ACS con bollitore in serie a scaldabagno

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Buongiorno a tutti non so se questa sia la sezione giusta, approfitto per chiedere un consiglio su un'idea che mi è venuta di installare un bollitore con serpentina sfruttando la mia pompa di calore Ariston Nimbus 90 con temperatura di mandata di circa 35-40 gradi in serie a uno scaldabagno elettrico che ho già. Farei questo per evitare che entri nello scaldabagno elettrico l'acqua proveniente dalla rete idrica a circa 10-12 gradi di temperatura. In questo caso entrerebbe nello scaldabagno l'acqua proveniente dal bollitore riscaldata già a 35-40 gradi dalla pompa di calore che è in funzione per riscaldare i termosifoni. È un'idea sensata?

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Riporto in cima questo mio messaggio che l'anno scorso non aveva avuto seguito, perché l'idea di realizzarlo mi è rimasta. Non vorrei fare funzionare la PDC in modalità ACS, ma l'idea è collegare il bollitore mettendolo in circuito come se fosse un normale termosifone. Da lui prelevare poi l'acs (a circa 35°), inviarla allo scaldabagno elettrico e finire di scaldarla con quest'ultimo. Un po' come si fa tra pannelli solari e caldaie a gas. Che ne dite? Ridurrei tra l'altro gli on-off della pompa e abbatterei di molto il consumo dello scaldabagno che però vorrei tenere per l'estate.

[Photoluis]

Se non hai altro modo di elevare l’Acs a temperature di 45-50 gradi potresti utilizzare questo metodo del boiler elettrico, così come si utilizza la resistenza elettrica nei boiler di accumulo Acs delle PDC ma il principio del risparmio ne viene meno considerando i consumi del boiler elettrico.
Piuttosto se devi tenere quest’ultimo in funzione anche nel periodo estivo ti converrebbe installare un collettore solare termico anche di soli 2 mq e collegare in serie il circuito Acs.