.
          Potrebbe essere un'alternativa?

          Vorrei trovare la soluzione migliore in termini di consumo ma allo stesso tempo non vorrei trovarmi senz'acqua calda.

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          • #6
            ma guarda, senza dannarti troppo l'anima, prendi quello in pdc classico e collegalo con l'esterno, personalmente le cose ibride per quello che ne penso finiscono spesso a non fare bene nè una nè l'altra cosa
            Caldaia Carinci Prestige 350,Termocamino Carinci Evolution 190 + scambiatore 40 piastre - Superboiler Carinci 1000l - pannelli solari circolazione forzata, Gestione impianto e climatica con Centralina Total Control Carinci - zona climatica "E" - gradi giorno 2188 - Casa 330 MQ temperatura interna 21° 18/24

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            • #7
              Originariamente inviato da coxximo Visualizza il messaggio
              Potrei farlo ma sono a Milano e quindi per un po di mesi pescherebbe aria da 0 a 15 gradi.
              Internamente nel corridoio invece avrei sempre quei 20-23 gradi e i risultati sarebbero più efficienti.

              Dite che potrebbe essere un problema la seconda opzione?
              sarebbero risultati migliori per lo scaldabagno si...ma poi la temperatura del corridoio che calerà, chi la ripristinerà?
              fidati, fallo pescare e buttare all' esterno. al limite prevedi di ributtare aria fresca internamente per l' estate

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              • #8
                Originariamente inviato da athxp Visualizza il messaggio

                sarebbero risultati migliori per lo scaldabagno si...ma poi la temperatura del corridoio che calerà, chi la ripristinerà?
                fidati, fallo pescare e buttare all' esterno. al limite prevedi di ributtare aria fresca internamente per l' estate
                Non pensavo prelevasse tanta aria da modificare la temperatura interna.
                Vedo di canalizzarla fuori, anche se non sarà cosa da poco dovendo tenere le due bocche a 50 cm di distanza.

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